un Nero Presidente degli USA - page 2 - Attualità - Associna Forum

Autore Topic: un Nero Presidente degli USA  (Letto 9229 volte)

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cavallo

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« Risposta #15 il: 05 Novembre, 2008, 13:31:03 pm »
come mai non sostieni più che non é Nero? forse che tutti i commentatori e i giornali seri del mondo, tutti i movimemti dei Neri USA,  di cui ho citato  una piccolissima parte, sono cretini e tu, ascaro camuffato sotto nuovo nickname e già espulso dal Forum, il detentore della "verità"?

com'é mai che i media dei Paesi arabi anche antiamericani, Cuba, Venezuela, guerriglieri iraqeni, Iran ecc. plaudono all'elezionedi Obama (e lo facevano, a differenza tua e di Berlusconi, anche prima dell'elezione stessa...)? si sono convertiti al tuo servilismo filo-occidentale o sei tu che non hai capito cosa sta succedendo, ossia la sconfitta definitiva sia della linea di 8 anni di Bush  e dei "suoi" USA,  (che fino a ieri idolatravi), dioversissima da quella di Obama, che di 130 anni di oppressione razzista; una fine identica a quella a cui tutti i razzisti ed i servi del suprematismo "bianco" sono destinati: la pattumiera della storia?
« Ultima modifica: 01 Gennaio, 1970, 01:00:00 am da cavallo »
"anche se voi vi credete assolti, siete lo stesso coinvolti" (Fabrizio De André)

supercinese

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« Risposta #16 il: 05 Novembre, 2008, 13:55:45 pm »
Uno che si pretende antropologo dovrebbe sapere che non esiste il "nero" o"il bianco" o il "giallo" . Esiste la cultura , che non ha colori .
« Ultima modifica: 01 Gennaio, 1970, 01:00:00 am da supercinese »

cavallo

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« Risposta #17 il: 05 Novembre, 2008, 14:11:53 pm »
non esistono le "razze" ma in un mondo in cui ci sono i razzisti e i loro servi (come te huangi mascherato da supercinese), la vittoria di un afroamericano é la vittoria di decine di milioni di Neri schiavizzati, poi discriminati, sempre sfruttati nella "culla della democrazia" USA,  la vittoria di quegli Africani rapinati dall'Occidente e dai suoi maggiordomi locali, é la vittoria di Nelson Mandela (che infatti così scrive oggi) e di chi é morto per combattere l'apartheid sudafricano, il colonialismo occidentale, i razzisti rhodesiani, il KKK, i massacratori italiani, francesi, belgi, inglesi, portoghesi, olandesi, spagnoli, di chi crede (antropologo o operaio, casalinga o ricercatrice, mai servo e maggiordomo ed ascaro della feccia coloniale) che vada estirpato dal mondo ogni razzismo e prima di tutto vadano estirpati i maggiordomi del razzismo, di chi (come altri hanno scritto su questo Forum e su autorevoli giornali) teme che Obama faccia la fine che nei "civili" USA hanno fatto Lincoln, Kennedy, Malcolm X e Luther King e in Africa Lumumba, Neto, Biko, ecc., assassinati dafli sgherri dei razzisti che si riempiono la bocca col termine "de-de-democrazia" e lo negano nei fatti, dal tempo della schifosa repressione francese ad Haiti contro i Neri ( fatta da truppe che inalberavano sulla bandiera il "Liberté, Egalité, Fraternitè" della Rivoluzione Francese...) a quello dei massacri coloniali in Algeria e Congo (sempre appoggiati dai "buoni" USA), che hanno macchiato indelebilmente la Storia dell'Umanità con la loro rivoltante ipocrisia...

che é la tua
« Ultima modifica: 05 Novembre, 2008, 14:43:05 pm da cavallo »
"anche se voi vi credete assolti, siete lo stesso coinvolti" (Fabrizio De André)

supercinese

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« Risposta #18 il: 05 Novembre, 2008, 14:40:02 pm »
Il disco è sempre lo stesso . Che noia !
« Ultima modifica: 01 Gennaio, 1970, 01:00:00 am da supercinese »

OneTrickPony

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Re: un Nero Presidente degli USA
« Risposta #19 il: 05 Novembre, 2008, 15:05:27 pm »
Citazione da: "cavallo"
http://www.repubblica.it/2008/11/dirette/sezioni/esteri/elezioni-usa/elezioni-usa/index.html


pensate ai razzisti USA e nostrani e di tutto il Mondo:
un Nero diventa Presidente USA!

