Il Centro di ricerca italo-cinese si farà a Prato

3 Gen 2013 – Con una delibera di giunta di fine dicembre, la Regione Toscana ha assegnato 200mila euro alla società Creaf per la realizzazione a Prato del centro di ricerca sul tessile italo-cinese. Uno stanziamento (attinto dal capitolo di bilancio sui diritti alla cittadinanza e alla coesione sociale) che di fatto pone fine ai dubbi che vedevano  un possibile spostamento del centro in un’altra città della Toscana, ipotesi tra l’altro avanzata dalla stessa Regione con una nota stampa dello scorso ottobre nella quale si ricordava come oltre al Creaf “ci fossero anche altri soggetti interessati”.

Leggi l’articolo intero sul sito di Notizie di Pratohttp://bit.ly/TQ8HJG

Posted by on 5 Gennaio 2013. Filed under Cultura, Prima Pagina. You can follow any responses to this entry through the RSS 2.0. You can leave a response or trackback to this entry

One Response to Il Centro di ricerca italo-cinese si farà a Prato

  1. silvio marconi

    ottima conferma di una altrettanto ottima decisione della Regione Toscana, che aveva visto il consenso della Provincia di Prato e il solito ostruzionismo del sindaco sinofobo di Prato Cenni (ma che in passato ha delocalizzato le sue aziende in Cina…) e di alcuni degli ambienti più retrivi dell’industria tessile pratese

    Regione, Provincia, parte meno ottusa degli imprenditori, associazionismo democratico locale cercano di far capire che la scelta da fare é la cooperazione nell’innovazione e non il dipingere (come fatto dai leghisti che appoggiano Cenni) i Cinesi come invasori extraterrestri mostruosi (VISITORS)

    Quale parte di Prato prevarrà? lo scontro (a cui in passato partecipò con coraggio anche Marco Wong dalla parte ovviamente dell’integrazione e del superamento delle infamie sinofobe), simbolico di situazioni altre e diverse in varie realtà italiche, é aperto….ed é sempre lo stesso: cultura della cooperazione, della solidarietà, dell’intercultura versus grettezza razzista, campanilismo e rifiuto del nuovo

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *