Care Iene,
ho visto con disapprovazione il vostro servizio sui “cinesi che sfruttano cinesi” andato in onda martedì 14 Ottobre e mi sento molto amareggiata non solo perché sono di origini cinesi, ma in primis come essere umano.
L’assoluta generalizzazione del servizio e dei dialoghi è inaccettabile e offensiva nei riguardi dell’intera comunità cinese in Italia.
Credo che sia pericoloso usare uno strumento d’informazione di massa come la televisione per diffondere un messaggio distorto, parziale e soprattutto senza nessun filtro critico.
Mi sono più volte chiesta:
La libertà di stampa, di espressione e d’informazione è un bene prezioso che va preservato e significa anche assumersi la responsabilità di ciò che si dice.
La tv ha un ruolo educativo importantissimo che non può essere messo in secondo piano dallo share ottenuto grazie a pericolose generalizzazioni.
Perché nessuno dovrebbe avere la libertà di disinformare. Nessuno.
In un momento così difficile per l’Italia è veramente pericoloso tutto ciò che estende la colpa di un singolo, il cui comportamento anche io condanno con tutta me stessa, a tutta una intera comunità identificata solo su una base etnica.
Voi avete tra le mani il grande potere che deriva da un mezzo mediatico che raggiunge milioni di persone e ne influenza l’opinione perciò è necessario sfruttarlo con la massima attenzione.
Se voi volete noi saremo comunque qui, disponibili a confrontarci e a fare osservazioni costruttive per dare a tutti il diritto ad un’informazione più corretta.
Zhanxing Xu, Associna
È online il nostro comunicato stampa in cinese, dove invitiamo la comunità a rispettare le regole in questo particolare momento di crisi.
http://bit.ly/1bM1uCD
È stata rilasciata una nuova traduzione su Weixin/WeChat, migliorata e corretta dalla titolare del Ristorante Ginza a Roma: http://bit.ly/1fT94Af
CONDIVIDO con Zhanxing Xu di Associna!!!
Idem ! Condivido l’articolo ! Troppo generalizzato su una nazione intera che sui rispettivi singoli