Un Sino-italiano a Pechino nella comunità tibetana - Costume & Società - Associna Forum

Autore Topic: Un Sino-italiano a Pechino nella comunità tibetana  (Letto 1278 volte)

0 Utenti e 1 Visitatore stanno visualizzando questo topic.

MBC

  • Livello: Cittadino del Mondo
  • *****
  • Post: 2.906
  • filosofo, fisico quantistico e genicologo
    • Mostra profilo
    • http://www.corriere.it/
Un Sino-italiano a Pechino nella comunità tibetana
« il: 22 Febbraio, 2010, 14:13:59 pm »
Ripropongo questo intervento di Feichow perche a mio avviso molto interessante:


Citazione
Una storia vera capitatami l'anno scorso quando per la prima volta in vita mia sono stato dalla parte di una etnia "invasore".
Vi copio la mail così come l'ho scritta ai miei amici la stessa sera quando sono tornato, fortunatamente, a casa.

Mamma ragazzi, ieri ho rischiato davvero di morire!!!Ero uscito con degli amici del Xizang, insomma, ne conoscevo 1, e gli altri eran suoi amici...tutti studenti dell'Università delle Minoranze Etniche di Pechino....che gente strana, mi sentivo straniero, parlavano il tibetano tra di loro!!!Poi ci han raggiunto in questo bar-ristorante tibetano altri due del Xinjiang...regione degli Uiguri, i musulmani cinesi...Che gente...sembrano afghani o giù di lì, stile Osama Bin Laden insomma. Ed uno di loro studiava in questa università...sì certo ed intanto va in giro con la Passat nuova fiammante...mi sa che c'è qualcosa di losco sotto!!!  Già comincio a preoccuparmi...bbrrr......Non possono aver fatto tanti soldi soltanto vendendo gli spiedini di agnello!!! (I cosidetti Chuan'r!)poi finiamo in un bar a Nansanlitun, gestito da gente del Xinjiang, il posto non è così losco fortunatamente...poi c'è questa Band del Xinjiang che suona...secondo me è musica etnica stile afro-latina-mediorientale e non è un granchè...ma  a loro piaceva, anzi le ragazze continuavano ad elogiare il leader della band, un tipo basso, capelli lunghi...secondo me gli avresti dato del drogato in Italia.e vabbèh...passi  anche questa...dopo un po' questi del Xinjiang per mia fortuna se ne vanno...e rimaniamo 2 boys e 2 girls, loro tutti del Tibet, gente per bene e simpatica.Ecco...quando eravamo per strada per andare in una disco..verso le 2 circa ecco che una di loro riceve una telefonata: IL DALAI LAMA è MORTO!!!!Al momento io non capisco:" è morto, e allora, andiamo a ballare!!!". Dopo 1 minuto, quando i miei neuroni hanno ripreso a lavorare nonostante l'alcool(la cosa positiva è che in tutta la serata non ho pagato nulla!!! Offrivano questi del Xinjiang...secondo me sono dei killer o spacciatori...l'aria l'avevano) collego con la proporzione -  TIBET:DALAI LAMA=ITALIA:PAPA - mi dico, porca puzzola che disgrazia!!!Prendono e corrono al risto tibetano dove eravamo prima e troviamo il padrone del risto(loro amico) con i dipendenti a piangere disperati...Ad un certo punto..i miei neuroni alcoolizzati mi dicono: Coglione, tu NON sei tibetano!!! Tu sei della parte degli invasori!!! Maremma Bucaiola, qua mi ammazzano!!!! Sapete che i Tibetani possono legalmente portare addosso coltelli ed armi bianche essendo una caratteristica culturale della loro popolazione!? Mi prendono come capro espiatorio per 50 anni di colpe! Già leggo i giornali di domani: a seguito della morte del Dalai Lama, muoiono trucidati 1000 cinesi. Tra cui un pirla dentro un ristorante tibetano. Comincio senza dare nell'occhio a vedere dove si muovono le mani dei personaggi con cui ho a che fare...scruto sotto i giubbotti e le camicie per vedere se han qualcosa di luccicante che spunta fuori...fortunatamente non vedo niente, ma sai, in un ristorante i coltelli non mancano.Mi rassicuro quando il proprietario mi chiede di sedermi ed io prontamente mi presento: "Piacere, sono ZhouFei, vengo dall'Italia, abito in Italia, mi piace l'Italia, io sono Buddhista , lo sai?"   ^__^Da quel momento scattano le telefonate all'estero, il proprietario era stato informato del decesso da degli SMS, 3-4 ricevuti quel giorno.Una ragazza studiava in Irlanda, ha chiamato lì per chiedere conferme.Un altro ha chiamato in India(il Dalai Lama abita lì), e poi chiamate a Hong Kong etc. etc. per chiedere conferme.Io per far vedere che mi preoccupavo anche io, ho provato a chiamare in Italia, ma quello scemo di Liang non rispondeva!!  ^__^Alla fin fine la notizia si è rivelata falsa, doveva essere una catena di Sant'antonio inziata chissà dove ed arrivata a tutti i Tibetani di Pechino.Allora le cose si calmano, io sono un amico, e mi metto a chicchierare con uno di loro che realizza programmi per CCTV, che tra l'altro conosce bene Wenzhou e ne apprezza la gente, che culo, sono al sicuro!  ^__^Resto ancora un po', mi parlano dei problemi del Tibet, del Dalai Lama, di come viva in modo frugale(altro che Papa e Papamobile), della rinascita etc. etc.Per loro è più importante il Dalai Lama dei loro stessi genitori, e senza di lui, i Tibetani perderebbero ci? che li unisce di più nel profondo.Son contento, alla fine della serata mi sono anche arricchito culturalmente, e a dire la verità, questi amici tibetani si sono rivelati molto più socievoli ed amichevoli di molti altri Han o stranieri qui a Pechino. Mi han coinvolto nel loro dolore, spiegandomene il perchè, io ho finto di non sapere niente come Espatriato...In fondo loro sono contenti che sia stata diffusa questa notizia(avrebbero ammazzato il fautore della burla però...)perchè dimostra quanto siano legati tra di loro i tibetani, e di come essi siano legati al Dalai Lama. Quasi quasi mi son sentito tibetano anche io figurati! Soprattutto dopo aver visto il Film SAMSARA, vi consiglio di guardarlo, molto bello! e poi Christy Chung, l'attrice è di una bellezza selvaggia....Alle 4 di mattina, mi scuso con i presenti e me ne torno a casa, soddisfatto per non essere morto e contento di aver trovato gente così fiera e leale verso la propria madrepatria.Comincio a dubitare davvero sul bene che abbiamo fatto noi cinesi in Tibet...mah, ma questa è un'altra storia, che vi racconterò quando andrò a Lhasa a farmi monaco, ah, perchè mi hanno invitato questa estate nella loro terra! Se avete tempo, si va a fare un giretto! C'è un concerto grandissimo a luglio, con Jay Chow anche!!! E queste mie amiche cominciano il concerto cantando con loro, li ho visti in tele l'altro giorno su XZTV, il canale del Xinjiang.Ciao a todos


