The Knot 云水谣 (2006)

Qiushui, giovane insegnante  di inglese, deve lasciare Taiwan per la sua sicurezza e per dare un aiuto nella guerra di corea..

Siamo in una Taiwan complicata dove molte cose devono avvenire , cose non belle per i comunisti…insomma in parole povere i rossi non sono ben visti in Taiwan ecco allora che Qiushui, giovane insegnante  di inglese, deve lasciare Taiwan per la sua sicurezza e per dare un aiuto nella guerra di corea.. intanto prima della partenza si innamora di Biyun, una ragazza figlia di un ricco dentista la quale prova i stessi sentimenti.. ovviamente per la famiglia di B. questo rapporto deve finire…. Partito per la corea Q. conosce Wan Jindi, un infermiera di ShangHai, la quale si innamora subito di lui.. però lui è ancora legato alla sua vecchia fiamma, che aspetta il suo ritorno in vano… insomma la situazione è complessa e i successivi momenti sono drammatici…Un plot interessante che poteva essere un ottima occasione..invece non lo è stata.. o meglio dire che è stata un occasione riuscita a metà. Spieghiamo il perché..

Il film parte molto bene,con un flashback dal presente al passato, continua bene fino a metà ma poi parte un non senso continuo, spiegheremo poi in che senso, fino poi arrivare ad un finale tutto sommato ben riuscito.

Il “non senso continuo” per noi è il rapporto che si instaura tra Wan Jindi e Chen Qiushui, lui innamorato perso di Wan Biyun, lei innamorata persa di lui… e cosa fa allora? Dopo che la rintracciato in Tibet cambia nome e si fa chiamare Wan Biyun… cosicché lui dopo una discussione con lei,mette il cuore in pace, e si sposa con la nuova B. … amore vero,eh? Ragazzi a parer nostro questo cambio di direzione è un offesa all’amore vero… cosa vuol dire amare una persona che per 60anni ti aspetta a casa,sperando che tu sia vivo e poi scopre che ti sei sposato un’altra donna con lo stesso nome e con cui ci hai fatto pure un figlio? Bha secondo noi il regista o writer che sia qui ha cannato .. questo non doveva
mettercelo..

Il film è molto bello, niente è brutto, fino alla scena dopo che la nuova Wan Biyun e Qiushui devono assieme ad un tavolo durante una festa. Da questa scena in poi il film sprofonda nel “non senso continuo”….

Fortunatamente la fine riporta il film sulla sufficienza mostrandoci un monte “tibetano“ colorato di rosso disegnato dalla vera B. .. in ricordo del suo unico amore morto nei monti “tibetani”.

Le attrici che interpretano le varie fasi di Wan Biyun (quella vera) sono perfette, ottime interpretazioni, anche la nuova B. non è male, riesce bene nel trasmettere i suoi sentimenti ed emozioni… il peggiore è Kun Chen che interpreta Q. e suo figlio, non riesce a trasmettere rabbia, tristezza, felicità… apatico..

E’ un film questo che sicuramente vale la pena avere in collezione perché dopo tutto è riuscito a metà ed è un buon specchio nel passato di Taiwan… peccato che non sia riuscito del tutto nel suo intento…

Director: Li Yin (Yin Li)
Cast: Chen Kun || Vivian Hsu || Li Bing Bing || Chang Guaahleh || Chin Han || Yang Kuei Mei || Isabella Leong || Steven Cheung || Zhu Yin

Marco e Maurizio Carrer
Posted by on 22 Maggio 2009. Filed under Asian Movies, Prima Pagina, Rubriche. You can follow any responses to this entry through the RSS 2.0. You can leave a response or trackback to this entry

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *