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Forum => Generale => Topic aperto da: utente cancellato - 19 Luglio, 2010, 23:23:03 pm

Titolo: Scambio di idee con una prima generazione ucraina
Inserito da: utente cancellato - 19 Luglio, 2010, 23:23:03 pm
oggi parlando con una collega ucraina appena rientrata dal suo paese, mi ha detto che io posso tranquillamente lasciar perdere la cittadinanza cinese, perchè anche lei che è qui in italia da solo 8 anni, e anche se è arrivata in italia quando aveva 35 anni, ora quando ritorna a casa sua, li ha solamente sua mamma e suo pappa insieme a suo figlio, tutte le sue amiche oramai hanno cambiato copagnia, e alcunia dirittura si sono trasferiti altrove, alla fine si magari ci si sente, ma è tutto diverso, e quando la vedono oramai la prendono per una estranea, e quindi per me è inutile tenermi la cittadinanza cinese. punto a precisare che lei sa perfettamente che rimaniamo sempre extracomunitari qui in italia, infatti è partito dal fatto che devo rinnovare il passaporto, e sia finiti col parlare di permesso di soggiorno, che dobbiamo sempre rinnovarlo. Lei mi ha detto chairo e tondo, a te non serve a nulla, oramai hai la casa qui, li non hai nessuno, e mi ha parlato anche di una sua amica che è ritornata in patria che ora deve ricominciare tutto da capo a riconciliare le amicizie e ricrearsi la vita a casa, mi disse che per me andare in cisa, sarebbe un po come andare in russia, dovrei partire completamente da zero.
ora fatico a ricordare e a ricostruire tutta la storia, non sono un gran narratore, ma lei mi ha dato un punto di vista nuovo che prima non conoscevo bene  come lo conosco ora.
Titolo: Re: Scambio di idee con una prima generazione ucraina
Inserito da: wen - 20 Luglio, 2010, 00:22:42 am
Citazione da: "lysz210"
oggi parlando con una collega ucraina appena rientrata dal suo paese, mi ha detto che io posso tranquillamente lasciar perdere la cittadinanza cinese, perchè anche lei che è qui in italia da solo 8 anni, e anche se è arrivata in italia quando aveva 35 anni, ora quando ritorna a casa sua, li ha solamente sua mamma e suo pappa insieme a suo figlio, tutte le sue amiche oramai hanno cambiato copagnia, e alcunia dirittura si sono trasferiti altrove, alla fine si magari ci si sente, ma è tutto diverso, e quando la vedono oramai la prendono per una estranea, e quindi per me è inutile tenermi la cittadinanza cinese. punto a precisare che lei sa perfettamente che rimaniamo sempre extracomunitari qui in italia, infatti è partito dal fatto che devo rinnovare il passaporto, e sia finiti col parlare di permesso di soggiorno, che dobbiamo sempre rinnovarlo. Lei mi ha detto chairo e tondo, a te non serve a nulla, oramai hai la casa qui, li non hai nessuno, e mi ha parlato anche di una sua amica che è ritornata in patria che ora deve ricominciare tutto da capo a riconciliare le amicizie e ricrearsi la vita a casa, mi disse che per me andare in cisa, sarebbe un po come andare in russia, dovrei partire completamente da zero.
ora fatico a ricordare e a ricostruire tutta la storia, non sono un gran narratore, ma lei mi ha dato un punto di vista nuovo che prima non conoscevo bene  come lo conosco ora.


Chiedilo perche e venuto in Italia. :-D
Se Ucraina se fosse ricca come la Germania o America,vediamo se questa tipa volesse restare in Italia.
Titolo: Re: Scambio di idee con una prima generazione ucraina
Inserito da: utente cancellato - 20 Luglio, 2010, 00:29:34 am
Citazione da: "wen"
Chiedilo perche e venuto in Italia. :-D
Se Ucraina se fosse ricca come la Germania o America,vediamo se questa tipa volesse restare in Italia.


lei sa benissimo le situazioni e perchè è venuta qui, fa un sacco di scarifici per poter mandare i soldi a casa sua e mantenere la famiglia, solo che quando lei ogni anno durante le ferie arriva a casa anno dopo anno trova sempre meno amici, ora dopo 8 anni, conosce più gente qui in italia che li in ucraina.
Titolo:
Inserito da: Zhu - 20 Luglio, 2010, 00:32:45 am
quello è vero io nn conosco quasi  nessuno in Cina, ma tornerei lo stesso in Cina nn so xke di preciso ma credo di sentirmi per il 51 per cento ancora cinese e la maggioranza vince . Ma cmq l America nn sta andando a rotoli?
Titolo:
Inserito da: utente cancellato - 20 Luglio, 2010, 00:40:53 am
Citazione da: "Zhu"
quello è vero io nn conosco quasi  nessuno in Cina, ma tornerei lo stesso in Cina nn so xke di preciso ma credo di sentirmi per il 51 per cento ancora cinese e la maggioranza vince . Ma cmq l America nn sta andando a rotoli?

Anch'io provo lo stesso, infatti mi sarei potuto fare la cittadinaza gia da parecchi anni, avevo anche chiesto info detagliate, ma trovavo smepre scuse epr rimandare.
L'america? Boh non seguo molto le vicende mondiali, cosa è successo?
Titolo:
Inserito da: wen - 20 Luglio, 2010, 00:58:50 am
Citazione da: "lysz210"
Citazione da: "Zhu"
quello è vero io nn conosco quasi  nessuno in Cina, ma tornerei lo stesso in Cina nn so xke di preciso ma credo di sentirmi per il 51 per cento ancora cinese e la maggioranza vince . Ma cmq l America nn sta andando a rotoli?
Anch'io provo lo stesso, infatti mi sarei potuto fare la cittadinaza gia da parecchi anni, avevo anche chiesto info detagliate, ma trovavo smepre scuse epr rimandare.
L'america? Boh non seguo molto le vicende mondiali, cosa è successo?


Le donne sono diverse dagli uomini,a loro non frega niente quale nazione appartengano.
Basta che trovino un uomo di bella nazione,e tutto e a posto.
Titolo:
Inserito da: Zhu - 20 Luglio, 2010, 01:08:11 am
beati loro infatti vedo la mia coinquilina ke sta si sta per sposare e nn fa niente dalla mattina alla sera. cmq io ho fatto la richiesta di cittadinanza xke voglio tutti i benefici nell essere cittadino europero e anke xke sono costretto. Ma quel ke conta è il cuore no
Titolo:
Inserito da: utente cancellato - 20 Luglio, 2010, 15:51:15 pm
Citazione da: "Zhu"
beati loro infatti vedo la mia coinquilina ke sta si sta per sposare e nn fa niente dalla mattina alla sera. cmq io ho fatto la richiesta di cittadinanza xke voglio tutti i benefici nell essere cittadino europero e anke xke sono costretto. Ma quel ke conta è il cuore no
ù
Beh si, e poi qualunque cosa succede, come mi ha detto anche questa collega, rimaniamo sempre stranieri(nel nostro caso cinesi), avere la cittadinanza ci eviterebbe di avere scocciature con i documenti, specie ora che la carta di soggiorno dura solo 5 anni. Andare in questura è stato semrpe una delle cose che odio di piu
Titolo: collega
Inserito da: kinzika - 20 Luglio, 2010, 17:33:55 pm
Citazione da: "lysz210"
Citazione da: "Zhu"
beati loro infatti vedo la mia coinquilina ke sta si sta per sposare e nn fa niente dalla mattina alla sera. cmq io ho fatto la richiesta di cittadinanza xke voglio tutti i benefici nell essere cittadino europero e anke xke sono costretto. Ma quel ke conta è il cuore no
ù
Beh si, e poi qualunque cosa succede, come mi ha detto anche questa collega, rimaniamo sempre stranieri(nel nostro caso cinesi), avere la cittadinanza ci eviterebbe di avere scocciature con i documenti, specie ora che la carta di soggiorno dura solo 5 anni. Andare in questura è stato semrpe una delle cose che odio di piu


questa collega ti dice solo cavolate e quello che si sente addosso lei, non E' LA VERITA'.
Titolo: benefici
Inserito da: kinzika - 20 Luglio, 2010, 17:35:12 pm
Citazione da: "Zhu"
beati loro infatti vedo la mia coinquilina ke sta si sta per sposare e nn fa niente dalla mattina alla sera. cmq io ho fatto la richiesta di cittadinanza xke voglio tutti i benefici nell essere cittadino europero e anke xke sono costretto. Ma quel ke conta è il cuore no


i benefici sarebbero quelli di poter viaggiare o cosa?

io non sento molto beneficiata nell'essere cittadina europea, comunque avrò una visione distprta della cosa io.
Titolo: Re: collega
Inserito da: kinzika - 20 Luglio, 2010, 19:41:30 pm
Citazione da: "kinzika"
Citazione da: "lysz210"
Citazione da: "Zhu"
beati loro infatti vedo la mia coinquilina ke sta si sta per sposare e nn fa niente dalla mattina alla sera. cmq io ho fatto la richiesta di cittadinanza xke voglio tutti i benefici nell essere cittadino europero e anke xke sono costretto. Ma quel ke conta è il cuore no
ù
Beh si, e poi qualunque cosa succede, come mi ha detto anche questa collega, rimaniamo sempre stranieri(nel nostro caso cinesi), avere la cittadinanza ci eviterebbe di avere scocciature con i documenti, specie ora che la carta di soggiorno dura solo 5 anni. Andare in questura è stato semrpe una delle cose che odio di piu

questa collega ti dice solo cavolate e quello che si sente addosso lei, non E' LA VERITA'.


allora: la cittadinanza, un problema serio...

come dicevo sin dall'inizio no ho capito perchè sia tanto complicato ricevere un foglio di carta da un Paese...

poi vedo guardo in giro la burocrazia... la BUROCRAZIA che è moooltoo, moooltoooo moltoooo indietro un po' ovunque.
da qui a sentirsi male ovunque ce ne passa.
Titolo: Re: collega
Inserito da: kinzika - 20 Luglio, 2010, 19:43:03 pm
Citazione da: "kinzika"
Citazione da: "kinzika"
Citazione da: "lysz210"
Citazione da: "Zhu"
beati loro infatti vedo la mia coinquilina ke sta si sta per sposare e nn fa niente dalla mattina alla sera. cmq io ho fatto la richiesta di cittadinanza xke voglio tutti i benefici nell essere cittadino europero e anke xke sono costretto. Ma quel ke conta è il cuore no
ù
Beh si, e poi qualunque cosa succede, come mi ha detto anche questa collega, rimaniamo sempre stranieri(nel nostro caso cinesi), avere la cittadinanza ci eviterebbe di avere scocciature con i documenti, specie ora che la carta di soggiorno dura solo 5 anni. Andare in questura è stato semrpe una delle cose che odio di piu

questa collega ti dice solo cavolate e quello che si sente addosso lei, non E' LA VERITA'.

allora: la cittadinanza, un problema serio...

come dicevo sin dall'inizio no ho capito perchè sia tanto complicato ricevere un foglio di carta da un Paese...

poi vedo guardo in giro la burocrazia... la BUROCRAZIA che è moooltoo, moooltoooo moltoooo indietro un po' ovunque.
da qui a sentirsi male ovunque ce ne passa.


chi lavora se lo merita o no 'sto pezzo di carta? lui lei i suoi famigliari, i bambini lasciati lì a caso in povertà da nonni malati??

allora, FACCIAMO 'STO MONDO GLOBALIZZATO IN TOTO NON SOLO ECONOMICAMENTE O NON SI FA PIU' UN BEL TUBACCIO.
Titolo: Re: collega
Inserito da: kinzika - 20 Luglio, 2010, 19:45:20 pm
Citazione da: "kinzika"
Citazione da: "kinzika"
Citazione da: "kinzika"
Citazione da: "lysz210"
Citazione da: "Zhu"
beati loro infatti vedo la mia coinquilina ke sta si sta per sposare e nn fa niente dalla mattina alla sera. cmq io ho fatto la richiesta di cittadinanza xke voglio tutti i benefici nell essere cittadino europero e anke xke sono costretto. Ma quel ke conta è il cuore no
ù
Beh si, e poi qualunque cosa succede, come mi ha detto anche questa collega, rimaniamo sempre stranieri(nel nostro caso cinesi), avere la cittadinanza ci eviterebbe di avere scocciature con i documenti, specie ora che la carta di soggiorno dura solo 5 anni. Andare in questura è stato semrpe una delle cose che odio di piu

questa collega ti dice solo cavolate e quello che si sente addosso lei, non E' LA VERITA'.

allora: la cittadinanza, un problema serio...

come dicevo sin dall'inizio no ho capito perchè sia tanto complicato ricevere un foglio di carta da un Paese...

poi vedo guardo in giro la burocrazia... la BUROCRAZIA che è moooltoo, moooltoooo moltoooo indietro un po' ovunque.
da qui a sentirsi male ovunque ce ne passa.

chi lavora se lo merita o no 'sto pezzo di carta? lui lei i suoi famigliari, i bambini lasciati lì a caso in povertà da nonni malati??

allora, FACCIAMO 'STO MONDO GLOBALIZZATO IN TOTO NON SOLO ECONOMICAMENTE O NON SI FA PIU' UN BEL TUBACCIO.


POI OVVIAMENTE è facile parlare non conoscendo le situazioni e mi dispiace abitare in un posto che nn vede i casini che stanno succedendo, non vede che la flessibilità non esiste se non in testa oro, non vede che la mobilità non u? esistere se non c'è un mercato del lavoro serio e per tutti e la meritocrazia.. comunque pace e armonia!

Vasco, vieni? ho bisogno  del tuo conforto (telenovela ultima battuta)
Titolo: Re: Scambio di idee con una prima generazione ucraina
Inserito da: kinzika - 20 Luglio, 2010, 19:48:47 pm
Citazione da: "lysz210"
oggi parlando con una collega ucraina appena rientrata dal suo paese, mi ha detto che io posso tranquillamente lasciar perdere la cittadinanza cinese, perchè anche lei che è qui in italia da solo 8 anni, e anche se è arrivata in italia quando aveva 35 anni, ora quando ritorna a casa sua, li ha solamente sua mamma e suo pappa insieme a suo figlio, tutte le sue amiche oramai hanno cambiato copagnia, e alcunia dirittura si sono trasferiti altrove, alla fine si magari ci si sente, ma è tutto diverso, e quando la vedono oramai la prendono per una estranea, e quindi per me è inutile tenermi la cittadinanza cinese. punto a precisare che lei sa perfettamente che rimaniamo sempre extracomunitari qui in italia, infatti è partito dal fatto che devo rinnovare il passaporto, e sia finiti col parlare di permesso di soggiorno, che dobbiamo sempre rinnovarlo. Lei mi ha detto chairo e tondo, a te non serve a nulla, oramai hai la casa qui, li non hai nessuno, e mi ha parlato anche di una sua amica che è ritornata in patria che ora deve ricominciare tutto da capo a riconciliare le amicizie e ricrearsi la vita a casa, mi disse che per me andare in cisa, sarebbe un po come andare in russia, dovrei partire completamente da zero.
ora fatico a ricordare e a ricostruire tutta la storia, non sono un gran narratore, ma lei mi ha dato un punto di vista nuovo che prima non conoscevo bene  come lo conosco ora.


la frase in mezzo non l'ho capita davvero, ci riparli?

io lo so che è facile vedere le mancanze, ma non deve sentirsi così  sola ed extracomunitaria la  tua amica.. dove stiamo sbagliando tutti???

è leiche non ha tempo lavorando di trovarsi amici Italiani? sono davverogli Italiani così enormemente xenofobi??

insomma.. credo che poi sai..sia facile generalizzare troppo.
Titolo: Re: Scambio di idee con una prima generazione ucraina
Inserito da: kinzika - 20 Luglio, 2010, 19:49:48 pm
Citazione da: "kinzika"
Citazione da: "lysz210"
oggi parlando con una collega ucraina appena rientrata dal suo paese, mi ha detto che io posso tranquillamente lasciar perdere la cittadinanza cinese, perchè anche lei che è qui in italia da solo 8 anni, e anche se è arrivata in italia quando aveva 35 anni, ora quando ritorna a casa sua, li ha solamente sua mamma e suo pappa insieme a suo figlio, tutte le sue amiche oramai hanno cambiato copagnia, e alcunia dirittura si sono trasferiti altrove, alla fine si magari ci si sente, ma è tutto diverso, e quando la vedono oramai la prendono per una estranea, e quindi per me è inutile tenermi la cittadinanza cinese. punto a precisare che lei sa perfettamente che rimaniamo sempre extracomunitari qui in italia, infatti è partito dal fatto che devo rinnovare il passaporto, e sia finiti col parlare di permesso di soggiorno, che dobbiamo sempre rinnovarlo. Lei mi ha detto chairo e tondo, a te non serve a nulla, oramai hai la casa qui, li non hai nessuno, e mi ha parlato anche di una sua amica che è ritornata in patria che ora deve ricominciare tutto da capo a riconciliare le amicizie e ricrearsi la vita a casa, mi disse che per me andare in cisa, sarebbe un po come andare in russia, dovrei partire completamente da zero.
ora fatico a ricordare e a ricostruire tutta la storia, non sono un gran narratore, ma lei mi ha dato un punto di vista nuovo che prima non conoscevo bene  come lo conosco ora.

la frase in mezzo non l'ho capita davvero, ci riparli?

io lo so che è facile vedere le mancanze, ma non deve sentirsi così  sola ed extracomunitaria la  tua amica.. dove stiamo sbagliando tutti???

è leiche non ha tempo lavorando di trovarsi amici Italiani? sono davverogli Italiani così enormemente xenofobi??

insomma.. credo che poi sai..sia facile generalizzare troppo.


cioè non vorrei mai che degli errori BUROCRATICIDALL'ALTO FACESSRO VEDEREPOI IL MALE IN TUTTO E TUTTI E FARE DI TUTTA L'ERBA UN FASCIO NON E' GIUSTO!
Titolo: Re: Scambio di idee con una prima generazione ucraina
Inserito da: kinzika - 20 Luglio, 2010, 19:50:21 pm
Citazione da: "kinzika"
Citazione da: "kinzika"
Citazione da: "lysz210"
oggi parlando con una collega ucraina appena rientrata dal suo paese, mi ha detto che io posso tranquillamente lasciar perdere la cittadinanza cinese, perchè anche lei che è qui in italia da solo 8 anni, e anche se è arrivata in italia quando aveva 35 anni, ora quando ritorna a casa sua, li ha solamente sua mamma e suo pappa insieme a suo figlio, tutte le sue amiche oramai hanno cambiato copagnia, e alcunia dirittura si sono trasferiti altrove, alla fine si magari ci si sente, ma è tutto diverso, e quando la vedono oramai la prendono per una estranea, e quindi per me è inutile tenermi la cittadinanza cinese. punto a precisare che lei sa perfettamente che rimaniamo sempre extracomunitari qui in italia, infatti è partito dal fatto che devo rinnovare il passaporto, e sia finiti col parlare di permesso di soggiorno, che dobbiamo sempre rinnovarlo. Lei mi ha detto chairo e tondo, a te non serve a nulla, oramai hai la casa qui, li non hai nessuno, e mi ha parlato anche di una sua amica che è ritornata in patria che ora deve ricominciare tutto da capo a riconciliare le amicizie e ricrearsi la vita a casa, mi disse che per me andare in cisa, sarebbe un po come andare in russia, dovrei partire completamente da zero.
ora fatico a ricordare e a ricostruire tutta la storia, non sono un gran narratore, ma lei mi ha dato un punto di vista nuovo che prima non conoscevo bene  come lo conosco ora.

la frase in mezzo non l'ho capita davvero, ci riparli?

io lo so che è facile vedere le mancanze, ma non deve sentirsi così  sola ed extracomunitaria la  tua amica.. dove stiamo sbagliando tutti???

è leiche non ha tempo lavorando di trovarsi amici Italiani? sono davverogli Italiani così enormemente xenofobi??

insomma.. credo che poi sai..sia facile generalizzare troppo.

cioè non vorrei mai che degli errori BUROCRATICIDALL'ALTO FACESSRO VEDEREPOI IL MALE IN TUTTO E TUTTI E FARE DI TUTTA L'ERBA UN FASCIO NON E' GIUSTO!


C'è BRAVA GENTE CHE LOTTA ANCHE PER I DIRITTI DEGLI ALTRI!!!!!!!!!!!!!!
Titolo:
Inserito da: vasco reds - 20 Luglio, 2010, 20:15:38 pm
ma kinzi, fai così tanti interventi a pochi miniti l'uno dall'altro nello stesso thread perchè vuoi raggiungere me o cavallo come numero di interventi totali???
o c'è sotto qualcos'altro???
 :wink:
Titolo: Re: benefici
Inserito da: Zhu - 20 Luglio, 2010, 20:32:07 pm
Citazione da: "kinzika"
Citazione da: "Zhu"
beati loro infatti vedo la mia coinquilina ke sta si sta per sposare e nn fa niente dalla mattina alla sera. cmq io ho fatto la richiesta di cittadinanza xke voglio tutti i benefici nell essere cittadino europero e anke xke sono costretto. Ma quel ke conta è il cuore no

i benefici sarebbero quelli di poter viaggiare o cosa?

io non sento molto beneficiata nell'essere cittadina europea, comunque avrò una visione distprta della cosa io.

BHE diciamo di si, i benefici sarebbero piu o meno legati all poter viaggiare, ma anche soggiorno all interno dell unione, senza dover cambiare permesso di soggiorno  e poi qua all uni vedo alcune opportunità per studiare all estero per cui però è riservato a voi europeri.  Inoltre nel mio caso garantirei il permesso di soggiorno anke ai miei genitori che in questo momento ne hanno veramente bisogno  :lol:  :lol: . Io comunque mi trovo bene in Italia, la ragione per cui vorrei andare in altre parti d europa è solo per una maggiore opportunità di lavoro e di guadagno tutto qua. infatti  ho più amici italiani che cinesi e francamente non riesco a dialogare con loro.
Titolo: risposte celeri a molti topi?
Inserito da: kinzika - 20 Luglio, 2010, 20:49:31 pm
Citazione da: "vascoexinhong"
ma kinzi, fai così tanti interventi a pochi miniti l'uno dall'altro nello stesso thread perchè vuoi raggiungere me o cavallo come numero di interventi totali???
o c'è sotto qualcos'altro???
 :wink:


scusa Vasco, mio caro importunatore importuno... se rispondo a molti TOPICS  TOPI sulla questione MIGRANTI e TARE BENE ASSIEME è perchè il mondo sta girando, l'Italia non è abituata ai grossi cambiamenti e ci tengo a partecipare alla questione visto che mi sonolaureata per niente ma almeno delle idee me le sono fatte e qui mi sento bene e PARLO mentra in altri posti bisogna sempre tacere.
Titolo: Re: risposte celeri a molti topi?
Inserito da: kinzika - 20 Luglio, 2010, 20:50:22 pm
Citazione da: "kinzika"
Citazione da: "vascoexinhong"
ma kinzi, fai così tanti interventi a pochi miniti l'uno dall'altro nello stesso thread perchè vuoi raggiungere me o cavallo come numero di interventi totali???
o c'è sotto qualcos'altro???
 :wink:

scusa Vasco, mio caro importunatore importuno... se rispondo a molti TOPICS  TOPI sulla questione MIGRANTI e TARE BENE ASSIEME è perchè il mondo sta girando, l'Italia non è abituata ai grossi cambiamenti e ci tengo a partecipare alla questione visto che mi sonolaureata per niente ma almeno delle idee me le sono fatte e qui mi sento bene e PARLO mentra in altri posti bisogna sempre tacere.

importuno starbbe per inoportuno ma ormai sono fritta troppe risposte oggi qui lì ovuque ciao.
Titolo: Re: benefici
Inserito da: kinzika - 20 Luglio, 2010, 20:51:36 pm
Citazione da: "Zhu"
Citazione da: "kinzika"
Citazione da: "Zhu"
beati loro infatti vedo la mia coinquilina ke sta si sta per sposare e nn fa niente dalla mattina alla sera. cmq io ho fatto la richiesta di cittadinanza xke voglio tutti i benefici nell essere cittadino europero e anke xke sono costretto. Ma quel ke conta è il cuore no

i benefici sarebbero quelli di poter viaggiare o cosa?

io non sento molto beneficiata nell'essere cittadina europea, comunque avrò una visione distprta della cosa io.
BHE diciamo di si, i benefici sarebbero piu o meno legati all poter viaggiare, ma anche soggiorno all interno dell unione, senza dover cambiare permesso di soggiorno  e poi qua all uni vedo alcune opportunità per studiare all estero per cui però è riservato a voi europeri.  Inoltre nel mio caso garantirei il permesso di soggiorno anke ai miei genitori che in questo momento ne hanno veramente bisogno  :lol:  :lol: . Io comunque mi trovo bene in Italia, la ragione per cui vorrei andare in altre parti d europa è solo per una maggiore opportunità di lavoro e di guadagno tutto qua. infatti  ho più amici italiani che cinesi e francamente non riesco a dialogare con loro.


eh infatti... sarebbe bello che TUTTI AVESSERO PARI OpPORTUNITA' E DIRITTI.
Titolo: cittadina
Inserito da: kinzika - 20 Luglio, 2010, 20:53:39 pm
Citazione da: "vascoexinhong"
ma kinzi, fai così tanti interventi a pochi miniti l'uno dall'altro nello stesso thread perchè vuoi raggiungere me o cavallo come numero di interventi totali???
o c'è sotto qualcos'altro???
 :wink:


beh per ora sono cittadina di Associna.. tu lo sei delmondo non mi scoccire, ti raggiungerò prima o poi.  :smt117  :smt079 ;-)

ciao.
Titolo: Re: risposte celeri a molti topi?
Inserito da: kinzika - 20 Luglio, 2010, 21:07:59 pm
Citazione da: "kinzika"
Citazione da: "vascoexinhong"
ma kinzi, fai così tanti interventi a pochi miniti l'uno dall'altro nello stesso thread perchè vuoi raggiungere me o cavallo come numero di interventi totali???
o c'è sotto qualcos'altro???
 :wink:

scusa Vasco, mio caro importunatore importuno... se rispondo a molti TOPICS  TOPI sulla questione MIGRANTI e TARE BENE ASSIEME è perchè il mondo sta girando, l'Italia non è abituata ai grossi cambiamenti e ci tengo a partecipare alla questione visto che mi sonolaureata per niente ma almeno delle idee me le sono fatte e qui mi sento bene e PARLO mentra in altri posti bisogna sempre tacere.


e per ricitarmi: non ritengo GIUSTO CHE I CERVELLI MEDI O ALTI CHE SIANO DEBBANO PER FORZA SCONFINARE MAGARI DOVENDO LASCIARE DELLE SITUAZIONI CREATE IN LOCO ben delineate che potevano sfociare in un destino tranquilo e lineare e magari anche di successo in Patria. VERGOGNA ASSOLUTA ED ALLUCINANTE REFFATE!

PERHE' FINCHE' E' UNA SCELTA OK, A QUANDO UNA PERSONA SI TROVA A NON AVERE ALTRA SCELTA.. ALLORA E' GRAVE! comunque lA cambio io quando voglio questA PATETICA SITUAZIONE COME? protestando? no...

boh non saprei, forse solo cambiando tipologia di impegno... ? non so..

beh è bello scambiarsi idee anche sull'attualità..le mie sono solo:

VERGOGNA A 360 gradi PER PERSONE CHE NON SI SANNO ADEGUARE ALLE PROBLEMATICHE DELLA CRISI NONSO QUANTO SIANO MEGLIO DI ALTRE.
Titolo: MALCONTENTO GENERALE
Inserito da: kinzika - 20 Luglio, 2010, 21:10:16 pm
Citazione da: "kinzika"
Citazione da: "kinzika"
Citazione da: "vascoexinhong"
ma kinzi, fai così tanti interventi a pochi miniti l'uno dall'altro nello stesso thread perchè vuoi raggiungere me o cavallo come numero di interventi totali???
o c'è sotto qualcos'altro???
 :wink:

scusa Vasco, mio caro importunatore importuno... se rispondo a molti TOPICS  TOPI sulla questione MIGRANTI e TARE BENE ASSIEME è perchè il mondo sta girando, l'Italia non è abituata ai grossi cambiamenti e ci tengo a partecipare alla questione visto che mi sonolaureata per niente ma almeno delle idee me le sono fatte e qui mi sento bene e PARLO mentra in altri posti bisogna sempre tacere.

e per ricitarmi: non ritengo GIUSTO CHE I CERVELLI MEDI O ALTI CHE SIANO DEBBANO PER FORZA SCONFINARE MAGARI DOVENDO LASCIARE DELLE SITUAZIONI CREATE IN LOCO ben delineate che potevano sfociare in un destino tranquilo e lineare e magari anche di successo in Patria. VERGOGNA ASSOLUTA ED ALLUCINANTE REFFATE!

PERHE' FINCHE' E' UNA SCELTA OK, A QUANDO UNA PERSONA SI TROVA A NON AVERE ALTRA SCELTA.. ALLORA E' GRAVE! comunque lA cambio io quando voglio questA PATETICA SITUAZIONE COME? protestando? no...

boh non saprei, forse solo cambiando tipologia di impegno... ? non so..

beh è bello scambiarsi idee anche sull'attualità..le mie sono solo:

VERGOGNA A 360 gradi PER PERSONE CHE NON SI SANNO ADEGUARE ALLE PROBLEMATICHE DELLA CRISI NONSO QUANTO SIANO MEGLIO DI ALTRE.


e ravi:

I MIGRANTI TUTTI SCONTENTI E LAMENTOSI, GLI AUTOCTONI NON INTEGRATI NELLA SOCIETA' DI APPARTENENZA CHE NONSANNO NEMMENO DOVE SI TROVANO E ANNO CHE E' MEGLIO ANDARSENE DALL'ITALIA! COMPLIMENTI! CONGRATULAZIONI! SIETE I MIGLIORI!



Ecco fine degli sfoghi.
Titolo: Re: collega
Inserito da: utente cancellato - 21 Luglio, 2010, 02:31:15 am
Citazione da: "kinzika"
Citazione da: "kinzika"
Citazione da: "lysz210"
Citazione da: "Zhu"
beati loro infatti vedo la mia coinquilina ke sta si sta per sposare e nn fa niente dalla mattina alla sera. cmq io ho fatto la richiesta di cittadinanza xke voglio tutti i benefici nell essere cittadino europero e anke xke sono costretto. Ma quel ke conta è il cuore no
ù
Beh si, e poi qualunque cosa succede, come mi ha detto anche questa collega, rimaniamo sempre stranieri(nel nostro caso cinesi), avere la cittadinanza ci eviterebbe di avere scocciature con i documenti, specie ora che la carta di soggiorno dura solo 5 anni. Andare in questura è stato semrpe una delle cose che odio di piu

questa collega ti dice solo cavolate e quello che si sente addosso lei, non E' LA VERITA'.

allora: la cittadinanza, un problema serio...

come dicevo sin dall'inizio no ho capito perchè sia tanto complicato ricevere un foglio di carta da un Paese...

poi vedo guardo in giro la burocrazia... la BUROCRAZIA che è moooltoo, moooltoooo moltoooo indietro un po' ovunque.
da qui a sentirsi male ovunque ce ne passa.

Non è indietro ovvunque, uno dei paesi dove è piu facile avere la cittadinanza è l'austria che bastano 4 anni di residenza, alomeno intorno agli anni 2000 che ho conosciuto dei cinesi in germania che avevano la cittadinanza austriasca. Poi pero ce ne sono altri che adirittura devono fare un referendum per approvare la cittadinanza(quindi l'italia non è il peggiore), poi se non sbaglio l'italia accetta la cittadinanza multipla, è la cina che lo rifiuta come ho anche letto sulle leggi di questo forum per questo fin'ora ho smepre rinunciato.
per quanto riguarda la mia collega, purtroppo è vera la situazione che descrive, anche i miei genitori se tornassero in cina ora, si ritroverebbero complletamente soli, non hanno piu nessuno li, infatti anche lei mi ha detto che probabbilmente quando ritornera in ucraina probabilmente i suoi genitori non ci saranno piu.
Titolo: Re: Scambio di idee con una prima generazione ucraina
Inserito da: utente cancellato - 21 Luglio, 2010, 02:46:26 am
Citazione da: "kinzika"
Citazione da: "lysz210"
oggi parlando con una collega ucraina appena rientrata dal suo paese, mi ha detto che io posso tranquillamente lasciar perdere la cittadinanza cinese, perchè anche lei che è qui in italia da solo 8 anni, e anche se è arrivata in italia quando aveva 35 anni, ora quando ritorna a casa sua, li ha solamente sua mamma e suo pappa insieme a suo figlio, tutte le sue amiche oramai hanno cambiato copagnia, e alcunia dirittura si sono trasferiti altrove, alla fine si magari ci si sente, ma è tutto diverso, e quando la vedono oramai la prendono per una estranea, e quindi per me è inutile tenermi la cittadinanza cinese. punto a precisare che lei sa perfettamente che rimaniamo sempre extracomunitari qui in italia, infatti è partito dal fatto che devo rinnovare il passaporto, e sia finiti col parlare di permesso di soggiorno, che dobbiamo sempre rinnovarlo. Lei mi ha detto chairo e tondo, a te non serve a nulla, oramai hai la casa qui, li non hai nessuno, e mi ha parlato anche di una sua amica che è ritornata in patria che ora deve ricominciare tutto da capo a riconciliare le amicizie e ricrearsi la vita a casa, mi disse che per me andare in cisa, sarebbe un po come andare in russia, dovrei partire completamente da zero.
ora fatico a ricordare e a ricostruire tutta la storia, non sono un gran narratore, ma lei mi ha dato un punto di vista nuovo che prima non conoscevo bene  come lo conosco ora.

la frase in mezzo non l'ho capita davvero, ci riparli?

io lo so che è facile vedere le mancanze, ma non deve sentirsi così  sola ed extracomunitaria la  tua amica.. dove stiamo sbagliando tutti???

