un "distretto" (come accennato da marcowong nel suo post relativo alla ricerca di componenti elettroniche) in termini industriali
non significa un'area in cui si concentrano aziende DELLO STESSO TIPO (ad esempio "automobilistico"), ma in cui si concentrano:
- fonti energetiche (possibilmente a basso costo);
- aziende per i semilavorati;
- aziende per la componentistica;
- una o più aziende che utilizzano gli elementi suddetti.
quindi
proprio "meccanico" (per la precisione "elettromeccanico") deve essere un distretto per favorire (assieme a incentivi fiscali e finanziari e tariffari) la realizzazione di una fabbrica di auto, dato che servono componenti meccaniche, elettriche, ecc., come avveniva ad esempio a Termini Imerese dove attorno alla SOPLA fabbrica FIAT (non ce n'erano affatto altre "automobilistiche") operavano decine di aziende dell'indotto relative a semilavorati e componenti, oltre ad una grande centrale termoelettrica, ad un porto merci e a raccordi stradali e ferroviari ad hoc.
come dimostrato dai links, quella condizione
esiste in Bulgaria nella regione di Sofia, ad esempio...
la località di Lovech (150 km da Sofia) in cui nascerà la fabbrica sino-bulgara, del resto secondo Wiki proprio in quel luogo esisteva dagli anni '60 una fabbrica di auto che dal 1967 al 1971 fu utilizzata per alcune produzioni speruimentali (solo 758 esemplari) di una joint-venture fra BALKANKAR e FIAT:
http://it.wikipedia.org/wiki/Pirin-Fiatun'altra area dove in passato si realizzarono collaborazioni (quasi altrettanto problematiche) fra Bulgaria e aziende occidentali é stata Plovdiv, seconda città bulgara dopo Sofia, seded di una importante Fiera Internazionale, centro industriale (un vero distretto, soprattutto siderurgico-meccanico)
rilevante della Bulgaria:
http://it.wikipedia.org/wiki/Bulgarrenault