Associna Forum

Aree Tematiche => La mia vita in Cina => Topic aperto da: MBC - 24 Agosto, 2012, 13:20:01 pm

Titolo: Xenofobia in Cina
Inserito da: MBC - 24 Agosto, 2012, 13:20:01 pm
latente ma sempre pronta ad esplodere come in quest ultimo caso:
secondo le news, uno straniero schiaffeggia una donna che gli taglia la strada, le sputa in faccia e viene circondato da una folla. Lo straniero si chiude dentro nella macchina che viene demolita.

Superfluo dire che se fosse stato un cinese, e ne ho viste di peggio e chiunque può vedere per esempio chinasmack, non sarebbe successo niente, mentre al solito qui se ne escono i vari con, noi cinesi oli invasori, neanche fossimo tornati alla guerra dei boxer.

Qui il link, ma anche su chinasmack se ne parla e su molti altri siti...
http://shanghaiist.com/2012/08/21/laowai_slaps_lady_riot_ensues.php (http://shanghaiist.com/2012/08/21/laowai_slaps_lady_riot_ensues.php)
http://www.chinasmack.com/2012/videos/foreigner-slapped-spat-on-chinese-woman-angers-henan-crowd.html (http://www.chinasmack.com/2012/videos/foreigner-slapped-spat-on-chinese-woman-angers-henan-crowd.html)

Ora, metto la notizia. Sarei curioso di sentire, sopratutto enteromorfa ma anche gli altri se avete sentito sentimenti ostili nei vostri confronti per il semplice fatto di essere non-cinesi. Si parla tanto dell ospitalità cinese, e la cina era famosa come lizhibang (il paese dei riti, dell educazione), ma dalla teoria alla pratica ne passa, sopratutto se si parla di cina per sentito dire.
Titolo: Re:Xenofobia in Cina
Inserito da: jie - 24 Agosto, 2012, 18:35:37 pm
io, da cinese, credo che sia un fatto sociale. 10 anni fa gli occidentali venivano trattani molto bene in cina. c'erano luoghi in cui potevano andare solo gli stranieri, i ristoranti di lusso vogliono la cauzione per i clienti cinesi mentre non lo chiedevano agli stranieri, alla frontiera spesso lo straniero ci mette molto meno tempo a passare rispetto a un cinese, il criminale straniero veniva espulso senza scontare prima la pena, ecc. tutto questo faceva incavolare un po cinesi che vedevano queste cose. allora cmq la gente lo sopportava perchè c'era un sentimento di inferiorita economica, adesso con la crescita economica e la propaganda della "cina alla riscossa" la gente non sopporta più queste cose, tanto che adesso ci sono trafficanti di droga stranieri condannati a morte, alla frontiera cinese non chiedono più di compilare il modulo d'ingresso per cinesi mentre gli stranieri dovono ancora compilarlo. e come qualunque parte del mondo quando lo straniero di turno fa qualcosa si noto molto di più e quindi anche la reazione è più accentuata, un po come gli italiani in italia che dicono "se vengono qui devono rispettare le regole"
Titolo: Re:Xenofobia in Cina
Inserito da: enteromorfa - 24 Agosto, 2012, 19:22:09 pm
sentimenti anti occidentali quando mi vedono con una ragazza cinese.. a volte poi le solite battute sul laowai se sei solo nel bar, ma tutte cose già raccontate. Per il resto sono forse anche fortunato e non mi è capitato spesso, sono cose da mettere in conto comunque e leggendo di gente che sta in altri paesi mi pare sia uguale, in Korea, in Senegal, ecc.. La cina è abituata all'omogeneità razziale.. non credo che il passaggio al multirazziale sia indolore, se mai sarà possibile. L'ospitalità cinese se permettete però è, a mio avviso, molto esagerata a parole.. Io vedo diffidenza, non ospitalità. Poi francamente, sappiamo tutti che certi stranieri in cina perdono il cervello e vanno fuori di melone.. dai, non  voglio fare l'uomo anedotto anche perchè gli abbiamo sentiti già tutti e voi ne sapete sicuramente più di me.. I cinesi poi sono convinti che uno fa male e tutti fanno male, generalizzano, ma tra livello di cultura generale (in genere sono lavoratori immigrati come quelli dell'incidente citato), capacità critica, ecc è da aspettarselo.... a proposito dell'articolo citato, su chinasmack mi pare che i commenti cinesi messi in fondo all'articolo siano pure più moderati di quanto mi aspettassi. 
Titolo: Re:Xenofobia in Cina
Inserito da: alfa - 24 Agosto, 2012, 19:26:27 pm
Chiamare Xenofobia e'  inopportuno.
Titolo: Re:Xenofobia in Cina
Inserito da: vasco reds - 24 Agosto, 2012, 20:22:55 pm
in effetti in italia molti lo chiamano razzismo
Titolo: Re:Xenofobia in Cina
Inserito da: alfa - 24 Agosto, 2012, 23:55:01 pm
Per me quando ti prendono a schiaffi e ti spuntano a dosso,dicendo  cinese di merda e' razzismo.
Titolo: Re:Xenofobia in Cina
Inserito da: MBC - 25 Agosto, 2012, 03:03:23 am
alfa, da dove evinci che il pseudo.dipendente del wallmart(poiché aveva un cartoncino con sopra scritto wallmart, poi a quanto pare si e scoperto che non era del wall mart) abbia sputato e pronunciato quelle frasi?Eri li?No perche mi sembra che ad ogni occasione venga coinvolto uno straniero in senso negativo si sprecano i commenti, le persone che escono in strada ecc ecc..ma quando un cinese nel zhejiang picchia selvaggiamente una donna incinta nel kfc, dove sono questi eroi?Tanto per fare un esempio, e ce ne sarebbero centinaia di esempi che posso tirarti fuori, e per questo motivo, per il doppio standard parlo, e mi mantengo moderato, di xenofobia. Ogni volta, e lo so per averlo visto, che un laowai ha un problema con un cinese il cinese cercherà di portare la folla che assiste dentro, parlando del occidentale che bulleggia il cinese, di noi che siamo ospiti in cina, della rivolta dei taipingyang, dell affronto del contingente internazionale, blablabla cercando di suscitare quel nazionalismo (xenofobia), per "unirsi" nella folla. Spesso fallisce e anzi viene attaccato da qualche persona intelligente, ma cosa succede se non?
E la differenza sostanziale sta che sia in questo caso che nel caso di pechino, fosse successo in italia, quelli che hanno picchiato l occidentale sarebbero stati messi alla gogna mediatica come razzisti, giustamente, mentre in cina sono stati presentati come eroi: tra l altro ci sono molti dubbi sulla veridicità del video...
Dello sputo alcuni dicono si, altri no,  del cinese di merda, come dici tu non vedo da nessuna parte ed e la prima volta che ne sento parlare.

La cina e`a rischio rivolte etniche, tutti i giorni
Titolo: Re:Xenofobia in Cina
Inserito da: cavallo - 25 Agosto, 2012, 07:05:35 am
eccole le differenze sostanziali fra Cina e Italia, che sono assai più iomportanti di singoli episodi se essi non vengono contestualizzati:
- l'Italia ha partecipato all'aggressione coloniale contro altri popoli (Cina compresa) che é stata il brodo di cultura del moderno razzismo, la Cina no;
- l'Italia ha inventato il fascismo, intimamente razzista, la Cina no;
- l'Italia ha avuto insigni intellettuali teorici del razzismo (Gentile, Cerulli, padre Gemelli, ecc.), la Cina no;
- l'Italia ha approvato infami leggi razziali fasciste con l'avallo di casa savoia, la Cina no;
- l'Italia é stata alleata dei genocidari razzisti nazi e dei loro sodali nipponici, la Cina no;
- l'Italia ha avuto negli anni recenti ministri dichiaratamente razzisti, la Cina no;
- l'Italia postfascista permette l'esistenza legale di partiti e movimenti dichiaratamente razzisti, la Cina no;
- l'Italia non ha mai processato o estradato i suoi infami criminali di guerra razzisti (come Graziani, badoglio, Cerulli, ecc.), la Cina ha fatto piazza pulita dei collaborazionisti con gli aggressori razzisti (su modello occidentale....) nipponici;
- l'Italia vede eleggere sindaci e deputati dichiaratamente razzisti, la Cina no;
- l'Italia é stata additata da organismi internazionali (UE, OCSE, UNHCR, ecc.) più volte per norme razziste, la Cina no;
- l'Italia permette a docenti universitari negazionisti dell'Olocausto di insegnare e a loro difensori di scrivere dei loro pseudodiritti su giornali, Forum, ecc., la Cina no;

é il contesto che fa la differenza, salvo per chi vuole fare volutamente "di ogni erba un FASCIO" per minimizzare gli orrori italici su questo terreno
Titolo: Re:Xenofobia in Cina
Inserito da: 300 - 25 Agosto, 2012, 10:01:57 am
L'Italia ha cavallo, la Cina no!  :yoyocici059:
Titolo: Re:Xenofobia in Cina
Inserito da: alfa - 25 Agosto, 2012, 11:35:44 am
Se immagino la stessa in un paese occidentale, di un cinese che scendesse dalla macchina,non dico per dare delle sberle,ma insultare una ragazza occidentale per qualsiasi motivo. La folla non si sarebbe fermato a chiedere al cinese di dare delle scuse, ma al cinese gli avrebbe spaccato la faccia e tutti a dire che gli sta bene.


