La Web Serie Lettere Italiene al Festival di Internazionale

Anche ‘Lettere Italiene’ al Festival del Giornalismo internazionale di Ferrara, che si terrà dal 5 al 7 ottobre 2012 nella città emiliana. Tema di quest’anno: la crisi, intesa come opportunità di rinnovamento.

Sabato 6 ottobre, alle 18.00, presso il Museo archeologico nazionale, Sala delle carte geografiche, all’interno dell’evento “Foto di gruppo dell’Italia che cambia”, verrà presentata la nostra web serie “Lettere Italiane”. Sei cortometraggi di sei minuti ciascuno, diretti da Federico Micali e Yuri Parrettini tratti dall’esperienza editoriale di “Nuove lettere persiane” (Ediesse 2010), e realizzati da COSPE in collaborazione con L’occhio della luna.

Alla presentazione parteciperanno il presidente del COSPE, Fabio Laurenzi, i registi, alcuni degli autori (Sun Wen Long, blogger italiano di origine cinese; Lubna Ammoune, nata a Milano da padre siriano e madre tedesca; Darien Levani, scrittore e giornalista albanese che vive in Italia; e Viorica Nechifor, giornalista romena presidente dell’Ansi), e Zerocalcare, il fumettista che ha collaborato con il progetto sin dalla realizzazione del libro. Modererà l’evento Randa Ghazy, italiana di genitori egiziani, autrice di ‘Storie minime di una giovane musulmana stranamente non terrorista’.

 

IL LIBRO

La web serie Lettere Italiene è tratta dal libro Nuove lettere persiane, un progetto editoriale lanciato dal COSPE per promuovere l’ANSI, Associazione nazionale stampa interculturale. Fondata nel 2010, l’associazione riunisce dei giornalisti di origine straniera che, vivendo e lavorando stabilmente in Italia, erano stanchi delle discriminazioni e degli ostacoli burocratici incontrati in ambito professionale.

Il progetto è stato realizzato in collaborazione con Internazionale e con il sostegno di EPIM(European Programme for Integration e Migration). Francesca Spinelli, curatrice della rubrica di Internazionale “Italieni”, ha coinvolto quattordici giornalisti dell’ANSI e l’illustratore Zerocalcare in un omaggio collettivo a Montesquieu, che nelle sue Lettere persiane fustiga con ironia i pregiudizi della società francese del settecento. Proprio come Montesquieu, i quattordici autori hanno immaginato dei personaggi, più o meno autobiografici, che raccontano le loro impressioni sull’Italia ad amici o parenti. Oggi, grazie a Lettere Italiene, per sei di questi personaggi l’avventura continua.

Il libro, con la prefazione di Gad Lerner, è stato presentato in numerose città. Nell’ottobre del 2011, al festival di Internazionale a Ferrara, ha dato vita a un reading musicale sulle note del musicista di origine irachena Khyam Allami.

La rassegna stampa è disponibile sul sito di Ediesse.

 

Nuove lettere persiane (Ediesse 2010)
A cura di Francesca Spinelli
Prefazione di Gad Lerner
Postfazione di Viorica Nechifor e Valentina Lombardo
Illustrazioni di Zerocalcare
Gli autori: Farid Adly, Ejaz Ahmad, Ismail Ali Farah, Lubna Ammoune, Mayela Barragan, Paula Baudet Vivanco, Domenica Canchano, Alen Custovic, Raymon Dassi, Darien Levani, Gabriela Pentelescu, Edita Pucinskaite, Sun Wen-Long, Akio Takemoto

 

 

 

I REGISTI

Federico Micali. Regista fiorentino classe 1971, ha realizzato molti film documentari che hanno avuto un’ampia diffusione cinematografica ed editoriale: tra i più importanti Genova senza risposte girato insieme a Teresa Paoli e Stefano Lorenzi durante il G8 di Genova, presentato in anteprima a Venezia off nel 2002 e distribuito in pellicola dalla Pablo nel circuito cinematografico. Del 2002, il film sui giorni del social forum europeo a Firenze, Firenze città aperta, distribuito in allegato editoriale sul circuito nazionale: dell’anno successivo il pluripremiato Nunca Mais, sul disastro ecologico della petroliera Prestige sulle coste della Galizia, e Note dal Basso film musicale sulle bande di strada.

Nel marzo 2007, “99 Amaranto” film documentario su Cristiano Lucarelli e Livorno, liberamente tratto dal libro “Tenetevi il Miliardo” di Carlo Pallavicino seguito nel 2009 da “Cinema Universale d’Essai“, presentato in anteprima al Festival dei Popoli di Firenze e distribuito in sala ed in home video.

Yuri Parrettini, Nato a Quarrata nel 1973, si è specializzato nel montaggio e nella post-produzione video con l’utilizzo di diversi software di editing, color correction e grafica.

Oltre ad aver curato la post-produzione di vari spot e filmati ha partecipato come montatore ai documentari “99 Amaranto”, “Cinema Universale d’Essai” e “La Nostra Terra”. Come autore ha diretto il cortometraggio “Il Morso della Montagna”, vincitore del Festival Piemonte Documenteur, e il documentario “Malasuerte 31” .

Nel Giugno 2010 Federico Micali e Yuri Parrettini hanno girato insieme il cortometraggio “L’ultima Zingarata“, un tributo ad mici miei con la partecipazione di Mario Monicelli . Dopo la presentazione nel corso del Festival del Cinema di Venezia 2010, L’ultima Zingarata è diventato un film-documentario che racconta di un nuovo, surreale, funerale per il Perozzi di Amici Miei; distribuito in sala cinematografica e nel circuito editoriale da Giunti editore.

Leggi altre info sui siti

http://lettereitaliene.cospe.org

http://www.internazionale.it/festival

 

Posted by on 4 Ottobre 2012. Filed under Eventi, Prima Pagina. You can follow any responses to this entry through the RSS 2.0. You can leave a response or trackback to this entry

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