è leiche non ha tempo lavorando di trovarsi amici Italiani? sono davverogli Italiani così enormemente xenofobi??

insomma.. credo che poi sai..sia facile generalizzare troppo.


no li si parlava dei suoi amici in ucraina, che anno dopo anno si sono dispersi, alcuni si sono trasferiti ina ltre citta, altri magari in altri stati, quei pochi ne frattempo si sono creati altre amicizie, certo magari ci si sente ancora, ma ci si perde di vista.
per quanto riguarda quello che dici delle amicizie, beh con le paure e le situazioni che ci sono ora è diventato sempre piu difficile fare amicizie, specie se parli poco al lingua. mi ricordo che nei primi anni che io ero in italia la gente era piu xenofoba, ma ti assicuro che erano molto ma molto più gentili, ora tra una cosa e l'altra noi extracomunitari siamo diventati eccessivamente tanti la gente non ha solo xenofobia, ma anche questi mi rubano tutto l lavoro, ci portano via le donne(generalizzo ma in realtà è più il contrario :-D  :-D ), le case(inizialemnte le case di proprietà le potevano avere esclusivamente cittaini italiani), qui a mestre se vai in via piave trovi piu stranieri che italiani, e anche a marghera vedi unamarea di bengalesi in giro, in via trieste mi sembra dietro la stazione è principalmente fatta di africani, i negozi di abigliamento sono almeno per il 50% cinese, i bar penso che arrivino anche al 75%, le pizze al taglio appartengono principalemente a gente di religione islamica, poi c'è anche il problema del lavoro che preferiscono gli stranieri perchè lavorano di piu e protestano di meno(se vai in centro venezia vedi tantissimi bar e ristoranti con donne cinesi ma non sono tutti bar cinesi), i pizzaioli sono più bengalesi che italiani e un cinese(io :lol:  :lol:  :lol: che però non so fare la pasta quindi valgo mezzo), questo che ho descritto è un po quello che vedo in giro, magari se cambi citta la situazione è diversa, prendi ferrara epr esempio, li è molto diverso vedi meno extracomunitari rispetto a qui.
Titolo: Re: benefici
Inserito da: utente cancellato - 21 Luglio, 2010, 02:52:22 am
Citazione da: "Zhu"
Citazione da: "kinzika"
Citazione da: "Zhu"
beati loro infatti vedo la mia coinquilina ke sta si sta per sposare e nn fa niente dalla mattina alla sera. cmq io ho fatto la richiesta di cittadinanza xke voglio tutti i benefici nell essere cittadino europero e anke xke sono costretto. Ma quel ke conta è il cuore no

i benefici sarebbero quelli di poter viaggiare o cosa?

io non sento molto beneficiata nell'essere cittadina europea, comunque avrò una visione distprta della cosa io.
BHE diciamo di si, i benefici sarebbero piu o meno legati all poter viaggiare, ma anche soggiorno all interno dell unione, senza dover cambiare permesso di soggiorno  e poi qua all uni vedo alcune opportunità per studiare all estero per cui però è riservato a voi europeri.  Inoltre nel mio caso garantirei il permesso di soggiorno anke ai miei genitori che in questo momento ne hanno veramente bisogno  :lol:  :lol: . Io comunque mi trovo bene in Italia, la ragione per cui vorrei andare in altre parti d europa è solo per una maggiore opportunità di lavoro e di guadagno tutto qua. infatti  ho più amici italiani che cinesi e francamente non riesco a dialogare con loro.

se è per il lavoro che lo fai, è vero che probabilmente sara piu facile viaggiare all'interno dell'europa e nons o come funziona in altri stati, ma il mio excoinquilino senegalese che aveva la cittadinanza francese doveva farsi una carta di soggiorno epr poter stare qui in italia e lavorare, dovresti prima informarti bene, quello dei genitori è un'ottimo motivo, anche se prima della chiacchierata con la mia collega li volevo fare fagotto e rispedire in cina :lol:  :lol:  :lol: ora ci sto ripensando, e capisco come mai non l'hanno fatto.
Titolo: Re: benefici
Inserito da: utente cancellato - 21 Luglio, 2010, 02:56:29 am
Citazione da: "Zhu"
infatti  ho più amici italiani che cinesi e francamente non riesco a dialogare con loro.


Ho lo stesso problema, anche dopo 2 anni che ho vissuto piu con i cinesi che italiani, loro mi vedevano più come italiano, avevo modi di pensare, e concetti alcune volte all'opposto, e mi dicevano che non capivo il loro modo di pensare perchè ero italiano. Una volta ho accettato anche di conoscere un'amica di mia cognata, che dopo avermi conosciuto le ha detto è troppo italiano :lol:  :lol:  :lol:
Titolo: Re: MALCONTENTO GENERALE
Inserito da: utente cancellato - 21 Luglio, 2010, 03:02:02 am
Citazione da: "kinzika"
Citazione da: "kinzika"
Citazione da: "kinzika"
Citazione da: "vascoexinhong"
ma kinzi, fai così tanti interventi a pochi miniti l'uno dall'altro nello stesso thread perchè vuoi raggiungere me o cavallo come numero di interventi totali???
o c'è sotto qualcos'altro???
 :wink:

scusa Vasco, mio caro importunatore importuno... se rispondo a molti TOPICS  TOPI sulla questione MIGRANTI e TARE BENE ASSIEME è perchè il mondo sta girando, l'Italia non è abituata ai grossi cambiamenti e ci tengo a partecipare alla questione visto che mi sonolaureata per niente ma almeno delle idee me le sono fatte e qui mi sento bene e PARLO mentra in altri posti bisogna sempre tacere.

e per ricitarmi: non ritengo GIUSTO CHE I CERVELLI MEDI O ALTI CHE SIANO DEBBANO PER FORZA SCONFINARE MAGARI DOVENDO LASCIARE DELLE SITUAZIONI CREATE IN LOCO ben delineate che potevano sfociare in un destino tranquilo e lineare e magari anche di successo in Patria. VERGOGNA ASSOLUTA ED ALLUCINANTE REFFATE!

PERHE' FINCHE' E' UNA SCELTA OK, A QUANDO UNA PERSONA SI TROVA A NON AVERE ALTRA SCELTA.. ALLORA E' GRAVE! comunque lA cambio io quando voglio questA PATETICA SITUAZIONE COME? protestando? no...

boh non saprei, forse solo cambiando tipologia di impegno... ? non so..

beh è bello scambiarsi idee anche sull'attualità..le mie sono solo:

VERGOGNA A 360 gradi PER PERSONE CHE NON SI SANNO ADEGUARE ALLE PROBLEMATICHE DELLA CRISI NONSO QUANTO SIANO MEGLIO DI ALTRE.

e ravi:

I MIGRANTI TUTTI SCONTENTI E LAMENTOSI, GLI AUTOCTONI NON INTEGRATI NELLA SOCIETA' DI APPARTENENZA CHE NONSANNO NEMMENO DOVE SI TROVANO E ANNO CHE E' MEGLIO ANDARSENE DALL'ITALIA! COMPLIMENTI! CONGRATULAZIONI! SIETE I MIGLIORI!



Ecco fine degli sfoghi.


quest'ultima parte è bellissima, è la perfetta descrizione della situazione che c'è in questo momento
Titolo: Xkinzica
Inserito da: utente cancellato - 21 Luglio, 2010, 03:18:57 am
Non so se posso parlare anche per zhu ma credo di si, ci troviamo bene in italia, e ci siamo integrati anche fin troppo arrivando a perdere quella d'origine che non abbiamo più adosso, questo è causato anche delle forti differenze che ci sono e non sempre compatibili, un'esempio è di quando vivevo con mio fratello al lavoro hanno notato il cambiamento della mia pronuncia dell'italiano perchè non era più scorrevole come prima causata dal parlare spesso il mio dialetto in casa, gli amici e mia sorella mi hanno detto che ero diventato più cinese perchè i miei modi non erano più gli stessi. queste differenze che in alcuni casi devi scegliere o l'uno o l'altro. Poi c'è il fatto che noi siamo nati in cina e bbiamo vissuto l'infanzia li(io eprsonalmente avevo circa 7 anni quando sono venuto qui) e quindi le nostre basi iniziali sonoq uelli cinesi, e più l'età in cui si viene in italia è grande più si notano le caratteristiche del paese d'origine. Poi in alcune situazioni si creano anche molto disprezzo per le proprie origini rifiutandolo completamente, per mia fortuna ho avuto questi problemi in passato, ma che ho superato.
Per quanto riguarda la burocrazie e le varie scartofie che sono da fare per i documenti e la cittadinanza servono per non fare troppo casino, è vero che qui in italia sono difficili, ma a differenza dei altri paesi qui ti danno la possibilità di stare e di lavorare,  in germania è vero che danno vito e alloggio con anche un po di soldi, ma non ti fanno lavorare se sei clandestino, in quei paesi è difficilissimo riuscire a entrarci e ottenere un permesso di soggiorno, è veroc he magari avranno sistemi più facili per avere la cittadinanza ma è estermamanete difficile riuscire a entrarci legalmente, alla fine facendo 2 conti è più facile avere avere la cittadinanza qui.

Telenovela:
Mi basterebbe sposarmi per 3 anni circa e poi divorziare per avere la cittadinanza.
Realtà:
Prima di sposarmi(con una ragazza italiana), mi farei la cittadinanza perchè è uno dei commenti piu frequenti da parte di amici e parenti, cosi se dovessero dirlo li posso zittire per sempre.
Titolo: aaaaaaaaaaaaaaahhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhh
Inserito da: utente cancellato - 21 Luglio, 2010, 03:22:32 am
Mi sono fatto contagiare da te :smt013  :smt013  :smt013
Titolo: Re: Xkinzica
Inserito da: kinzika - 21 Luglio, 2010, 08:00:33 am
Citazione da: "lysz210"
Non so se posso parlare anche per zhu ma credo di si, ci troviamo bene in italia, e ci siamo integrati anche fin troppo arrivando a perdere quella d'origine che non abbiamo più adosso, questo è causato anche delle forti differenze che ci sono e non sempre compatibili, un'esempio è di quando vivevo con mio fratello al lavoro hanno notato il cambiamento della mia pronuncia dell'italiano perchè non era più scorrevole come prima causata dal parlare spesso il mio dialetto in casa, gli amici e mia sorella mi hanno detto che ero diventato più cinese perchè i miei modi non erano più gli stessi. queste differenze che in alcuni casi devi scegliere o l'uno o l'altro. Poi c'è il fatto che noi siamo nati in cina e bbiamo vissuto l'infanzia li(io eprsonalmente avevo circa 7 anni quando sono venuto qui) e quindi le nostre basi iniziali sonoq uelli cinesi, e più l'età in cui si viene in italia è grande più si notano le caratteristiche del paese d'origine. Poi in alcune situazioni si creano anche molto disprezzo per le proprie origini rifiutandolo completamente, per mia fortuna ho avuto questi problemi in passato, ma che ho superato.
Per quanto riguarda la burocrazie e le varie scartofie che sono da fare per i documenti e la cittadinanza servono per non fare troppo casino, è vero che qui in italia sono difficili, ma a differenza dei altri paesi qui ti danno la possibilità di stare e di lavorare,  in germania è vero che danno vito e alloggio con anche un po di soldi, ma non ti fanno lavorare se sei clandestino, in quei paesi è difficilissimo riuscire a entrarci e ottenere un permesso di soggiorno, è veroc he magari avranno sistemi più facili per avere la cittadinanza ma è estermamanete difficile riuscire a entrarci legalmente, alla fine facendo 2 conti è più facile avere avere la cittadinanza qui.

Telenovela:
Mi basterebbe sposarmi per 3 anni circa e poi divorziare per avere la cittadinanza.
Realtà:
Prima di sposarmi(con una ragazza italiana), mi farei la cittadinanza perchè è uno dei commenti piu frequenti da parte di amici e parenti, cosi se dovessero dirlo li posso zittire per sempre.


ma sì ti sposerei io, ma sono già sposata (telenovela) tanto un divorzio che vuoi che sia..  spero ch tu trovi qualche buon'anima che ti sposa per poi divorziare dopo che ti seifatto i cavoli tuoi.

 Realtà.

MA SCUSA, la tua AMICA UCRAINA:

SE NON VOLEVA PERDERE I SUOI amici.. lascia stare va:

anch'io quelli di Venezia li avevo persi tutti quando sono andata a Bologna e quelli di Bologna li ho persi tutti quando sono tornata a Venezia solo perché mi sono spostata e quelli dell'università sono lì rimasti e quando sono uscita non li ho più visti.

cioè voglio dire se è tutta una lamentazione va 'mo ben a parlare con l'erborista....
Titolo: Re: Scambio di idee con una prima generazione ucraina
Inserito da: kinzika - 21 Luglio, 2010, 08:06:19 am
Citazione da: "lysz210"
Citazione da: "kinzika"
Citazione da: "lysz210"
oggi parlando con una collega ucraina appena rientrata dal suo paese, mi ha detto che io posso tranquillamente lasciar perdere la cittadinanza cinese, perchè anche lei che è qui in italia da solo 8 anni, e anche se è arrivata in italia quando aveva 35 anni, ora quando ritorna a casa sua, li ha solamente sua mamma e suo pappa insieme a suo figlio, tutte le sue amiche oramai hanno cambiato copagnia, e alcunia dirittura si sono trasferiti altrove, alla fine si magari ci si sente, ma è tutto diverso, e quando la vedono oramai la prendono per una estranea, e quindi per me è inutile tenermi la cittadinanza cinese. punto a precisare che lei sa perfettamente che rimaniamo sempre extracomunitari qui in italia, infatti è partito dal fatto che devo rinnovare il passaporto, e sia finiti col parlare di permesso di soggiorno, che dobbiamo sempre rinnovarlo. Lei mi ha detto chairo e tondo, a te non serve a nulla, oramai hai la casa qui, li non hai nessuno, e mi ha parlato anche di una sua amica che è ritornata in patria che ora deve ricominciare tutto da capo a riconciliare le amicizie e ricrearsi la vita a casa, mi disse che per me andare in cisa, sarebbe un po come andare in russia, dovrei partire completamente da zero.
ora fatico a ricordare e a ricostruire tutta la storia, non sono un gran narratore, ma lei mi ha dato un punto di vista nuovo che prima non conoscevo bene  come lo conosco ora.

la frase in mezzo non l'ho capita davvero, ci riparli?

io lo so che è facile vedere le mancanze, ma non deve sentirsi così  sola ed extracomunitaria la  tua amica.. dove stiamo sbagliando tutti???

è leiche non ha tempo lavorando di trovarsi amici Italiani? sono davverogli Italiani così enormemente xenofobi??

insomma.. credo che poi sai..sia facile generalizzare troppo.

no li si parlava dei suoi amici in ucraina, che anno dopo anno si sono dispersi, alcuni si sono trasferiti ina ltre citta, altri magari in altri stati, quei pochi ne frattempo si sono creati altre amicizie, certo magari ci si sente ancora, ma ci si perde di vista.
per quanto riguarda quello che dici delle amicizie, beh con le paure e le situazioni che ci sono ora è diventato sempre piu difficile fare amicizie, specie se parli poco al lingua. mi ricordo che nei primi anni che io ero in italia la gente era piu xenofoba, ma ti assicuro che erano molto ma molto più gentili, ora tra una cosa e l'altra noi extracomunitari siamo diventati eccessivamente tanti la gente non ha solo xenofobia, ma anche questi mi rubano tutto l lavoro, ci portano via le donne(generalizzo ma in realtà è più il contrario :-D  :-D ), le case(inizialemnte le case di proprietà le potevano avere esclusivamente cittaini italiani), qui a mestre se vai in via piave trovi piu stranieri che italiani, e anche a marghera vedi unamarea di bengalesi in giro, in via trieste mi sembra dietro la stazione è principalmente fatta di africani, i negozi di abigliamento sono almeno per il 50% cinese, i bar penso che arrivino anche al 75%, le pizze al taglio appartengono principalemente a gente di religione islamica, poi c'è anche il problema del lavoro che preferiscono gli stranieri perchè lavorano di piu e protestano di meno(se vai in centro venezia vedi tantissimi bar e ristoranti con donne cinesi ma non sono tutti bar cinesi), i pizzaioli sono più bengalesi che italiani e un cinese(io :lol:  :lol:  :lol: che però non so fare la pasta quindi valgo mezzo), questo che ho descritto è un po quello che vedo in giro, magari se cambi citta la situazione è diversa, prendi ferrara epr esempio, li è molto diverso vedi meno extracomunitari rispetto a qui.