Titolo: Re:Xenofobia in Cina
Inserito da: MBC - 25 Agosto, 2012, 12:18:27 pm
haha
di sicuro non in italia...tranne a padova...ma quelli non erano italiani...dai, onestamente non me lo vedo proprio una folla in italia che lincerebbe un cinese e men che meno un governo che proclamerebbe eroe i linciatori (vedi pechino e xuanwumen il presunto stupro). Ci fu un periodo che i giornali pubblicarono notizie di stupri compiuti da maghrebini, 2 nello stesso giorno. Sono incominciate le ronde anti straniero?ci fu un presentatore della tv di stato a parlare di trash straniero?...dai
Titolo: Re:Xenofobia in Cina
Inserito da: alfa - 25 Agosto, 2012, 12:25:09 pm
Non sono un tipo che cerca lunghe discussioni infinite.

MBC, io non ho scritto e immaginato chi fosse quel l'uomo o per chi lavorasse o che cosa abbia detto.
La mia frase e' in risposta cosa fosse per me il razzismo.
Quando ci si arrabbia per un diverbio sulla viabilita' non si dice certo cose carine.

Penso che tutte le reazioni siano le conseguenze di un azione. E in questo caso non penso,che lo straniero si sia comportato da persona civile,prima di essere assediato dalla folla.
Titolo: Re:Xenofobia in Cina
Inserito da: MBC - 25 Agosto, 2012, 12:31:41 pm
e infatti io non sto parlando della reazione della folla ma del fatto che una folla si sia dovuta radunare (fosse stato un cinese non sarebbe successo nulla), e delle conseguenti discussioni sul web cinese.  Quando non si cercherà di aizzare la folla soltanto per aver ragione, quando non si tirerà fuori la storia come pretesto per aver ragione o mettere alla gogna qualcuno, allora la cina avrà fatto un passo avanti. Perché ogni volta che un noncinese ha un problema con un cinese si parla di laowai contro tutti i cinesi?Le potente stranieri che bulleggiano i cinesi? Cina contro resto del mondo...della serie, io rapppresento 1 miliardo e 300 milioni di persone, sei contro di me sei un nemico della cina? CHi viene bulleggiato per ironia della sorte alla fine sono gli stranieri stessi in cina.
Dove era la tv quando un brasiliano ha salvato una donna cinese dall essere derubata, e lui e stato picchiato?

Titolo: Re:Xenofobia in Cina
Inserito da: 300 - 25 Agosto, 2012, 12:35:21 pm
In Africa però i cinesi che vengono linciati dai locali sono in aumento

http://www.ilvostro.it/esteri/episodi-di-ribellione-violenta-in-africa-contro-il-neoschiavismo-cinese/52581/ (http://www.ilvostro.it/esteri/episodi-di-ribellione-violenta-in-africa-contro-il-neoschiavismo-cinese/52581/)
Titolo: Re:Xenofobia in Cina
Inserito da: MBC - 25 Agosto, 2012, 12:36:15 pm
300 prendi lucciole per lanterne, qui non si parla di un linciaccio a sfondo etnico, ma sfruttati contro sfruttatori, frutto dell esasperazione. Potrei fare l avvoltoio come certi personaggi qui dentro, ma manterrò silenzio, anche perche parla da solo chi giustifica tacitamente i crimini di alcuni usando la storia come "giustificazione"...

dall articolo da te postato:

Citazione
Sabato il direttore cinese di una miniera dello Zambia è stato ucciso dagli operai africani esasperati per le drammatiche condizioni di lavoro. Manifestazioni e scioperi a catena contro lo sfruttamento attuato da aziende cinesi nel Togo, in Kenya, in Angola, nelle Mauritius. Paghe da fame anche per gli standard di vita più poveri
Titolo: Re:Xenofobia in Cina
Inserito da: MBC - 25 Agosto, 2012, 12:47:48 pm
e qui si fa riferimento che la protesta aveva come sfondo l aumento salariale che era sotto il nuovo minimo deciso dallo stato. Complimenti soprattutto a chi si dice a favore dei lavoratori, contro il razzismo e lo sfruttamento. Ma solo quando sono gli italiani a farlo, quando sono cinesi, si preferisce chiudere gli occhi e le orecchie.
http://www.nytimes.com/2012/08/07/world/africa/zambia-chinese-supervisor-dies-during-protest-at-mine.html (http://www.nytimes.com/2012/08/07/world/africa/zambia-chinese-supervisor-dies-during-protest-at-mine.html)
Titolo: Re:Xenofobia in Cina
Inserito da: alfa - 25 Agosto, 2012, 13:04:25 pm
Questo problema lo capisco e' molto presente in Cina.

Ma con ciò che diro' non voglio giustificare le azioni incivili.

La Cina vienne da una storia recente di occupazione ,invassione ed umiliazione. In questo momento in tutta la Cina, si sta vivendo un momento di "Risorgimento".

I cinesi, che e' un popolo fiero e non vuole essere servi di nessun popolo e vienne difficile tollerare ora chi si comporta da un arrogante,perché la storia di 八国联军 in Cina non ha lasciato bei ricordi.

Se uno straniero come lo sono io in Italia,vuole avere il rispetto,只要安分守己,就OK了!

Lo straniero e' un ospite. Se e' un buon ospite in casa puo' essere come un fratello!

Se un ospite e' un arrogante e presuntuoso, lo si può andare anche a quel paese. GIUSTO?
Titolo: Re:Xenofobia in Cina
Inserito da: MBC - 25 Agosto, 2012, 13:14:57 pm
un popolo che non riesce a superare la propria storia e un popolo destinato a vivere nel passato. Ti lascio un commento che ho trovato su un sito
什么时候能把这当做一个正常事件处理?什么时候能不去强调外国人欺负中国人?什么时候能单纯的从对错角度出发?没看到经过,所以存疑,也不会仅仅因为对方是外国人就上升到国仇家恨,追溯到八国联军满清受辱,更不会去打砸车辆,想想挺失望的~
Titolo: Re:Xenofobia in Cina
Inserito da: MBC - 25 Agosto, 2012, 13:16:52 pm
riguardo al tuo ultimo commento e le ultime parole: giusto.
Titolo: Re:Xenofobia in Cina
Inserito da: MBC - 25 Agosto, 2012, 13:22:45 pm
aggiungo una cosa: la cina tratta gli occidentali come ospiti, giusto. E quindi e sottinteso che non sarai mai un fratello, per nessun cinese, poiché sei di un colore differente. Il softpower di Hujintao durerà fino ad un po, poi cadrà il trucco e saranno dolori...
Titolo: Re:Xenofobia in Cina
Inserito da: Sun_Tzu - 25 Agosto, 2012, 16:39:18 pm
Il Presidente Hu Jintao NON usa nessuna forma di "softpower" o di chissa quale altra forma di strano metodo di convincimento..... Lui mette in atto il Volere del Popolo!
Riguardo a questo fenomeno, condivido pienamente quello che ha scritto alfa.
Alla fine sono le masse che si fanno una idea del comportamento collettivo degli stranieri....... (non del singolo straniero!)
Titolo: Re:Xenofobia in Cina
Inserito da: cavallo - 25 Agosto, 2012, 21:02:00 pm
bene, vedo che non si é cercato di contestare le differenze abissali fra Cina e Italia sul razzismo-sistema, il razzismo-ideologia, il razzismo-leggi, il razzismo-teorie, il razzismo-organizzazioni politiche, il razzismo-istituzioni. il razzismo-ministri, ecc....

del resto anche i campioni di falso storico non potevano negare neppure un solo punto di quelli esemplificativi da me elencati...che spiegano la vera differenza fra Cina e Italia sulla xenofobia e il razzismo
Titolo: Re:Xenofobia in Cina
Inserito da: vasco reds - 26 Agosto, 2012, 00:11:55 am
Questo problema lo capisco e' molto presente in Cina.

