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Generale /
« il: 26 Dicembre, 2005, 15:39:08 pm »
Citazione da: "nik978"
Citazione da: "lex74"
Citazione da: "nik978"
Citazione da: "lex74"
Citazione da: "nik978"
Citazione da: "lex74"
Citazione da: "nik978"
come detto sopra:la legge colpisce indiscriminatamente tutti..produttori italiani e non...

verificare il made in china vuol dire, oggi come oggi, interessare tutta la produzione di clazeture in italia..

Assolutamente d'accordo. La percezione è soggettiva e non realistica.
Nel mio caso mi sento stretto in una morsa letale: da una parte la pressione fiscale dello stato che non incentiva ne lo sviluppo delle tecnologie ne snellisce i processi burocratici/amministrativi, dall'altra la concorrenza spietata del made in china o india che, piano piano, sta raggiungendo standard qualitativi sempre più elevati.

io (comr dipendente) con la cina ci lavoro, nel senso che "ci vendo". quasi nulla di quello che viene prodotto li torna a me in italia.

ok, molte parti meccaniche vengon fatte li, ma il rispamrio non è così enorme.(purtroppo i nostri volumi produttivi sono bassi, e nella zona dve siamo noi tutte le officine di buon livello lavorano su numeri grossi..)

stando in cina c si rende conto delgi errori compiuti in itlaia in questi anni (a livello di politica dello stato nei confronti delle azeinde e di mentalità delle aziende stesse)

Presumo che tu venda "tecnologia" vero?
Sbagliando si impara e dagli errori ci si migliora....
guarda credo che non sia "spam" o off topic (visto che alla fine il discorso di caccia alle streghe si pu? esetnedere anche al rpodotto che non sia necessariamente un vestito)

www.phase.it

www.phase.con.cn

noi siamo 4 gatti che però forniamo un prodotto su misura o quasi per il cliente.e la cine è forse l'unico posto dove riusciamo a vendere un prodotto meno su misurama più standard.

ovviamente in cina ora le cose vanno bene ed è anhce più facile investire in risorse, ricerca e tecnologia.ma io sono convinto che in itlaia non ci sia stato il coraggio di fare certe scelte..(e ora lo stiamo pagando)


 :o  LAvoro molto interessante.
E' vero che in parte è mancato il coraggio ma dall'altra è mancata la sicurezza necessaria per affrontare certi tipi di cambiamento.
Parlo per me: anni fa abbiamo automatizzato i processi produttivi, ora come ora per fare un passo simile dovrei investire capitali che non ho a disposizione e raggiungerei livelli di costo cmq più elevati rispetto a chi produce nei paese cosiddetti low cost. Potrei puntare sul design anzichè sul prezzo ma cambiare fascia di mercato è un passo che comporta una certa lucidità mentale e un certo coraggio, che forse io non ho.

esatto.ma questo perchè?
perchè in italia ci sono un sacco di piccole aziende che purtroppo non possono fare passi troppo lunghi.
il design in itlaia ora come ora è l'unica opzione, sul resto il low cost ci ammazza.
purtroppo come dici tu non c'è un aiuto dello stato x fare questo passo...
e manca anche un po la mentalità (ma io capisco al 100% chi, come te, non se la sente..:()


quoto in pieno.
Vado a portar fuori le mie due bestie...ciao a tutti e buona giornata...mi piace sto forum... :D  :D  :D

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Generale /
« il: 26 Dicembre, 2005, 15:37:32 pm »
Citazione da: "HuRoby"
cara/o nik

Citazione
Scusami ma sono un sognatore...che crede in ci? che fa....gli amici non mi aiutano a fare soldi ma a sentirmi vivo....

io l'ho interpretata in un certo modo,cioè ke pensi ke sn un tipo senza cuore ke usa gli amici x scopi professionali,no stronzo in pratica. xci? era meglio se precisassi la cosa. Il lavoro è lavoro,infatti una delle regole d'oro nel lavoro e nn fare lavori cn amici,potrebbero succedere cose ke potrebbero rovinare l'amicizia stessa