Sì quando vado in via Piave al parco mi rendo conto che mi guardano tutti male, (perchè vado troppo veloce e non mi fermo a parlare con la gente sulle panchine forse? ma ho i cavoli miei da fare.

POTRA' UNA PERSONA IN CITTA' CAMMINARE PIU' VELOCE DELLE ALTRE O PIU' LENTA A VOLTE?

Invece: non mi ero accorta che ci sono così tanti Cinesi in giro... ah vedi te.. ! Che cosa si scopre :-)
Titolo: Re: Scambio di idee con una prima generazione ucraina
Inserito da: kinzika - 21 Luglio, 2010, 08:08:20 am
Citazione da: "kinzika"
Citazione da: "lysz210"
Citazione da: "kinzika"
Citazione da: "lysz210"
oggi parlando con una collega ucraina appena rientrata dal suo paese, mi ha detto che io posso tranquillamente lasciar perdere la cittadinanza cinese, perchè anche lei che è qui in italia da solo 8 anni, e anche se è arrivata in italia quando aveva 35 anni, ora quando ritorna a casa sua, li ha solamente sua mamma e suo pappa insieme a suo figlio, tutte le sue amiche oramai hanno cambiato copagnia, e alcunia dirittura si sono trasferiti altrove, alla fine si magari ci si sente, ma è tutto diverso, e quando la vedono oramai la prendono per una estranea, e quindi per me è inutile tenermi la cittadinanza cinese. punto a precisare che lei sa perfettamente che rimaniamo sempre extracomunitari qui in italia, infatti è partito dal fatto che devo rinnovare il passaporto, e sia finiti col parlare di permesso di soggiorno, che dobbiamo sempre rinnovarlo. Lei mi ha detto chairo e tondo, a te non serve a nulla, oramai hai la casa qui, li non hai nessuno, e mi ha parlato anche di una sua amica che è ritornata in patria che ora deve ricominciare tutto da capo a riconciliare le amicizie e ricrearsi la vita a casa, mi disse che per me andare in cisa, sarebbe un po come andare in russia, dovrei partire completamente da zero.
ora fatico a ricordare e a ricostruire tutta la storia, non sono un gran narratore, ma lei mi ha dato un punto di vista nuovo che prima non conoscevo bene  come lo conosco ora.

la frase in mezzo non l'ho capita davvero, ci riparli?

io lo so che è facile vedere le mancanze, ma non deve sentirsi così  sola ed extracomunitaria la  tua amica.. dove stiamo sbagliando tutti???

è leiche non ha tempo lavorando di trovarsi amici Italiani? sono davverogli Italiani così enormemente xenofobi??

insomma.. credo che poi sai..sia facile generalizzare troppo.

no li si parlava dei suoi amici in ucraina, che anno dopo anno si sono dispersi, alcuni si sono trasferiti ina ltre citta, altri magari in altri stati, quei pochi ne frattempo si sono creati altre amicizie, certo magari ci si sente ancora, ma ci si perde di vista.
per quanto riguarda quello che dici delle amicizie, beh con le paure e le situazioni che ci sono ora è diventato sempre piu difficile fare amicizie, specie se parli poco al lingua. mi ricordo che nei primi anni che io ero in italia la gente era piu xenofoba, ma ti assicuro che erano molto ma molto più gentili, ora tra una cosa e l'altra noi extracomunitari siamo diventati eccessivamente tanti la gente non ha solo xenofobia, ma anche questi mi rubano tutto l lavoro, ci portano via le donne(generalizzo ma in realtà è più il contrario :-D  :-D ), le case(inizialemnte le case di proprietà le potevano avere esclusivamente cittaini italiani), qui a mestre se vai in via piave trovi piu stranieri che italiani, e anche a marghera vedi unamarea di bengalesi in giro, in via trieste mi sembra dietro la stazione è principalmente fatta di africani, i negozi di abigliamento sono almeno per il 50% cinese, i bar penso che arrivino anche al 75%, le pizze al taglio appartengono principalemente a gente di religione islamica, poi c'è anche il problema del lavoro che preferiscono gli stranieri perchè lavorano di piu e protestano di meno(se vai in centro venezia vedi tantissimi bar e ristoranti con donne cinesi ma non sono tutti bar cinesi), i pizzaioli sono più bengalesi che italiani e un cinese(io :lol:  :lol:  :lol: che però non so fare la pasta quindi valgo mezzo), questo che ho descritto è un po quello che vedo in giro, magari se cambi citta la situazione è diversa, prendi ferrara epr esempio, li è molto diverso vedi meno extracomunitari rispetto a qui.

Sì quando vado in via Piave al parco mi rendo conto che mi guardano tutti male, (perchè vado troppo veloce e non mi fermo a parlare con la gente sulle panchine forse? ma ho i cavoli miei da fare.

POTRA' UNA PERSONA IN CITTA' CAMMINARE PIU' VELOCE DELLE ALTRE O PIU' LENTA A VOLTE?

Invece: non mi ero accorta che ci sono così tanti Cinesi in giro... ah vedi te.. ! Che cosa si scopre :-)


poi quello che voglio dire:
è vero che Venezia per forza di cose è più un crocevia,ci sono molti più migranti qui in Veneto che non nel resto d'Italia secondo gli ultimi DATI CHE AVEVO LETTO DA QUALCHE PARTE MA CHE NON SO DOVE HOLETTO, per usto motivo DANNO PER ORA PIU' NELL'OOCHIO E MOLTA GENTE DEVE ANCORA ABITUARSI SE NON E' COME ME CHE NON SI ACCORGE DI UNA SEPPA.
Titolo: CARATTERE
Inserito da: kinzika - 21 Luglio, 2010, 08:15:15 am
Citazione da: "kinzika"
Citazione da: "lysz210"
Non so se posso parlare anche per zhu ma credo di si, ci troviamo bene in italia, e ci siamo integrati anche fin troppo arrivando a perdere quella d'origine che non abbiamo più adosso, questo è causato anche delle forti differenze che ci sono e non sempre compatibili, un'esempio è di quando vivevo con mio fratello al lavoro hanno notato il cambiamento della mia pronuncia dell'italiano perchè non era più scorrevole come prima causata dal parlare spesso il mio dialetto in casa, gli amici e mia sorella mi hanno detto che ero diventato più cinese perchè i miei modi non erano più gli stessi. queste differenze che in alcuni casi devi scegliere o l'uno o l'altro. Poi c'è il fatto che noi siamo nati in cina e bbiamo vissuto l'infanzia li(io eprsonalmente avevo circa 7 anni quando sono venuto qui) e quindi le nostre basi iniziali sonoq uelli cinesi, e più l'età in cui si viene in italia è grande più si notano le caratteristiche del paese d'origine. Poi in alcune situazioni si creano anche molto disprezzo per le proprie origini rifiutandolo completamente, per mia fortuna ho avuto questi problemi in passato, ma che ho superato.
Per quanto riguarda la burocrazie e le varie scartofie che sono da fare per i documenti e la cittadinanza servono per non fare troppo casino, è vero che qui in italia sono difficili, ma a differenza dei altri paesi qui ti danno la possibilità di stare e di lavorare,  in germania è vero che danno vito e alloggio con anche un po di soldi, ma non ti fanno lavorare se sei clandestino, in quei paesi è difficilissimo riuscire a entrarci e ottenere un permesso di soggiorno, è veroc he magari avranno sistemi più facili per avere la cittadinanza ma è estermamanete difficile riuscire a entrarci legalmente, alla fine facendo 2 conti è più facile avere avere la cittadinanza qui.

Telenovela:
Mi basterebbe sposarmi per 3 anni circa e poi divorziare per avere la cittadinanza.
Realtà:
Prima di sposarmi(con una ragazza italiana), mi farei la cittadinanza perchè è uno dei commenti piu frequenti da parte di amici e parenti, cosi se dovessero dirlo li posso zittire per sempre.

ma sì ti sposerei io, ma sono già sposata (telenovela) tanto un divorzio che vuoi che sia..  spero ch tu trovi qualche buon'anima che ti sposa per poi divorziare dopo che ti seifatto i cavoli tuoi.

 Realtà.

MA SCUSA, la tua AMICA UCRAINA:

SE NON VOLEVA PERDERE I SUOI amici.. lascia stare va:

anch'io quelli di Venezia li avevo persi tutti quando sono andata a Bologna e quelli di Bologna li ho persi tutti quando sono tornata a Venezia solo perché mi sono spostata e quelli dell'università sono lì rimasti e quando sono uscita non li ho più visti.

cioè voglio dire se è tutta una lamentazione va 'mo ben a parlare con l'erborista....


quello che tento di direinvano esempre:
non èper colpa del Paese dove si va che si perdonogli affetti.. è perchè si è "celto" di andarci...

poi ultimamente non provo nulla per il genere umano (quasi telenovela) e forse sono io un po' troppo superpartes non so, non vedo qul è il problema:

forse il problema è appunto non aver avuto scelta ed essersene andati per forza di cose?

anche a me credo succederà presto:

dovrò lasciare tutto Venezia, qui tutto per andare altrove... ma credo mi concentrerò sul avoro,così non avrò tempo per lamentarmi.
Titolo: Re: Scambio di idee con una prima generazione ucraina
Inserito da: utente cancellato - 21 Luglio, 2010, 20:28:43 pm
Citazione da: "kinzika"
Citazione da: "lysz210"
Citazione da: "kinzika"
Citazione da: "lysz210"
oggi parlando con una collega ucraina appena rientrata dal suo paese, mi ha detto che io posso tranquillamente lasciar perdere la cittadinanza cinese, perchè anche lei che è qui in italia da solo 8 anni, e anche se è arrivata in italia quando aveva 35 anni, ora quando ritorna a casa sua, li ha solamente sua mamma e suo pappa insieme a suo figlio, tutte le sue amiche oramai hanno cambiato copagnia, e alcunia dirittura si sono trasferiti altrove, alla fine si magari ci si sente, ma è tutto diverso, e quando la vedono oramai la prendono per una estranea, e quindi per me è inutile tenermi la cittadinanza cinese. punto a precisare che lei sa perfettamente che rimaniamo sempre extracomunitari qui in italia, infatti è partito dal fatto che devo rinnovare il passaporto, e sia finiti col parlare di permesso di soggiorno, che dobbiamo sempre rinnovarlo. Lei mi ha detto chairo e tondo, a te non serve a nulla, oramai hai la casa qui, li non hai nessuno, e mi ha parlato anche di una sua amica che è ritornata in patria che ora deve ricominciare tutto da capo a riconciliare le amicizie e ricrearsi la vita a casa, mi disse che per me andare in cisa, sarebbe un po come andare in russia, dovrei partire completamente da zero.
ora fatico a ricordare e a ricostruire tutta la storia, non sono un gran narratore, ma lei mi ha dato un punto di vista nuovo che prima non conoscevo bene  come lo conosco ora.

la frase in mezzo non l'ho capita davvero, ci riparli?

io lo so che è facile vedere le mancanze, ma non deve sentirsi così  sola ed extracomunitaria la  tua amica.. dove stiamo sbagliando tutti???

è leiche non ha tempo lavorando di trovarsi amici Italiani? sono davverogli Italiani così enormemente xenofobi??

insomma.. credo che poi sai..sia facile generalizzare troppo.

no li si parlava dei suoi amici in ucraina, che anno dopo anno si sono dispersi, alcuni si sono trasferiti ina ltre citta, altri magari in altri stati, quei pochi ne frattempo si sono creati altre amicizie, certo magari ci si sente ancora, ma ci si perde di vista.
per quanto riguarda quello che dici delle amicizie, beh con le paure e le situazioni che ci sono ora è diventato sempre piu difficile fare amicizie, specie se parli poco al lingua. mi ricordo che nei primi anni che io ero in italia la gente era piu xenofoba, ma ti assicuro che erano molto ma molto più gentili, ora tra una cosa e l'altra noi extracomunitari siamo diventati eccessivamente tanti la gente non ha solo xenofobia, ma anche questi mi rubano tutto l lavoro, ci portano via le donne(generalizzo ma in realtà è più il contrario :-D  :-D ), le case(inizialemnte le case di proprietà le potevano avere esclusivamente cittaini italiani), qui a mestre se vai in via piave trovi piu stranieri che italiani, e anche a marghera vedi unamarea di bengalesi in giro, in via trieste mi sembra dietro la stazione è principalmente fatta di africani, i negozi di abigliamento sono almeno per il 50% cinese, i bar penso che arrivino anche al 75%, le pizze al taglio appartengono principalemente a gente di religione islamica, poi c'è anche il problema del lavoro che preferiscono gli stranieri perchè lavorano di piu e protestano di meno(se vai in centro venezia vedi tantissimi bar e ristoranti con donne cinesi ma non sono tutti bar cinesi), i pizzaioli sono più bengalesi che italiani e un cinese(io :lol:  :lol:  :lol: che però non so fare la pasta quindi valgo mezzo), questo che ho descritto è un po quello che vedo in giro, magari se cambi citta la situazione è diversa, prendi ferrara epr esempio, li è molto diverso vedi meno extracomunitari rispetto a qui.

Sì quando vado in via Piave al parco mi rendo conto che mi guardano tutti male, (perchè vado troppo veloce e non mi fermo a parlare con la gente sulle panchine forse? ma ho i cavoli miei da fare.

POTRA' UNA PERSONA IN CITTA' CAMMINARE PIU' VELOCE DELLE ALTRE O PIU' LENTA A VOLTE?

Invece: non mi ero accorta che ci sono così tanti Cinesi in giro... ah vedi te.. ! Che cosa si scopre :-)

per i cinesi è una cosa recente, inizialmente non è che non c'eravamo, ma semplicemente sono cambiate un po di situazioni, ora da un paio di anni ne vedo semrpe di piu che mangiano nel self dove lavoro. Diciamo che si sono fatti piu espansivi, anche se sono tante le cause....
Titolo: Re: CARATTERE
Inserito da: utente cancellato - 21 Luglio, 2010, 20:31:12 pm
Citazione da: "kinzika"
Citazione da: "kinzika"
Citazione da: "lysz210"
Non so se posso parlare anche per zhu ma credo di si, ci troviamo bene in italia, e ci siamo integrati anche fin troppo arrivando a perdere quella d'origine che non abbiamo più adosso, questo è causato anche delle forti differenze che ci sono e non sempre compatibili, un'esempio è di quando vivevo con mio fratello al lavoro hanno notato il cambiamento della mia pronuncia dell'italiano perchè non era più scorrevole come prima causata dal parlare spesso il mio dialetto in casa, gli amici e mia sorella mi hanno detto che ero diventato più cinese perchè i miei modi non erano più gli stessi. queste differenze che in alcuni casi devi scegliere o l'uno o l'altro. Poi c'è il fatto che noi siamo nati in cina e bbiamo vissuto l'infanzia li(io eprsonalmente avevo circa 7 anni quando sono venuto qui) e quindi le nostre basi iniziali sonoq uelli cinesi, e più l'età in cui si viene in italia è grande più si notano le caratteristiche del paese d'origine. Poi in alcune situazioni si creano anche molto disprezzo per le proprie origini rifiutandolo completamente, per mia fortuna ho avuto questi problemi in passato, ma che ho superato.
Per quanto riguarda la burocrazie e le varie scartofie che sono da fare per i documenti e la cittadinanza servono per non fare troppo casino, è vero che qui in italia sono difficili, ma a differenza dei altri paesi qui ti danno la possibilità di stare e di lavorare,  in germania è vero che danno vito e alloggio con anche un po di soldi, ma non ti fanno lavorare se sei clandestino, in quei paesi è difficilissimo riuscire a entrarci e ottenere un permesso di soggiorno, è veroc he magari avranno sistemi più facili per avere la cittadinanza ma è estermamanete difficile riuscire a entrarci legalmente, alla fine facendo 2 conti è più facile avere avere la cittadinanza qui.

