“Che dire della mia esperienza, ho deciso di affrontare quest’argomento perchè di tutti i lati che la Cina presenta quello delle arti marziali è quello che mi ha sempre affascinato maggiormente. Non dimentichiamoci che i film di Bruce Lee hanno fatto si che il grande pubblico (il quale spesso rapporta la sua percezione del mondo a cio’ che vede in tv) facesse coincidere la Cina con le arti marziali prima che con ogni altra cosa. Adesso i tempi sono cambiati e grazie anche a internet e a un’informazione sempre piu’ alla portata di tutti le persone scelgono i loro percorsi con maggiore autonomia. Senza contare il fatto che la Cina ha macinato un progresso senza precedenti ed è cambiata profondamente.
E’ questo che mi ha portato alla ricerca di quello che è un grosso patrimonio culturale del paese e della sua civilta’: la culla delle arti marziali: Il monastero di Shaolin. I mitici monaci guerrieri romanticamente dediti alla difesa del tempio possono essere anche visti metaforicamente come i difensori di una fetta di tradizione cinese.
Purtroppo come sappiamo i monaci Shaolin non sono piu’ quelli di un tempo, essendo venuta meno la necessita’ di proteggere il tempio con le armi e quindi le arti marziali di Shaolin sono diventate per lo piu’ una questione di tradizione e finalizzate all’allenamnto fisico nonche’ alla virtu’ mentale. Esercizi al limite dell’incredibile che spingono il corpo umano a compiere gesti di una forza e un’armonia straordinari.
Al giorno d’oggi nella citta’ di Deng Feng, ai piedi del Monte su cui sorge il Monastero di Shaolin, si contanto decine e decine di scuole di KungFu di Shaolin aperte da ex monaci e allievi del tempio. Alcune di queste sono talmente grandi da poter quasi essere considerate a loro volta piccoli villaggi: al loro interno migliaia di studenti che con ferrea disciplina e spesso in condizioni di allenamento proibitive, specie nei mesi freddi dell’anno, si allenano fino allo strmo nello studio e nella pratica delle forme del KungFu di Shaolin.
Le foto che ho scattato sono all’interno della scuola del Monaco Shaolin M°SHI DE YANG nell’arco di una settimana.”
Milo Sciaky