documentario BBC mai trasmesso o citato in italia - page 2 - Attualità - Associna Forum

Autore Topic: documentario BBC mai trasmesso o citato in italia  (Letto 8539 volte)

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Giorgio

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« Risposta #15 il: 23 Maggio, 2007, 09:02:13 am »
Sono proprio curioso di vederlo, spero solo che il tutto non sia troppo condito da posizioni anticlericali. E' vero anche la Chiesa ha le sue mele marce, ma non dobbiamo fare di tutta l'erba un fascio.
Anche perchè i sacerdoti buoni non meritano di essere calunniati solo perchè qualche porco agisce per quello che è...  :roll:
« Ultima modifica: 01 Gennaio, 1970, 01:00:00 am da Giorgio »

cavallo

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« Risposta #16 il: 23 Maggio, 2007, 09:53:43 am »
Giorgio ha ragione, non si deve criminalizzare un gruppo (preti, Rom o Cinesi) per gli atti delinquenziali commessi da alcuni di loro. Il problema che si pone nel video BBC (che sicuramente non verrà presentato inegrale dalla RAI perché troppo lungo), però, é quello dell'"omertà istituzionale", ossia di regole SCRITTE (del 1962, ma riaffermate sembrerebbe da Ratzinger nel 2001) che IMPONGONO ai sacerdoti di NON dare notizie riguardanti i eati sessuali di altri sacerdoti.
Questo in altri settori si chiama "omertà" (che lo facciano i Siciliani verso i mafiosi di casa loro o i Cinesi verso chi fra loro delinque) ed  reato; se lo compie una Istituzione (e la Chiesa lo é) é ancor più grave; se quell'Istituzone predica la morale agli altri é peggio ancora.

Vi rimando poi a questa notizia publicata già nel 2006:

http://espresso.repubblica.it/dettaglio ... 7&ref=hpsp

Quando un vescovato arriva a denunciare un ragazzo stuprato da un prete (che ha riconosciuto di essere colpevole nel processo e patteggiato la pena) e chiedergli i danni causati all'immagine, non si ratta di "mele marce" ma di una Istituzione marcia.

Che c'entra tutto questo coi Cinesi? C'entra, c'entra. La Chiesa é quella che "sconsiglia" le aperture al Buddhismo, é quella che accetta nel Family Day la partecipazione di FORZA NUOVA che nel suo sito scrive che i Cinesi vanno spediti "a calci in c***o" in Cina e della Lega che anima i provvedimenti anticinesi di Milano. Ne vogliamo parlae o facciamo finta che si tratti sempre di "mele marce"?
« Ultima modifica: 01 Gennaio, 1970, 01:00:00 am da cavallo »
"anche se voi vi credete assolti, siete lo stesso coinvolti" (Fabrizio De André)

goldendragon

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« Risposta #17 il: 23 Maggio, 2007, 10:14:40 am »
Citazione da: "Giorgio"
Sono proprio curioso di vederlo, spero solo che il tutto non sia troppo condito da posizioni anticlericali. E' vero anche la Chiesa ha le sue mele marce, ma non dobbiamo fare di tutta l'erba un fascio.
Anche perchè i sacerdoti buoni non meritano di essere calunniati solo perchè qualche porco agisce per quello che è...  :roll:


non ci sono posizioni anticlericali faziose di sinistra  :-D gli standard giornalistici della BBC sono più elevati di quelli della TV italiana anche perché hanno delle libel law molto più feroci di quelle italiane.

Ovviamente, SE i fatti riportati sono veri e rappresentati correttamente come penso, é inevitabile che le conclusioni siano poco edificanti per la chiesa, checché ne dica Betori sulle "falsità" contenute nel servizio (se sono falsità, perché il Vaticano non attacca la BBC per vie giudiziarie?).

Il punto del documentario non é tanto i sacerdoti pedofili esecrabili quanto vuoi, ma l'atteggiamento connivente della chiesa a coprire se stessa ancora prima che a tutelare la vittime, oltre al fatto che non vengono presi
provvedimenti cautelari per evitare che il pedofilo colpisca ancora al primo allarme.
Basta che non si sappia in giro... e sfiga per i bambini/adolescenti che vengono ancor prima plagiati che abusati da figure che hanno una carica morale, vera o supposta.