Telenovela:
Mi basterebbe sposarmi per 3 anni circa e poi divorziare per avere la cittadinanza.
Realtà:
Prima di sposarmi(con una ragazza italiana), mi farei la cittadinanza perchè è uno dei commenti piu frequenti da parte di amici e parenti, cosi se dovessero dirlo li posso zittire per sempre.

ma sì ti sposerei io, ma sono già sposata (telenovela) tanto un divorzio che vuoi che sia..  spero ch tu trovi qualche buon'anima che ti sposa per poi divorziare dopo che ti seifatto i cavoli tuoi.

 Realtà.

MA SCUSA, la tua AMICA UCRAINA:

SE NON VOLEVA PERDERE I SUOI amici.. lascia stare va:

anch'io quelli di Venezia li avevo persi tutti quando sono andata a Bologna e quelli di Bologna li ho persi tutti quando sono tornata a Venezia solo perché mi sono spostata e quelli dell'università sono lì rimasti e quando sono uscita non li ho più visti.

cioè voglio dire se è tutta una lamentazione va 'mo ben a parlare con l'erborista....

quello che tento di direinvano esempre:
non èper colpa del Paese dove si va che si perdonogli affetti.. è perchè si è "celto" di andarci...

poi ultimamente non provo nulla per il genere umano (quasi telenovela) e forse sono io un po' troppo superpartes non so, non vedo qul è il problema:

forse il problema è appunto non aver avuto scelta ed essersene andati per forza di cose?

anche a me credo succederà presto:

dovrò lasciare tutto Venezia, qui tutto per andare altrove... ma credo mi concentrerò sul avoro,così non avrò tempo per lamentarmi.
Titolo: Re: Scambio di idee con una prima generazione ucraina
Inserito da: kinzika - 21 Luglio, 2010, 20:33:04 pm
Citazione da: "lysz210"
Citazione da: "kinzika"
Citazione da: "lysz210"
Citazione da: "kinzika"
Citazione da: "lysz210"
oggi parlando con una collega ucraina appena rientrata dal suo paese, mi ha detto che io posso tranquillamente lasciar perdere la cittadinanza cinese, perchè anche lei che è qui in italia da solo 8 anni, e anche se è arrivata in italia quando aveva 35 anni, ora quando ritorna a casa sua, li ha solamente sua mamma e suo pappa insieme a suo figlio, tutte le sue amiche oramai hanno cambiato copagnia, e alcunia dirittura si sono trasferiti altrove, alla fine si magari ci si sente, ma è tutto diverso, e quando la vedono oramai la prendono per una estranea, e quindi per me è inutile tenermi la cittadinanza cinese. punto a precisare che lei sa perfettamente che rimaniamo sempre extracomunitari qui in italia, infatti è partito dal fatto che devo rinnovare il passaporto, e sia finiti col parlare di permesso di soggiorno, che dobbiamo sempre rinnovarlo. Lei mi ha detto chairo e tondo, a te non serve a nulla, oramai hai la casa qui, li non hai nessuno, e mi ha parlato anche di una sua amica che è ritornata in patria che ora deve ricominciare tutto da capo a riconciliare le amicizie e ricrearsi la vita a casa, mi disse che per me andare in cisa, sarebbe un po come andare in russia, dovrei partire completamente da zero.
ora fatico a ricordare e a ricostruire tutta la storia, non sono un gran narratore, ma lei mi ha dato un punto di vista nuovo che prima non conoscevo bene  come lo conosco ora.

la frase in mezzo non l'ho capita davvero, ci riparli?

io lo so che è facile vedere le mancanze, ma non deve sentirsi così  sola ed extracomunitaria la  tua amica.. dove stiamo sbagliando tutti???

è leiche non ha tempo lavorando di trovarsi amici Italiani? sono davverogli Italiani così enormemente xenofobi??

insomma.. credo che poi sai..sia facile generalizzare troppo.

no li si parlava dei suoi amici in ucraina, che anno dopo anno si sono dispersi, alcuni si sono trasferiti ina ltre citta, altri magari in altri stati, quei pochi ne frattempo si sono creati altre amicizie, certo magari ci si sente ancora, ma ci si perde di vista.
per quanto riguarda quello che dici delle amicizie, beh con le paure e le situazioni che ci sono ora è diventato sempre piu difficile fare amicizie, specie se parli poco al lingua. mi ricordo che nei primi anni che io ero in italia la gente era piu xenofoba, ma ti assicuro che erano molto ma molto più gentili, ora tra una cosa e l'altra noi extracomunitari siamo diventati eccessivamente tanti la gente non ha solo xenofobia, ma anche questi mi rubano tutto l lavoro, ci portano via le donne(generalizzo ma in realtà è più il contrario :-D  :-D ), le case(inizialemnte le case di proprietà le potevano avere esclusivamente cittaini italiani), qui a mestre se vai in via piave trovi piu stranieri che italiani, e anche a marghera vedi unamarea di bengalesi in giro, in via trieste mi sembra dietro la stazione è principalmente fatta di africani, i negozi di abigliamento sono almeno per il 50% cinese, i bar penso che arrivino anche al 75%, le pizze al taglio appartengono principalemente a gente di religione islamica, poi c'è anche il problema del lavoro che preferiscono gli stranieri perchè lavorano di piu e protestano di meno(se vai in centro venezia vedi tantissimi bar e ristoranti con donne cinesi ma non sono tutti bar cinesi), i pizzaioli sono più bengalesi che italiani e un cinese(io :lol:  :lol:  :lol: che però non so fare la pasta quindi valgo mezzo), questo che ho descritto è un po quello che vedo in giro, magari se cambi citta la situazione è diversa, prendi ferrara epr esempio, li è molto diverso vedi meno extracomunitari rispetto a qui.

Sì quando vado in via Piave al parco mi rendo conto che mi guardano tutti male, (perchè vado troppo veloce e non mi fermo a parlare con la gente sulle panchine forse? ma ho i cavoli miei da fare.

POTRA' UNA PERSONA IN CITTA' CAMMINARE PIU' VELOCE DELLE ALTRE O PIU' LENTA A VOLTE?

Invece: non mi ero accorta che ci sono così tanti Cinesi in giro... ah vedi te.. ! Che cosa si scopre :-)
per i cinesi è una cosa recente, inizialmente non è che non c'eravamo, ma semplicemente sono cambiate un po di situazioni, ora da un paio di anni ne vedo semrpe di piu che mangiano nel self dove lavoro. Diciamo che si sono fatti piu espansivi, anche se sono tante le cause....


beh per fortuna direi!

insomma,  così mi racconti..  eh che dire..hai parlato con l'erborista?;)
fa sempre più caldo e umido.. comunque .. è l'estate. Buon lavoro. Ciao!
Titolo: Re: CARATTERE
Inserito da: utente cancellato - 21 Luglio, 2010, 20:34:56 pm
Citazione da: "kinzika"
Citazione da: "kinzika"
Citazione da: "lysz210"
Non so se posso parlare anche per zhu ma credo di si, ci troviamo bene in italia, e ci siamo integrati anche fin troppo arrivando a perdere quella d'origine che non abbiamo più adosso, questo è causato anche delle forti differenze che ci sono e non sempre compatibili, un'esempio è di quando vivevo con mio fratello al lavoro hanno notato il cambiamento della mia pronuncia dell'italiano perchè non era più scorrevole come prima causata dal parlare spesso il mio dialetto in casa, gli amici e mia sorella mi hanno detto che ero diventato più cinese perchè i miei modi non erano più gli stessi. queste differenze che in alcuni casi devi scegliere o l'uno o l'altro. Poi c'è il fatto che noi siamo nati in cina e bbiamo vissuto l'infanzia li(io eprsonalmente avevo circa 7 anni quando sono venuto qui) e quindi le nostre basi iniziali sonoq uelli cinesi, e più l'età in cui si viene in italia è grande più si notano le caratteristiche del paese d'origine. Poi in alcune situazioni si creano anche molto disprezzo per le proprie origini rifiutandolo completamente, per mia fortuna ho avuto questi problemi in passato, ma che ho superato.
Per quanto riguarda la burocrazie e le varie scartofie che sono da fare per i documenti e la cittadinanza servono per non fare troppo casino, è vero che qui in italia sono difficili, ma a differenza dei altri paesi qui ti danno la possibilità di stare e di lavorare,  in germania è vero che danno vito e alloggio con anche un po di soldi, ma non ti fanno lavorare se sei clandestino, in quei paesi è difficilissimo riuscire a entrarci e ottenere un permesso di soggiorno, è veroc he magari avranno sistemi più facili per avere la cittadinanza ma è estermamanete difficile riuscire a entrarci legalmente, alla fine facendo 2 conti è più facile avere avere la cittadinanza qui.

Telenovela:
Mi basterebbe sposarmi per 3 anni circa e poi divorziare per avere la cittadinanza.
Realtà:
Prima di sposarmi(con una ragazza italiana), mi farei la cittadinanza perchè è uno dei commenti piu frequenti da parte di amici e parenti, cosi se dovessero dirlo li posso zittire per sempre.

ma sì ti sposerei io, ma sono già sposata (telenovela) tanto un divorzio che vuoi che sia..  spero ch tu trovi qualche buon'anima che ti sposa per poi divorziare dopo che ti seifatto i cavoli tuoi.

 Realtà.

MA SCUSA, la tua AMICA UCRAINA:

SE NON VOLEVA PERDERE I SUOI amici.. lascia stare va:

anch'io quelli di Venezia li avevo persi tutti quando sono andata a Bologna e quelli di Bologna li ho persi tutti quando sono tornata a Venezia solo perché mi sono spostata e quelli dell'università sono lì rimasti e quando sono uscita non li ho più visti.

cioè voglio dire se è tutta una lamentazione va 'mo ben a parlare con l'erborista....

quello che tento di direinvano esempre:
non èper colpa del Paese dove si va che si perdonogli affetti.. è perchè si è "celto" di andarci...

poi ultimamente non provo nulla per il genere umano (quasi telenovela) e forse sono io un po' troppo superpartes non so, non vedo qul è il problema:

forse il problema è appunto non aver avuto scelta ed essersene andati per forza di cose?

anche a me credo succederà presto:

dovrò lasciare tutto Venezia, qui tutto per andare altrove... ma credo mi concentrerò sul avoro,così non avrò tempo per lamentarmi.

parti?? dove vai??
Per chi emigra, specialmente i primi che partono è una neccessità, perchè la paura è immensa, i cinesi che vengono ora invece pensano solo di trovarel'america qui, si è vero prendono molti piu soldi in italia, ma facendo 2 conti non sempre il gioco vale la candela.
Per quanto riguarda il lavoro, te lo sconsiglierei di farlo, ci sono altre cose per distrarsi molto melgio un figlio :-D  :-D
Titolo:
Inserito da: vasco reds - 21 Luglio, 2010, 20:36:17 pm
torna a bologna kinzi!!!
Titolo: Re: CARATTERE
Inserito da: kinzika - 21 Luglio, 2010, 20:38:56 pm
Citazione da: "lysz210"
Citazione da: "kinzika"
Citazione da: "kinzika"
Citazione da: "lysz210"
Non so se posso parlare anche per zhu ma credo di si, ci troviamo bene in italia, e ci siamo integrati anche fin troppo arrivando a perdere quella d'origine che non abbiamo più adosso, questo è causato anche delle forti differenze che ci sono e non sempre compatibili, un'esempio è di quando vivevo con mio fratello al lavoro hanno notato il cambiamento della mia pronuncia dell'italiano perchè non era più scorrevole come prima causata dal parlare spesso il mio dialetto in casa, gli amici e mia sorella mi hanno detto che ero diventato più cinese perchè i miei modi non erano più gli stessi. queste differenze che in alcuni casi devi scegliere o l'uno o l'altro. Poi c'è il fatto che noi siamo nati in cina e bbiamo vissuto l'infanzia li(io eprsonalmente avevo circa 7 anni quando sono venuto qui) e quindi le nostre basi iniziali sonoq uelli cinesi, e più l'età in cui si viene in italia è grande più si notano le caratteristiche del paese d'origine. Poi in alcune situazioni si creano anche molto disprezzo per le proprie origini rifiutandolo completamente, per mia fortuna ho avuto questi problemi in passato, ma che ho superato.
Per quanto riguarda la burocrazie e le varie scartofie che sono da fare per i documenti e la cittadinanza servono per non fare troppo casino, è vero che qui in italia sono difficili, ma a differenza dei altri paesi qui ti danno la possibilità di stare e di lavorare,  in germania è vero che danno vito e alloggio con anche un po di soldi, ma non ti fanno lavorare se sei clandestino, in quei paesi è difficilissimo riuscire a entrarci e ottenere un permesso di soggiorno, è veroc he magari avranno sistemi più facili per avere la cittadinanza ma è estermamanete difficile riuscire a entrarci legalmente, alla fine facendo 2 conti è più facile avere avere la cittadinanza qui.

Telenovela:
Mi basterebbe sposarmi per 3 anni circa e poi divorziare per avere la cittadinanza.
Realtà:
Prima di sposarmi(con una ragazza italiana), mi farei la cittadinanza perchè è uno dei commenti piu frequenti da parte di amici e parenti, cosi se dovessero dirlo li posso zittire per sempre.

ma sì ti sposerei io, ma sono già sposata (telenovela) tanto un divorzio che vuoi che sia..  spero ch tu trovi qualche buon'anima che ti sposa per poi divorziare dopo che ti seifatto i cavoli tuoi.

 Realtà.

MA SCUSA, la tua AMICA UCRAINA:

SE NON VOLEVA PERDERE I SUOI amici.. lascia stare va:

anch'io quelli di Venezia li avevo persi tutti quando sono andata a Bologna e quelli di Bologna li ho persi tutti quando sono tornata a Venezia solo perché mi sono spostata e quelli dell'università sono lì rimasti e quando sono uscita non li ho più visti.

cioè voglio dire se è tutta una lamentazione va 'mo ben a parlare con l'erborista....

quello che tento di direinvano esempre:
non èper colpa del Paese dove si va che si perdonogli affetti.. è perchè si è "celto" di andarci...

poi ultimamente non provo nulla per il genere umano (quasi telenovela) e forse sono io un po' troppo superpartes non so, non vedo qul è il problema:

forse il problema è appunto non aver avuto scelta ed essersene andati per forza di cose?

anche a me credo succederà presto:

dovrò lasciare tutto Venezia, qui tutto per andare altrove... ma credo mi concentrerò sul avoro,così non avrò tempo per lamentarmi.
parti?? dove vai??
Per chi emigra, specialmente i primi che partono è una neccessità, perchè la paura è immensa, i cinesi che vengono ora invece pensano solo di trovarel'america qui, si è vero prendono molti piu soldi in italia, ma facendo 2 conti non sempre il gioco vale la candela.
Per quanto riguarda il lavoro, te lo sconsiglierei di farlo, ci sono altre cose per distrarsi molto melgio un figlio :-D  :-D


forse in Scozia, dico forse perché ormai non son più sicura di niente.. VASCO, SMETTILA A BOLOGNACI TORNO SOLO PER VEDERE CONCERTI  O SIMILI, ORMAI E' ACQUA PSSATA. comunque è una bella città mi ha lasciato dei MERAVIGLIOSI ricordi di studio e simili...

per il resto, salutala.
Titolo: Re: CARATTERE
Inserito da: kinzika - 21 Luglio, 2010, 20:41:17 pm
Citazione da: "lysz210"
Citazione da: "kinzika"
Citazione da: "kinzika"
Citazione da: "lysz210"
Non so se posso parlare anche per zhu ma credo di si, ci troviamo bene in italia, e ci siamo integrati anche fin troppo arrivando a perdere quella d'origine che non abbiamo più adosso, questo è causato anche delle forti differenze che ci sono e non sempre compatibili, un'esempio è di quando vivevo con mio fratello al lavoro hanno notato il cambiamento della mia pronuncia dell'italiano perchè non era più scorrevole come prima causata dal parlare spesso il mio dialetto in casa, gli amici e mia sorella mi hanno detto che ero diventato più cinese perchè i miei modi non erano più gli stessi. queste differenze che in alcuni casi devi scegliere o l'uno o l'altro. Poi c'è il fatto che noi siamo nati in cina e bbiamo vissuto l'infanzia li(io eprsonalmente avevo circa 7 anni quando sono venuto qui) e quindi le nostre basi iniziali sonoq uelli cinesi, e più l'età in cui si viene in italia è grande più si notano le caratteristiche del paese d'origine. Poi in alcune situazioni si creano anche molto disprezzo per le proprie origini rifiutandolo completamente, per mia fortuna ho avuto questi problemi in passato, ma che ho superato.
Per quanto riguarda la burocrazie e le varie scartofie che sono da fare per i documenti e la cittadinanza servono per non fare troppo casino, è vero che qui in italia sono difficili, ma a differenza dei altri paesi qui ti danno la possibilità di stare e di lavorare,  in germania è vero che danno vito e alloggio con anche un po di soldi, ma non ti fanno lavorare se sei clandestino, in quei paesi è difficilissimo riuscire a entrarci e ottenere un permesso di soggiorno, è veroc he magari avranno sistemi più facili per avere la cittadinanza ma è estermamanete difficile riuscire a entrarci legalmente, alla fine facendo 2 conti è più facile avere avere la cittadinanza qui.

