Ius soli vs Ius sanguinis e ius culturae (Grillo innesca il dibattito).

[cavallo]

1) il mio mestiere lo decido io (e la situazione generale) e non tu, destiny..... e non é né il questurino, né l'informatore, né il cerca-dati per altri a richesta (non so se ti confondi coi call centers o con cosa altro...);
2) se vuoi sapere chi é una persona che citi tu magari cercatelo sul web, meglio ancora prima di citarlo, e (come faccio io) metti il link, dai!
3) noto che finalmente si sta tornando alla dimensione interna, italiana, della questione e si abbandona l'idea che si debbano prendere come riferimento legislazioni del tutto prive di contestualizzazione storica, politica, istituzionale comparabile con quella italiana...é già un passo avanti...  e su questo rimando alla posizione di ASSOCINA, dell'articolo scelto dalla redazione di ASSOCINA per la homepage, di napolitano, di centinaia di associazioni, costituzionalisti, ecc. (che condivido) e non ho nulla da aggiungere

[destiny]

Se pensi che il discorso a livello nazionale sia finito quì.............

Durerà almeno 1-2 mesi.....Ne parlano tutti al BAR..... .questo è un bene, no?

Dovresti conoscere il tuo paese, no? 

[cavallo]

discutere di una questione così rilevante é certamente positivo, anche se preferirei che:
- si passasse dalle chiacchiere al voto delle già esistenti proposte legislative e ci si  mettesse davvero la faccia...;
- si capisse che la questione non è affattp in contraddizione con la battaglia in difesa dei diritti sociali, tanto più in un momento di crisi, perchè anzi ne fa parte integrale (non a caso chi ha cercato di limitare e negare i diritti sociali ha anche sviluppatio logiche xenofobe...);
- é vero esattamente il contrario di quel che dice Grillo, ossia che sono coloro che promuovono tutte le forme di rifiuto xenofobo e non chi promuove lo ius soli che cercano di deviare l'attenzione dalle questioni sociali perché hanno bisogno di capri espiatori...

e dubito che questo sia il livello delle discussioni da bar e anche in certi ambiti istituzionali dove sono presenti xenofobi dichiarati...

resta poi sempre aperta l'altra questione (mai dimenticata da ASSOCINA e da molti altri) del diritto di voto ai migranti regolari, sulla base almeno del principio (non guevarista ma da Riv.Americana) "no taxation without representation"!

personalmente credo che solo ius soli e diritto di voto (amministrativo e regionale quantomeno) imporrebbero a certi "politicanti" italioti di considerare migranti e 2G persone, invece che stracci, e questo renderebbe anche più difficile strumentalizzarne la disperazione nel lavoro nero......il che anche in una fase di lunga crisi é anche concretamente utile oltre che sacrosantamente giusto....

[destiny]

Vabbé che ne dici in merito a chi accusa lo IUS SOLI di spalancare le porte dell'iferno con pullman carichi di donne pronte a sfornare pargoli sul suolo italico?

Secondo te c'è questo rischio?

Perché l'India ha tolto lo IUS Soli?

Qualcuno lo sa?

Sempre per capire....... 

Questo è un punto interesting e validissimo al quale pensare

personalmente credo che solo ius soli e diritto di voto (amministrativo e regionale quantomeno) imporrebbero a certi "politicanti" italioti di considerare migranti e 2G persone, invece che stracci, e questo renderebbe anche più difficile strumentalizzarne la disperazione nel lavoro nero......il che anche in una fase di lunga crisi é anche concretamente utile oltre che sacrosantamente giusto....

Mentre gli altri si prendono a cazzotti tramite giornali...