Non ho mai pensato che tu fossi stronzo o senza cuore.... :o

3
Generale /
« il: 26 Dicembre, 2005, 14:50:54 pm »
Citazione da: "HuRoby"
Citazione
Non è questione di amicizie. L'importante è fare business con la testa pensando oltre che a se stessi anche a ci? che c'è intorno.
L'imprenditore, senza le persone, non è nessuno e la tendenza attuale tende a bypassarle.

infatti tutti usano la testa x fare business,poi cn le amicizie possiamo farle divenire realtà.se le xsone pensassero anke a ci? ke stanno intorno,di sicuro sarebbe un mondo migliore,ma evitiamo di sognare. la realtà è questa,e tutti devono farsene una ragione


Difatti questa mentalità ha portato l'Italia sulla via della crisi economica.

Scusami ma sono un sognatore...che crede in ci? che fa....gli amici non mi aiutano a fare soldi ma a sentirmi vivo....

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Generale /
« il: 26 Dicembre, 2005, 14:43:03 pm »
Citazione da: "nik978"
Citazione da: "lex74"
Citazione da: "HuRoby"
a me nn semrba concorrenza sleale,ma poi definiamo CONCORRENZA SLEALE!

il Business è questo

se io ho possibilità di andare in un altro paese a comprare roba xkè più conveniente,tu puoi fare lo stesso,io la compro in cina??comprala anke tu in cina,oppure vai in india.Ovvio ke visto ke sn cinese,le possibilità ke io possa entrare in cina sn maggiori ke x te ke ti devi fare il visto,sia x la cina ke x l'india,ma questo è il business c'è ki è sfavorito ki no. Sennò ank'io dovrei lamentarmi di tutte quelle borse firmate ke costano sopra i mille ,ma nn le compro,sn decisioni ke si prendono queste,cm tu ke nn vuoi andare in cina,e se volessi,potresti benissimo farlo,ma sai ke nn sarebbe conveniente x via delle poke conoscenze,x la lingua e x il visto.

Io sn Ateo 100% e mi frega dove sn sepolto anke se nn lo saprò,ma questi sn i miei voleri!!!

se a te nn ti frega,bè,queste sn decisioni ;)

Mi vien da sorridere perchè si mormora di imprenditori italiani freelance che si buttano nel business delle importazioni senza considerare in alcun modo le differenze culturali che ci "dividono" e che, inevitabilmente, si sono trovati a gambe all'aria...siamo finiti in un campo minato, in un discorso senza fine....è così che gira il mondo....

verissimo

ora è tardi x andare in cina afare i freelance..per certe cose sono "maturi".ed è giuato iniziare a rapportarsi su un livello superiore (collaborazioni, joint-venture, consociate....)

ma quello che parte come nel far west oramai in cina fa (molta) pcoa strada


Si, le collaborazioni sono una buona via per trovare un equilibrio.

5
Generale /
« il: 26 Dicembre, 2005, 14:41:56 pm »
Citazione da: "nik978"
Citazione da: "lex74"
Citazione da: "nik978"
Citazione da: "lex74"
Citazione da: "nik978"
come detto sopra:la legge colpisce indiscriminatamente tutti..produttori italiani e non...

verificare il made in china vuol dire, oggi come oggi, interessare tutta la produzione di clazeture in italia..

Assolutamente d'accordo. La percezione è soggettiva e non realistica.
Nel mio caso mi sento stretto in una morsa letale: da una parte la pressione fiscale dello stato che non incentiva ne lo sviluppo delle tecnologie ne snellisce i processi burocratici/amministrativi, dall'altra la concorrenza spietata del made in china o india che, piano piano, sta raggiungendo standard qualitativi sempre più elevati.

io (comr dipendente) con la cina ci lavoro, nel senso che "ci vendo". quasi nulla di quello che viene prodotto li torna a me in italia.

ok, molte parti meccaniche vengon fatte li, ma il rispamrio non è così enorme.(purtroppo i nostri volumi produttivi sono bassi, e nella zona dve siamo noi tutte le officine di buon livello lavorano su numeri grossi..)

stando in cina c si rende conto delgi errori compiuti in itlaia in questi anni (a livello di politica dello stato nei confronti delle azeinde e di mentalità delle aziende stesse)

