Post

1

AssoIniziative /

« il: 05 Ottobre, 2009, 19:52:24 pm »

Salve.... ma poi son state pubblicate le foto dell'evento?

2

Sfoghi / Re: cosa facciamo qui

« il: 09 Settembre, 2008, 00:55:50 am »

2 - Scelta economica, i cinesi non hanno capitali tali da poter competere con multinazionali o altro, quindi si accumulano in un piccolo spazio per poter combattere la concorrenza nel miglior modo possibile. L'unione fa la forza...

Eh eh... capisco, ma nemmeno l'italia potrebbe competere multinazionalmente parlando questo non vuol dire che ci rinchiudiamo..

Inoltre, spesso i cinesi sono vittime di atti di vandalismo da parte di italiani razzisti, questo allontana ulteriormente i cinesi dagli italiani (piu che altro per diffidenza). Mi chiedo...se mi sento realizzato cosi, perche devo rischiare di farmi discriminare socializzando con un italiano? (con ci? non voglio dire che tutti gli italiano cosi, ma una buona parte si, ammettiamolo!)

Come ho scritto, il vandalismo è umano, non italiano... ovunque accade, ma non per questo bisogna essere diffidenti!
Son reduce ora ora da un viaggio in inghilterra ed il fatto che ero italiano non è stato un fattore discriminatorio -anzi- di curiosità.
Dirai: si, ma l'inghilterra è più vicina culturalmente all'italia che la cina..
Bhe.. potrei a questo punto dirti che gli italiani hanno un ambigua reputazione in ogni nazione: quella degli artisti/mafiosi.
Siamo così emotivi da mostrare tanto il nostro lato caloroso che il nostro lato becero e casinista. Il mondo si stupisce di come una popolazione tanto beota e pecorona come la nostra sia in un paese così culturalmente complesso e ricco...
Questo attrae, ma spaventa pure! Qualche sera fa in inghilterra infatti manca poco volevano tirarmi (senza che avessi fatto niente).. però ho anche fatto tante amicizie.
Se mi fossi chiuso, cosa mi sarebbe rimasto di quella esperienza?

Cmq io son fiducioso nel fatto che non ci sia alcuna guerra tra italiani e cinesi... al massimo casi di violenza razzista tipici di ogni nazione...

Ti ringrazio però della risposta e approfitto per ringraziare anche marcowong

Approfitto di un altra domanda... ma qua siete tutti cinesi che parlano italiano? No perchè, se è così, è a dir poco emozionante per me un occasione per fare nuove amicizie!!

3

Sfoghi / Re: cosa facciamo qui

« il: 08 Settembre, 2008, 22:49:30 pm »

ragazzi, ma abbiamo una delle nazioni più grande del mondo, che ha bisogno di tutti per crescere per diventare un paese pèiù giusto per i nostri discendenti....
ma che ci facciamo qui, dove la nostra fatica viene solo criticata, il nostro impegno viene presa per fanatici, mi chiedo, se dobbiamo fare tutta sta fatica, se proprio dobbiamo sudare e soffrire perchè non farlo per noi, dove c'è la nostra casa?
in fondo per la maggior parte qui non ha una vita agiata, che bisogno ce di farci pure insultare, e poi perchè permettere che negativizzino la nostra nazionalità?
sento spesso : ehi CINA
                      o  nihoa cinesino
guarda la cinese.
 come se fosse lultima razza di cane strano.
 :-D

Detto ci? vorrei rispondere a ci? che la Sorellina ha scritto su noi italiani.
Le tue lamentele non sono infondate. E' vero che ci sono molte persone che non apprezzano particolarmente gli stranieri e più di

una volta ho avuto l'occasione di notare come i miei compagni di classe si atteggiavano o, nel migliore dei casi, cosa pensavano

nei vostri degli stranieri. Reazioni che a volte ho subito pure io, che sono italiano, solo perchè son attratto dagli stranieri.