[cavallo]

peccato che tutti questi inferni non siano mai avvenuti nei Paesi che hanno lo ius soli....anche solo parzialmente comparabili con l'Italia (la Francia, ad esempio non mi pare abbia qualche milione di migranti partorienti all'anno ed applica lo ius soli da decenni!!!!.....) e tirare fuori l'India, con i suoi immensi problemi etnoreligiosi interni e la questione kashmira e le frontiere figlie della partition postcoloniale e milioni di persone fuggite dall'India al pakistan e viceversa nel 1947 e la questione del bengala, ecc., nonché l'ospitalità ai Tibetani (a cui MAI si è applicato lo ius soli, neppure quando valeva in India...) mi pare come voler parlare di colombi nell'affrontare problemi di pomodori...

la situazione indiana é talmente particolare e complessa che ogni riferimento é inutile:
http://en.wikipedia.org/wiki/Indian_nationality_law

[destiny]

Se non erro la Zincone non è che parli proprio ben del modello di integrazione Francese....

Se nun recordo male....

Stiamo guardando tutti i paesi, il discorso dell'Unione Indiana era solo un tassello nel quadro generale.

Adesso ce lo studiamo, Cavallo..... Xie Xie ;-P

[MBC]

[spoiler]cavallo e solamente un radical chic che passa il suo tempo sulle poltrone rosse di qualche università...

meno di zero
[/spoiler]

[destiny]

Vabbè, mica ha detto corbellerie fino ad ora......

E' un tema importante questo......   Prima avevamo il bungaiolo e si parlava di sole migne e culi...

Ora finalmente la gente parla di cose serie e giuste: che poi siano divisi è un altro discorso.

Ma intanto fanno discorsi politici e non più orientati alle performance del capo di Hardcore..

Devo ammettere che me manca il Cucù alla Merkel o le battute che faceva......hihihiihiihihi

[cavallo]

Se non erro la Zincone non è che parli proprio ben del modello di integrazione Francese....

Se nun recordo male....

mai citata la Francia come esempio di integrazione perfetta da parte mia, ti ho solo fatto notare quanto il caso (pluridecennale) francese (dove fra l'altro i flusai di migranti irregolari guarda caso sono quasi esclusivamente...maschili: altro che partorienti....) confermi la malafede insita in  chi accusa lo IUS SOLI di spalancare le porte dell'iferno con pullman carichi di donne pronte a sfornare pargoli sul suolo italico

quindi sgombriamo il campo da simili fantasie e torniamo a capire se sia accettabile in base al rapporto tra Costituzione Italiana (certo per chi non le fa schifo...) ed evoluzione del Paese da fonte di emigrazione (dove per questo non si poneva certo la questione dello ius soli...) a luogo di immigrazione  che si affermi una forma completa o parziale di ius soli rispetto alla vergogna attuale.

dopo di che, [spoiler]anche per evitare di fornire spunti a chi sa solo insultare, [/spoiler]la mia posizione l'ho detta e coincide al 1000% con quella di ASSOCINA, della Rete 2G, della campagna "Anch'io sono italiano", di centinaia di ONG e Associazioni italiane, dei sindacati CGIL-CISL-UIL, di Napolitano, ecc. e non ho nulla da aggiungere a quel che é scritto in homepage su ASSOCINA, quindi non vedo motivo di continuare a intervenire su questo argomento da parte mia

[destiny]

Il ministro Cancellieri ha affermato che «lo ius soli semplice creerebbe le condizioni di far nascere in Italia bambini da tutto il mondo». Quindi, niente cittadinanza automatica a ogni bambino straniero che i genitori abbiano deciso di far nascere in Italia. Sì, invece, a una cittadinanza che «derivi da un insieme di fattori. Se un bambino è nato in Italia, i genitori sono stabilmente in Italia e magari ha già fatto parte degli studi qua ed è inserito, allora credo sia giusto».
In altre parole lo «ius culturae», come aveva proposto un altro esponente del Governo Monti, e cioè il ministro per l’Integrazione Andrea Riccardi, che qualche giorno fa aveva sottolineato: «Deve prevalere non lo ius soli o lo ius sanguinis ma lo ius culturae, perché questi giovani sono cresciuti immersi nella cultura italiana».

------------------

In 2 mesi se può risolvere, direi che si può fare...........

Finito il primo ciclo di studi, cittadinanza automatica al bambino, a 10 anni..........

Questo varrebbe per tutti, nati, non nati..... a tempo determinato.....sempre che il paese di provenienza riconosca la doppia cittadinanza....

Non vi va bene così se da domani si potessse fare?