Presumo che tu venda "tecnologia" vero?
Sbagliando si impara e dagli errori ci si migliora....
guarda credo che non sia "spam" o off topic (visto che alla fine il discorso di caccia alle streghe si pu? esetnedere anche al rpodotto che non sia necessariamente un vestito)

www.phase.it

www.phase.con.cn

noi siamo 4 gatti che però forniamo un prodotto su misura o quasi per il cliente.e la cine è forse l'unico posto dove riusciamo a vendere un prodotto meno su misurama più standard.

ovviamente in cina ora le cose vanno bene ed è anhce più facile investire in risorse, ricerca e tecnologia.ma io sono convinto che in itlaia non ci sia stato il coraggio di fare certe scelte..(e ora lo stiamo pagando)



 :o  LAvoro molto interessante.
E' vero che in parte è mancato il coraggio ma dall'altra è mancata la sicurezza necessaria per affrontare certi tipi di cambiamento.
Parlo per me: anni fa abbiamo automatizzato i processi produttivi, ora come ora per fare un passo simile dovrei investire capitali che non ho a disposizione e raggiungerei livelli di costo cmq più elevati rispetto a chi produce nei paese cosiddetti low cost. Potrei puntare sul design anzichè sul prezzo ma cambiare fascia di mercato è un passo che comporta una certa lucidità mentale e un certo coraggio, che forse io non ho.

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Generale /
« il: 26 Dicembre, 2005, 14:30:12 pm »
Citazione da: "nik978"
Citazione da: "lex74"
Citazione da: "nik978"
come detto sopra:la legge colpisce indiscriminatamente tutti..produttori italiani e non...

verificare il made in china vuol dire, oggi come oggi, interessare tutta la produzione di clazeture in italia..

Assolutamente d'accordo. La percezione è soggettiva e non realistica.
Nel mio caso mi sento stretto in una morsa letale: da una parte la pressione fiscale dello stato che non incentiva ne lo sviluppo delle tecnologie ne snellisce i processi burocratici/amministrativi, dall'altra la concorrenza spietata del made in china o india che, piano piano, sta raggiungendo standard qualitativi sempre più elevati.

io (comr dipendente) con la cina ci lavoro, nel senso che "ci vendo". quasi nulla di quello che viene prodotto li torna a me in italia.

ok, molte parti meccaniche vengon fatte li, ma il rispamrio non è così enorme.(purtroppo i nostri volumi produttivi sono bassi, e nella zona dve siamo noi tutte le officine di buon livello lavorano su numeri grossi..)

stando in cina c si rende conto delgi errori compiuti in itlaia in questi anni (a livello di politica dello stato nei confronti delle azeinde e di mentalità delle aziende stesse)


Presumo che tu venda "tecnologia" vero?
Sbagliando si impara e dagli errori ci si migliora....

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Generale /
« il: 26 Dicembre, 2005, 14:27:56 pm »
Citazione da: "HuRoby"
a me nn semrba concorrenza sleale,ma poi definiamo CONCORRENZA SLEALE!

il Business è questo

se io ho possibilità di andare in un altro paese a comprare roba xkè più conveniente,tu puoi fare lo stesso,io la compro in cina??comprala anke tu in cina,oppure vai in india.Ovvio ke visto ke sn cinese,le possibilità ke io possa entrare in cina sn maggiori ke x te ke ti devi fare il visto,sia x la cina ke x l'india,ma questo è il business c'è ki è sfavorito ki no. Sennò ank'io dovrei lamentarmi di tutte quelle borse firmate ke costano sopra i mille ,ma nn le compro,sn decisioni ke si prendono queste,cm tu ke nn vuoi andare in cina,e se volessi,potresti benissimo farlo,ma sai ke nn sarebbe conveniente x via delle poke conoscenze,x la lingua e x il visto.

Io sn Ateo 100% e mi frega dove sn sepolto anke se nn lo saprò,ma questi sn i miei voleri!!!

se a te nn ti frega,bè,queste sn decisioni ;)


Mi vien da sorridere perchè si mormora di imprenditori italiani freelance che si buttano nel business delle importazioni senza considerare in alcun modo le differenze culturali che ci "dividono" e che, inevitabilmente, si sono trovati a gambe all'aria...siamo finiti in un campo minato, in un discorso senza fine....è così che gira il mondo....