Dà retta a ciccio, interessi di bottega...
« Ultima modifica: 01 Gennaio, 1970, 01:00:00 am da goldendragon »

stafilo

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« Risposta #18 il: 23 Maggio, 2007, 11:46:22 am »
Riporto al fine della completezza dell'informazione due links :

1) http://it.wikipedia.org/wiki/Crimen_sollicitationis
2) http://www.db.avvenire.it/avvenire/ediz ... 55996.html

dopo uno naturalmente ne tragga le conclusioni che vuole.
Non pretendo certo che un pregiudizio anticlericale scompaia da un momento all'altro.

Mi limito solo a notare due cose :

La prima è che , come nel campo civile, anche in quello ecclesiastico esiste il concetto di "avviso di garanzia" che ti tutela durante il processo in cui si stabilisce la tua eventuale colpevolezza od innocenza. In poche parole , come nel campo civile, una persona indagata è innocente fino a prova contraria. E credo che sia un principio di alta civiltà. L'alternativa è l'anarchia giuridica. La pena esiste, ma esiste solo se sei colpevole.

La seconda è notare come il potere dei mezzi di informazione è potentissimo. Il giornalista Andrea Galli spiega nei particolari i meccanismi perversi (visto che stiamo parlando di pervertiti) con cui è stato montato un caso giornalistico. Anzi con cui è stato ri-montato un vecchio pseudo-scoop.
Beninteso questo non vale solo nel caso della Chiesa.
Posso capire che a chi la Chiesa sta sullo stomaco non gli basteranno mai smentite, considerazioni, analisi e quant'altro. Ma qui mi permetto di far notare che la posta in gioco è ben altro. E' la manipolazione della verità dei fatti da parte di una casta super-protetta che è quella di chi detiene il potere dei mezzi di comunicazione. Un esempio per tutti , tanto per restare in termini di pedofili, quello della scuola in cui alcune insegnanti erano state accusate di ogni nefandezza ed alla fine assolte. Ma intanto rimarranno rovinate per sempre : un sospetto penderà sempre su di loro anche se innocenti. E' giustizia questa ?
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Levin

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« Risposta #19 il: 23 Maggio, 2007, 12:01:37 pm »
Citazione da: "Giorgio"
Sono proprio curioso di vederlo, spero solo che il tutto non sia troppo condito da posizioni anticlericali. E' vero anche la Chiesa ha le sue mele marce, ma non dobbiamo fare di tutta l'erba un fascio.
Anche perchè i sacerdoti buoni non meritano di essere calunniati solo perchè qualche porco agisce per quello che è...  :roll:


Quoto la Chiesa (quella non marcia) e' quella che fa di piu' di tutti per aiutare poveri ed emarginati in ogni parte del mondo. Al contrario di magari altre associazioni o persone che danno solo aria alla bocca.
« Ultima modifica: 01 Gennaio, 1970, 01:00:00 am da Levin »

