Cinesi e macchinette..... - Attualità - Associna Forum

Autore Topic: Cinesi e macchinette.....  (Letto 3202 volte)

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cilex

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Cinesi e macchinette.....
« il: 06 Maggio, 2008, 19:43:14 pm »
La prima volta che ho sentito parlare dei cinesi fanatici delle macchinette è stato dei cinesi migrates in Olanda, dove ragazzi e giovani perdevano interi stipendi in macchinette............................ adesso negli ultimi anni, ho visto anche che molti cinesi si sono appassionati a questo gioco..... ma quando è troppo è troppo.... che ne pensate?????

http://www.romagnaoggi.it/showarticle.p ... news/Forli

ci si pu? appassionare cosi tanto a un gioco, tanto da dimenticare il figlio in auto??? magari potrebbero portarlo con sè, ed insegnargli i trucchetti..... qualcuno sa darmi delle lezioni, a volte metto un gettone ma non ho capito ancora come si vince e come si perde............. ho solo visto che a mio nipotino justin.... una volta cadevano le monete come una cascata d'acqua....... 50 monete da un euro.... sembravano molte di più.... :-D  :-D  :-D  :-D  troppo divertente il suono delle monete che cadono..... :lol:  :lol:  :lol:  :lol:  :lol:  :lol:
« Ultima modifica: 01 Gennaio, 1970, 01:00:00 am da cilex »
Non lasciatevi scoraggiare da coloro che delusi dalla vita, sono diventati sordi ai desideri più profondi ed autentici del loro Cuore!!!

Giovanni Paolo II 16.X.1978 - 2.IV.2005

Xaratos

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« Risposta #1 il: 06 Maggio, 2008, 19:57:30 pm »
C'è stato un servizio riguardo al gioco d'azzardo che non colpisce comunque solo i cinesi, ma anche persone di altre etnie (mi pare che qualche anno fa, un bambino abbandonato in auto fu ritrovato morto dal genitore che era andato a giocare); il discorso è che "il gioco d'azzardo" invoglia molte persone con la (falsa) promessa che con poche decine d'euro possono sistemarsi per tutta la vita e guadagnare un sacco di soldi che permetterà ai vincitori di fare tutto ci? che vogliono e che hanno sempre sognato. Ma credo che questo tu lo sapessi gia... ho visto molte persone "tentare la fortuna" proprio perché si sentono "povere" o perché hanno la concezione di "buttare via la propria vita" o cose di questo genere; certo, questa spiegazione non riesce a spiegare perché dei genitori (e specialmente la madre) abbandonano il loro figlio in macchina... dovremmo chiedere a loro.
« Ultima modifica: 01 Gennaio, 1970, 01:00:00 am da Xaratos »
"Ho pieta di coloro; che l´amore di se ha legato alla patria. La patria non è altro che un campo di tende, in un deserto di sassi!" - Antico Canto Tibetano.

cilex

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« Risposta #2 il: 06 Maggio, 2008, 20:08:33 pm »
era sottiteso che l'Italia è un paese di giocatori....... dalle scommesse al bingo.... ma i primi cinesi migranti non erano dei grandi giocatori..... o almeno i cinesi non sono sempre stati dalla filosofia dei soldi facili, hanno sempre faticato e lavorato sodo... famosi per le ore ed ore di lavoro instancabili, mi ricordo ancora una ditta agricola del zio di una mia amica, che ha sei dipendenti cinesi... ha detto che sono instancabili... lavorano e sono velocissimi......... comunque forse la filosofia sta cambiando e ci stiamo italianizzando anche in questo senso??? al gioco .... alle scommesse e ai soldi facili????
« Ultima modifica: 01 Gennaio, 1970, 01:00:00 am da cilex »
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Giovanni Paolo II 16.X.1978 - 2.IV.2005

Xaratos

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« Risposta #3 il: 06 Maggio, 2008, 20:15:29 pm »
Pu? darsi... Secondo degli studi di Inglehart (sulla teoria Post-Materialista della partecipazione politica), l'individuo ha dei "bisogni" divisi in due sezioni...

