I richiami sono frequentissimi nel mondo dell'auto e normalmente non costituiscono un danno d'immagine per un'azienda, ma dipende dal caso.
Si trasformano innegabilmente in danni d'immagine soprattutto quando si tratta di maxi-richiami (e quindi coinvolgono un gran numero di pezzi, vedasi i casi storici riportati nell'articolo del Sole24 che ho linkato nel mio precedente post), qualora dovessero emergere dati comprovanti un comportamento omertoso dell'azienda, e magari i difetti in questione sono anche sospettati di aver causato dei sinistri, con conseguente pioggia di denunce.
Se il richiamo è tempestivo, ovviamente l'azienda ci fa una migliore figura rispetto a quando i modelli richiamati sono datati, inoltre è di fondamentale importanza la gestione delle pubbliche relazioni: anche se c'è il richiamo, l'importante è che venga offerta trasparenza e massima disponibilità.
Questo richiamo della Fiat in Cina riguarda un numero di veicoli molto esiguo, che di norma non comporta lo scoppio di un caso mediatico, anche se si tratta di modelli prodotti alcuni anni fa, quindi difficilmente impatterà sull'immagine della casa automobilistica. La questione si farebbe più seria se il numero di pezzi richiamati dovesse impennarsi, oppure se dovessero saltare fuori dei sinistri ricollegabili ai difetti alla base del richiamo, o anche semplicemente se la stampa s'impegnasse a dare più risalto al caso di quanto oggettivamente meriti.