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« il: 03 Ottobre, 2008, 23:32:56 pm »Citazione da: "laowai"
Citazione da: "huangi":roll: :roll: :roll: I cosidetti attachi "razzisti" di questi giorni , strumentalizzati nella maniera piu vile dall'estrema sinistra , provengono tutti , senza eccezioni (da Napoli a Milano ) da pluripregiudicati condannati . Dunque ora , per esercitare l'onorevole professione di camorista o di spacciatore , bisognerà pure essere antirazzista ? Per diventare stupratore ci vodrà un certificato di femminismo ?non esiste una grande tolleranza italiana,ma un grande menefreghismo italiano che ha fatto si che gli italiani si aprestassero a vendere a peso d oro le loro attivita?a cinesi che non sapevano parlare nemmeno due parole d italiano,ma che i contanti gli avevano.Ora gli stessi italiani rivendicano i loro negozi e si lamentano delle chinatown....
Gli episodi di questi giorni , totalmente isolati e contrari alla tradizionale e grande toleranza italiana, non devono far dimenticare che l'integrazione degli stranieri prosegue con successo e che gli 700.000 bambini stranieri che studiano nelle scuole italiane nè sono la prova vivente . :-)
I 700 mila stranieri non significano una cippa,l Italia deve prima fare i conti una volta per tutte con il suo passato fascista,ripensare l unita nazionale e promuovere la propria cultura.
Quando còe?consapevolezza della propria cultura non còé paura del diverso e quando esiste una grande cultura,gli stranieri si integrano piu volentieri,.
Come Francia e Stati uniti.