Ma con ciò che diro' non voglio giustificare le azioni incivili.

La Cina vienne da una storia recente di occupazione ,invassione ed umiliazione. In questo momento in tutta la Cina, si sta vivendo un momento di "Risorgimento".

I cinesi, che e' un popolo fiero e non vuole essere servi di nessun popolo e vienne difficile tollerare ora chi si comporta da un arrogante,perché la storia di 八国联军 in Cina non ha lasciato bei ricordi.

Se uno straniero come lo sono io in Italia,vuole avere il rispetto,只要安分守己,就OK了!

Lo straniero e' un ospite. Se e' un buon ospite in casa puo' essere come un fratello!

Se un ospite e' un arrogante e presuntuoso, lo si può andare anche a quel paese. GIUSTO?

condivido appieno e sono tante cose che accomunano cina e italia!
a differenza del solito sinofobo che tende a dividere cina da italia
Titolo: Re:Xenofobia in Cina
Inserito da: cavallo - 26 Agosto, 2012, 07:15:20 am
vasco, tutte le mie iniziative, in ASSOCINA, nelle conferenze, in articoli e saggi, nei corsi di formazione, ecc, (tutte cose a te del tutto estranee, da vero sinofobo quale TU sei) sono indirizzate a contribuire all'interculturalità, fra Cina (e Cinesi e seconde generazioni di origine cinese) e Italia, ma solo dementi/ignoranti/in malafede possono credere che si unisce sulla base di falsi storici, negando differenze storiche evidenti a chiunque abbiia anche una minima conoscenza (a te estranea) della Storia cinese ed italiana.

anzi, molto di quel che faccio é finalizzato (come il titolo della rubrica che curo gratuitamente da lungo tempo sulla rivista IT'S CHINA, il che fa vedere chi é il sinofobo e chi no...ahahahah!) a sottolineare quanto sia rilevante "la Cina in noi", ossia il contributo culturale cinese alla cultura ed alla quotidianità italiane ed europee, nel corso di tanti secoli, oscurato e minimizzato da sinofobi e nostalgici dei saccheggi e stupri coloniali anche italici, da chi ama raffigurarev la Cina alla Fu Manchu o alla VISITORS come Cenni e i leghisti o co0me tanti servi sciocchi dell'egemonia yankee nei decenni passati.

le tue vuote parole non contraddicono perché non lo possono neppure una delle differenze storiche e politiche fra Italia e Cina relative al razzismo e ce ne sono evidentissime tante altre, che perfino chi é come te dovrebbe conoscere; te ne cito alcune sfidandoti a negarle:
- le filosofie e le concezioni romane classiche e quelle coeve cinesi;
- le concezioni tradizionali nei vari periodi premoderni dell'arte occidentale e di quella cinese;
- il ruolo storico della regimentazione delle acque in Cina ed in Italia;
- il sistema rigido "di sangue" di selezione medievale dei funzionari in Italia e quello concorsuale dei "mandarini" in Cina;
- le concezioni mediche occidentali e cinesi;
- l'affermazione 2.000 anni fa del Cristianesimo in Italia e la sua irrilevanza per 2000 anni in Cina;
- il conseguente ruolo del papato in Italia e la sua assenza in Cina;
- il ruolo di Taoismo, Confucianesimo e Buddhismo in Cina, assenti per un'enormità di secoli in Italia;
- la concezione dello stato nel Medioevo italico e nell'epoca corrispondente cinese;
- la dimensione demogradica, geografica dell'Italia e della Cina;
- le basi concettuali della scrittura e della lingua in Italia e in Cina;
- l'esperienza comunale e delle repubbliche marinare in Italia assente in Cina;
- il Rinascimento in Italia e l'arte e la letteratura cinese coeve;
- il processo di unificazione statuale millenario della Cina e quello 150nnale italico;
- l'influenza sull'Italia dell'esperienza napoleonica, assente in Cina;
- la partecipazione dell'Italia e non della Cina alla criminale fase coloniale (già citata nella mia lista precedente perché ha a che fare col razzismo);
- la nascita in Italia  e non in Cina del fascismo (già citata nella mia lista precedente perché ha a che fare col razzismo);
- la collocazione dell'Italia dal 1940 al 1943 e quella della Cina (già citata nella mia lista precedente perché ha a che fare col razzismo);
- la guerra civile cinese e la vittoria armata del PCC, mai avvenuta in Italia;
- la Riv. Culturale cinese, ovviamente mai avvenuta in Italia;
- il sistema giudiziario, istituzionale, politico attuale in Cina e in Italia;
- la dimensione delle due economie e le loro caratteristiche macroeconomiche;
ecc.
ecc.

senza considerare queste differenze e cento altre, come d'altro canto il fatto che per quasi 2.000 anni (diciamo dal III secolo  a.C. al XVII secolo d.C.) enormi apporti culturali, concettuali, tecnologici, simbolici, artistici, scientifici, materiali sono fluiti dalla Cina all'Occidente e non viceversa, nulla, proprio nulla si può capire della Cina (incluso il ruolo in essa del razzismo....), anche viaggiandoci mille volte, e neppure della stessa Italia in cui si é nati e si vive senza conoscerne la Storia e le conseguenze sull'oggi, come tu provi con le tue balle prive di fondamento storico
Titolo: Re:Xenofobia in Cina
Inserito da: alfa - 26 Agosto, 2012, 09:20:41 am
Premetto che sono un ignorante, non avendo avuto il modo d'aver continuato gli studi. Ho dovuto lasciare la scuola dopo la terza media.

Il bello del forum e' che riunisce i dotti,i meno sapienti,gli italiani, i cinesi... Quindi colgo questa opportunità,per dire che,non sono le cose che ci accomunano ad unire due popoli,ne tanto meno le differenze a dividerli.

Solo la conoscenza e il rispetto reciproco possono unire i due. E quando un popolo e' ignorante e facilmente manovrabile,dobbiamo preoccupare chi va al potere, sia una persona saggia.

Titolo: Re:Xenofobia in Cina
Inserito da: vasco reds - 26 Agosto, 2012, 09:40:52 am
sono daccordissimo essere colti non sempre significa essere intelligenti vedi lombroso, mr. horse, ecc.ecc.
Titolo: Re:Xenofobia in Cina
Inserito da: Sun_Tzu - 26 Agosto, 2012, 13:41:55 pm
Concordo con alfa.
La cultura non serve del tutto (perché serve per muoverci nella vita di tutti i giorni)......serve e' vero, ma serve anche l'esperienza pratica.
Io ho preso la laurea ma sto' facendo tutt'altro rispetto ai miei studi e a 30 anni ho dovuto adattarmi e cambiare radicalmente il mio stile di vita.
Riguardo al fatto di chi va al potere, sarebbe giustamente meglio che sia una persona saggia.....(trovare una persona saggia e' una cosa rarissima.....), ma sarebbe ancora meglio che questa persona saggia affianchi una persona fidata messa al potere e scelta dal Popolo (affinché la persona saggia NON possa distaccarsi mai dal suo lavoro interiore e morale, per potere continuare a consigliare sempre al meglio chi governa).
Titolo: Re:Xenofobia in Cina
Inserito da: cavallo - 26 Agosto, 2012, 19:10:43 pm
chi voglia davvero capire l'origine (tutta e solo occidentale) della menzogna razzista, la sua evoluzione (occidentale) e la sua totale falsità può utilmente leggere (oltre ai testi di Cavalli Sforza e molti altri da me già citati in passato, inutilmente per taluni....) il libro che ho appena finito di leggere:

L'ERRORE DELLA RAZZA (Carocci Editore, Roma, 2011) di Gianfranco Biondi (docente di antropologia Univ. L'Aquila) e Olga Richards (coeditor di Annals of Human Biology, direttrice del Centro Dipartimentale di Antropologia Molecolare dell'Università Roma Tor Vergata)

ed in particolare il suo capitolo 1 ("La costruzione della razza") e il capitolo 4 ("Critica scientifica del concetto di razza") oltre che fruire degli interessanti allegati, fra cui la Declaration on Race and Racial Prejudice dell'UINESCO del 27.11.1978 (pgg. 145-151)

fra le altre interessanti informazioni del testo quella che ricorda come il termine stesso "razza"  compaia per la prima volta nel 1500 in Occidente e venga per la prima volta definito nel Thresor de la langue française (quindi sempre in Occidente...)del XVIII secolo   e euelle relative al ruolo avuto nella elaborazione (tutta e solo occidentale) delle tassonomie razziste sulla specie umana di Bernier (1684), Bradley (1721), Linneo (1735), Buffon (1749), ecc., ossia tutti e soli Occidentali
Titolo: Re:Xenofobia in Cina
Inserito da: MBC - 27 Agosto, 2012, 07:27:42 am
non capisco questo tentativi che cavallo fa di   minimizzare cercando di sviare l attenzione dagli episodi di xenofobia, razzismo quando questi si trovano in cina, mentre spesso anche proclamando già sentenze quando ancora i fatti non sono chiari ti precipiti nei riguardi dell italia a denunciarli.