Telenovela:
Mi basterebbe sposarmi per 3 anni circa e poi divorziare per avere la cittadinanza.
Realtà:
Prima di sposarmi(con una ragazza italiana), mi farei la cittadinanza perchè è uno dei commenti piu frequenti da parte di amici e parenti, cosi se dovessero dirlo li posso zittire per sempre.

ma sì ti sposerei io, ma sono già sposata (telenovela) tanto un divorzio che vuoi che sia..  spero ch tu trovi qualche buon'anima che ti sposa per poi divorziare dopo che ti seifatto i cavoli tuoi.

 Realtà.

MA SCUSA, la tua AMICA UCRAINA:

SE NON VOLEVA PERDERE I SUOI amici.. lascia stare va:

anch'io quelli di Venezia li avevo persi tutti quando sono andata a Bologna e quelli di Bologna li ho persi tutti quando sono tornata a Venezia solo perché mi sono spostata e quelli dell'università sono lì rimasti e quando sono uscita non li ho più visti.

cioè voglio dire se è tutta una lamentazione va 'mo ben a parlare con l'erborista....

quello che tento di direinvano esempre:
non èper colpa del Paese dove si va che si perdonogli affetti.. è perchè si è "celto" di andarci...

poi ultimamente non provo nulla per il genere umano (quasi telenovela) e forse sono io un po' troppo superpartes non so, non vedo qul è il problema:

forse il problema è appunto non aver avuto scelta ed essersene andati per forza di cose?

anche a me credo succederà presto:

dovrò lasciare tutto Venezia, qui tutto per andare altrove... ma credo mi concentrerò sul avoro,così non avrò tempo per lamentarmi.
parti?? dove vai??
Per chi emigra, specialmente i primi che partono è una neccessità, perchè la paura è immensa, i cinesi che vengono ora invece pensano solo di trovarel'america qui, si è vero prendono molti piu soldi in italia, ma facendo 2 conti non sempre il gioco vale la candela.
Per quanto riguarda il lavoro, te lo sconsiglierei di farlo, ci sono altre cose per distrarsi molto melgio un figlio :-D  :-D

eh.. leggendo l'altro pezzo tuo..

meglio un figlio dici tu, sì forse, ma prima vorrei fare qualcos'altro perché vorrei poter essere utile anche ad un eventuale figlio. Orgoglio mio? boh.
Titolo:
Inserito da: utente cancellato - 21 Luglio, 2010, 20:42:06 pm
Citazione da: "vascoexinhong"
torna a bologna kinzi!!!

bravo vasco, convincila a rimanere in italia, anche se in realtà non cambia molto se è in scozia o italia, tanto abbiamo tutti internet
Titolo: Re: CARATTERE
Inserito da: kinzika - 21 Luglio, 2010, 20:43:20 pm
Citazione da: "kinzika"
Citazione da: "lysz210"
Citazione da: "kinzika"
Citazione da: "kinzika"
Citazione da: "lysz210"
Non so se posso parlare anche per zhu ma credo di si, ci troviamo bene in italia, e ci siamo integrati anche fin troppo arrivando a perdere quella d'origine che non abbiamo più adosso, questo è causato anche delle forti differenze che ci sono e non sempre compatibili, un'esempio è di quando vivevo con mio fratello al lavoro hanno notato il cambiamento della mia pronuncia dell'italiano perchè non era più scorrevole come prima causata dal parlare spesso il mio dialetto in casa, gli amici e mia sorella mi hanno detto che ero diventato più cinese perchè i miei modi non erano più gli stessi. queste differenze che in alcuni casi devi scegliere o l'uno o l'altro. Poi c'è il fatto che noi siamo nati in cina e bbiamo vissuto l'infanzia li(io eprsonalmente avevo circa 7 anni quando sono venuto qui) e quindi le nostre basi iniziali sonoq uelli cinesi, e più l'età in cui si viene in italia è grande più si notano le caratteristiche del paese d'origine. Poi in alcune situazioni si creano anche molto disprezzo per le proprie origini rifiutandolo completamente, per mia fortuna ho avuto questi problemi in passato, ma che ho superato.
Per quanto riguarda la burocrazie e le varie scartofie che sono da fare per i documenti e la cittadinanza servono per non fare troppo casino, è vero che qui in italia sono difficili, ma a differenza dei altri paesi qui ti danno la possibilità di stare e di lavorare,  in germania è vero che danno vito e alloggio con anche un po di soldi, ma non ti fanno lavorare se sei clandestino, in quei paesi è difficilissimo riuscire a entrarci e ottenere un permesso di soggiorno, è veroc he magari avranno sistemi più facili per avere la cittadinanza ma è estermamanete difficile riuscire a entrarci legalmente, alla fine facendo 2 conti è più facile avere avere la cittadinanza qui.

Telenovela:
Mi basterebbe sposarmi per 3 anni circa e poi divorziare per avere la cittadinanza.
Realtà:
Prima di sposarmi(con una ragazza italiana), mi farei la cittadinanza perchè è uno dei commenti piu frequenti da parte di amici e parenti, cosi se dovessero dirlo li posso zittire per sempre.

ma sì ti sposerei io, ma sono già sposata (telenovela) tanto un divorzio che vuoi che sia..  spero ch tu trovi qualche buon'anima che ti sposa per poi divorziare dopo che ti seifatto i cavoli tuoi.

 Realtà.

MA SCUSA, la tua AMICA UCRAINA:

SE NON VOLEVA PERDERE I SUOI amici.. lascia stare va:

anch'io quelli di Venezia li avevo persi tutti quando sono andata a Bologna e quelli di Bologna li ho persi tutti quando sono tornata a Venezia solo perché mi sono spostata e quelli dell'università sono lì rimasti e quando sono uscita non li ho più visti.

cioè voglio dire se è tutta una lamentazione va 'mo ben a parlare con l'erborista....

quello che tento di direinvano esempre:
non èper colpa del Paese dove si va che si perdonogli affetti.. è perchè si è "celto" di andarci...

poi ultimamente non provo nulla per il genere umano (quasi telenovela) e forse sono io un po' troppo superpartes non so, non vedo qul è il problema:

forse il problema è appunto non aver avuto scelta ed essersene andati per forza di cose?

anche a me credo succederà presto:

dovrò lasciare tutto Venezia, qui tutto per andare altrove... ma credo mi concentrerò sul avoro,così non avrò tempo per lamentarmi.
parti?? dove vai??
Per chi emigra, specialmente i primi che partono è una neccessità, perchè la paura è immensa, i cinesi che vengono ora invece pensano solo di trovarel'america qui, si è vero prendono molti piu soldi in italia, ma facendo 2 conti non sempre il gioco vale la candela.
Per quanto riguarda il lavoro, te lo sconsiglierei di farlo, ci sono altre cose per distrarsi molto melgio un figlio :-D  :-D
Titolo: Re: CARATTERE
Inserito da: utente cancellato - 21 Luglio, 2010, 20:43:26 pm
Citazione da: "kinzika"
Citazione da: "lysz210"
Citazione da: "kinzika"
Citazione da: "kinzika"
Citazione da: "lysz210"
Non so se posso parlare anche per zhu ma credo di si, ci troviamo bene in italia, e ci siamo integrati anche fin troppo arrivando a perdere quella d'origine che non abbiamo più adosso, questo è causato anche delle forti differenze che ci sono e non sempre compatibili, un'esempio è di quando vivevo con mio fratello al lavoro hanno notato il cambiamento della mia pronuncia dell'italiano perchè non era più scorrevole come prima causata dal parlare spesso il mio dialetto in casa, gli amici e mia sorella mi hanno detto che ero diventato più cinese perchè i miei modi non erano più gli stessi. queste differenze che in alcuni casi devi scegliere o l'uno o l'altro. Poi c'è il fatto che noi siamo nati in cina e bbiamo vissuto l'infanzia li(io eprsonalmente avevo circa 7 anni quando sono venuto qui) e quindi le nostre basi iniziali sonoq uelli cinesi, e più l'età in cui si viene in italia è grande più si notano le caratteristiche del paese d'origine. Poi in alcune situazioni si creano anche molto disprezzo per le proprie origini rifiutandolo completamente, per mia fortuna ho avuto questi problemi in passato, ma che ho superato.
Per quanto riguarda la burocrazie e le varie scartofie che sono da fare per i documenti e la cittadinanza servono per non fare troppo casino, è vero che qui in italia sono difficili, ma a differenza dei altri paesi qui ti danno la possibilità di stare e di lavorare,  in germania è vero che danno vito e alloggio con anche un po di soldi, ma non ti fanno lavorare se sei clandestino, in quei paesi è difficilissimo riuscire a entrarci e ottenere un permesso di soggiorno, è veroc he magari avranno sistemi più facili per avere la cittadinanza ma è estermamanete difficile riuscire a entrarci legalmente, alla fine facendo 2 conti è più facile avere avere la cittadinanza qui.

Telenovela:
Mi basterebbe sposarmi per 3 anni circa e poi divorziare per avere la cittadinanza.
Realtà:
Prima di sposarmi(con una ragazza italiana), mi farei la cittadinanza perchè è uno dei commenti piu frequenti da parte di amici e parenti, cosi se dovessero dirlo li posso zittire per sempre.

ma sì ti sposerei io, ma sono già sposata (telenovela) tanto un divorzio che vuoi che sia..  spero ch tu trovi qualche buon'anima che ti sposa per poi divorziare dopo che ti seifatto i cavoli tuoi.

 Realtà.

MA SCUSA, la tua AMICA UCRAINA:

SE NON VOLEVA PERDERE I SUOI amici.. lascia stare va:

anch'io quelli di Venezia li avevo persi tutti quando sono andata a Bologna e quelli di Bologna li ho persi tutti quando sono tornata a Venezia solo perché mi sono spostata e quelli dell'università sono lì rimasti e quando sono uscita non li ho più visti.

cioè voglio dire se è tutta una lamentazione va 'mo ben a parlare con l'erborista....

quello che tento di direinvano esempre:
non èper colpa del Paese dove si va che si perdonogli affetti.. è perchè si è "celto" di andarci...

poi ultimamente non provo nulla per il genere umano (quasi telenovela) e forse sono io un po' troppo superpartes non so, non vedo qul è il problema:

forse il problema è appunto non aver avuto scelta ed essersene andati per forza di cose?

anche a me credo succederà presto:

dovrò lasciare tutto Venezia, qui tutto per andare altrove... ma credo mi concentrerò sul avoro,così non avrò tempo per lamentarmi.
parti?? dove vai??
Per chi emigra, specialmente i primi che partono è una neccessità, perchè la paura è immensa, i cinesi che vengono ora invece pensano solo di trovarel'america qui, si è vero prendono molti piu soldi in italia, ma facendo 2 conti non sempre il gioco vale la candela.
Per quanto riguarda il lavoro, te lo sconsiglierei di farlo, ci sono altre cose per distrarsi molto melgio un figlio :-D  :-D
eh.. leggendo l'altro pezzo tuo..

meglio un figlio dici tu, sì forse, ma prima vorrei fare qualcos'altro perché vorrei poter essere utile anche ad un eventuale figlio. Orgoglio mio? boh.

Utile?? cosa intendi??
come mai vai in scozia?
Titolo: Re: CARATTERE
Inserito da: kinzika - 21 Luglio, 2010, 20:45:55 pm
Citazione da: "lysz210"
Citazione da: "kinzika"
Citazione da: "lysz210"
Citazione da: "kinzika"
Citazione da: "kinzika"
Citazione da: "lysz210"
Non so se posso parlare anche per zhu ma credo di si, ci troviamo bene in italia, e ci siamo integrati anche fin troppo arrivando a perdere quella d'origine che non abbiamo più adosso, questo è causato anche delle forti differenze che ci sono e non sempre compatibili, un'esempio è di quando vivevo con mio fratello al lavoro hanno notato il cambiamento della mia pronuncia dell'italiano perchè non era più scorrevole come prima causata dal parlare spesso il mio dialetto in casa, gli amici e mia sorella mi hanno detto che ero diventato più cinese perchè i miei modi non erano più gli stessi. queste differenze che in alcuni casi devi scegliere o l'uno o l'altro. Poi c'è il fatto che noi siamo nati in cina e bbiamo vissuto l'infanzia li(io eprsonalmente avevo circa 7 anni quando sono venuto qui) e quindi le nostre basi iniziali sonoq uelli cinesi, e più l'età in cui si viene in italia è grande più si notano le caratteristiche del paese d'origine. Poi in alcune situazioni si creano anche molto disprezzo per le proprie origini rifiutandolo completamente, per mia fortuna ho avuto questi problemi in passato, ma che ho superato.
Per quanto riguarda la burocrazie e le varie scartofie che sono da fare per i documenti e la cittadinanza servono per non fare troppo casino, è vero che qui in italia sono difficili, ma a differenza dei altri paesi qui ti danno la possibilità di stare e di lavorare,  in germania è vero che danno vito e alloggio con anche un po di soldi, ma non ti fanno lavorare se sei clandestino, in quei paesi è difficilissimo riuscire a entrarci e ottenere un permesso di soggiorno, è veroc he magari avranno sistemi più facili per avere la cittadinanza ma è estermamanete difficile riuscire a entrarci legalmente, alla fine facendo 2 conti è più facile avere avere la cittadinanza qui.

Telenovela:
Mi basterebbe sposarmi per 3 anni circa e poi divorziare per avere la cittadinanza.
Realtà:
Prima di sposarmi(con una ragazza italiana), mi farei la cittadinanza perchè è uno dei commenti piu frequenti da parte di amici e parenti, cosi se dovessero dirlo li posso zittire per sempre.

ma sì ti sposerei io, ma sono già sposata (telenovela) tanto un divorzio che vuoi che sia..  spero ch tu trovi qualche buon'anima che ti sposa per poi divorziare dopo che ti seifatto i cavoli tuoi.

 Realtà.

MA SCUSA, la tua AMICA UCRAINA:

SE NON VOLEVA PERDERE I SUOI amici.. lascia stare va:

anch'io quelli di Venezia li avevo persi tutti quando sono andata a Bologna e quelli di Bologna li ho persi tutti quando sono tornata a Venezia solo perché mi sono spostata e quelli dell'università sono lì rimasti e quando sono uscita non li ho più visti.

cioè voglio dire se è tutta una lamentazione va 'mo ben a parlare con l'erborista....

quello che tento di direinvano esempre:
non èper colpa del Paese dove si va che si perdonogli affetti.. è perchè si è "celto" di andarci...

poi ultimamente non provo nulla per il genere umano (quasi telenovela) e forse sono io un po' troppo superpartes non so, non vedo qul è il problema:

forse il problema è appunto non aver avuto scelta ed essersene andati per forza di cose?

anche a me credo succederà presto:

dovrò lasciare tutto Venezia, qui tutto per andare altrove... ma credo mi concentrerò sul avoro,così non avrò tempo per lamentarmi.
parti?? dove vai??
Per chi emigra, specialmente i primi che partono è una neccessità, perchè la paura è immensa, i cinesi che vengono ora invece pensano solo di trovarel'america qui, si è vero prendono molti piu soldi in italia, ma facendo 2 conti non sempre il gioco vale la candela.
Per quanto riguarda il lavoro, te lo sconsiglierei di farlo, ci sono altre cose per distrarsi molto melgio un figlio :-D  :-D
Titolo: Italia o altrove.
Inserito da: kinzika - 21 Luglio, 2010, 20:48:58 pm
Citazione da: "lysz210"
Citazione da: "vascoexinhong"
torna a bologna kinzi!!!
bravo vasco, convincila a rimanere in italia, anche se in realtà non cambia molto se è in scozia o italia, tanto abbiamo tutti internet


Vasco, non so che dirti.. sono io che in cuor mio mi sento incasinata.. chissà... non so...

devo mettermi le idee a posto poi ne parleremo meglio.