"Bisogni Bassi": Legati alla sopravvivenza e alla necessità di condurre una vita quanto meno, "vivibile" (lavoro, casa, ecc...)

"Bisogni Alti": Quei bisogni che non sono legati alla sopravvivenza ma bensì alla "realizzazione" dell'individuo (studio, carriera, ecc..) quelli alti, vengono DOPO che sono stati soddisfatti quelli bassi...

Direi che il "gioco d'azzardo" per alcuni tuoi connazionali, pu? rientrare nella sezione dei "bisogni alti", cioé probabilmente questi due genitori cinesi sono riusciti a "farcela" ad avere una vita "modesta ma vivibile" e hanno cercato di "avere di più" (appunto, con il videopoker).

Gli studi di Inglehart si basano più che altro sulla "partecipazione politica nei regimi democratici" e forse, è stato un errore "adattarli" a questo frangente, sul gioco d'azzardo sono stati fatti altri studi "più mirati", ma in questo momento, non mi sovvengono... Dovresti provare a fare una ricerca su internet. Un pò per "ripasso pre esame" un pò per "risponderti" ho tirato fuori un argomento che probabilmente avrò al test.
« Ultima modifica: 01 Gennaio, 1970, 01:00:00 am da Xaratos »
"Ho pieta di coloro; che l´amore di se ha legato alla patria. La patria non è altro che un campo di tende, in un deserto di sassi!" - Antico Canto Tibetano.

snoopy

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« Risposta #4 il: 07 Maggio, 2008, 00:13:20 am »
scusatemi se mi permetto di intervenire, credo di essere ben informato sulla materia, in riviera romagnola dove abito è stato  portato a conoscenza il fatto pubblicato su alcuni giornali locali.

sotto casa ho alcuni esercizi commerciali e di intrattenimento specifici al cui interno vi sono macchinette spilla soldi, ora che vi sono persone che vi si rovinano dentro è risaputo la questione in causa è portata dal fatto che tra i giocatori vi sono anche ( e non poche rispetto alla percentuale dei residenti e dei giocatori) persone cinesi e questo ve lo confermo.

io stesso mi sono posto prima dell'inchiesta giornalistica del chi sono i giocatori il perchè giocano, che lavoro fanno che personalità ecc ecc, mi sono fatto al mia opinione e sul tema vi posso dire quello che riguarda i giocatori cinesi sono (solo) uomini che rappresentano una famiglia e o gruppi di famiglia dedita al commercio o alla prestazione di manodopera nelle fabbriche locali e non posso non dirlo anche degli sfruttatori di donne per prostituzione.( non ho voluto chiamarli capobanda ma il termine ci starebbe tutto)

queste persone si impadroniscono delle macchinette ad ora tarda verso le 24 e tirano dritto quasi fino al mattino salvo che il locale non chiuda prima, spesso passo da un bar sotto casa prima di andare a letto vedo persone cinesi che giocano e le ritrovo a volte al mattino mentre faccio colazione prima di andare al lavoro ancora li attaccati alla macchinetta.

queste persone prima o poi finiscono in cronaca per attività illecite in particolare nello sfruttare manodopera di connazionali irregolari e se regolari in palese violazione dei diritti dei lavoratori.

spero di esservi stato utile

snoopy
« Ultima modifica: 01 Gennaio, 1970, 01:00:00 am da snoopy »

tatina86

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Re: Cinesi e macchinette.....
« Risposta #5 il: 07 Maggio, 2008, 18:47:51 pm »
Citazione da: "cilex"
La prima volta che ho sentito parlare dei cinesi fanatici delle macchinette è stato dei cinesi migrates in Olanda, dove ragazzi e giovani perdevano interi stipendi in macchinette............................ adesso negli ultimi anni, ho visto anche che molti cinesi si sono appassionati a questo gioco..... ma quando è troppo è troppo.... che ne pensate?????

