mesi fa apro i giornali e leggo (anche se sono analfabeta) che si vuole (dal governo) dare un'identità certa a dei cittadini che identità certa non hanno, e poi leggo che dall'altra parte altre persone sono contrarie
Non è esatto, si trattava di cittadini con identità certa, ma per vari motivi difficile da ricollegare al cittadino in occasione di indagini.
La misura della schedatura (insisto) con impronte digitali non serviva a dare un'identità che non c'era, ma a rendere tracciabile un'identità che c'era.
oggi leggo che il governo vuole togliere l'identità ad altre persone e altre persone sono contrarie....
Anche questo non è esatto, in questo caso la proposta comporterebbe un impedimento ai nuovi nati nell'attribuzione di un'identità, non si pu? togliere ci? che ancora non c'è.
Dunque è evidente che i due casi sono del tutto differenti.
l'incoerenza per me (da ignorante)sta da entrambe le parti sia del governo che di chi contesta
Qui rendi la tua posizione ancor meno difendibile.
Perché apprendo adesso che consideri incoerente anche il governo, in realtà avevi mosso l'accusa di incoerenza solo a chi lo aveva contestato, il che significa che non solo era un'accusa infondata, ma anche strumentale e non obiettiva, perché mossa solo ad una delle parti che in realtà consideravi entrambe incoerenti.
Io sono più obiettivo, e ti dico che chi in tutti i due casi ha contestato il governo è stato del tutto coerente, perché in entrambi i casi ha difeso le posizioni più rispettose dei diritti fondamentali dell'individuo.
Ed anche il governo è stato coerente anzi, ferocemente coerente nello spingere in ogni occasione sempre più in là la sua politica xenofoba.
adesso spiegami un po' te
Fatto, ma non dimenticare che un'accusa di incoerenza nei modi con cui è stata avanzata da te è offensiva e deve essere ritirata.