A me poco interessa chi ha messo per iscritto quelli che altri non hanno fatto. La xenofobia, la paura del diverso esiste ovunque e non e che pubblicando l intera bibliografia di chi ha studiato il razzismo che cambi la sostanza...
Titolo: Re:Xenofobia in Cina
Inserito da: vasco reds - 27 Agosto, 2012, 07:54:07 am
vuole semplicemente mascherare la sua sinofobia e intimo razzismo, come fa su riviste e altri forum (indimedia, it's china, ecc.ecc.)
Titolo: Re:Xenofobia in Cina
Inserito da: alfa - 27 Agosto, 2012, 10:53:19 am
Se volessimo ritornare sugli episodi che sono accaduti in Cina, negli confronti di "LAO WAI".

 Ci tengo a precisare che personalmente penso che non sia la xenofobia ne tanto meno il razzismo a spingere i cinesi a reagire contro gli stranieri.

 I cinesi sono un popolo pacifico e ospitale. In questi vari episodi,che spesso vengono definiti fatti di razzismo ed xenofoba,e' sbaglito.  Nei fatti successi c'e' stato sempre una vittima donna cinese iniziale, le reazioni dei residenti e della folla  vogliono lanciare una sorta di messaggio del tipo:" Che la Cina non e' piu' come ai tempi di colonialismo, e quindi dovete comportarvi da persone civili e no come se foste dei padroni, e se avete sbagliato dovete darci delle scuse".

Quindi piu' che la xenofobia o peggio (che non c'entra niente in questi episodi) razzismo, io definirei il modo sbagliato di dare la lezione civica ad uno straniero. Perche' pretendere delle scuse da parte di una persona che si sia comportato male è lecito, e poi se quest'ultimo non li da' perche' si crede che un straniero e non debba chiedere la scusa ai cinesi, allora la gente si arrabbia. E si comporta come abbiamo visto tutti, quello che succede di recente nei confronti di stranieri.

Vedendo le imagini e i fatti accaduti ai stranieri in Cina, mi rievocano i film di Bruce Lee, dove i cinesi sono sempre umiliati. Era l'unico l' eroe che li poteva diffende e' prorpio il MITICO.  Adesso è diverso, e speriamo che non eccedano.
Titolo: Re:Xenofobia in Cina
Inserito da: enteromorfa - 27 Agosto, 2012, 11:52:42 am
sinceramente mi sembra una ricostruzione molto parziale dei fatti accaduti. come pure dire che non c'è razzismo in cina e che i cinesi sono pacifici e ospitali.. boh.. mi pare di aver vissuto in un altro paese.
i cinesi sono spesso offensivi con gli stranieri, li puoi sentire facilmente parlare male di te, chiamarti 洋鬼子, se sei a giro con una ragazza cinese poi non ne parliamo.. non mi pare segno di ospitalità. Poi smettiamo con le patetiche storie del colonialismo.. perchè è una storia patetica. Colonizzate quante? due città? tre? quattro? dove? sulla costa... la maggior parte dei cinesi quella "umiliazione" non l'ha mai provata.. non sanno neppure di cosa parlano quando ne parlano, inoltre si parla di 100 anni fa.. nessuno di noi, nè stranieri, nè cinesi, ha alcuna relazione con quanto successe allora. Quindi smettiamola di considerare il passato "coloniale" come una scusa per dare contro lo straniero.. non sta nè cielo nè in terra.
Smettiamo anche di giustificare indirettamente certi comportamenti con la scusa, "si ma lo straniero ha fatto quello alla donna cinese...".. è patetico anche questo. I cinesi le "loro" donne le picchiano per strada e nessuno muove un dito.. oltretutto la maggior parte delle volte quello che avrebbe fatto lo straniero alla donna cinese è palesemente inventato, quando anche non lo è comunque resta sbagliato giudicare TUTTI gli stranieri dal comportamento di pochi individui.
Non arrampichiamoci sugli specchi nascondendo il problema. C'è razzismo in cina? si, c'è. Più che in italia? non lo so.Sono ospitali? leggenda metropolitana...
Titolo: Re:Xenofobia in Cina
Inserito da: MBC - 27 Agosto, 2012, 16:36:01 pm
Argomenti deboli Alfa, che ti porterebbero molte simpatie negli ambienti dell ultra destra e in quelli leghisti. Padroni a casa propria, padroni di picchiare le nostre donne, di violentare le nostre sorelle, di picchiare una commessa al kfc incinta, di investire qualche pedone o magari di fare l hooligan sulla moto, ecc ecc ma guai che lo faccia lo straniero! Mai che lo straniero reagisca a qualcosa, e sul nostro suolo e deve adeguarsi alle nostre leggi, poco importa se noi non lo facciamo.
E poi tutta il set del colonialismo, dell occidentale arrogante ex colonialista dai....regge veramente poco. Quando un cinese ha un problema con uno straniero ecco che diventa un fatto di stato, contro tutto il popolo cinese del cattivo imperialista, e tutti a fare comunella per linciarlo: succederebbe se fossero due cinesi?Succederebbe qualcosa se un cinese uccide a botte la sua ragazza?No. E te lo dico per averlo letto, per averlo visto...
Titolo: Re:Xenofobia in Cina
Inserito da: cavallo - 27 Agosto, 2012, 19:39:05 pm
vuole semplicemente mascherare la sua sinofobia e intimo razzismo, come fa su riviste e altri forum (indimedia, it's china, ecc.ecc.)

bravo vasco, accusa me e la rivista IT'S CHINA di sinofobia!!!! ahahahah

accodati al povero MBC che continua, nella tradizione di uno che ha difeso lo pseudodiritto di un docente negazionista dell'Olocausto alla "libertà di parola" e che camuffa nazisti sottufficiali delle SS in Tibet da "alpinisti opportunisti" a far finta che non conti che in Italia il razzismo ha avuto ed ha le dimensioni istituzionali, progenocidarie, giuridiche, partitiche, intellettuali, di alleanze criminali che ho riassunto e che nel libro da me citato (ed in tanti altri che inutilmente ho citato a chi come te e lui é estraneo ad ogni lettura che non siano i fumetti su Fu Manchu) si conferma quanto da me sempre sottolineato, ossia che il razzismo pseudoscientifico é nato in Occidente, in Occidente é stato allevato, insegnato, diffuso, trasformato in abominevoli leggi e infami poteri genocidari, in Occidente é sopravvissuto largamente allo stesso sacrosanto crollo del nazifascismo e dall'Occidente, negli ultimi 150 anni, é stato largamente esportato altrove....., tutte cose che, può spiacere ai nostalgici di Gobineau e Cerulli,  degli "alpinisti" SS e di Evola, NON SONO MAI AVVENUTE IN CINA, per cui ogni paragone é:
- falso storicamente;
- falso culturalmente;
- falso politicamente;
- falso sociologicamente

e nessun insulto può ribaltare questo fatto
Titolo: Re:Xenofobia in Cina
Inserito da: vasco reds - 27 Agosto, 2012, 21:20:02 pm
infatti tutti possono constatare nero su bianco(come dice alfa) che non ho mai accusato it's china di sinofobia

ennesima pagliacciata cavallina

(http://img254.imageshack.us/img254/4157/silviopagliaccio.th.jpg) (http://img254.imageshack.us/img254/4157/silviopagliaccio.jpg)
Titolo: Re:Xenofobia in Cina
Inserito da: MBC - 28 Agosto, 2012, 04:00:56 am
ennesima conferma di un personaggio che ha scambiato un forum aperto a tutti per il suo blog personale in cui portare avanti monologhi non leggendo neanche le risposte di chi si prende la briga e la pazienza di smascherare le sue inesattezze, i suoi doppi standard nonostante i suoi patetici insulti e insinuazioni che spesso intaccano la sfera personale.
Che dire, solo in italia, nell italia che tanto disprezza, troverebbe spazio per i suoi deliri.
Titolo: Re:Xenofobia in Cina
Inserito da: MBC - 28 Agosto, 2012, 04:04:33 am
tornando in tema, ho discusso con una mia amica (dopo una conversazione molto interessante con un artista locale, libero) sul fatto che i giapponesi chiamavano i cinesi 支那人(traslitterazione di China, china) facendole notare come la parola laowai le sia simile: entrambi gli autori non considerano questo un insulto, anche se dal tono di voce, dalle circostanze in cui viene usato da, alla maggior parte degli stranieri quella sensazione li.