http://www.romagnaoggi.it/showarticle.p ... news/Forli

ci si pu? appassionare cosi tanto a un gioco, tanto da dimenticare il figlio in auto??? magari potrebbero portarlo con sè, ed insegnargli i trucchetti..... qualcuno sa darmi delle lezioni, a volte metto un gettone ma non ho capito ancora come si vince e come si perde............. ho solo visto che a mio nipotino justin.... una volta cadevano le monete come una cascata d'acqua....... 50 monete da un euro.... sembravano molte di più.... :-D  :-D  :-D  :-D  troppo divertente il suono delle monete che cadono..... :lol:  :lol:  :lol:  :lol:  :lol:  :lol:



non è molto meglio di un tizio che viene al bar vicino a casa mia a giocare dalla mattina alla sera cn i due figlioletti piccini al seguito dalla mattina alla sera,sono senza controllo poveri piccini,più di una volta sono scappati fuori dal locale col rischio di finire sotto qualche automobile!
« Ultima modifica: 01 Gennaio, 1970, 01:00:00 am da tatina86 »

Xaratos

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« Risposta #6 il: 07 Maggio, 2008, 21:10:34 pm »
Qui è anche colpa del titolare che nn avverte gli uffici competenti... Dei genitori che giocano ai videopoker dimenticandosi delle proprire responsabilità, non possono essere dei bravi genitori.
« Ultima modifica: 01 Gennaio, 1970, 01:00:00 am da Xaratos »
"Ho pieta di coloro; che l´amore di se ha legato alla patria. La patria non è altro che un campo di tende, in un deserto di sassi!" - Antico Canto Tibetano.

cinosuperior

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« Risposta #7 il: 11 Maggio, 2008, 12:39:26 pm »
i cinesi sono accaniti giocatori da una volta come ora. lo sono sempre stai, forse ora con la comparsa delle slot e la possibilità di erogare i premi in denaro e la difusione tra i cinesi di sistemi di vincina si è visto i cinesi affluire nei locali pubblici creando così tanta visibilità mentre anni fa le scommesse venivano fatte principalmente nei tavoli di majohng..ricordo 15anni fa che dopo il lavoro nei ristoranti cinesi i miei si ritrovavano con gli altri dipendenti a giocare a majohng, mentre negli ultimi anni la tendenza è rivolta nelle slot..tutto qua..la tentazione della fortuna ha sempre vissuto nel sangue dei cinesi.
« Ultima modifica: 01 Gennaio, 1970, 01:00:00 am da cinosuperior »

Nick

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« Risposta #8 il: 22 Maggio, 2008, 15:37:06 pm »
mio padre un tempo era forte..
ora i baristi han fatto modificare le macchinete...e inizi? a perdere..
ora gioca a shuang kou su qq youxi a casa...ci passa tutto il giorno..14 ore su 24...
ma almeno non spreca quei pochi soldi che abbiamo...
« Ultima modifica: 01 Gennaio, 1970, 01:00:00 am da Nick »
nICKo!!

QQWO

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« Risposta #9 il: 30 Maggio, 2008, 19:55:18 pm »
sono pienamente d'accordo con cinasuperior il gioco d'azzardo è sempre esistito nel sangue dei cinesi,nel corso del tempo è solo cambiato il modo di giocare.
Inoltre le istituzioni non fanno nulla, anzi invogliano i cittadini al gioco d'azzardo con la pubblicittà in cui dicono"vincere è facile"(publicittà del lotto italiano)
« Ultima modifica: 01 Gennaio, 1970, 01:00:00 am da QQWO »

vasco reds

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Re:Cinesi e macchinette.....
« Risposta #10 il: 29 Gennaio, 2012, 09:28:56 am »