da Wikipedia(tradotto con google tool...):
L'esatta natura delle relazioni sino-tibetane durante la dinastia Ming (1368-1644)non è chiara.
 Alcuni studiosi moderni che vivono e lavorano nella Repubblica popolare cinese, come Wang Jiawei & Nyima Gyaincain, affermarmano che la dinastia Ming esercitava un sovranità sul Tibet, che rilasciava titoli ai vari leader tibetani, la piena accettazione tibetani 'di questi titoli, e un processo di rinnovamento per i successori di questi titoli, che ha coinvolto in viaggio verso la capitale Ming.
Tuttavia la maggior parte degli studiosi, al di fuori della Repubblica popolare cinese, come V. Turrell Wylie, Melvin C. Goldstein, e Helmut Hoffman, parlano di un  rapporto di vassallaggio, sostengono che i titoli Ming erano soltanto nominali, e che il Tibet è rimasto una regione autonoma di fuori del controllo Ming. Rapporti che durarono fino al regno di Jiajing (1521-1566).



http://en.wikipedia.org/wiki/Tibet_duri ... ng_Dynasty[/quote]
« Ultima modifica: 01 Gennaio, 1970, 01:00:00 am da MBC »
C'è un elemento che ha rovinato questo forum. E' stato lasciato libero di agire usando modalità di dialogo che vengono usate in politica (ex PCI). Negare sempre tutto a favore dell'ideologia, mettere in bocca agli altri cose mai dette. Caos.

Rigira tutte le frittate e prende gli utenti per sfinimento. Che alla fine sbroccano.

Razzista contro gli italiani (è italiano), cerca di mettere indigeni e migranti l'uno contro l'altro. Creando divergenze.

E Associna ringrazia.