 Anche in italia la parola cinesino, o occhi a mandorla, potrebbe essere la versione italiana di laowai. Che ne pensate? Se si traducesse cinesino penso che la maggior parte dei cinesi anche in cina la troverebbero irrispettosa...

http://english.peopledaily.com.cn/90001/90780/91345/6325229.html (http://english.peopledaily.com.cn/90001/90780/91345/6325229.html)
per esempio in questo articolo l autore, cinese, affronta l argomento sostenendo che laowai e un termine scherzoso per gli stranieri,,,
Titolo: Re:Xenofobia in Cina
Inserito da: cavallo - 28 Agosto, 2012, 06:52:22 am
nuova spudorata menzogna vaschista facilmente smascherabile
 vasco scrive ora:

infatti tutti possono constatare nero su bianco(come dice alfa) che non ho mai accusato it's china di sinofobia


mentre aveva scritto:
vuole semplicemente mascherare la sua sinofobia e intimo razzismo, come fa su riviste e altri forum (indimedia, it's china, ecc.ecc.)
ora si dà il caso che accusare (falsamente) i miei articoli (che valorizzano i tanti elementi di oriogine cinese stratificatisi nella cultura e nella quotidianeità italiane ed occxidentali e denunciano la loro sottovalutazione cara a sinofobi come vasco) su IT'S CHINA di sinofobia vuol dire affermare da parte di vasco altrettanto falsamente e demenzialmente (dato che IT'S CHINA é rivista bilingue edita da un cittadino italiano di origine cinese e distribuita nei negozi cinesi in Italia!!!) che IT'S CHINA osputa allegramente earticoli che vasco definisce sinofobi, ossia é sinofoba, dato che non si tratta di un Forum ma di una rivista con una sua precisa linea editoriale!

che pena!
Titolo: Re:Xenofobia in Cina
Inserito da: vasco reds - 28 Agosto, 2012, 08:11:43 am
allora come mai quando la repubblica posta articoli sinofobi ti ostini a dire che non è il giornale sinofobo ma serio e che al suo interno si insinuano elementi non degni??? è esattamente così propio anche per it's china tu sei l'elemento non degno infatti i tuoi sono gli unici articoli non bilingua...

che pena
Titolo: Re:Xenofobia in Cina
Inserito da: cavallo - 28 Agosto, 2012, 11:50:50 am
paragone del tutto errato e falso che conferma che tu vasco di mondo dell'informazione non sai una cippa

LA REPUBBLICA é un media del mainstream, che riporta programmaticamente notizie, analisi e commenti divergenti (basta vedere quelli sul caso Napolitano in questi giorni), esattamente come LA STAMPA, IL CORRIERE DELLA SERA, ecc.; inoltre LA REPUBBLICA non può essere esente da contaminazioni sinofobe e perfino razziste (che si trovano perfino nell'assai più autorevole Marx, a te ignoto) che in Occidente inquinano perfino menti come quelle di un Saviano (si ricordi la balla sui cadaveri riciclati, dileggiata giustamente dalla redazione di ASSOCINA...)

IT'S CHINA é invece una rivista (gratuita) con una precisa linea editoriale, finalità evidenti di informazione contro gli stereotipi anticinesi (basta leggere gli articoli del suo editore, l'evidenza data alle posizioni antirazziste, la esplicita denuncia delle schifezze sinofobe e razziste in genere) e sulla realtà cinese e di Cinesi e 2G di origine cinese in Italia (anche commerciale ed economica) ed il sottoscritto vi tiene una rubrica da lungo tempo (gratis) su esplicito e rinnovato invito e decisione del suo editore che solo un mentecatto può definire sinofobo, quindi su IT'S CHINA non troverai mai posizioni sinofobe, neppure come quelle che tu ed altri postano su questo Forum (e che del resto perfino negli articoli - non nei commenti - della homepage di questo Forum, selexionati dalla redazione di ASSOCINA,  sono ovviamente assenti, il che spiega anche perché ci siano stati tanti articoli miei e nessuno tuo, di MBC, ecc.....).

la scelta di mettere la mia rubrica in Italiano è stata comune di marco wong e mia, perché essa é rivolta soprattutto agli Italiani ed a quella parte di Cinesi  e soprattutto 2G di origine cinese  in Italia che legge l'Italiano, perché essa ha come scopo primario svelare agli Italiani quali siano gli elementi della quotidianeità e della cultura italiana di matrice cinese ed aiutare tutto il target (Italiani e Cinesi/2G di origine cinese italianoparlanti) a prendere spunto da tali articoli per iniziative nelle scuole (incluse tesine), nelle Università, nelle associazioni, nel territorio (come ad esempio sta iniziando appunto ad avvenire al Torrino a Roma con il Progetto "PIAZZA CINA" di cuii in futuro darò notizia dettagliata)

tutte cose che tu non puoi capire, perchè del tutto estraneo alla Cina, all'Italia, allo scrivere articoli, al vederteli pubblicare, alla Storia, alla cultura ed a tanto altro (clowns 5stAlle esclusi)
Titolo: Re:Xenofobia in Cina
Inserito da: vasco reds - 28 Agosto, 2012, 12:15:10 pm
adesso non esageriamo "lungo tempo" è poi poco più di un anno.... la rivista è in giro da molto molto di più...
per lo stesso motivo di cui sopra non ti fanno più scrivere articoli su associna preferendo persone decisamente più equilibrate e meno sinofobe, ti lasciano solo scrivere cavolate sul forum, cose che in altri forum ti vietano sistematicamente
Titolo: Re:Xenofobia in Cina
Inserito da: alfa - 28 Agosto, 2012, 18:54:40 pm
Gente! non sto capendo piu' niente.

Gente che scrive gratis per un giornale sulla Cina, lo si definisce sinofoba (anticinese).

Non mi permetto di diffendere nessuno perche' non sono in grado di farlo.

Ma da Cinese DOC(Di Origine Certificato), fino adesso non ho ancora letto niente di anticinese scritto da cavallo.

In genere, l'occidente ha sempre disprezzato i cinesi. Inventarsi delle paure nei confronti di soggetti disprezzati,mi domando ma di che cosa hanno da temere? Forse sono stati cosi longimiranti da vedere  la potenza economica la Cina di oggi e quella di domani?  Allora non dovevano venire in Cina a fare dei tentativi di colonizzazione,perche' la colonizzazione non funziona da nessuna parte del mondo, prima o poi ci dichiariamo l'indipendenza; piuttosto dovevano distrugerci e sterminarci come alcunni di loro che hanno tentato di fare con gli ebrei e i zingari. Come e' sottile la linea tra la fobia e il razzismo.

Per convivere nel villaggio globale. Dove culture e popoli si mescolano. Ci vuole la volonta di conoscere l'altro e rispettarci a vicenda.  I cinesi e la societa' cinese sono molto complessi. Partire dalla storia di 100 anni fa', per capire meglio i cinesi non e' il modo sbagliato per cominciare.

In Cina come nel resto del mondo. Il rispetto lo si deve conquistare.

Se sei qualcunno e hai una ragazza cinese, ci pensano due volte prima di chiamarti 洋鬼子。(Hai capito LAOWAI?  ;-) 20 anni in Italia, posso dire che discriminazioni ci sono sia in Cina che in Italia e nel resto del mondo. Ma razzismo no, dai! Mi chiamavamo cinesino, ora mi chiamano cinese. Ma i toni sono cambiati e per chi lo ascolta la percezione e' cambiata. Dal disprezzo al rispetto.

