alcune annotazioni:
1) sull'imparzialità di freeedomhouse relativamente ai Paesi non ultra-amati dagli USA ci andrei cauto...:
http://it.wikipedia.org/wiki/Freedom_HouseFreedom House riceve l'80% del suo budget dal governo federale degli Stati Uniti d'America,[8] assieme a donazioni da altre fonti, quali la Bradley Foundation, la Smith Richardson Foundation, il governo dei Paesi Bassi, la Nicholas B. Ottaway Foundation, la John D. and Catherine T. MacArthur Foundation, la John S. & James L. Knight Foundation, la John Hurford Foundation,ed altri.[8] I critici di Freedom House ne hanno contestato una presunta parzialità politica [9] e il fatto che riceva fondi per perseguire gli scopi del governo americanohttp://www.rightweb.irc-online.org/prof ... edom_HouseAs of mid-2011, Freedom House’s executive director was David Kramer, a former assistant secretary of state during the George W. Bush presidency. (...)Past Freedom House advisers and associates have included former CIA Director James Woolsey; the late UN Ambassador Jeane Kirkpatrick; conservative Rolling Stonewriter P.J. O'Rourke; the late Samuel Huntington, the Harvard professor known for his ôclash of civilizationsö thesis; Arthur Waldron, a longtime foreign policy hawk who has been a leading advocate for a hardline China policy; Mark Falcoff; 2) sulla RPC, si noti che
il voto di freedomhouse era MIGLIORE dal 1978 al 1988 (!!!) di quello attuale!!!
http://www.freedomhouse.org/images/File ... 3-2011.xls e che sono classificate come
migliori di quella attuale della RPC secondo freedomhouse situazioni (
tutte casualmente care agli USA...) come:
- il Cile dopo la prima fase di dittatura militare (1979-1982):
- l'Argentina della dittatura militare e dei desaparecidos (1977-1982);
- lo Zaire del corrotto e sanguinario Mobutu fino al 1992;
- il Brasile della dittatura militare fino al 1984;
- il Sudafrica dell'apartheid fino al 1991;
ecc..........
3) resta poi come fatto a latere che nonostante l'appiattimento di berlusca sulle posizionin USA (che certamente
lo aiuta nella classifica come avviene per
tutti gli amichetti degli USA....) nell'altra classifica, quella sulla libertà di stampa, freedomhouse é quel soggetto che fa le seguenti considerazioni...sull'Italia:
http://it.wikipedia.org/wiki/Freedom_HouseFreedom House stila anche una classifica degli Stati del mondo in relazione alla libertà di stampa. Fino al 2004, l'Italia era classificata come paesi "libero". Il livello è stato declassato a "parzialmente libero" fino al 2006, nel corso del mandato del governo Berlusconi II e III, a causa di "vent'anni di amministrazione politica fallimentare", la "controversa Legge Gasparri del 2003" e soprattutto la "possibilità per il premier di influenzare la RAI, un conflitto d'interessi tra i più sfacciati del mondo".[11].
Dopo essere stata riclassificata come paese "libero" per quanto riguarda la libertà di stampa nel 2007 e 2008 durante il governo Prodi II, l'Italia è stata di nuovo declassificata a "parzialmente libero" a partire dal 2009 con il governo Berlusconi IV[12]. L'Italia costituisce un'"anomalia nella regione", secondo Freedom House, che riporta nello specifico i "crescenti tentativi del governo di interferire con la politica editoriale dei mezzi di comunicazione pubblici, in particolare circa la copertura degli scandali del premier Silvio Berlusconi"[13]