Il suo nick è cavallo.

wen

  • Livello: Cittadino del Mondo
  • *****
  • Post: 3.264
    • Mostra profilo
Re: Un Sino-italiano a Pechino nella comunità tibetana
« Risposta #1 il: 22 Febbraio, 2010, 23:42:26 pm »
Citazione da: "MBC"
Ripropongo questo intervento di Feichow perche a mio avviso molto interessante:


Citazione
Una storia vera capitatami l'anno scorso quando per la prima volta in vita mia sono stato dalla parte di una etnia "invasore".
Vi copio la mail così come l'ho scritta ai miei amici la stessa sera quando sono tornato, fortunatamente, a casa.

Mamma ragazzi, ieri ho rischiato davvero di morire!!!Ero uscito con degli amici del Xizang, insomma, ne conoscevo 1, e gli altri eran suoi amici...tutti studenti dell'Università delle Minoranze Etniche di Pechino....che gente strana, mi sentivo straniero, parlavano il tibetano tra di loro!!!Poi ci han raggiunto in questo bar-ristorante tibetano altri due del Xinjiang...regione degli Uiguri, i musulmani cinesi...Che gente...sembrano afghani o giù di lì, stile Osama Bin Laden insomma. Ed uno di loro studiava in questa università...sì certo ed intanto va in giro con la Passat nuova fiammante...mi sa che c'è qualcosa di losco sotto!!!  Già comincio a preoccuparmi...bbrrr......Non possono aver fatto tanti soldi soltanto vendendo gli spiedini di agnello!!! (I cosidetti Chuan'r!)poi finiamo in un bar a Nansanlitun, gestito da gente del Xinjiang, il posto non è così losco fortunatamente...poi c'è questa Band del Xinjiang che suona...secondo me è musica etnica stile afro-latina-mediorientale e non è un granchè...ma  a loro piaceva, anzi le ragazze continuavano ad elogiare il leader della band, un tipo basso, capelli lunghi...secondo me gli avresti dato del drogato in Italia.e vabbèh...passi  anche questa...dopo un po' questi del Xinjiang per mia fortuna se ne vanno...e rimaniamo 2 boys e 2 girls, loro tutti del Tibet, gente per bene e simpatica.Ecco...quando eravamo per strada per andare in una disco..verso le 2 circa ecco che una di loro riceve una telefonata: IL DALAI LAMA è MORTO!!!!Al momento io non capisco:" è morto, e allora, andiamo a ballare!!!". Dopo 1 minuto, quando i miei neuroni hanno ripreso a lavorare nonostante l'alcool(la cosa positiva è che in tutta la serata non ho pagato nulla!!! Offrivano questi del Xinjiang...secondo me sono dei killer o spacciatori...l'aria l'avevano) collego con la proporzione -  TIBET:DALAI LAMA=ITALIA:PAPA - mi dico, porca puzzola che disgrazia!!!Prendono e corrono al risto tibetano dove eravamo prima e troviamo il padrone del risto(loro amico) con i dipendenti a piangere disperati...Ad un certo punto..i miei neuroni alcoolizzati mi dicono: Coglione, tu NON sei tibetano!!! Tu sei della parte degli invasori!!! Maremma Bucaiola, qua mi ammazzano!!!! Sapete che i Tibetani possono legalmente portare addosso coltelli ed armi bianche essendo una caratteristica culturale della loro popolazione!? Mi prendono come capro espiatorio per 50 anni di colpe! Già leggo i giornali di domani: a seguito della morte del Dalai Lama, muoiono trucidati 1000 cinesi. Tra cui un pirla dentro un ristorante tibetano. Comincio senza dare nell'occhio a vedere dove si muovono le mani dei personaggi con cui ho a che fare...scruto sotto i giubbotti e le camicie per vedere se han qualcosa di luccicante che spunta fuori...fortunatamente non vedo niente, ma sai, in un ristorante i coltelli non mancano.Mi rassicuro quando il proprietario mi chiede di sedermi ed io prontamente mi presento: "Piacere, sono ZhouFei, vengo dall'Italia, abito in Italia, mi piace l'Italia, io sono Buddhista , lo sai?"   ^__^Da quel momento scattano le telefonate all'estero, il proprietario era stato informato del decesso da degli SMS, 3-4 ricevuti quel giorno.Una ragazza studiava in Irlanda, ha chiamato lì per chiedere conferme.Un altro ha chiamato in India(il Dalai Lama abita lì), e poi chiamate a Hong Kong etc. etc. per chiedere conferme.Io per far vedere che mi preoccupavo anche io, ho provato a chiamare in Italia, ma quello scemo di Liang non rispondeva!!  ^__^Alla fin fine la notizia si è rivelata falsa, doveva essere una catena di Sant'antonio inziata chissà dove ed arrivata a tutti i Tibetani di Pechino.Allora le cose si calmano, io sono un amico, e mi metto a chicchierare con uno di loro che realizza programmi per CCTV, che tra l'altro conosce bene Wenzhou e ne apprezza la gente, che culo, sono al sicuro!  ^__^Resto ancora un po', mi parlano dei problemi del Tibet, del Dalai Lama, di come viva in modo frugale(altro che Papa e Papamobile), della rinascita etc. etc.Per loro è più importante il Dalai Lama dei loro stessi genitori, e senza di lui, i Tibetani perderebbero ci? che li unisce di più nel profondo.Son contento, alla fine della serata mi sono anche arricchito culturalmente, e a dire la verità, questi amici tibetani si sono rivelati molto più socievoli ed amichevoli di molti altri Han o stranieri qui a Pechino. Mi han coinvolto nel loro dolore, spiegandomene il perchè, io ho finto di non sapere niente come Espatriato...In fondo loro sono contenti che sia stata diffusa questa notizia(avrebbero ammazzato il fautore della burla però...)perchè dimostra quanto siano legati tra di loro i tibetani, e di come essi siano legati al Dalai Lama. Quasi quasi mi son sentito tibetano anche io figurati! Soprattutto dopo aver visto il Film SAMSARA, vi consiglio di guardarlo, molto bello! e poi Christy Chung, l'attrice è di una bellezza selvaggia....Alle 4 di mattina, mi scuso con i presenti e me ne torno a casa, soddisfatto per non essere morto e contento di aver trovato gente così fiera e leale verso la propria madrepatria.Comincio a dubitare davvero sul bene che abbiamo fatto noi cinesi in Tibet...mah, ma questa è un'altra storia, che vi racconterò quando andrò a Lhasa a farmi monaco, ah, perchè mi hanno invitato questa estate nella loro terra! Se avete tempo, si va a fare un giretto! C'è un concerto grandissimo a luglio, con Jay Chow anche!!! E queste mie amiche cominciano il concerto cantando con loro, li ho visti in tele l'altro giorno su XZTV, il canale del Xinjiang.Ciao a todos