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Generale /
« il: 26 Dicembre, 2005, 14:22:01 pm »
Citazione da: "HuRoby"
a me nn semrba concorrenza sleale,ma sl ke ho amicizie più alte,bo.Vai anke tu in cina a rifornirti no?
il Business è questo


Si, per alimentare la guerra del prezzo! Oramai è tardi.
Prova a pensare cosa succederebbe se tutti importassero dall'estero:
Tutti i produttori locali non avrebbero più ragione di esistere, lavoratori dipendenti inclusi. E senza lavoro non si campa ne si comprano prodotti, ne made in china ne made in italy ne made in marocco.

Non è questione di amicizie. L'importante è fare business con la testa pensando oltre che a se stessi anche a ci? che c'è intorno.
L'imprenditore, senza le persone, non è nessuno e la tendenza attuale tende a bypassarle.

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Generale /
« il: 26 Dicembre, 2005, 14:15:06 pm »
Citazione da: "nik978"
come detto sopra:la legge colpisce indiscriminatamente tutti..produttori italiani e non...

verificare il made in china vuol dire, oggi come oggi, interessare tutta la produzione di clazeture in italia..


Assolutamente d'accordo. La percezione è soggettiva e non realistica.
Nel mio caso mi sento stretto in una morsa letale: da una parte la pressione fiscale dello stato che non incentiva ne lo sviluppo delle tecnologie ne snellisce i processi burocratici/amministrativi, dall'altra la concorrenza spietata del made in china o india che, piano piano, sta raggiungendo standard qualitativi sempre più elevati.

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Generale /
« il: 26 Dicembre, 2005, 14:07:18 pm »
Citazione da: "HuRoby"
Un'altra cosa ke mi è venuto in mente,pensate  alle sigarette,se nn mi sbaglio,il governo ci guadagna "qualcosina" sulla vendita di questo prodotto,e correggetemi se sbaglio,il fumo nn fa tanto bene alla salute e kissà xkè "nessuno" fa niente. . . .mah kissà!.Avete presente alcuni film ke parlano di denunce fatte da xsone comuni contro i  7nani(x ki di voi avrà visto questi tipi di film capirete ki sono i 7nani)? I 7nani dicono:"noi produciamo sigarette,incartiamo del tabacco su carta e le mettiamo in vendita,nn obblighiamo nessuno a comprarle ancor di più a fumarle,LORO le accendono"

QUASI la stessa cosa ora cn le scarpe,noi le vendiamo,nn siete obbligate a comprarle,ma x questo,nn mi inventate leggi sl x svavorire NOI e favorire VOI. Secondo me,la maggiorparte degli occidentali sn avidi,su un singolo pezzo di qualsiasi cosa ci vogliono guadagnare troppo,mentre la maggiorparte degli asiatici,ci vuole guadagnare poco su un singolo pezzo,ma se ne si vende a quantità elevate. . . .pensate un po' voi. . .e poi vi kiedete xkè le vendite calano.A prato,conosco una xsona ke vende cellulari,e si rifornisce dalle stesse xsone ke ke si riforniscono i engozi italiani,bè,questa xsona le vende a 30 euro in meno di tutti,x il semplice fatto,ke ci vuole guadagnare di meno.IO nn vado a comprare dal cinese,xkè mi fido più degli italiani,xci? nn pensate ke sl xkè sn cinese,parlo bene solo dei cinesi, io guardo le cose cm stanno


Mi dispiace dirtelo ma non hai centrato lo spirito della mia osservazione.
Mi sembra che il vero prevenuto sia tu. Poi non parlare di favorire o sfavorire qualcuno o qualcosa perchè a questo mondo nessuno è un santo!
Io sono un piccolo produttore di articoli casalinghi e a volte mi succede di imbattermi in alcuni prodotti, importati dalla cina, con un prezzo di vendita inferiore a quello che è il MIO costo di acquisto della materia prima. Questa non è concorrenza sleale?! Sai cos'è il dumping? Sai cos'è la concorrenza sleale? E poi l'avidità, è parte integrante di tutti noi! nessuno escluso.Il matrimonio misto? sarà una scelta di tua figlia o tuo figlio, non tua. E non mi parlare di emarginazione, sono italiano mafioso e mangia spaghetti. Per quanto riguarda la mia sepoltura...non mi frega più di tanto visto che quando sei morto, sei morto punto e basta. Il problema è di chi resta, non di chi se ne va.
Dimmi dov'è che vendono i cellulari a meno che ci vado pure io! :o