Quindi consiglio ai stranieri  in Cina,qualora decidessero di lavorare o di vivereci, all'inizio di portare pazienza, e cercare di farsi valere e cercare di conoscere le psiche dei cinesi per ambientarsi meglio. 

Lasciamoli perdere le inutili discussioni sul razzismo,xenofobia o sinofobia... siamo tutti ugnali nei difetti e nei preggi. Cerchiamo di sopravvivere in modo +easy, in questo mondo complicato. Auguri a tutti.










Titolo: Re:Xenofobia in Cina
Inserito da: cavallo - 28 Agosto, 2012, 19:16:34 pm
adesso non esageriamo "lungo tempo" è poi poco più di un anno.... la rivista è in giro da molto molto di più...
per lo stesso motivo di cui sopra non ti fanno più scrivere articoli su associna preferendo persone decisamente più equilibrate e meno sinofobe, ti lasciano solo scrivere cavolate sul forum, cose che in altri forum ti vietano sistematicamente


sai scrivere solo balle povero vasco?

1) gli articoli su IT'S CHINA li ho scritti da quando mi é stato richiesto e termineranno guarda caso quando non ci saranno più argomenti "non specialistici" (come mi é stato richiesto visto il target della rivista) da trattare, senza che nessuno mi abbia cacciato;
2) gli articoli sulla homepage di ASSOCINA ho smesso io di inviarli perché, come altri autori di articoli di approfondimento culturale e storico, ho notato che non era più il caso di farlo su un Forum grondante centinaia di balle storiche sinofobe tue, di MBC, di 300, ecc.; non a caso ora gli articoli sulla homepaghe sono solo sacrosantamente cronache e segnalazioni di iniziative cxhe tanto sono appunto del tutto estranee a te e ai tuoi sodali
3) su questi temi storico-culturali cinesi, che tu ignori ed ignorerai sempre, ho collaborato e collaborerò con altre riviste, da quella nazionale  LA CINA IN ITALIA a quella locale  TORRINO CULTURA (da ottobre) e continuo ad essere richiesto di scrivere, tenere conferenze, fare da relatore a seminari (sempre cose del tutto estranee a te, vasco, da sempre e per sempre) su quei temi, anche se a te ovviamente spiace perché sono tutte conferme che definire i miei scritti, le mie posizioni e quindi chi mi chiede di esprimerl, le pubblica, dà loro spazio in convegni e corsi "sinofobi" é più che una balla, é una demenziale idiozia che ti smaschera definitivamente da solo
 


ma evidentemente tu, che di articoli in vita tua non ne hai mai pubblicato uno neppure nel giornaletto deolla scuola che marinavi, tu che sei estraneo da tutte le riviste, le homepage, le conferenze, le iniziative, i seminari, ecc. sulla Cina, questo fai finta falsamente di non capirlo....
Titolo: Re:Xenofobia in Cina
Inserito da: vasco reds - 29 Agosto, 2012, 00:04:23 am
bhè alfa se non è sinofobo scrivere che in cina i giornalisti scrivono solo leggende metropolitane...... uno poi può fare il camaleonte e mimetizzarsi fra i pro cina come me  altri sul forum ma riomane comunque un sinofobo

poi oramai non ci crede neppure più lui alle sue favole... la redazione di associna è piena di suoi articoli non pubblicati, altro che non ne ha più mandati, tanto che per non farsi più rompere lo hanno dirottato su it's china e anche li pur di rimanere attaccato alla scrivania non parlòa solo della cina in noi ma anche del medio oriente in noi, dell'india in noi ecc.ecc. contraddicendosi più volte come per una porta automatica azionata da piede di un imperatore salvo poi ammettere che ci fu una porta automatica anche precedente con alessandro magno ma quella non era azionata da un piede..... allora possiamo dire che oggigiorno c'è la prima porta automatica azionata dal movimento.... ma che scoperta in antichità non c'erano le fotocellule....
penoso
Titolo: Re:Xenofobia in Cina
Inserito da: alfa - 29 Agosto, 2012, 00:16:02 am
In mezzo a tutti i giornalisti cinesi, puo' anche darsi che abbia ragione.

Ma di giornalisti poco professionali sono da per tutto. In Cina non so' bene, ma in Italia,se un giornalista o un scrittore mediocre non scrive qualche balla, rischia di non fare carriera.

Quindi un lettore, bisogna che faccia bene le interpretazioni di ciò che legge. Se no, capisce una cosa per un'altra.
Titolo: Re:Xenofobia in Cina
Inserito da: vasco reds - 29 Agosto, 2012, 00:18:33 am
bhe se tu confermi che in cina i giornalisti scrivono solo leggende metropolitane allora abbiamo 1.400.000.000 di gonzi + 1 (io) e capisco perchè moltissimi cinesi scappino dalla cina per venire a leggere il vangelo giornalistico in italia e nel resto del mondo

p.s.
non è per caso che fai il tassista, portiere d'albergo o il barista vero?
e nemmeno fai chiacchre alla stazione o all'aereoporto....
Titolo: Re:Xenofobia in Cina
Inserito da: MBC - 29 Agosto, 2012, 04:17:46 am
invito l utente cavallo a tornare in tema.
Titolo: Re:Xenofobia in Cina
Inserito da: cavallo - 29 Agosto, 2012, 06:47:54 am
invito l'utente MBC a fare il terribile sforzo di capire quanto non sia OT il documentare:
- che esistono diofferenze abissali fra la realtà storica e presente della Cina e dell'Italia relativamente al razzismo ed alla xenofobia che rende le duie situazioni del tutto incomparabili;
- che il razzismo é prodotto occidentale DOC storicamente e che nulla di quel che é avvenuto in tema di razzismo in Occidente e specificamente in Italia (sul piano della sua nascita concettuale, della sua elaborazione, della sua diffusione, del suo sbandieramento esplicito da parte di partiti e forze politiche anche di governo, della sua trasformazione in infami leggi, della sua applicazione in abomini incommensurabili come l'Olocausto e l'alleanze di criminali regimi a quello che di tale Olocausto é stato respondabili, di inadeguata punizione dei responsabili di quegli abomini, ecc.) può essere comparato con la situazione cinese se non in perfetta malafede e con lo scopo di continuare a minimizzare le responsabilità italiane ed occidentali nel fenomeno;
- che pertanto ogni sforzo di sottolineare episodi di intolleranza e xenofobia presenti in Cina come in ogni luogo, ma in totale assenza  di tutti gli elementi sopracitati attuali e storici dinanzi alla contaminazione strutturale del razzismo in Italia e in Occidente, oggi, ed al suo stesso appartenere storicamente alla conformazione della stessa "identità occidentale" si dimostra essere una forma indiretta di sinofobia e di sostegno al vero razzismo strutturale che si intende minimizzare (sia esso quello di "alpinisti" SS o di docenti negazionisti pseudotitolari di pseudodiritti di pseudoparola): quello occidentale
Titolo: Re:Xenofobia in Cina
Inserito da: cavallo - 29 Agosto, 2012, 07:03:57 am
il povero vasco, incapace di scruvere una sola riga da anni che veda la luce in una qualsiasi puvvlicazione che non sia lo spazio post di un Forum, e pertanto ridotto da sempre soltanto ad inventare balle immediatamente smascherabili, ne infila una serie anche stavolta a conferma del suo livello di non-produttore di approfondimenti, analisi, notizie ma solo menzogne puerili:

bhè alfa se non è sinofobo scrivere che in cina i giornalisti scrivono solo leggende metropolitane...... uno poi può fare il camaleonte e mimetizzarsi fra i pro cina come me  altri sul forum ma riomane comunque un sinofobo
naturalmente non ho mai scritto (sfido il contaballe vasco a copiare la frase dove lo avrei affermato) che in cina i giornalisti scrivono solo leggende metropolitane...... , semmai sono il povero vasco e il suo sodale MBC ad affidarsi a qualche pennivendolo ubriaco e qualche tassista frustrato cinesi (ovviamente senza riportare la fonte....) come fonti perché sostengono che tutti i media cinesi mentono grazie alla censura


poi oramai non ci crede neppure più lui alle sue favole...
naturalmente parla di se stesso

