io farei un'ipotesi diversa, che tenga conto della differenza fra:
- pubblicare un articolo sul China Daily;
- tenere una relazione ad un convegno UNESCO;
- essere collaboratore dell'ASPEN;
e delle annotazioni storiche su quel che é accaduto nella contraddizione fra proclamazioni e pratiche concrete negli ultimi 200 anni in Occidente e da parte dell'Occidente (sulla quale c'é assai poco da discutere visto che é ultradocumentata e ultradocumentabile....), ipotesi che articolo nel modo seguente:
* l'Occidente é in contraddizione (apparente) con se stesso da 2 secoli sulla questione dell'universalità dei principi e dei diritti umani; in realtà la contraddizione sparisce se e solo se si ammette che applicare davvero universalmente quei principi é del tutto estraneo alla stessa autodefinizione dell'"Occidente" da parte dei gruppi in esso egemoni in tali 2 secoli, che non ci credono affatto ma li usano come propaganda verso gli altri e verso i propri nemici interni all'Occidente stesso (ne ho fatti alcuni tra gli infiniti possibili esempi...);
* la collaborazione di chi sostiene le tesi espresse in quel testo con l'ASPEN e la sua riverita presenza nel convegno UNESCO entra perfettamente in tale (apparente) contraddizione occidentale, esattamente come la contraddizione nel suo scritto fra ripulsa dell'universalismo dei diritti ed esaltazione del loro presunto godimento in RPC;
* la presenza di quell'articolo sul China Daily (che é edizione IN INGLESE) pu? essere il sintomo di una o più delle seguenti cose contemporaneamente (che non si escludono a vicenda):
# che fa comunque comodo alle forze egemoni nel PCC pubblicare quelle affermazioni proprio perché il loro autore é un imprenditore apprezzato...dall'Occidente (l'ASPEN non é certo istituzione cinese o del PCC!!!);
# che fa comodo ad alcuni nel PCC usare quell'articolo e quell'attore nel raffigurare schegge del dibattito interno cinese sul futuro del modello della RPC;
# che si vuole far credere che un giornale del PCC sia luogo "di libertà di pensiero e parola" esattamente come Dubbio dice del convegno UNESCO... ed ospita quindi opinioni di collaboratori dell'ASPEN che sostengono favolette sui diritti....!