da Wikipedia(tradotto con google tool...):
L'esatta natura delle relazioni sino-tibetane durante la dinastia Ming (1368-1644)non è chiara.
 Alcuni studiosi moderni che vivono e lavorano nella Repubblica popolare cinese, come Wang Jiawei & Nyima Gyaincain, affermarmano che la dinastia Ming esercitava un sovranità sul Tibet, che rilasciava titoli ai vari leader tibetani, la piena accettazione tibetani 'di questi titoli, e un processo di rinnovamento per i successori di questi titoli, che ha coinvolto in viaggio verso la capitale Ming.
Tuttavia la maggior parte degli studiosi, al di fuori della Repubblica popolare cinese, come V. Turrell Wylie, Melvin C. Goldstein, e Helmut Hoffman, parlano di un  rapporto di vassallaggio, sostengono che i titoli Ming erano soltanto nominali, e che il Tibet è rimasto una regione autonoma di fuori del controllo Ming. Rapporti che durarono fino al regno di Jiajing (1521-1566).



http://en.wikipedia.org/wiki/Tibet_duri ... ng_Dynasty
[/quote]


Forse non hai capito,lo hanno detto solo per scherzare :-D
Qui spiega che il governo cinese non ha imposto regole cosi rigide in quelle 2 Regioni Autonome.
Cina invasori?
E difficile spiegarlo,prima i Yuan,poi i Qing INVASORI SI :-D
« Ultima modifica: 01 Gennaio, 1970, 01:00:00 am da wen »
ô蒙古人除了马粪什么也没有留下ö

MBC

  • Livello: Cittadino del Mondo
  • *****
  • Post: 2.906
  • filosofo, fisico quantistico e genicologo
    • Mostra profilo
    • http://www.corriere.it/
(Nessun oggetto)
« Risposta #2 il: 23 Febbraio, 2010, 08:28:01 am »
Tranqullo Wen, ho capito benissimo ;)
« Ultima modifica: 01 Gennaio, 1970, 01:00:00 am da MBC »
C'è un elemento che ha rovinato questo forum. E' stato lasciato libero di agire usando modalità di dialogo che vengono usate in politica (ex PCI). Negare sempre tutto a favore dell'ideologia, mettere in bocca agli altri cose mai dette. Caos.

Rigira tutte le frittate e prende gli utenti per sfinimento. Che alla fine sbroccano.

Razzista contro gli italiani (è italiano), cerca di mettere indigeni e migranti l'uno contro l'altro. Creando divergenze.

E Associna ringrazia.

Il suo nick è cavallo.