al di là della politica che farà (se non gli faranno fare la fine di Lincoln e Kennedy) e della soddisfazione sincera dei poveri, dei Neri, dei gay in USA, che lo hanno votato in massa assicurandogli la vittoria e di tanti nel Mondo (compresi governo cinese, governo russo, PD italiano, Castro, Chavez, ecc. che auspicavano per diversi motivi questa vittoria) e della corsa a salire sul carro del vincitore di tanti maggiordomi di destra italici, il valore simbolico di queta realtà é immenso per tutti e rappesenta un ulteriore segnale che il razzismo non ha futuro!


un negro presidente.

come avevano programmato.



questo dimostra in pieno l'incredibile potere dei media.
un bianco che vota un negro ? why not ? basta ripeterglielo
a tutte le ore su tutti i canali in ogni salsa.

e se ha ancora dubbi dargli del razzista o chissa' cos'altro,
tanto gli yankees sono creduloni e facilmente rincoglionibili,
d'altronde li rincoglioniscono fin dall'asilo su ste cose.
« Ultima modifica: 01 Gennaio, 1970, 01:00:00 am da OneTrickPony »

Darky

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« Risposta #20 il: 05 Novembre, 2008, 15:07:58 pm »
ragazzi ma voi ve lo immaginte se un giorno dovesse venire anke un presidente asiatico?? looooool
« Ultima modifica: 01 Gennaio, 1970, 01:00:00 am da Darky »

supercinese

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« Risposta #21 il: 05 Novembre, 2008, 15:09:51 pm »
Ancora un ......  . Povero forum .
« Ultima modifica: 01 Gennaio, 1970, 01:00:00 am da supercinese »

supercinese

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« Risposta #22 il: 05 Novembre, 2008, 15:13:30 pm »
Vorrei capire perchè gente come "OneTrickPony"   , o , "Cavallo" , possono esprimersi ed insultare in   tutta libertà , mente altri vengono cacciati per ragioni che mi sfuggono del tutto .
« Ultima modifica: 01 Gennaio, 1970, 01:00:00 am da supercinese »

OneTrickPony

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« Risposta #23 il: 05 Novembre, 2008, 15:40:41 pm »
un presidente cinese NO, ma un governatore della California di sicuro.
« Ultima modifica: 01 Gennaio, 1970, 01:00:00 am da OneTrickPony »

Idra

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Re: un Nero Presidente degli USA
« Risposta #24 il: 05 Novembre, 2008, 17:49:52 pm »
Citazione da: "OneTrickPony"
Citazione da: "cavallo"
http://www.repubblica.it/2008/11/dirette/sezioni/esteri/elezioni-usa/elezioni-usa/index.html


pensate ai razzisti USA e nostrani e di tutto il Mondo:
un Nero diventa Presidente USA!

al di là della politica che farà (se non gli faranno fare la fine di Lincoln e Kennedy) e della soddisfazione sincera dei poveri, dei Neri, dei gay in USA, che lo hanno votato in massa assicurandogli la vittoria e di tanti nel Mondo (compresi governo cinese, governo russo, PD italiano, Castro, Chavez, ecc. che auspicavano per diversi motivi questa vittoria) e della corsa a salire sul carro del vincitore di tanti maggiordomi di destra italici, il valore simbolico di queta realtà é immenso per tutti e rappesenta un ulteriore segnale che il razzismo non ha futuro!

un negro presidente.

come avevano programmato.



questo dimostra in pieno l'incredibile potere dei media.
un bianco che vota un negro ? why not ? basta ripeterglielo
a tutte le ore su tutti i canali in ogni salsa.

e se ha ancora dubbi dargli del razzista o chissa' cos'altro,
tanto gli yankees sono creduloni e facilmente rincoglionibili,
d'altronde li rincoglioniscono fin dall'asilo su ste cose.


Penso che sia contro il regolamento del forum (tanto per usare un eufemismo) usare espressioni che, per il loro valore storico, hanno rappresentato significati e momenti di accentuato razzismo.
« Ultima modifica: 01 Gennaio, 1970, 01:00:00 am da Idra »

Van

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Re: un Nero Presidente degli USA
« Risposta #25 il: 05 Novembre, 2008, 21:12:51 pm »
Citazione da: "cavallo"
http://www.repubblica.it/2008/11/dirette/sezioni/esteri/elezioni-usa/elezioni-usa/index.html


pensate ai razzisti USA e nostrani e di tutto il Mondo:
un Nero diventa Presidente USA!

al di là della politica che farà (se non gli faranno fare la fine di Lincoln e Kennedy) e della soddisfazione sincera dei poveri, dei Neri, dei gay in USA, che lo hanno votato in massa assicurandogli la vittoria e di tanti nel Mondo (compresi governo cinese, governo russo, PD italiano, Castro, Chavez, ecc. che auspicavano per diversi motivi questa vittoria) e della corsa a salire sul carro del vincitore di tanti maggiordomi di destra italici, il valore simbolico di queta realtà é immenso per tutti e rappesenta un ulteriore segnale che il razzismo non ha futuro!


