Argomenti che ogni tanto ritornano e ci si divide nei soliti schieramenti , ma ogni tanto qualcosa di nuovo emerge, alcuni punti:
1) Siamo proprio sicuri che un Tibet indipendente diventerebbe di nuovo uno stato teocratico-feudal schiavista ?
(amico dell' occidente forse si, ma scusatemi, da occidentale non lo vedei come un difetto questo ultimo aspetto :-D
In pratica vorresti semplicemente ke l'occidente scambi posto con il governo cinese e l'occidente verrebbe visto come i buoni dando al tibet una sua "indipendenza"
ma mi viene da chiedere... questa indipendenza per i tibetani stessi è così indispensabile? a causa di questo movimento sia cinesi che tibetani hanno sofferto a causa di svariati incidenti... questa indipendenza ne vale davvero la pena?
il dalai lama essendo capo spirituale non dovrebbe dire qualcosa del tipo "potrete essere cinesi sulla carta ma sarete sempre tibetani nel cuore" o qualcosa del genere?
Realisticamente una certa autonomia all' interno della Cina andrebbe bene.
Poi ci sarebbe da chiederci perchè alcune etnie in cina, anche se autonome rimarrebbero nella stato e altre se ne vorrebbero proprio staccare, ma questa è storia vecchia ...
forse perché per loro era meglio stare nella cina e quelli che sono ancora in cina non capiscono la loro fortuna? :twisted: :twisted:
(ovviamente questa frase viene da una persona puramente ignorante della questione)