la redazione di associna è piena di suoi articoli non pubblicati, altro che non ne ha più mandati, tanto che per non farsi più rompere lo hanno dirottato su it's china
il poverino (mai ospitato né sulla homepage di ASSOCINA né su alcuna rivista) può facilmente controllare che al contrario di quel che afferma i miei articoli su IT'S CHINA non hanno nulla a che vedere con quelli (ad esempio sul sistema calendariale ed altro) pubblicati sulla homepage e dato che crede di sapere (come e da chi? ahahahah) quanti siano gli articoli da me presentati e non pubblicati sulla homepage, gli sarà facile scoprire da quanti mesi non ne invio più per i motivi già spiegati (e che hanno a che fare con il livello din menzogne di cui il Forum viene infarcito da lui e da qualche suo povero sodale, rendendo impèossibile ogni approfgondimento serio anche in homepage), cosa che peraltro si può vedere benissimo avviene anche per gli altri autori di articoli di approfondimento (non di cronaca o di segnalazione di eventi che giustamente continuano a comparire)


e anche li pur di rimanere attaccato alla scrivania non parlòa solo della cina in noi ma anche del medio oriente in noi, dell'india in noi ecc.ecc.
data la sua palese ignoranza non solo della Storia ma dell'Italiano, ilò povero vasco, nel suo lodevole sforzo di cercare di leggere i miei articoli su IT'S CHINA non può né notare né capire che io parlo di elementi cinesi stratificatisi nel corso della Storia in Italia ed in Occidente e poiché, a differenza di quel che i seguaci delle balle su sosia e affini o sugli omini verdi possono credere, il passaggio di quegli elementi non avveniva via astronave né fra località cinesi ed orientalio ben lungi dall'essere confinanti, ho correttamente sottolineato il ruolo delle culture intermediarie (centrasiatiche, iraniche, indiana, mediorientali, bizantina, ecc.) in tali trasferimenti (se vasco fosse meno ignoprante ricorderebbe gli esempi della seta e della carta o li rileggerebbe neim miei articoli) ed al tempo stesso come  eperché certe censure occidentali sulla rilevanza degli apporti cinesi debbano esserev inquadrate in quelle relative anche al ruolo di tali culture intermediarie, ma non si può pretendere simile sforzo da vaasco...

contraddicendosi più volte come per una porta automatica azionata da piede di un imperatore salvo poi ammettere che ci fu una porta automatica anche precedente con alessandro magno ma quella non era azionata da un piede..... allora possiamo dire che oggigiorno c'è la prima porta automatica azionata dal movimento.... ma che scoperta in antichità non c'erano le fotocellule....
che poi vasco, che di tecnologia ne sa meno di un bimbo di 3 anni, capisca la differenza fra un meccanismo ed un automatismo non si può certo pretendere........(ivviamente i paragoni vanno fatti nel contesto tecnologico dell'epoca ed evocare fotocellule o magari controlli digitali conferma solo l'ignoranza sulla tecnologia, sulla storia e sulla logica del povero vasco)
Titolo: Re:Xenofobia in Cina
Inserito da: vasco reds - 29 Agosto, 2012, 08:25:35 am

bhè alfa se non è sinofobo scrivere che in cina i giornalisti scrivono solo leggende metropolitane...... uno poi può fare il camaleonte e mimetizzarsi fra i pro cina come me  altri sul forum ma riomane comunque un sinofobo
naturalmente non ho mai scritto (sfido il contaballe vasco a copiare la frase dove lo avrei affermato) che in cina i giornalisti scrivono solo leggende metropolitane......

detto fatto vediamo ti confermi il contaballe che sei, il tuo pensiero sui giornalisti cinesi che riportano la notizia del sospetto sosia al processo per omicidio

lascio ad altri le leggende metropolitane, in questo come in altri casi, tanto più quando si continua a credere che la hall di un hotel, un taxi, un ufficio, un karaoke, un giardinetto, un B&B, un ristorante, i vicini di pianerottolo,  ecc. possano essere "fonti di informazioni"....
Titolo: Re:Xenofobia in Cina
Inserito da: vasco reds - 29 Agosto, 2012, 08:27:39 am
dimenticavo il link
http://www.associna.com/it/forum/index.php?topic=14163.0 (http://www.associna.com/it/forum/index.php?topic=14163.0)
Titolo: Re:Xenofobia in Cina
Inserito da: cavallo - 29 Agosto, 2012, 09:27:39 am
detto fatto vediamo ti confermi il contaballe che sei, il tuo pensiero sui giornalisti cinesi che riportano la notizia del sospetto sosia al processo per omicidio


Citazione da: cavallo - 23 Agosto, 2012, 18:57:45 pm
lascio ad altri le leggende metropolitane, in questo come in altri casi, tanto più quando si continua a credere che la hall di un hotel, un taxi, un ufficio, un karaoke, un giardinetto, un B&B, un ristorante, i vicini di pianerottolo,  ecc. possano essere "fonti di informazioni"....


appunto, povero vasco, dove li ho nominati i giornalisti cinesi in quella frase che tu riporti?

cambia fornitore, vasco, sia di merendine che di bevande, che di pasti a dieta dissociata proteine/carboidrati che di...altro, perché stai evidentemente vedendo cose che non ho scritto e lo confermi perfino copiando quel che ho scritto, poverino!

citami quali autorevoli giornali cinesi avrebbero riportato la notizia secondo te (ma poi la RPC non é il regno della censura....? ahahahaha) o rileggiti la balla che hai scritto e trova dove ho nominato i "giornalisti cinesi" (in blocco: qualche pennivendolo mercenario ascaro al servizio solo del passaparola di tanti stranieri abituati a pagare per balle, persone, sostanze, ecc. che viaggiano o risiedono in Cina si trova, su 1,4 miliardi di abitanti, naturalmente: c'erano anche al tempo dell'invasione nipponica o di quella guerra dell'oppio per cui provi immensa nostalgia sinofoba...)
Titolo: Re:Xenofobia in Cina
Inserito da: Dubbio - 29 Agosto, 2012, 09:56:41 am
- che pertanto ogni sforzo di sottolineare episodi di intolleranza e xenofobia presenti in Cina come in ogni luogo, ma in totale assenza  di tutti gli elementi sopracitati attuali e storici dinanzi alla contaminazione strutturale del razzismo in Italia e in Occidente, oggi, ed al suo stesso appartenere storicamente alla conformazione della stessa "identità occidentale" si dimostra essere una forma indiretta di sinofobia e di sostegno al vero razzismo strutturale che si intende minimizzare (sia esso quello di "alpinisti" SS o di docenti negazionisti pseudotitolari di pseudodiritti di pseudoparola): quello occidentale
Questo argomento è un perfetto esempio di criminalizzazione di un pensiero dal quale dissenti.
Sei un intollerrante, e come tutti gli intolleranti non ti sfiora il dubbio di esserlo.
Il peggio è che un forum è il luogo peggiore per un intollerante per esercitare la sua prassi.
Ti suggerirei di smettere di postare e dedicarti solo alla scrittura dei saggi e dei contributi culturali di cui vai fiero come un elemento di superiorità rispetto a chi ti contraddice o ti provoca.
Quello è un genere letterario che non si sviluppa nel contraddittorio in diretta, e dunque il tuo narcisismo non dovrebbe correre rischi.
Ma non succederà ovviamente, e  io stesso lo scrivo a beneficio del divertimento degli altri utenti, non certo per sperare di indurti alla riflessione.
E d'altronde sei tu a non lasciare altro spazio se non alla risata nei tuoi confronti.
Titolo: Re:Xenofobia in Cina
Inserito da: vasco reds - 29 Agosto, 2012, 12:09:19 pm
ma poi la RPC non é il regno della censura....? ahahahaha

ulteriore conferma!!!! la cina è il regno della "censura"..... se non è sinofobia questa.... e ciride pure sopra :smiley_angry:
Titolo: Re:Xenofobia in Cina
Inserito da: cavallo - 29 Agosto, 2012, 14:39:13 pm
ulteriore conferma!!!! la cina è il regno della "censura"..... se non è sinofobia questa....

poveraccio, non é una affermazione mia, semmai di MBC, chiedi al tuo sodale e rileggi quel che scrive in questo stesso thread....

decidetevi: o i giornali cinesi ed i media TV cinesi sono liberissimi e allora citami quali hanno riportato la eccezionale falsa notizia della sosia di cui straparli, oppure sono censurati dal "cattivissimo" (fra virgolette) regime del PCC (come ha scritto MBC che sostiene che non bisogna fidarsi per questo del fatto che i media cinesi non riferiscono l'immane panzana della sosia...rileggitelo vasco) e allora quali "giornalisti cinesi" di cui vai cianciando hanno lanciato ai gonzi la suddetta balla...? quali avrei accomunato io a taxisti, ubriachi, vaschi in viaggio, ecc.?