cavallo

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« Risposta #20 il: 23 Maggio, 2007, 12:30:51 pm »
per stafilo:
concodo che un sospettato o accusato deve essere considerato innocente fino a sentenza definitiva, ma qui ci sono 3 problemi diversi:
1) la lettera di Ratzinger del 2001 che tu citi dice: "Le cause di questo genere sono soggette al segreto pontificio", il che pu? volerl dire che NON SI POSSONO DARE INFORMAZIONI ALL'AUTORITA' GIUDIZIARIA, tanto più che poi si stabilisce pure la prescrizione DOPO 10 ANNI ed in Italia i reati di volenza sessuale erano prescritti SOLO DOPO 15 ANNI fino alla approvazione dalla maggioranza di centrodestra della "Legge Cirielli", che L'HA ABBASSATA A 7 ANNI, provocando casi scandalosi come quello descritto in http://www.ecologiasociale.org/pg/dum_v ... elli.html; per cui c'erano 5 ANNI DI OMERTA' GARANTITA nelle norme ecclesiastiche!
2) molti sacerdoti CONDANNATI (ci sono casi anche nel video incriminato) non sono stati che TRASFERITI e continuano ad esercitare la loro "missione": dobbiamo essere garantisti anche verso di loro o verso le eventualit nuove possibili vittime? Tieni anche conto he la lege italiana prevede per simili reati l'arresto "per evitare la reiterazione del crimine" anche PRIMA dwella sentenza, mentre la Chiesa lascia a contatto coi bambini molti sacerdoti sia ACCUSATI sia CONDANNATI per tale crimine: bello, no?
3) Vedo che non commenti la notizia di un vescovo che chiede i danni alla vittima di uno stupro commesso da un prete che HA PATTEGGIATO LA PENA (quindi é reo confesso), perché denunciando quel prete avrebbe danneggiato l'immagine della Chiesa: che ne dici?
Infine, dato che questo é il forum di Associna (forse ce lo scordiamo)  e non dei Radicali o dell'Opus Dei, la questione fondamentale é per me un'altra: quale coerenza morale hanno le gerarchie cattoliche a difendere in questo modo le loro "mele marce" e, insieme, la famiglia, e cosa devono pensarne i Cinesi visto che al Family day hanno accettato la partecipazone, lo ripeto, dei Leghisti e di "Forza Nuova" che da parte loro considerano i Cinesi come subumani?
Quel che interessa a me é solo la coerenza.
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stafilo

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« Risposta #21 il: 23 Maggio, 2007, 15:01:48 pm »
per cavallo :

1) anche le insegnati indagate per un certo periodo sono state lasciate libere di fare insegnamento . La garanzia verso chi non è stato condannato la chiami omertà in maniera a mio avviso indebita.
2) sei pure informato sui dettagli del tipo di incarico che hanno avuto i sacerdoti rei confessi ? Se sì dimmi dove sono stati trasferiti, cosa fanno concretamente durante il giorno (nel senso che incarico hanno ricevuto), se vi è o meno una discreta sorveglianza, eccetera : devi dare dati concreti.  Dopo discuteremo, ed eventualmente concorderemo nelle critiche , sennò si discute in maniera generica. E comunque , ti interesserà sapere che anche nelle carceri vi sono delle cooperative carcerarie che lavorano per un reinserimento dei detenuti (ne ho già parlato sul forum sulla pena di morte). Il criterio è sempre lo stesso. Da una parte la tutela delle vittime, dall'altra il reinserimento dei colpevoli (chiaramente attraverso l'espiazione).
3) Non conosco nei dettagli (pregasi fornire nomi, cognomi, date, circostanze, dopodichè mi riservo di andare alle fonti ed approfondire ovvero di dare un giudizio, che adesso non posso dare) la faccenda di questo vescovo e di questo patteggiamento. Però un giudizio lo voglio dare , ed è sul patteggiamento in sè. Vi fu anni fa un caso di due zingare falsamente accusate di avere tentato di "rubare due bambine". L'avvocato consigli? alle due poverette di patteggiare perchè , visto i pregiudizi italioti sui rom , non avrebbero avuto possibilità di vincere il processo. Quindi il patteggiamento , caro cavallo, lo considero (in senso lato e non specificatamente riferito al caso che tu citi) un sistema perlomeno ambiguo per cui pu? succedere che una persona è costretta a confessare per evitare guai ben peggiori.
4) Il Family Day : beh qui , senza offesa, fai veramente una gran confusione. Al Family Day, seppure fosse una iniziativa nata da movimenti cattolici , non era una iniziativa "della Chiesa". A quella giornata c'erano persone di tutte le fedi e di tutte le tendenze politiche. E se ben ti ricordi, proprio in considerazione del rischio che vi poteva essere che diventasse una occasione di manifestazione politica e che anche dei fanatici vi partecipassero (bisogna poi vedere in che misura sia effettivamente successo : ricorda ogni cosa deve essere documentata, sennò si fanno sempre illazioni inutili e dannose) fu sconsigliato ai religiosi di partecipare.
Quindi ti prego : se ci tieni alla coerenza con la ricerca della Verità, evita di arruolare in maniera indebita i fanatici di Forza Nuova con la Chiesa.
P.S. : alla manifestazione vi era anche una mia carissima amica cinese di Jakarta e ti stupirà sapere che non è stata aggredita o fatta oggetto di slogan razzisti . E la manifestazione gli è piaciuta. :)
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cavallo

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« Risposta #22 il: 23 Maggio, 2007, 18:16:48 pm »
per stafilo:
1) non confondere la sciola (che é istituzione pubblica laica) con la Chiesa che non si basa solo sulle leggi ma anche sulla morale e quindi dovrebbe evitare per prudenza i contatti fra preti ACCUSATI di pedofilia e bambini; in ogni caso io ribadisco che parlo di PRETI CONDANNATI e restati al loro posto o trasferiti ad incarichi talra anche più importanti;

2) vuoi la lista? Eccotela:
http://www.stefanobolognini.it/attualita/preti.html
Ti sottolineo in particolare:
a) don Rassello (condanna definitiva) che ha fatto dopo a condanna il prete a Procida;
b) don Mornati, condannato per pedofilia plurima a Gavirate dove la Curia lo aveva trasferito dopo un precedente processo per molestie sessuali;

Una serie di casi é poi spiegato dall'agenzia  ADISTA:
http://www.cdbchieri.it/rassegna_stampa ... italia.htm
ed anche qui ti sottolineo:
a) don Marco, arrestato nel 2006 per episodi commessi dal 1993 a Torvajanica da cui nel 1998 "a seguito delle prime voci che erano cominciate a circolare sul suo conto" era stato solo trasferiro a Pomezia, dove diventa parroco di san Benedetto e poi ad Assisi nel 2002 sa gestire una casa di accoglienza;
b) la cerimonia esaltativa del Don Rasello che ti ho già citato, ai suoi funerali, alla resenza del cardinale di Napoli;
c) don Pino Carpi condannato per le molestie ai danni di una ragazza 14enne, dopo la condanna è parroco della Basilica di S. Maria di Nazareth a Sestri Levante (Genova).
d) don Renato Mariani, parroco di San Giuliano Milanese,  condannato a 4 anni di reclusione per violenza sessuale su giovani, violenza privata e appropriazione indebita e dopo la condanna ha incarichi pastorali a Garbagnate Milanese;
e) don Mauro Stefanoni, accusato di violenza sessuale su un ragazzo di 14 anni affetto da un lieve ritardo mentale, e di detenzione di materiale pedopornografico che resta vicario parrocchiale presso la parrocchia SS. Crocifisso a Ponte Tresa (Varese);
f) il caso ignobile di Agrigento (a cui mi ero già riferito nel post precedente; ti rimando al link citato in esso) dove non solo il vescovo non ha rimosso il prete colpevole ma ha denunciato la vittima;

3) Ti faccio notare poi la seguente notizia, su cui non mi ero voluto soffermare:
http://www.corriere.it/Primo_Piano/Este ... papa.shtml  Come vedi Ratzinger é stato salvato da Bush (sulla base del fatto che é un "capio di Stato straniero") dall'accusa di OSTACOLO ALLA GIUSTIZIA USA proprio per la sua lettera del 2001 e lo dice il CorrieredellaSera, non un foglio guevarista o gay o radicale;

4) dato che questo forum é di ASSOCINA (mi sa che a volte ce lo dimentichiamo), quel che mi preme di più é collegare l'omertà ISTITUZIONALE della Chiesa cattolica su questi orrori con il fatto che detta Chiesa non ha problemi a vedere in una piazza del Family Day che, mi spiace smentirti, é stato organizzato con l'appoggio delle parrocchie e dei vescovi (l'hai visti i servizi elogiativi della RAI proprio su questo?!!?),  i Leghisti e Forza Nuova (che si gloriano sui loro siti di questo fatto) che sono quelli che spargono più odio contro i Cinesi in Italia: é ovio che non hanno fatto la caccia al cinese in piazza, ma vai a vedere i loro siti UFFICIALI cosa dicono contro i Cinesi!
Io non arruolo indebitamente nessuno, é la Chiesa che accetta simili ascari (e non da ora, visto il ruolo che il Vaticano ha avuto nel far fuggire in America del Sud molti criminali nazisti dopo la guerra)!
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stafilo

