Che Watson sostenga queste tesi (peraltro basate, come fa notare marcowong, su una idea tutta USA che l'intelligenza sia una sola e misurabile col QI) screditate da 30 anni (la ricerca precedente era del 1975 e venne ridicolizzata perche' i test per il QI sono, guarda caso, costruiti da ricercatori "bianchi" secondo scale di domande che...privilegiano la cultura anglosassone, insomma come dire che e' piu' intelligente un russo di un italiano perche'... sa rispondere meglio a domande sulla vodka, su Tolstoi e su Vladivostok!!!) perche' rimbambito o strapagato non lo so. Watson e' anche quello che in un suo libro autobiografico, dopo l'assegnazione del Nobel per aver scoperto (con Creek) che la struttura del DNA e' una doppia elica, scrisse che dopo 18 anni di inutili ricerche aveva sognato il simbolo della medicina (e di Esculapio), ossia due serpenti che si intrecciano e la mattina dopo aveva risolto il problema, con un metodo tanto scientifico (se e' vero) quanto qullo degli stregoni.
Resta un piccolo particolare. Il piu' grande genetista italiano, Cavalli-Sforza, ha dimostrato in 25 anni di studi e mappature genetiche che:
- non solo le razze NON ESISTONO (lo si sapeva gia'), ma che le differenze biologiche e perfino somatiche interne a gruppi definiti "bianchi" e "neri" sono assai maggiori che fra "bianchi" e "neri" e dunque nessuno studio serio puo' comparare generici "bianchi" (tantomeno in un Paese-miscuglio come gli USA) a generici "neri";
- le cosiddette "razze gialle" sono un'ulteriore invenzione occidentale (come i "pellerossa"), perche' in realta' la pigmentazione degli orientali non e' affatto gialla, anzi varia dall'olivastro scuro ad un colore piu' chiaro del "bianco" e semmai quel che contraddistingue talune popolazioni asiatiche e' la conformazione degli occhi, il tipo di capelli, la scarsa pelosita', ecc. .
Pensate che "giallo" per indicare alcuni tipi di Asiatici e' stato usato inizialmente dai Portoghesi solo in associazione ai concetti di "pericolo", "menzogna" e perche' era un colore che in occidente simboleggiava il tradimento (e il personaggio di Giuda), tanto che le rose gialle sono simbolo di invidia e gelosia e il giallo fu il colore che gli antisemiti imposero sempre agli Ebrei come distintivo di infamia, oltre che il vessillo delle navi che portavano a bordo appestati o colerosi.
Esattamente come sono i Portoghesi ad aver inventato i falsi termini di "feticcio" per statuette africane che non erano ne' dei ne' santificate (a differenza delle statue cattoliche lusitane) ma simboli degli antenati, e "casta" (dal latino) per suddivisioni sociali indiane che non avevano affatto il senso della superiorita' ma solo della diversificazione!!!
Ma gli stereotipi sono duri a morire