Fossero le idee..

mi sento molto UN MERCOLEDI' DA LEONI.. ma insomma...

anche l'Italia... e chi è che non la voleva ? è che in certi ambiti e in certe CITTA' sembra tutto così ristagnante. no so lì da te.  

SARA' CHE NON HO UN BEL SORRISO............................................................................................ ...................................................
Titolo: Re: CARATTERE
Inserito da: utente cancellato - 21 Luglio, 2010, 20:50:29 pm
Citazione da: "kinzika"
Citazione da: "lysz210"
Citazione da: "kinzika"
Citazione da: "lysz210"
Citazione da: "kinzika"
Citazione da: "kinzika"
Citazione da: "lysz210"
Non so se posso parlare anche per zhu ma credo di si, ci troviamo bene in italia, e ci siamo integrati anche fin troppo arrivando a perdere quella d'origine che non abbiamo più adosso, questo è causato anche delle forti differenze che ci sono e non sempre compatibili, un'esempio è di quando vivevo con mio fratello al lavoro hanno notato il cambiamento della mia pronuncia dell'italiano perchè non era più scorrevole come prima causata dal parlare spesso il mio dialetto in casa, gli amici e mia sorella mi hanno detto che ero diventato più cinese perchè i miei modi non erano più gli stessi. queste differenze che in alcuni casi devi scegliere o l'uno o l'altro. Poi c'è il fatto che noi siamo nati in cina e bbiamo vissuto l'infanzia li(io eprsonalmente avevo circa 7 anni quando sono venuto qui) e quindi le nostre basi iniziali sonoq uelli cinesi, e più l'età in cui si viene in italia è grande più si notano le caratteristiche del paese d'origine. Poi in alcune situazioni si creano anche molto disprezzo per le proprie origini rifiutandolo completamente, per mia fortuna ho avuto questi problemi in passato, ma che ho superato.
Per quanto riguarda la burocrazie e le varie scartofie che sono da fare per i documenti e la cittadinanza servono per non fare troppo casino, è vero che qui in italia sono difficili, ma a differenza dei altri paesi qui ti danno la possibilità di stare e di lavorare,  in germania è vero che danno vito e alloggio con anche un po di soldi, ma non ti fanno lavorare se sei clandestino, in quei paesi è difficilissimo riuscire a entrarci e ottenere un permesso di soggiorno, è veroc he magari avranno sistemi più facili per avere la cittadinanza ma è estermamanete difficile riuscire a entrarci legalmente, alla fine facendo 2 conti è più facile avere avere la cittadinanza qui.

Telenovela:
Mi basterebbe sposarmi per 3 anni circa e poi divorziare per avere la cittadinanza.
Realtà:
Prima di sposarmi(con una ragazza italiana), mi farei la cittadinanza perchè è uno dei commenti piu frequenti da parte di amici e parenti, cosi se dovessero dirlo li posso zittire per sempre.

ma sì ti sposerei io, ma sono già sposata (telenovela) tanto un divorzio che vuoi che sia..  spero ch tu trovi qualche buon'anima che ti sposa per poi divorziare dopo che ti seifatto i cavoli tuoi.

 Realtà.

MA SCUSA, la tua AMICA UCRAINA:

SE NON VOLEVA PERDERE I SUOI amici.. lascia stare va:

anch'io quelli di Venezia li avevo persi tutti quando sono andata a Bologna e quelli di Bologna li ho persi tutti quando sono tornata a Venezia solo perché mi sono spostata e quelli dell'università sono lì rimasti e quando sono uscita non li ho più visti.

cioè voglio dire se è tutta una lamentazione va 'mo ben a parlare con l'erborista....

quello che tento di direinvano esempre:
non èper colpa del Paese dove si va che si perdonogli affetti.. è perchè si è "celto" di andarci...

poi ultimamente non provo nulla per il genere umano (quasi telenovela) e forse sono io un po' troppo superpartes non so, non vedo qul è il problema:

forse il problema è appunto non aver avuto scelta ed essersene andati per forza di cose?

anche a me credo succederà presto:

dovrò lasciare tutto Venezia, qui tutto per andare altrove... ma credo mi concentrerò sul avoro,così non avrò tempo per lamentarmi.
parti?? dove vai??
Per chi emigra, specialmente i primi che partono è una neccessità, perchè la paura è immensa, i cinesi che vengono ora invece pensano solo di trovarel'america qui, si è vero prendono molti piu soldi in italia, ma facendo 2 conti non sempre il gioco vale la candela.
Per quanto riguarda il lavoro, te lo sconsiglierei di farlo, ci sono altre cose per distrarsi molto melgio un figlio :-D  :-D[/quotele mie amiche si toccano le tet.e :-D in bocca al lupo.
Titolo:
Inserito da: vasco reds - 21 Luglio, 2010, 20:50:37 pm
kinzi ...... nooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooo!!!!!!!!!!!!!

lascia stare lo scozzese pensa bolognese......
Titolo:
Inserito da: utente cancellato - 21 Luglio, 2010, 20:53:20 pm
Citazione da: "vascoexinhong"
kinzi ...... nooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooo!!!!!!!!!!!!!

lascia stare lo scozzese pensa bolognese......

quoto
continua cosi :smt041
Titolo: Re: CARATTERE
Inserito da: kinzika - 21 Luglio, 2010, 20:53:24 pm
Citazione da: "lysz210"
Citazione da: "kinzika"
Citazione da: "lysz210"
Citazione da: "kinzika"
Citazione da: "lysz210"
Citazione da: "kinzika"
Citazione da: "kinzika"
Citazione da: "lysz210"
Non so se posso parlare anche per zhu ma credo di si, ci troviamo bene in italia, e ci siamo integrati anche fin troppo arrivando a perdere quella d'origine che non abbiamo più adosso, questo è causato anche delle forti differenze che ci sono e non sempre compatibili, un'esempio è di quando vivevo con mio fratello al lavoro hanno notato il cambiamento della mia pronuncia dell'italiano perchè non era più scorrevole come prima causata dal parlare spesso il mio dialetto in casa, gli amici e mia sorella mi hanno detto che ero diventato più cinese perchè i miei modi non erano più gli stessi. queste differenze che in alcuni casi devi scegliere o l'uno o l'altro. Poi c'è il fatto che noi siamo nati in cina e bbiamo vissuto l'infanzia li(io eprsonalmente avevo circa 7 anni quando sono venuto qui) e quindi le nostre basi iniziali sonoq uelli cinesi, e più l'età in cui si viene in italia è grande più si notano le caratteristiche del paese d'origine. Poi in alcune situazioni si creano anche molto disprezzo per le proprie origini rifiutandolo completamente, per mia fortuna ho avuto questi problemi in passato, ma che ho superato.
Per quanto riguarda la burocrazie e le varie scartofie che sono da fare per i documenti e la cittadinanza servono per non fare troppo casino, è vero che qui in italia sono difficili, ma a differenza dei altri paesi qui ti danno la possibilità di stare e di lavorare,  in germania è vero che danno vito e alloggio con anche un po di soldi, ma non ti fanno lavorare se sei clandestino, in quei paesi è difficilissimo riuscire a entrarci e ottenere un permesso di soggiorno, è veroc he magari avranno sistemi più facili per avere la cittadinanza ma è estermamanete difficile riuscire a entrarci legalmente, alla fine facendo 2 conti è più facile avere avere la cittadinanza qui.

Telenovela:
Mi basterebbe sposarmi per 3 anni circa e poi divorziare per avere la cittadinanza.
Realtà:
Prima di sposarmi(con una ragazza italiana), mi farei la cittadinanza perchè è uno dei commenti piu frequenti da parte di amici e parenti, cosi se dovessero dirlo li posso zittire per sempre.

ma sì ti sposerei io, ma sono già sposata (telenovela) tanto un divorzio che vuoi che sia..  spero ch tu trovi qualche buon'anima che ti sposa per poi divorziare dopo che ti seifatto i cavoli tuoi.

 Realtà.

MA SCUSA, la tua AMICA UCRAINA:

SE NON VOLEVA PERDERE I SUOI amici.. lascia stare va:

anch'io quelli di Venezia li avevo persi tutti quando sono andata a Bologna e quelli di Bologna li ho persi tutti quando sono tornata a Venezia solo perché mi sono spostata e quelli dell'università sono lì rimasti e quando sono uscita non li ho più visti.

cioè voglio dire se è tutta una lamentazione va 'mo ben a parlare con l'erborista....

quello che tento di direinvano esempre:
non èper colpa del Paese dove si va che si perdonogli affetti.. è perchè si è "celto" di andarci...

poi ultimamente non provo nulla per il genere umano (quasi telenovela) e forse sono io un po' troppo superpartes non so, non vedo qul è il problema:

forse il problema è appunto non aver avuto scelta ed essersene andati per forza di cose?

anche a me credo succederà presto:

dovrò lasciare tutto Venezia, qui tutto per andare altrove... ma credo mi concentrerò sul avoro,così non avrò tempo per lamentarmi.
parti?? dove vai??
Per chi emigra, specialmente i primi che partono è una neccessità, perchè la paura è immensa, i cinesi che vengono ora invece pensano solo di trovarel'america qui, si è vero prendono molti piu soldi in italia, ma facendo 2 conti non sempre il gioco vale la candela.
Per quanto riguarda il lavoro, te lo sconsiglierei di farlo, ci sono altre cose per distrarsi molto melgio un figlio :-D  :-D[/quotele mie amiche si toccano le tet.e :-D in bocca al lupo.


CREPI IL LUPO lYZ..COMUNQUE COME VEI ONO ANCORAQUI QUINDI è INUTILE TANTO DISSERTARE SU UN PRESUNTO FUTURO.. INTANTO MI GODO IL MERCOLEDì DA LEONI, ah la tastiera.. poi per il futuro a questo punto mi si dischiuderà da solo.. e ovviamente continuerò ad essere me stessa cioè a lottare.

sì , no.. che idea carina le tue amiche.. prenderò spunto.. !
Titolo: Re: CARATTERE
Inserito da: utente cancellato - 21 Luglio, 2010, 21:03:24 pm
Citazione da: "kinzika"
Citazione da: "lysz210"
Citazione da: "kinzika"
Citazione da: "lysz210"
Citazione da: "kinzika"
Citazione da: "lysz210"
Citazione da: "kinzika"
Citazione da: "kinzika"
Citazione da: "lysz210"
Non so se posso parlare anche per zhu ma credo di si, ci troviamo bene in italia, e ci siamo integrati anche fin troppo arrivando a perdere quella d'origine che non abbiamo più adosso, questo è causato anche delle forti differenze che ci sono e non sempre compatibili, un'esempio è di quando vivevo con mio fratello al lavoro hanno notato il cambiamento della mia pronuncia dell'italiano perchè non era più scorrevole come prima causata dal parlare spesso il mio dialetto in casa, gli amici e mia sorella mi hanno detto che ero diventato più cinese perchè i miei modi non erano più gli stessi. queste differenze che in alcuni casi devi scegliere o l'uno o l'altro. Poi c'è il fatto che noi siamo nati in cina e bbiamo vissuto l'infanzia li(io eprsonalmente avevo circa 7 anni quando sono venuto qui) e quindi le nostre basi iniziali sonoq uelli cinesi, e più l'età in cui si viene in italia è grande più si notano le caratteristiche del paese d'origine. Poi in alcune situazioni si creano anche molto disprezzo per le proprie origini rifiutandolo completamente, per mia fortuna ho avuto questi problemi in passato, ma che ho superato.
Per quanto riguarda la burocrazie e le varie scartofie che sono da fare per i documenti e la cittadinanza servono per non fare troppo casino, è vero che qui in italia sono difficili, ma a differenza dei altri paesi qui ti danno la possibilità di stare e di lavorare,  in germania è vero che danno vito e alloggio con anche un po di soldi, ma non ti fanno lavorare se sei clandestino, in quei paesi è difficilissimo riuscire a entrarci e ottenere un permesso di soggiorno, è veroc he magari avranno sistemi più facili per avere la cittadinanza ma è estermamanete difficile riuscire a entrarci legalmente, alla fine facendo 2 conti è più facile avere avere la cittadinanza qui.

Telenovela:
Mi basterebbe sposarmi per 3 anni circa e poi divorziare per avere la cittadinanza.
Realtà:
Prima di sposarmi(con una ragazza italiana), mi farei la cittadinanza perchè è uno dei commenti piu frequenti da parte di amici e parenti, cosi se dovessero dirlo li posso zittire per sempre.

ma sì ti sposerei io, ma sono già sposata (telenovela) tanto un divorzio che vuoi che sia..  spero ch tu trovi qualche buon'anima che ti sposa per poi divorziare dopo che ti seifatto i cavoli tuoi.

 Realtà.

MA SCUSA, la tua AMICA UCRAINA:

SE NON VOLEVA PERDERE I SUOI amici.. lascia stare va:

anch'io quelli di Venezia li avevo persi tutti quando sono andata a Bologna e quelli di Bologna li ho persi tutti quando sono tornata a Venezia solo perché mi sono spostata e quelli dell'università sono lì rimasti e quando sono uscita non li ho più visti.

cioè voglio dire se è tutta una lamentazione va 'mo ben a parlare con l'erborista....

quello che tento di direinvano esempre:
non èper colpa del Paese dove si va che si perdonogli affetti.. è perchè si è "celto" di andarci...

poi ultimamente non provo nulla per il genere umano (quasi telenovela) e forse sono io un po' troppo superpartes non so, non vedo qul è il problema:

forse il problema è appunto non aver avuto scelta ed essersene andati per forza di cose?

anche a me credo succederà presto:

dovrò lasciare tutto Venezia, qui tutto per andare altrove... ma credo mi concentrerò sul avoro,così non avrò tempo per lamentarmi.
parti?? dove vai??
Per chi emigra, specialmente i primi che partono è una neccessità, perchè la paura è immensa, i cinesi che vengono ora invece pensano solo di trovarel'america qui, si è vero prendono molti piu soldi in italia, ma facendo 2 conti non sempre il gioco vale la candela.
Per quanto riguarda il lavoro, te lo sconsiglierei di farlo, ci sono altre cose per distrarsi molto melgio un figlio :-D  :-D[/quotele mie amiche si toccano le tet.e :-D  non arrendersi mai :-)
Titolo: Re: CARATTERE
Inserito da: kinzika - 21 Luglio, 2010, 21:30:16 pm
Citazione da: "lysz210"
Citazione da: "kinzika"
Citazione da: "lysz210"
Citazione da: "kinzika"
Citazione da: "lysz210"
Citazione da: "kinzika"
Citazione da: "lysz210"
Citazione da: "kinzika"
Citazione da: "kinzika"
Citazione da: "lysz210"
Non so se posso parlare anche per zhu ma credo di si, ci troviamo bene in italia, e ci siamo integrati anche fin troppo arrivando a perdere quella d'origine che non abbiamo più adosso, questo è causato anche delle forti differenze che ci sono e non sempre compatibili, un'esempio è di quando vivevo con mio fratello al lavoro hanno notato il cambiamento della mia pronuncia dell'italiano perchè non era più scorrevole come prima causata dal parlare spesso il mio dialetto in casa, gli amici e mia sorella mi hanno detto che ero diventato più cinese perchè i miei modi non erano più gli stessi. queste differenze che in alcuni casi devi scegliere o l'uno o l'altro. Poi c'è il fatto che noi siamo nati in cina e bbiamo vissuto l'infanzia li(io eprsonalmente avevo circa 7 anni quando sono venuto qui) e quindi le nostre basi iniziali sonoq uelli cinesi, e più l'età in cui si viene in italia è grande più si notano le caratteristiche del paese d'origine. Poi in alcune situazioni si creano anche molto disprezzo per le proprie origini rifiutandolo completamente, per mia fortuna ho avuto questi problemi in passato, ma che ho superato.
Per quanto riguarda la burocrazie e le varie scartofie che sono da fare per i documenti e la cittadinanza servono per non fare troppo casino, è vero che qui in italia sono difficili, ma a differenza dei altri paesi qui ti danno la possibilità di stare e di lavorare,  in germania è vero che danno vito e alloggio con anche un po di soldi, ma non ti fanno lavorare se sei clandestino, in quei paesi è difficilissimo riuscire a entrarci e ottenere un permesso di soggiorno, è veroc he magari avranno sistemi più facili per avere la cittadinanza ma è estermamanete difficile riuscire a entrarci legalmente, alla fine facendo 2 conti è più facile avere avere la cittadinanza qui.