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« Risposta #23 il: 23 Maggio, 2007, 22:06:27 pm »
per cavallo :

1) capisco : per te è più pericoloso un pedofilo in parrocchia che in una  scuola materna. Non sapevo che gli insegnanti al giorno d'oggi insegnassero ai bambini in videoconferenza   :lol:

2) citerò solo un caso e per due ragioni : la prima è che non mi piacciono gli interventi chilometrici in un forum di discussione. La seconda è che preferisco esaminare una situazione tipo per trarne alcune considerazioni che servano come criterio per affrontare le altre.
Il caso di don Rassello. (http://qn1.quotidiano.net/art/2000/01/23/476941)
Non a caso ti ho fatto prima (da te "dimenticato" , forse perchè il patteggiamento è "laico" ? mah...) l'esempio delle due zingare innocenti , ma condannate dopo un patteggiamento. Vista la mitezza della pena molto probabilmente anche qui c'è stato un patteggiamento. E quindi , anche alla luce delle numerose attestazioni di stima, rimane a mio avviso la presunzione di innocenza. Le attestazioni di stima non sono una prova ?
L'accusa di una persona lo è ? E ti faccio notare che è l'intera comunità parrocchiale che ha accettato che don Rassello ritornasse. Quindi è da lodare il credito che danno al loro prete. Del resto (anche se a te non piace il parallelo lo faccio lo stesso) i coraggiosi abitanti del paesino delle insegnanti sospettate di pedofilia e satanismo fecero lo stesso andando fino a Rebibbia a manifestare. Con buona pace dei moralisti radicali per i quali se ci sono di mezzo preti esiste solo la presunzione di colpevolezza.
E per rincarare la dose ti cito ancora le cooperative per il reinserimento dei detenuti : anche qui la carta vincente è il dare fiducia alla persona. (chiaramente con intelligenza e discernimento, valutando caso per caso) Anzi , tanto di cappello a chi sa che vi è un rischio permanente di presenza di " mele marce " , ma nonostante tutto rischiando a sua volta dà fiducia alla buona volontà delle persone.
3) Il ½crimen sollicitationisò è del 1962, quando al Sant'Uffizio non c'era Ratzinger, ma il cardinale Ottaviani. Il documento è stato in vigore fino al 2001, quando proprio Ratzinger lo ha sostituito. Comunque, al di là del legalismo bigotto statunitense (chiedessero perdono per il genocidio pianificato del popolo iracheno  :evil: : evidentemente non hanno perdonato alla Chiesa di essere comtro la guerra in Iraq : ostacolava la giustizia USA anche lì evidentemente !) la segretezza - o meglio riservatezza - è una costante dei processi canonici. La Chiesa ha a cuore la reputazione di tutte le parti, vittime dei presunti abusi, oppure gli imputati, che possono essere accusati falsamente.
4) Ho detto "Family Day, seppure fosse una iniziativa nata da movimenti cattolici , non era una iniziativa "della Chiesa"". Un conto è l'iniziativa un conto è l'appoggio. Non è che tu mi smentisci , è che proprio non leggi quello che dico. Ovvero è l'appoggio ad una iniziativa. Non a Lega e Forza Nuova.
5) Ma sì certo : i nazisti , e ti sei dimenticato Pio XII che di notte aiutava il Fuehrer a scrivere "Mein Kampf"  :lol:
Ti cito San Paolo, forse pu? servirti : "Non conformatevi"
6) Mi scuso con gli altri se alla fine il mio intervento è stato chilometrico. Purtroppo la complessità degli argomenti ha richiesto spazio. Cercherò in futuro di limitarmi.
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« Risposta #24 il: 24 Maggio, 2007, 08:45:09 am »
poiché questo topic sta finendo per abbandonare gli scopi del forum Associna (che non é un forum sulla chiesa cattolica), smetto di rispondere alle argomentazioni ed alle ironie di stafilo sulle mie argomentazioni sul tema del topic, rilevando ancora solo he:
1) a mio parere un forum di Associna dovrebbe favorire (come in effetti fa) la riflessione sul rapporto fra quel che avviene, in ogni campo, e la condizione dei Cinesi in Italia ed il loro rapporto con il contesto e gli Italiani;
2) per questo io avevo affrontato la questione del topic (che non ho avviato io: ce ne sono più urgenti e direttamente connesse con i problemi dei Cinesi in Italia) non per fare polemica anticattolica (ci sarebbe ben altro da dire, dalla Storia all'uso dell'8 per mille al simbolo sanguinario ed islamofobo medievale adottato dal nuovo papa come stemma, ecc.) ma er sottolineare una grave incoerenza (che non é solo della Chiesa cattolica ma di tanti "democratici") fra i messaggi ecumenici, di "tolleranza", di pace, di difesa delle famiglie ed il fatto, confermato dai LORO SITI UFFICIALI che alle iniziative benedette e organizzate dall'apparato della Chiesa cattolica come il FAMILY DAY siano lasciati partecipare neonazisti come "Forza Nuova" e razzisti (con cui tanti "partiti cattolici" si alleano in Parlamento, nei Comuni, ieri nel governo) come la "Lega Nord", le cui posizioni sui Cinesi vanno dal "cacciamoli tutti" al "cacciamoli un po' per volta e obblighiamoli intanto all'invisibilità".
Infatti, troverei suicida da parte dei Cinesi protestare per le discriminazioni ed i trasferimenti forzati di negozi che  istituzioni che cavalcano (spesso con la "Lega" fra gli assessori, ma non solo) il razzismo diffuso fra gli elettori italiani  organizzano, se non si riflettesse su come i germi del razzismo si spargono nella società, su chi sono le "autorità morali" (giornalisti, docenti, cardinali, politici, ecc.) che flirtano con i produttori di veleni razzisti (o danno fiato essi stessi agli stereotipi razzisti) e su come favorire invece una presa di coscienza di tutti, Italiani, Cinesi ed altri, sulla necessità di riscoprire le alterità comuni e di cancellare i razzismi per sempre.
Se c'é qualcuno intimamente razzista, anche su questo forum, non é a lui/lei che mi rivolgo perché coi razzisti io non dialogo (altrimenti avrei altri forum, leghisti o neonazisti, su cui postare), cerco solo di smascherarne le falsità agli occhi delle persone che spesso sono truffate dalla propaganda razzista (specie quando é mascherata da "difesa dell'identità", "padana" o "della romanità" che sia) ma che invece vorrebbero vivere senza odi, senza menzogne, senza discriminazioni, senza ipocrisie, sapendo dialogare, sì, ma solo sulla base della verità storica e aiutandosi l'un l'altro ad imparare e crescere assieme.
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glaus

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« Risposta #25 il: 08 Giugno, 2007, 18:07:50 pm »
E' stato davvero un peccato che non abbia visto la trasmission di Santoro (di cui ho avuto, però un resoconto dettagliato). Mi sono divertito, però, a guardare le trasmissioni sucessive sulla messa in onda in onda del documentario e non ho potuto non notare come ogni volta che compaia una critica alla Chiesa Cattolica in quanto istituzione, si reagisca immediatamente con una levata di scudi (vedi l'Osservatore romano a proposito delle critiche rivolte a Ratzinger), spesso spacciate per "anticlericali" (l'essere anticlericali è ben altro.). Questa retorica che ricorda slogan "O con noi o contro di noi" è abbracciata in toto da buona parte della classe politica. Non sorprende che la RAI, il cui editore è sempre stato il Parlamento, abbia avuto numerose remore e abbia esitato fino all'ultimo a trasmettere l'intervista. dato che il contenuto delle interviste non era falso, c'è stata una sequela di attacchi sulla liceità della trasmissione del video, sull'attacco al papa e alla Chiesa. Ma non, ovviamente, una parola sui crimini commessi dai preti.
Rivoglio Luttazzi!! :-D
« Ultima modifica: 01 Gennaio, 1970, 01:00:00 am da glaus »