Gli insegnamenti dei miei genitori sono l’eredità più preziosa!

Io ho un rapporto fantastico con i miei genitori. Loro non sono perfetti, spesso litighiamo e discutiamo molto accanitamente. Ricordo ancora quella volta che dovevamo mettere la porta blindata dopo l’ennesima visita dei ladri in casa.Papà e mamma volevano un modello con la serratura a doppia mappatura, mentre io ne avevo scelto una a cilindro con la scheda di proprietà. Ognuno di noi esponeva con fervore le argomentazioni della propria scelta e pretendeva di aver ragione. Furono giorni di tensione in casa, poi lasciammo che fosse la sorte a decidere: usammo il vecchio ed infallibile metodo di testa o croce. Uscì testa e vinsi. Ogni giorno che esco ed entro da quella porta, mi ritorna in mente questo episodio e mi sento sereno perché sono condivisioni di attimi quotidiani a rendere speciale il mio rapporto con mamma e papà. Sono un ragazzo ribelle, scontroso ed impulsivo ma ho imparato ad ascoltarli, ad instaurare un rapporto di fiducia, di rispetto e soprattutto di “leggerezza” nell’affrontare i problemi con i miei, scherzando, sorridendo e guardando i lati positivi.

Oggi ho 19 anni e sono già un piccolo imprenditore. Tra pochi mesi aprirò il mio negozio di parrucchieri a Bergamo e in questi giorni sono impegnatissimo con i lavori di ristrutturazione. Tutto questo non sarebbe stato possibile se i miei genitori non mi avessero sostenuto economicamente ma soprattutto moralmente.

Cara mamma e caro papà,
Innanzitutto vorrei ringraziarVi. Sono davvero fortunato ad avervi come miei genitori. Mi avete insegnato a non arrendermi alle prime difficoltà, ad essere determinato a raggiungere i miei obiettivi con dedizione e serietà. Ricordo ancora che durante il mio percorso per diventare un bravo parrucchiere, tante volte ho sbattuto a terra gli strumenti ed ero deciso ad abbandonare tutto. Ma Voi mi avete sempre detto: “ Erik, i sogni si possono realizzare, è necessario metterci volontà e soprattutto avere tanta pazienza”. Le parole dei miei genitori sono tesori che conservo gelosamente perché sono l’eredità più preziosa che ogni giorno continuano a lasciarmi: è grazie ai loro insegnamenti che sono diventato l’uomo che sono oggi. E ne sono fiero.

Per me i miei genitori sono i migliori del mondo!

Vi voglio bene mamma e papà.

Erik Lin.

Lettera è stata anche tradotta in cinese, leggila su http://www.huarenjie.com/thread-2731095-1-1.html e su http://bit.ly/1jtQMVr

Posted by Zhanxing on 21 Gennaio 2014. Filed under Cara mamma e caro papà, vorrei dirvi…, Prima Pagina, Rubriche. You can follow any responses to this entry through the RSS 2.0. You can leave a response or trackback to this entry