Telenovela:
Mi basterebbe sposarmi per 3 anni circa e poi divorziare per avere la cittadinanza.
Realtà:
Prima di sposarmi(con una ragazza italiana), mi farei la cittadinanza perchè è uno dei commenti piu frequenti da parte di amici e parenti, cosi se dovessero dirlo li posso zittire per sempre.

ma sì ti sposerei io, ma sono già sposata (telenovela) tanto un divorzio che vuoi che sia..  spero ch tu trovi qualche buon'anima che ti sposa per poi divorziare dopo che ti seifatto i cavoli tuoi.

 Realtà.

MA SCUSA, la tua AMICA UCRAINA:

SE NON VOLEVA PERDERE I SUOI amici.. lascia stare va:

anch'io quelli di Venezia li avevo persi tutti quando sono andata a Bologna e quelli di Bologna li ho persi tutti quando sono tornata a Venezia solo perché mi sono spostata e quelli dell'università sono lì rimasti e quando sono uscita non li ho più visti.

cioè voglio dire se è tutta una lamentazione va 'mo ben a parlare con l'erborista....

quello che tento di direinvano esempre:
non èper colpa del Paese dove si va che si perdonogli affetti.. è perchè si è "celto" di andarci...

poi ultimamente non provo nulla per il genere umano (quasi telenovela) e forse sono io un po' troppo superpartes non so, non vedo qul è il problema:

forse il problema è appunto non aver avuto scelta ed essersene andati per forza di cose?

anche a me credo succederà presto:

dovrò lasciare tutto Venezia, qui tutto per andare altrove... ma credo mi concentrerò sul avoro,così non avrò tempo per lamentarmi.
parti?? dove vai??
Per chi emigra, specialmente i primi che partono è una neccessità, perchè la paura è immensa, i cinesi che vengono ora invece pensano solo di trovarel'america qui, si è vero prendono molti piu soldi in italia, ma facendo 2 conti non sempre il gioco vale la candela.
Per quanto riguarda il lavoro, te lo sconsiglierei di farlo, ci sono altre cose per distrarsi molto melgio un figlio :-D  :-D[/quotele mie amiche si toccano le tet.e :-D  non arrendersi mai :-)


beh ti dirò che cmq.. nei negozi l'avevo anchelasciato per due tre anni, ma nessuno se non gente di 16 anni italiana èandato dove avevo lasciato io.. quindi.. ho lottato, lotto qui lì, ovunque lotterò enon solo per questo motivo, che tanto me nvado, ma anche per altre motivazioni tanto so che certe cose dsi possono continuare da ALTROVE.
Titolo: Re: CARATTERE
Inserito da: kinzika - 21 Luglio, 2010, 21:31:34 pm
Citazione da: "kinzika"
Citazione da: "lysz210"
Citazione da: "kinzika"
Citazione da: "lysz210"
Citazione da: "kinzika"
Citazione da: "lysz210"
Citazione da: "kinzika"
Citazione da: "lysz210"
Citazione da: "kinzika"
Citazione da: "kinzika"
Citazione da: "lysz210"
Non so se posso parlare anche per zhu ma credo di si, ci troviamo bene in italia, e ci siamo integrati anche fin troppo arrivando a perdere quella d'origine che non abbiamo più adosso, questo è causato anche delle forti differenze che ci sono e non sempre compatibili, un'esempio è di quando vivevo con mio fratello al lavoro hanno notato il cambiamento della mia pronuncia dell'italiano perchè non era più scorrevole come prima causata dal parlare spesso il mio dialetto in casa, gli amici e mia sorella mi hanno detto che ero diventato più cinese perchè i miei modi non erano più gli stessi. queste differenze che in alcuni casi devi scegliere o l'uno o l'altro. Poi c'è il fatto che noi siamo nati in cina e bbiamo vissuto l'infanzia li(io eprsonalmente avevo circa 7 anni quando sono venuto qui) e quindi le nostre basi iniziali sonoq uelli cinesi, e più l'età in cui si viene in italia è grande più si notano le caratteristiche del paese d'origine. Poi in alcune situazioni si creano anche molto disprezzo per le proprie origini rifiutandolo completamente, per mia fortuna ho avuto questi problemi in passato, ma che ho superato.
Per quanto riguarda la burocrazie e le varie scartofie che sono da fare per i documenti e la cittadinanza servono per non fare troppo casino, è vero che qui in italia sono difficili, ma a differenza dei altri paesi qui ti danno la possibilità di stare e di lavorare,  in germania è vero che danno vito e alloggio con anche un po di soldi, ma non ti fanno lavorare se sei clandestino, in quei paesi è difficilissimo riuscire a entrarci e ottenere un permesso di soggiorno, è veroc he magari avranno sistemi più facili per avere la cittadinanza ma è estermamanete difficile riuscire a entrarci legalmente, alla fine facendo 2 conti è più facile avere avere la cittadinanza qui.

Telenovela:
Mi basterebbe sposarmi per 3 anni circa e poi divorziare per avere la cittadinanza.
Realtà:
Prima di sposarmi(con una ragazza italiana), mi farei la cittadinanza perchè è uno dei commenti piu frequenti da parte di amici e parenti, cosi se dovessero dirlo li posso zittire per sempre.

ma sì ti sposerei io, ma sono già sposata (telenovela) tanto un divorzio che vuoi che sia..  spero ch tu trovi qualche buon'anima che ti sposa per poi divorziare dopo che ti seifatto i cavoli tuoi.

 Realtà.

MA SCUSA, la tua AMICA UCRAINA:

SE NON VOLEVA PERDERE I SUOI amici.. lascia stare va:

anch'io quelli di Venezia li avevo persi tutti quando sono andata a Bologna e quelli di Bologna li ho persi tutti quando sono tornata a Venezia solo perché mi sono spostata e quelli dell'università sono lì rimasti e quando sono uscita non li ho più visti.

cioè voglio dire se è tutta una lamentazione va 'mo ben a parlare con l'erborista....

quello che tento di direinvano esempre:
non èper colpa del Paese dove si va che si perdonogli affetti.. è perchè si è "celto" di andarci...

poi ultimamente non provo nulla per il genere umano (quasi telenovela) e forse sono io un po' troppo superpartes non so, non vedo qul è il problema:

forse il problema è appunto non aver avuto scelta ed essersene andati per forza di cose?

anche a me credo succederà presto:

dovrò lasciare tutto Venezia, qui tutto per andare altrove... ma credo mi concentrerò sul avoro,così non avrò tempo per lamentarmi.
parti?? dove vai??
Per chi emigra, specialmente i primi che partono è una neccessità, perchè la paura è immensa, i cinesi che vengono ora invece pensano solo di trovarel'america qui, si è vero prendono molti piu soldi in italia, ma facendo 2 conti non sempre il gioco vale la candela.
Per quanto riguarda il lavoro, te lo sconsiglierei di farlo, ci sono altre cose per distrarsi molto melgio un figlio :-D  :-D[/quotele mie amiche si toccano le tet.e :-D  non arrendersi mai :-)

beh ti dirò che cmq.. nei negozi l'avevo anchelasciato per due tre anni, ma nessuno se non gente di 16 anni italiana èandato dove avevo lasciato io.. quindi.. ho lottato, lotto qui lì, ovunque lotterò enon solo per questo motivo, che tanto me nvado, ma anche per altre motivazioni tanto so che certe cose dsi possono continuare da ALTROVE.

E COMUNQUEPENSO CHE L'iTALIA SOTTO CRTI ASPETTI SIA IMPREPARATA PIù CHE AI MIGRANTI AI TROPPI LAUREATI IN MATERIE CHE LE AZIENDE NEMMENO CONOSCONO.
Titolo: Re: CARATTERE
Inserito da: kinzika - 21 Luglio, 2010, 21:33:09 pm
Citazione da: "kinzika"
Citazione da: "kinzika"
Citazione da: "lysz210"
Citazione da: "kinzika"
Citazione da: "lysz210"
Citazione da: "kinzika"
Citazione da: "lysz210"
Citazione da: "kinzika"
Citazione da: "lysz210"
Citazione da: "kinzika"
Citazione da: "kinzika"
Citazione da: "lysz210"
Non so se posso parlare anche per zhu ma credo di si, ci troviamo bene in italia, e ci siamo integrati anche fin troppo arrivando a perdere quella d'origine che non abbiamo più adosso, questo è causato anche delle forti differenze che ci sono e non sempre compatibili, un'esempio è di quando vivevo con mio fratello al lavoro hanno notato il cambiamento della mia pronuncia dell'italiano perchè non era più scorrevole come prima causata dal parlare spesso il mio dialetto in casa, gli amici e mia sorella mi hanno detto che ero diventato più cinese perchè i miei modi non erano più gli stessi. queste differenze che in alcuni casi devi scegliere o l'uno o l'altro. Poi c'è il fatto che noi siamo nati in cina e bbiamo vissuto l'infanzia li(io eprsonalmente avevo circa 7 anni quando sono venuto qui) e quindi le nostre basi iniziali sonoq uelli cinesi, e più l'età in cui si viene in italia è grande più si notano le caratteristiche del paese d'origine. Poi in alcune situazioni si creano anche molto disprezzo per le proprie origini rifiutandolo completamente, per mia fortuna ho avuto questi problemi in passato, ma che ho superato.
Per quanto riguarda la burocrazie e le varie scartofie che sono da fare per i documenti e la cittadinanza servono per non fare troppo casino, è vero che qui in italia sono difficili, ma a differenza dei altri paesi qui ti danno la possibilità di stare e di lavorare,  in germania è vero che danno vito e alloggio con anche un po di soldi, ma non ti fanno lavorare se sei clandestino, in quei paesi è difficilissimo riuscire a entrarci e ottenere un permesso di soggiorno, è veroc he magari avranno sistemi più facili per avere la cittadinanza ma è estermamanete difficile riuscire a entrarci legalmente, alla fine facendo 2 conti è più facile avere avere la cittadinanza qui.

Telenovela:
Mi basterebbe sposarmi per 3 anni circa e poi divorziare per avere la cittadinanza.
Realtà:
Prima di sposarmi(con una ragazza italiana), mi farei la cittadinanza perchè è uno dei commenti piu frequenti da parte di amici e parenti, cosi se dovessero dirlo li posso zittire per sempre.

ma sì ti sposerei io, ma sono già sposata (telenovela) tanto un divorzio che vuoi che sia..  spero ch tu trovi qualche buon'anima che ti sposa per poi divorziare dopo che ti seifatto i cavoli tuoi.

 Realtà.

MA SCUSA, la tua AMICA UCRAINA:

SE NON VOLEVA PERDERE I SUOI amici.. lascia stare va:

anch'io quelli di Venezia li avevo persi tutti quando sono andata a Bologna e quelli di Bologna li ho persi tutti quando sono tornata a Venezia solo perché mi sono spostata e quelli dell'università sono lì rimasti e quando sono uscita non li ho più visti.

cioè voglio dire se è tutta una lamentazione va 'mo ben a parlare con l'erborista....

quello che tento di direinvano esempre:
non èper colpa del Paese dove si va che si perdonogli affetti.. è perchè si è "celto" di andarci...

poi ultimamente non provo nulla per il genere umano (quasi telenovela) e forse sono io un po' troppo superpartes non so, non vedo qul è il problema:

forse il problema è appunto non aver avuto scelta ed essersene andati per forza di cose?

anche a me credo succederà presto:

dovrò lasciare tutto Venezia, qui tutto per andare altrove... ma credo mi concentrerò sul avoro,così non avrò tempo per lamentarmi.
parti?? dove vai??
Per chi emigra, specialmente i primi che partono è una neccessità, perchè la paura è immensa, i cinesi che vengono ora invece pensano solo di trovarel'america qui, si è vero prendono molti piu soldi in italia, ma facendo 2 conti non sempre il gioco vale la candela.
Per quanto riguarda il lavoro, te lo sconsiglierei di farlo, ci sono altre cose per distrarsi molto melgio un figlio :-D  :-D[/quotele mie amiche si toccano le tet.e :-D  non arrendersi mai :-)

beh ti dirò che cmq.. nei negozi l'avevo anchelasciato per due tre anni, ma nessuno se non gente di 16 anni italiana èandato dove avevo lasciato io.. quindi.. ho lottato, lotto qui lì, ovunque lotterò enon solo per questo motivo, che tanto me nvado, ma anche per altre motivazioni tanto so che certe cose dsi possono continuare da ALTROVE.
E COMUNQUEPENSO CHE L'iTALIA SOTTO CRTI ASPETTI SIA IMPREPARATA PIù CHE AI MIGRANTI AI TROPPI LAUREATI IN MATERIE CHE LE AZIENDE NEMMENO CONOSCONO.


ma ueste cose penso e credo si dicano OVUNQUE nei posti giusti intendo...
intendo anche sotto altri aspetti... non possiamo vedere una generazione TUTTA PREOCCUPATA (QUELLI CON LA TESTA A POSTO) E SEMPRE IN MOVIMENTO.. PRHE' DICONO SIATE MOBILI.. MA SE LA MOBILITA' VA SOLO VERSO FUORI AHAHAHAHAHAHA
Titolo: Re: CARATTERE
Inserito da: utente cancellato - 21 Luglio, 2010, 21:33:12 pm
Citazione da: "kinzika"

beh ti dirò che cmq.. nei negozi l'avevo anchelasciato per due tre anni, ma nessuno se non gente di 16 anni italiana èandato dove avevo lasciato io.. quindi.. ho lottato, lotto qui lì, ovunque lotterò enon solo per questo motivo, che tanto me nvado, ma anche per altre motivazioni tanto so che certe cose dsi possono continuare da ALTROVE.


Mi sto perdendo, negozi, 16anni? non riesco piu a seguirti
Titolo: Re: CARATTERE
Inserito da: kinzika - 21 Luglio, 2010, 21:36:26 pm
Citazione da: utente cancellato
Citazione da: kinzika

beh ti dirò che cmq.. nei negozi l'avevo anchelasciato per due tre anni, ma nessuno se non gente di 16 anni italiana èandato dove avevo lasciato io.. quindi.. ho lottato, lotto qui lì, ovunque lotterò enon solo per questo motivo, che tanto me nvado, ma anche per altre motivazioni tanto so che certe cose dsi possono continuare da ALTROVE.

Mi sto perdendo, negozi, 16anni? non riesco piu a seguirti

DURANTE LA MIA SPECIALIZZAZIONE IN ANTROPOLOGIA tua nonna andavo alasciare i cv per fare o cassiera o simili nei negozi a XXX.. tu credi che mi abbiano calcolata di striscio?

figurati!

hann osempre qualuno da pagare dimeno e a volte sono i nipotidelle sorelle altre le 16enni apprendiste che GIUSTAMENTE iniziano a lavorare.quindi ho trovato solo per poco degli stages e dei lavoretti.. mesi a intermittenza e quindi io con la mia coscienza sonoa posto eanche linda linda, ma diciamo che altri fanno solo i loro interessi.
Titolo: Re: CARATTERE
Inserito da: kinzika - 21 Luglio, 2010, 21:41:10 pm
Citazione da: kinzika
Citazione da: utente cancellato
Citazione da: kinzika

beh ti dirò che cmq.. nei negozi l'avevo anchelasciato per due tre anni, ma nessuno se non gente di 16 anni italiana èandato dove avevo lasciato io.. quindi.. ho lottato, lotto qui lì, ovunque lotterò enon solo per questo motivo, che tanto me nvado, ma anche per altre motivazioni tanto so che certe cose dsi possono continuare da ALTROVE.

Mi sto perdendo, negozi, 16anni? non riesco piu a seguirti

DURANTE LA MIA SPECIALIZZAZIONE IN ANTROPOLOGIA tua nonna andavo alasciare i cv per fare o cassiera o simili nei negozi a XXX.. tu credi che mi abbiano calcolata di striscio?

figurati!

hann osempre qualuno da pagare dimeno e a volte sono i nipotidelle sorelle altre le 16enni apprendiste che GIUSTAMENTE iniziano a lavorare.quindi ho trovato solo per poco degli stages e dei lavoretti.. mesi a intermittenza e quindi io con la mia coscienza sonoa posto eanche linda linda, ma diciamo che altri fanno solo i loro interessi.

comunque queste cose le sanno tutti: in Italia ci sono problemi grossi per quanto riguardaiNUOVI PROSSIMI ADULTI...
GIA'ADULTI CHE


trovano una con carattere e che si dedica a cose più importanti perchè se rimuginassi davvero non so quanto contenti sarebbero tutti <!-- s:-) --><img src="{SMILIES_PATH}/001.gif" alt=":-)" title="" /><!-- s:-) --> Ciao Lyz!SEE you!