appunto, vero quel che dici kay; ma anche questo ha un precedente storico nell'esempio che ti dicevo perché i governi della Repubblica di Weimar degli anni '20 erano dominati da forze di destra reazionarie (e in parte fortemente legate a concezioni integraliste cristiane: ricorda nulla?...) e in particolare i responsabili dell'ordine pubblico proteggevano gli estremisti di destra (non c'erano solo i nazisti...).
storicamente le crisi economiche più gravi hanno sempre avuto 2 soli sbocchi:
* il crollo completo (più o meno rapido) del sistema (e del suo essere "modello") con l'affermarsi di forze sociali, culturali, politiche (e talora religiose), attraverso processi più o meno drammatici (crisi dell'Egitto dell'Impero di Mezzo, crisi dei Song in Cina, crisi dell'Impero Romano, crisi della dinastia Ommayade islamica, crisi del sistema mercantile pisano, crisi dell'assolutismo/Rivoluzione Cromwell-Rivoluzione Americana-Rivoluzione francese-Rivoluzione Russa, ecc.);
* l'affermarsi al potere (temporanea) di una estremizzazione feroce delle forze più reazionarie e conservatrici, con il risultato di fasi di guerra aperta, guerre civili, genocidi, arretramenti enormi nei diritti e nelle condizioni di vita (crisi della Repubblica a Roma, crisi dello Stato califfale andaluso e di quello Mamelucco islamici, crisi dei Comuni italiani tardomedievali, crisi dello Shogunato in Giappone, crisi della Repubblica di Weimar/nazismo e 2a Guerra mondiale, ecc.);
ciascuno di noi pu? contribuire, ovunque, nel suo piccolo, col suo FARE e col suo NON FARE a far prevalere l'una o l'altra possibilità.