Sappi tuttavia che non condivido, come altri hanno scritto prima di me qua, il tuo punto di vista (o sfogo).

Il fatto che uno straniero venga un po' offeso per la sua diversità è senza dubbio immorale e stupido.. ma non ti credere che le

cose vadano diversamente negli altri paesi.
Vorrei stare in Cina per un po' di tempo per dimostrarti quanti cinesi mi offenderebbero, sia con parolacce (come ti è capitato) o

indirettamente (dando precedenza ad un cinese piuttosto che a me nel lavoro o in qualunque altra bischerata), solo perchè son

italiano (o comunque europeo).
E' un difetto dell'essere umano in generale la diffidenza da chi è diverso (il quale diventa la raffigurazione delle nostre

primordiali paure) e ti posso assicurare che la diversità che l'uomo nota non è solo nella nazionalità.
Io son sempre stato un diverso agli occhi di tutti e tuttora lo continuo ad essere. In passato avevo paura a girare per il centro

della mia città perchè temevo che qualcuno di scuola mi riconoscesse e mi offendesse.. e quante volte è successo!
Eppure son italiano.
Per tanto quello che ti consiglio è di separare la stupidità/paura della gente dalla tua vita privata (pertanto il motivo per cui

ti trovi in italia): tutta questa pappardella per dirti "Segui i tuoi sogni senza cagare gli altri!
"


E questo comunque non vuol dire che tutti son razzisti! Ce ne son molti a cui non gliene frega nulla degli stranieri... e altri

come me che invece son interessati, o perlomeno openmind ^^!

Tornare in Cina dici?
Bhe, economicamente parlando forse non è una cattiva idea dato che il mondo occidentale è in assoluta decadenza.
Mi è stato un po' antipatico il tuo discorso che lavori in italia per essere poi insultata dagli italiani.
Te sei qua a lavorare per te, mica per fare un favore a noi

Il tuo discorso pu? però essere uno spunto riflessivo interessante su un mio paio di domande che potrebbero anche darti risposta

perchè a volte voi cinesi vi sentiti più aggrediti di altri.
Per il tempo che son stato a Prato, tutti gli italiani si lamentavano che voi gli rubavate il lavoro.
Personalmente ho trovato questa motivazione un'emerita cazzata, dato che son proprio gli stranieri spesso a fare lavori che gli

italiani non si abbasserebbero mai a fare.

Non voglio entrare nel merito riguardo alle dinamiche economiche. Mi chiedo piuttosto:
1 - Perchè siete così ardimentosi nella socializzazione?
2 - Perchè ognivolta vi rinchiudete nel vostro mondo (classico esempio di ogni città: ChinaTown)?

In rari casi ho trovato cinesi che siano usciti da questa "regola".
Spesso ho tentato di socializzare con dei ragazzi cinesi, con il risultato che facevano finta di non sapere l'italiano (mentre lo

sapevano benissimo perchè venivano nella mia stessa scuola e li sentivo parlare).
Ragazzi indiani, pakistani, africani o del sudamerica spesso fanno amicizia con i loro coetanei non connazionali e comprano anche

roba italiana o comunque europea-americana.
Mentre i ragazzi cinesi hanno tutto in cinese! Persino le lattine delle bibite! Ok non essere capitalisti e apprezzare anche il

proprio paese, però far esportare dalla Cina anche le bibite pur di non comprare prodotti nostrani mi pare un pochino esagerato,

non trovate?
Ecco... forse questi son altri motivi per cui spesso gli italiani non apprezzano i cinesi.

Dico tutto ci? per esperienza personale e non di certo per infangare la cultura cinese, anzi!
Le lamentele di Sorellina son state la scintilla per la mia iscrizione a questo forum e spero che sia occasione per conoscere

finalmente altri ragazzi/e cinesi!

Ni Haoo (si dice così?)

Dottorfaus