“Cinesi in Italia: percorsi di inclusione sociale”, è un progetto pilota che ha inteso aiutare imprenditori e lavoratori cinesi residenti in Italia a comprendere meglio il tessuto che li ospita e ad orientarsi nel complesso universo normativo in materia di immigrazione, gestione d’impresa, diritti e sicurezza sul lavoro, approfondendo temi di loro specifico interesse.
L’iniziativa – promossa dal Ministero dell’Interno con la collaborazione dell’Organizzazione Internazionale per le Migrazioni (OIM), finanziata dal Fondo Europeo per l’Integrazione – è stata realizzata con Associna e ha sperimentato alcune iniziative in città ad alta densità di imprese con titolari di origine cinese (Milano e Prato) o dove vengono svolte buona parte delle attività finanziarie e commerciali (Roma) da parte di cittadini cinesi. Il progetto ha raccolto spunti direttamente dalla comunità cinese e ha provato a stimolare canali di reciproca conoscenza, con la messa a punto di strategie di informazione per raggiungere in modo più diretto ed efficace la comunità cinese, ma anche per sensibilizzare il pubblico italiano sulle caratteristiche di questa significativa presenza nel panorama dell’immigrazione in Italia.
vorrei saperne di più !!!!
Buongiorno, mi presento:sono Nicoletta Benincori ,ho 55 anni , sono Pediatra ospedaliero in un grande Ospedale romano, il G.B.Grassi di Ostia, da anni mi occupo dell’assistenza ai bambini stranieri, referente per i bimbi da Chernobyl, ma anche per tutti quelli che non godono delle stesse garanzie dei bambini italiani…forse per questo mi è stato affidato l’incarico di parlare ad un Congresso e di fronte a Pediatri romani della situazione dei bambini cinesi….ma io ne so veramente poco di preciso tranne che …nel mio Ospedale ad Ostia (dove vengono tantissimi stranieri e dove 1/3 dei 2000 nati sono stranieri ) ne vedo pochissimi e quasi di nascosto in Pronto Soccorso, ne ricovero anche meno, (eppure ad Ostia ci sono circa 20 ristoranti cinesi! ) e non vorrei dire le solite banalità del tipo che “i cinesi non muoiono ,infatti non si vedono mai funerali cinesi”…v
vorrei verificare le informazioni che si trovano in Internet con l’esperienza vissuta di chi viene davvero in contatto con le famiglie cinesi della nostra realtà romana/laziale
avrei veramente desiderio di parlare con qualche mamma di origine cinese per parlare un poco delle difficoltà che ha incontrato, di come le ha risolte e di come vede il presente dei suoi figli e cosa pensa per il loro futuro, di come e dove cura i suoi figli quando sono malati
….mi potreste aiutare in qualche modo ??
Ringrazio anticipatamente se vorrete rispondermi, anche solo per mail, o indicarmi se e come potremmo incontrarci
Dott.ssa Nicoletta Benincori Pediatra Ospedaliero ASL RMD, tel 333 6800998 ,
mail laroben@fastwebmail.it