A 10 anni tutti cittadini italiani con la possibilità di mantenere doppia cittadinanza se le condizioni lo permettono?

[marcowong]

destiny il quesito/gioco che proponi parte dal presupposto che ci siano delle parti, una che concede un diritto e l'altra che accetta.
E questo io lo trovo sbagliato perché la cittadinanza non dovrebbe essere una concessione ma il riconoscimento e la formalizzazione di una situazione.
Lo stato di diritto non dovrebbe "concedere" la cittadinanza perché è buono e tiene così contenta una parte della società, ma dovrebbe riconoscere e formalizzare che quella persona di fatto è italiano.
E dovrebbe farlo non perché così contenta lui (o in logica negativa, non dovrebbe avere paura di farlo perché se no scontenta altri) ma perché si ritiene che sia giusto farlo e che perseguire una politica giusta alla fine è un bene per il paese.

E per rispondere alla tua domanda se da domani succedesse quello che prospetti l'Italia sarebbe un paese un po' migliore e io ne sarei contento.

[destiny]

Magari fosse un Gioco Marco....

Sbagli questa politica e consegni il nord alla Lega, giusto per spiegarti un po il mio umilissimo punto di vista.

Comunque, famme pensare va......

Le cose vanno fatte per gradi, Marco... devono scivolare e presentarsi come fatti  compiuti.

Anche perché consegnare il paese ai "Celoduristi" sarebbe un errore fatale.

Si sa, le nazioni non democratiche fanno danni e tendono ad allargarsi dopo un pò....incuranti del prossimo...

[Ener]

Il ministro Cancellieri ha affermato che «lo ius soli semplice creerebbe le condizioni di far nascere in Italia bambini da tutto il mondo». Quindi, niente cittadinanza automatica a ogni bambino straniero che i genitori abbiano deciso di far nascere in Italia. Sì, invece, a una cittadinanza che «derivi da un insieme di fattori. Se un bambino è nato in Italia, i genitori sono stabilmente in Italia e magari ha già fatto parte degli studi qua ed è inserito, allora credo sia giusto».
In altre parole lo «ius culturae», come aveva proposto un altro esponente del Governo Monti, e cioè il ministro per l’Integrazione Andrea Riccardi, che qualche giorno fa aveva sottolineato: «Deve prevalere non lo ius soli o lo ius sanguinis ma lo ius culturae, perché questi giovani sono cresciuti immersi nella cultura italiana».

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In 2 mesi se può risolvere, direi che si può fare...........

Finito il primo ciclo di studi, cittadinanza automatica al bambino, a 10 anni..........

Questo varrebbe per tutti, nati, non nati..... a tempo determinato.....sempre che il paese di provenienza riconosca la doppia cittadinanza....

Non vi va bene così se da domani si potessse fare?

A 10 anni tutti cittadini italiani con la possibilità di mantenere doppia cittadinanza se le condizioni lo permettono?

Beh a questo c'è rimedio destiny, prima di tutto la cittadinanza automatica per Ius soli potrebbe essere applicata solo a bambini nati da famiglie straniere da tempo residenti in Italia, e dunque ovviamente non a bambini che nascono in Italia appositamente per la cittadinanza, in questo caso, oltre ovviamente a controllare i flussi migratori evitando che entri chiunque si potrebbe dare una "cittadinanza temporanea" al bambino e renderla definitiva solo dopo 10 anni di vita in italia, e frequenza delle scuole dell'obbligo italiane.. La semplice nascita in Italia non è ovviamente una valida motivazione per concedere una cittadinanza, ma nascere e CRESCERE in Italia si..

[destiny]

"cittadinanza temporanea" al bambino e renderla definitiva solo dopo 10 anni di vita in italia, e frequenza delle scuole dell'obbligo italiane..

Questo era già stato dato per scontato...........

E' il messaggio politico che conta, le regole si aggirano a tuo piacimento se le fai te....

[destiny]

E per rispondere alla tua domanda se da domani succedesse quello che prospetti l'Italia sarebbe un paese un po' migliore e io ne sarei contento.

Massimo per Natale?

Proprio se si mettono di traverso troppe trote e ci tocca usare il bastone