Dopo un presidente che aveva promesso al mondo un futuro di guerra, (l’Enduring war), c’era bisogno di aria di maggiore umanesimo e di un presidente che presentasse la civiltà non solo attraverso l’intelligenza delle bombe.

Non so quanto potrà fare Obama in concreto per il suo popolo. Secondo gli storici non molto di diverso di quello che hanno fatto gli altri perché in America le  lobbie e le grandi compagnie finanziano entrambi i partiti e questo pone chi viene eletto sotto pesanti condizionamenti. Questo spiega perché spesso in America l’affluenza alle urne non raggiunge neppure il 50%.  Comunque il fatto in sé è carico di significati bi buon auspicio.

Sull’antiamericanismo credo ci vorrà un po’.  Gli americani sono un bel popolo ma i loro governi sono al soldo delle lobbie di potere e l’America ha molto da farsi perdonare. Dalla guerra con L’Iraq, scatenata senza giusta causa, e nella quale stanno soffrendo tantissimi civili, (anche se i media non ne parlano più), agli orrori della guerra in Vietnam, ai tentativi di ingerenza in Indocina, alle ingerenze nei governi Sud Americani à.etcàetc

 :)
« Ultima modifica: 01 Gennaio, 1970, 01:00:00 am da Van »
la bellezza è la vita, quando la vita rivela il suo profilo e benedetto. Ma voi siete la vita e siete il velo.
La bellezza è l\'eternità che si rimira in uno specchio. Ma voi siete l\'eternità e siete lo specchio.
(di Kahlil Gibran)

cavallo

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« Risposta #26 il: 06 Novembre, 2008, 14:16:05 pm »
http://www.repubblica.it/2008/11/dirett ... index.html




11:19  NYTimes: "Bush ha ancora tempo per fare danni"
Il New York Times ricorda nel suo editoriale che il presidente uscente, George W. Bush, ha ancora 77 giorni da trascorrere alla Casa Bianca e che non ha intenzione "di perdere nemmeno un minuto". "Molti presidenti - scrive il NYT - amano mettere il loro marchio politico nell'ultima fase, ma nel caso di bush potrebbe trattarsi di qualcosa di più di quisquilie". I suoi consulenti stanno lavorando per cambiare regole e regolamenti sull'ambiente, sulle libertà civili e sull'aborto "e non per il meglio". "Potrebbero servire mesi o anni al prossimo presidente per individuarle (le modifiche, ndr) e per riparare al danno compiuto".



notare che lo dice il NYTimes, non un giornaletto estremista....!
« Ultima modifica: 01 Gennaio, 1970, 01:00:00 am da cavallo »
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supercinese

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« Risposta #27 il: 06 Novembre, 2008, 14:30:01 pm »
Essere anti-americano ed autoproclamato antirazzista come "Cavallo" dev'essere dura oggi . Il mondo intero guarda alla nazione americana . Con ammirazione ed invidia . Basta andare nei forum cinesi . Chi ha vomitato come il "Cavallo"   sull'america ,  sugli americani , all'infinito , è servito .  Oggi l'America è piu forte che mai .
« Ultima modifica: 01 Gennaio, 1970, 01:00:00 am da supercinese »

cavallo

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« Risposta #28 il: 06 Novembre, 2008, 15:42:31 pm »
oggi l'America che piaceva agli ascari huangistisipercinesisti é crollata, lo ffermano tutti i commentatori: la linea reazionaria, militarista, della menzogna, dei privilegi ai ricchi e della miseria ai poveri, del bigottismo, dell'antidarwinismo, dell'unilateralismo, di Guantanamo, delle guerre basate sul falso, dell'ecocidio di Bush, Condoleeza, McCain, Palin (cara ai loro maggiordomi alla Berlusconi) é stata sconfitta (anche se il NYT avvete he Bush ha altri 72 giorni per fare danni).

i poveri ascari (e perfino Storace!!!!) ora lustrano le scarpe agli USA che da gennaio guiderà Obama nonostante che fino a ieri idolatravano Bush. che penosi he sono i servi dei servi dei servi!

Intanto plaudono Chavez, il Black Panther, l'OLP, Castro, l'Iran, Mandela, i guerriglieri iraqeni, i siti arabi,  ma quei poveri ascari senza padrone (bye bye Bush.....) pensano a "cavallo"....  ahahahahahah!


meglio così: il risveglio sarà per loro un incubo terribile....
« Ultima modifica: 01 Gennaio, 1970, 01:00:00 am da cavallo »
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« Risposta #29 il: 06 Novembre, 2008, 17:22:59 pm »
« Ultima modifica: 01 Gennaio, 1970, 01:00:00 am da cavallo »
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