ciao a tutti,
ho letto un po' il forum sul matrimonio e mi sono venute milioni di idee che vorrei un po' condividere con voi....se vi va di leggere ovvio...
e poi questo è davvero uno sfogo per me!!!
quindi grazie in partenza a chi ascolta!
mi sento davvero un'intrusa a intervenire su questo argomento che devo dire è molto lontano dalle mie esperienze. io sono italiana e per di più cresciuta secondo principi praticamente hippy! (sapete: pace e amore, pensa con la tua testa, ribellati a tutto e a tutti, persegui la tua felicità, nessuno ti impone le regole, le regole le fai tu...tutto va letto con il tono del frikkettone un po' in romanesco..
a suo modo uno stile di vita molto stereotipato...)
per me la parola "matrimonio" era (almeno fino tipo a due mesi fa) praticamente assente dal mio vocabolario
la parola "combinato" penso di averla usata tipo a scuola quando ci hanno insegnato il calcolo delle probabilità (e tra l'altro era "calcolo combinatorio", nemmeno combinato...ah...l'ho usata anche per dire: ma che cavolo ho combinato?!??!)
la parola "matrimonio" accanto alla parola "combinato", annamo bbène...praticamente mai utilizzata, forse letta sui libri...
con ci? non dico per criticare! per niente...dico solo per farvi capire che davvero non ho idea di cosa stia parlando e mi scuso quindi se nel dire quello che sto per dire magari risulto ignorante o fuori luogo....
insomma quello che vorrei dirvi è:
ma è pensabile che io, che mi sono innamorata a livelli patologici di un ragazzo cinese, possa mai, dico mai, arrivare a qualcosa di anche lontanamente simile ad uno "stare insieme" a lui?...
poi per il resto: matrimoni combinati, amore, felicità: io non credo che ci sia davvero qualcuno che sia in grado di prevedere come andranno le cose....cioè vi dico la verità a me l'idea di qualcuno che sceglie per me, davvero non va proprio a genio....è davvero lontana dal mio modo di essere anche se questo non vuole dire che la libertà di scelta porti sempre felicità... vorrei poter dire che è così....ma purtropo non lo è, molto dipende dalle circostanze...dalla "fortuna" di trovare qualcuno che sia in sintonia con te....e se quel qualcuno l'ha scelto per te tuo zio: ma grazie zio!
però nel mio caso, molto spesso mi ritrovo che non capisco quello che mi sta succedendo, non capisco perchè mi ritrovo a pensare che se manifesto il mio ammmmore (sempre letto alla romanesca) a parole e gesti, non va bene....mi ritrovo a pensare che sono sbagliata, che sono "troppo", in qualche modo fuori luogo...eppure i sentimenti ci sono eccome, se ci sono....ma come si fa? io del resto sono così, la mia vita necessariamente è basata su altri principi, su altri tempi...su altre esperienze, non ci posso far nulla...
:oops:
io ci metto tutta la mia buona volontà e rispetto tradizioni e usanze che io per forza di cose non conosco....però che casinoooo!!!
non che l'eterno vivere come se non dovessi mai avere una responsabilità degli italiani sia meglio! anzi!
però insomma detto tutto questo:
ma ho almeno una speranza di mettere su una famiglia cinese??!?!!? (anche io voglio decidere chi deve sposare il mio futuro nipote!!
scherzo ragazzi eh! se non ci metto un po' di ironia davvero mi butto daR ponte deR grande raccordo anulare!!)
oppure devo emigrare perchè finchè sto in questo emisfero a me non mi riesce di non pensare a lui!!!
ditemi la vostra!
e grazie per aver letto questo sfogo!
p.s. che vergognaaaaa!!!