“Il panico alle porte, alla vigilia di Flòriental”.
Era la prima volta che come AYC di Associna, ovvero il novello Comitato giovani Associna, organizzavamo qualcosa. Bisognava pensare a qualcosa di giovanile, di allegro, insomma, di festoso! Ecco allora la prima festa di Associna, chiamata Flòriental per omaggiare la città in cui veniva organizzata, e per indicare il fatto che la festa era soprattutto dedicata agli studenti orientali, quelli venuti col progetto Marco Polo. Senza perdere di vista gli scopi di AYC Associna di creare situazioni di incontro fra le comunità, nella promozione della conoscenza sempre più diffusa dei giovani sul progetto Associna, abbiamo cercato di coinvolgere soprattutto studenti cinesi, quelli di lingue orientali e le seconde generazioni. Si prevedevano più di 60 partecipanti, e ci sentivamo disorientati, impreparati, praticamente nel panico.
Oltre alle questioni organizzative, le incognite principali erano causate dal fatto che il 12 Dicembre, data della festa, era stato indetto lo sciopero generale dei mezzi pubblici. Panico.
La festa comunque iniziava alle 19:00, ma c’erano solo 8 persone, delle quali 5 eravamo noi organizzatori.
Panico.
Ma alle 20:03, quando oramai ci preparavamo a festeggiare fra di noi, tutte le nostre ansie e preoccupazioni sono state azzerate.
E’ cominciata ad entrare una fiumana di persone quasi in modo ininterrotto.
Il nostro Daniele, “bodyguard” improvvisato, aveva il suo bel da fare nell’accogliere i partecipanti. Sergio si era invece appostato al tavolo delle registrazioni trattando con la dovuta sensibilità i dati che ci venivano rilasciati dagli invitati. Francesco teneva già la penna per prendere quello che sarebbe risultato una lunghissima lista di canzoni per il karaoke. Franco e Fang Li riscaldavano le corde vocali per cantare e soprattutto per prepararsi al loro ruolo di presentatori della serata.
Nel frattempo, man mano che passavano i minuti, gli invitati aumentavano di numero a vista d’occhio. Noi di AYC Toscana eravamo troppo contenti! Finalmente ogni cupa previsione di un party fallimentare si dissolveva, lasciando il posto ad una deliziosa serata all’insegna del calore del vino, della bontà della pastasciutta e dell’innovativo ed entusiasmante karaoke italo-cinese che se non fosse stato per l’anziana signora che abitava sopra il locale, avremmo continuato fino al pomeriggio del giorno dopo! E non dimentichiamoci del ” gioco della comunicazione ” tra invitati cinesi e italiani, che ci ha fatto capire, giocando, come quanto le barriere linguistiche limitino il dialogo. La soluzione è stata infine trovata nell’arte del mimo, linguaggio universale come la musica (ecco il perché anche del karaoke).
12 Dicembre 2008. Sotto la rinascimentale notte di Firenze, nasce un nuovo modo di incontrarsi, fare festa e di brindare a nuove amicizie. Qui, spogliati delle diffidenze e pregiudizi per le diverse provenienze dei partecipanti che spesso si incontrano in altre situazioni, conta solo la voglia di stare insieme. Così nasce Flòriental!
Un ringraziamento speciale a Fang Li, per lo straordinario entusiasmo che ha messo nell’aiutarci ad organizzare il tutto, a Hao, improvvisato tecnico nonché autore delle fotografie, ed a Peter, il nostro collaboratore per tutta l’iniziativa in rappresentanza di Chinadesk, lo sportello informativo per gli studenti di Marco Polo.