Il racconto del Meeting a Torino

Con l’ultimo appuntamento alle spalle, svolto a Lucca nell’Aprile del 2009, sabato 26 giugno 2010 si è svolto il 5° Meeting Nazionale di “Associna”, presso il Museo Regionale di Scienze Naturali sede aTorino.

Per l’occasione hanno partecipato non soltanto gli associati di “Seconda Generazione” , ma anche gruppi emergenti quali “Associazione Cina più Vicina” e “Associazione Amicizia Italia-Cina”, le quali vantano diverse iniziative nonostante il loro fresco ingresso in campo.

 

All’occasione, oltre agli associati provenienti da tutta Italia, si sono presentati anche un discreto numero di cittadini torinesi (insegnati, studenti giornalisti, assistenti sociali, etc).

 

Torino, oltre che essere una splendida città, ha portato a galla un nuovo interesse sociale: “E’ stata scelta come luogo d’incontro perché riteniamo che l’associazionismo che sta emergendo qui, sia interessante e di grande potenzialità. In questo senso, vogliamo stimolare ancor di più il loro operato”. Così si spiega il Presidente di “Associna Firenze”, il dott.re Bai Junyi, il quale attribuisce gran merito all’evento aHu Feng Mei, corrispondente attiva di Torino.

 

Ancora una volta è sembrato opportuno porre domande quasi banali, ma dalla risposta decisamente dubbia o addirittura molteplice: “Ma le seconde generazioni sono degli stranieri? Sono immigrati? Domanda semplice, dalla risposta non chiara a tutti. L’unica immigrazione possibile è quella dall’utero delle madri al letto d’ospedale”, osserva Bai, “eppure gli stessi stranieri di seconda generazione, vivono di permesso di soggiorno… Gli stranieri nati e vissuti all’estero hanno, paradossalmente, più diritto ad essere chiamati italiani più di chi, come i giovani stranieri di seconda generazioni, hanno vissuto tutta la vita. La diversità dai giovani cinesi che sono nati e cresciuti in Cina è proprio questo sentire differente. E questo sentire che può essere riconosciuto con l’italianità”.

 

Lo stesso giorno, Giovanni Ferrero, dirigente-funzionario delle politiche d’integrazione a Torino, sottolinea la necessità di una riqualificazione non solo fisica delle aree periferiche messe in difficoltà, ma anche sotto l’aspetto sociale, ma un’azione che metta l’interscambio di conoscenze tra le persone che convivono l’uno vicino all’altro; Arabo, Latino Americano, Cinese, Africano. Aggiungendo: “ Il tema dell’ integrazione è un tema seguito dalla città di Torino ed ha a cuore la questione che, secondo noi, s’incentra sulla necessità di interazione. Non a caso usiamo parlare di INTE(G)RAZIONE”. Inoltre, l’azione che il comune di Torino sta attivando in favore del servizio civile per i giovani immigrati sembra un’iniziativa utile nonché opportuna.

 

Nel corso della giornata sono state ricordate tematiche di grande spessore come i luoghi comuni sulla popolazione cinese residente in Italia con Gianni Lin, e il tema sull’educazione scolastica nei confronti dei bambini stranieri con Marco Wong; altro pilastro dell’Associna (corrispondente di Roma).
Il giorno seguente, 27 giugno 2010, in tarda mattinata hanno fatto le loro presentazioni le Associazioni torinesi, mostrando il loro operato all’interno delle scuole elementari, attraverso iniziative creative  e di sentita corrispondenza partecipativa.

 


Malia Zheng
Posted by on 3 Luglio 2010. Filed under Associna, Eventi. You can follow any responses to this entry through the RSS 2.0. You can leave a response or trackback to this entry

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