http://www.repubblica.it/esteri/2012/08/24/news/utoya_il_giorno_della_sentenza_tra_poche_ore_il_verdetto_della_giuria-41391715/?ref=HREC1-1che non sia stata riconosciuta (da periti e giudici, forse più competenti di certi affabulatori in disarmo che si fanno vedere su questo Forum...) la seminfermità mentale é un fatto importante e giudicato tale da commentatori (fra cui il letterato Mankell oggi) e media, perché é ora di farla finita col ridurre certi infami crimini a matrice esplicitamente suprematista a "pazzia".
se non si collocano questi orrori nella loro adeguata cornice ideologica e perfino storica (ad esempio ricordando in questo caso quanti Norvegesi si siano arruolati volontariamente nelle SS nella 2GM, quanti abbiano aderito alle infami ideologie suprematiste genocidarie nazi, quanti abbiano partecipato ai crimini nazi e quanto poche siano state, grazie alla guerra fredda, le condanne per questi seminatori di germi criminali) non li si vuole né descrivere davvero né combattere, né si combattono gli osceni sodalizi (web o no) che li producono, li supportano, li minimizzano, li riproducono
e se ne é, volutamente o meno poco conta, complici
quanto al fatto che il riconoscimento della sanità mentale del criminale stragista abbia portato a soli 21 anni di condanna (che comunque nel sistema norvegese può essere abbreviata o ALLUNGATA a seconda deol suo comportamento in carcere), questo dipende dal fatto che il sistema giudiziario norvegese non implica né la pena di morte, né l'ergastolo.
può piacere o meno, si può preferire un sistema come quello norvegese che basa la pena sul principio del recupero possibile del reo (che, condizioni delle carceri a parte, é anche quello della nostra Costituzione) o uno deol tipo cinese o statunitense con pena di morte, ergastolo vero, ecc. ma a Breilik é stato inflitto il massimo della pena possibile, cosa che purtroppo, per motivi politici e di "solidarietà NATO", nel dopoguerra non é avvenuto in Norvegia ai suoi guru ideologici ed a criminali simili a lui in tutto e per tutto