detto fatto vediamo ti confermi il contaballe che sei, il tuo pensiero sui giornalisti cinesi che riportano la notizia del sospetto sosia al processo per omicidio

citali dai questi giornalisti inesistenti esattamente come la sosia e come la verità nelle tue parole (da anni)...ahahahah!


in entrambi i casi, non hai uno straccio di fonte e hai inventato una balla che continui sinofobicamente a cercare di attribuire a organi di informazione cinesi ...

ahahahah

a proposito poi di criminali che escono dopo meno di metà della pena scontata: ecco come si può fare in Belgio senza bisogno di inventare sosia, ma ricorrendo ai buoni conventi cattolici:
http://www.repubblica.it/esteri/2012/08/28/foto/belgio_l_ex_moglie_del_mostro_di_marcinelle_esce_dal_carcere-41634654/1/?ref=HREC2-11 (http://www.repubblica.it/esteri/2012/08/28/foto/belgio_l_ex_moglie_del_mostro_di_marcinelle_esce_dal_carcere-41634654/1/?ref=HREC2-11)

e questa non é una balla vaschista tratta da inesistenti "giornali cinesi" ma una decisione giudiziaria
Titolo: Re:Xenofobia in Cina
Inserito da: vasco reds - 29 Agosto, 2012, 14:47:20 pm
sei un'ottima palestra per tutti gli utenti onesti di associna per scovare la sinofobia che si annida e nasconde in elementi che si pavoneggiano di essere dalla parte dei "buoni" quando invece strisciano nelle peggiori fogne mondiali
Titolo: Re:Xenofobia in Cina
Inserito da: cavallo - 29 Agosto, 2012, 16:02:08 pm
Questo argomento è un perfetto esempio di criminalizzazione di un pensiero dal quale dissenti.
Sei un intollerrante, e come tutti gli intolleranti non ti sfiora il dubbio di esserlo.
Il peggio è che un forum è il luogo peggiore per un intollerante per esercitare la sua prassi.
Ti suggerirei di smettere di postare e dedicarti solo alla scrittura dei saggi e dei contributi culturali di cui vai fiero come un elemento di superiorità rispetto a chi ti contraddice o ti provoca.
Quello è un genere letterario che non si sviluppa nel contraddittorio in diretta, e dunque il tuo narcisismo non dovrebbe correre rischi.
Ma non succederà ovviamente, e  io stesso lo scrivo a beneficio del divertimento degli altri utenti, non certo per sperare di indurti alla riflessione.
E d'altronde sei tu a non lasciare altro spazio se non alla risata nei tuoi confronti.


grazie del consiglio, Dubbio, che potrei largamente seguire se in questo Forum smettessero di postare quelli che tu definisci "bimbominchia" (vasco) ed i loro sodali fabbricatori di menzogne senza fine; io posto e posterò SEMPRE contro le loro menzogne (specie su un Forum che non é neutrale ma interculturale ed antirazzista per definizione), se non verrò bannato, finché certe sconcezze mistificatorie continueranno ad apparire e non per partecipare alle risate tue, ma per farmene tante io (amare, visto che si tratta di un elemento le cui conseguenze generali più volte si sono dimostrate catastrofiche nella Storia recente...) sul fatto che ci siano esimi democratici che continuano a non comprendere un fatto che ho sottolineato (come tanti più autorevoli di me, ovviamente) tante volte: non sono i mentitori, i razzisti, ecc. a conquistarsi gli spazi nell'attualità e nella Storia, sono gli indifferenti (sacrosantamente stigmatizzati da Gramsci che li odiava e incitava ad odiarli, ma forse era un intollerante assai più grande di me per statura intellettuale...?), coloro che non reagiscono se non episodicamente contro i "bimbominchia" (tua definizione di vasco a cui lui vilmente ovviamente non reagisce proprio perché é episodica e non costante), contro i minimizzatori di infamie razziste e naziste, ecc.

intollerante ? dipende con chi...

con chi falsifica la Storia e la logica, la lingua e molto altro, chi minimizza orrori razzisti, ecc. sì, intollerantissimo, nei limiti  della legge finché la legge é dentro quelli della Costituzione, oppure col diritto/dovere indicato da grandi maestrio come Pertini e Don Milani e Caselli di stare con la Costituzione contro le leggi infami (ad esempio quelle razziste), ed impegnato su molti (mai abbastanza) terreni e per quel che so fare (mai abbastanza e talora con troppa tolleranza, pensa te) contro queste nefandezze che ammorbano ancora scuole, forum, partiti, istituzioni, media, ecc.; impegnato con articoli, post, conferenze, seminari, proteste, petizioni, il voto, volontariato, corsi, militanze, scritti, saggi, partecipazione a lotte democratiche, professionalmente, nel tempo libero, faccia a faccia, online, collettivamente, individualmente, nelle relazioni umane, nelle scelte di consumo/non consumo, nei viaggi e nei non viaggi, nelle letture e negli studi, ecc. .

che questo sia narcisismo sei libero di pensarlo e trarne le tue conseguenze, per me é fare una infima percentuale di quel che il dovere civico mi impone, coi mezzi che ho, nel contesto in cui mi trovo; in altri contesti (storici o geografici) e con altri mezzi (finanziari o logistici) farei certamente altro, ma non con principi diversi né con maggiore "tolleranza" verso l'orrore e i suoi ascari più vili ovunque si manifestino, te lo assicuro senza intento polemico

mi spiace invece per la prova di scarsa conoscenza di certe realtà che dai con la tua frase "Ti suggerirei di smettere di postare e dedicarti solo alla scrittura dei saggi e dei contributi culturali di cui vai fiero come un elemento di superiorità rispetto a chi ti contraddice o ti provoca.
Quello è un genere letterario che non si sviluppa nel contraddittorio in diretta, e dunque il tuo narcisismo non dovrebbe correre rischi."


forse credi che negli ultimi decenni io non mi sia mai confrontato, anche pubblicamente, ma dovresti sapere anche solo da quel che ho riferito e documentato su questo Forum che questa é una sciocchezza più degna di vasco che di te: dimentichi che i convegni sono aperti e con dibattito, che da quando ero alle superiori e poi all'università partecipo ad assemblee dove il confronto (spesso anche con i figuri della galassia razzista o con mentitori loro sodali, negazionisti, ecc.) c?é eccome (ed io non mi rifugio dietro nomi di fantasia senza dare i miei veri dati in scheda, sul forum, perchè sono abituato a ben altri "luoghi" di confronto....), che nel mio ruolo associativo in passato ho partecipato a centinaia di iniziative di confronto, dialogo, scontro, ecc. ecc. e che articoli, saggi, libri sono solo una parte del mio agire culturale e le loron presentazioni pubbliche spesso ulteriori occasioni di dibattito e confronto

ma dubito che sia utile continuare a spiegarti cose che dovrebbero esserti evidenti....e ti lascio alle tue legittime ed erratissime convinzioni
Titolo: Re:Xenofobia in Cina
Inserito da: MBC - 29 Agosto, 2012, 17:03:31 pm
interessante che uno che poche righe prima attribuisce mentendo una affermazione che non ho mai fatto poi proclama ai quattro venti di essere il smascheratore mascherato. Mentire per smascherare i mentitori?
Aspetto la mia frase suddetta quando proprio lui mi accuso di attribuire a lui frasi che non aveva mai detto, ma il cui senso lo capirebbe anche un bambino di 4 anni. Il famoso karma dei giapponesi, i tread costruiti su sue supposizioni e accuse di razzismo ai protagonisti unica colpa che avevano era di essere italiani e bianchi e tanto altro.
Evitando di appesantire ulteriormente un tread che grazie a lui sta andando fiori tema grazie al suo ego, fregandosene ovviamente di quello che i moderatori hanno ripetuto all infinito,  questa volta non citero le decine di balle, menzogne, che lo smascheratore mascherato ha probabilmente fatto a nostra insaputa per il bene della società italica e il glorioso popolo cinese. Non faro necroposting, anche perche non ho realmente voglia di farlo, ma chiunque su questo forum ha già avuto modo di vedere che personaggio meschino e razzista(verso gli italiani) e cavallo.

Il divertente e come frigna difronte a Dubbio....hahaha