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Generale /
« il: 26 Dicembre, 2005, 11:19:40 am »
Citazione da: "BlueSky"
X Lex:

tu dici di aver riportato considerazioni banali di gente normale...
ma credo ke la normalità sia una cosa molto relativa.. è normale ki si adegua alla massa? ignorante o coscienziosa ke sia?
cmq vedo ke pure tu su molte cose sei un ignorante (voce del verbo ignorare ossia non sapere...):
1) i morti cinesi non finiscono chissa dove o in quale involtino primavera,
prima di tutto ci sono pochissime morti naturali di cinesi in italia xke la comunità cinese in Italia è una comunità giovane e vi sono pochissime persone anziane... i pochi defunti anziani ed altri x altre cause per la stragrande maggioranza vengono spedite per poi essere sepolte nella loro città natale... per farli riposare accanto ai loro cari.
cmq non è vero ke nei cimiteri italiani non vi sia proprio traccia di morti cinesi.. sei tu ke non lo sai.. sono pochissimi ma ci sono :!:
2) dici ke i controlli sulla sicurezza delle scarpe è giusto ke si facciano.. si sul piano giuridico non è vietato.. xro vedi.. prima le manifestazioni poi pressioni alla comunità europea.. e dopo aver tentato tutte le carte.. ads pure sta cosa dei controlli... insomma ti sembra una cosa realmente fatta xke hanno a cuore la salute dei cittadini o per cercar di contrastare in ogni modo i cinesi???
poi il fatto ke la proposta sia venunta dai produttori di scarpe è gia tutto un programma :!:  da quando i "calzolai" hanno cosi a cuore la salute dei cittadini? sarà il natale ke rende tutti piu buoni? haha
3) x quanto riguarda i matrimoni misti... è ovvio ke i cinesi ke hanno vissuto 5000 anni senza mischiarsi con nessuna altra razza non sono abituati al mischuglio come gli italiani.. ke hanno visto una valanga di invasioni e mix nella sua pur splendida storia.
questa non è una scusante ke giustifica.. ma ke fa capire..




MUUUUAHHAAHAHAHAHAHAH  perkè noi 2 non ci capiamo?!?!

Io sono felice possessore di due Dobberman, si chiamano Maya e Lex (da qui in mio nick), e sono due cani estremamente dolci e coccoloni.
Per la gente invece sono 2 assassini da togliere dalla circolazione perchè l'idea comune è che siano pericolosi e quindi da evitare. Poi ci sono le leggende metropolitane che raccontano storielle assurde come per esempio che, ad un certo punto della loro crescita, impazziscono a causa del mancato sviluppo della scatola cranica e conseguente pressione del cervello sulle pareti. Questa è una gran cazz....a! Il fatto che sia nata questa leggenda deriva da una cattiva selezione della razza fatta alcuni anni or sono: si tendeva a "selezionare" elementi aggressivi utili alla difesa e all'attacco ed in questo modo hanno creato dei veri e propri mostri che non rispecchiavano l'identità della razza. Come vedi sono conscio del fatto che i pregiudizi portano al distacco. Non pensare che ci? che dico sia un mio pensiero primario, quando parlo di "pensieri banali di gente normale" parlo di cose che si dicono senza purtroppo avere una visione chiara e coerente delle cose.Tutto ci? che ho riportato nel mio post precedente sono idee radicalizzate nella testa delle persone.
Sul fatto poi che io sia ignorante non posso fare altro che darti ragione, sono pochi coloro che non possono essere definiti tali....anche se, per essere certosini, a me preme molto sapere, soprattutto della vostra cultura, in quanto vorrei riuscire a capirla per poterci convivere.  :wink:
Sulla questione dei morti, che a mio avviso dovrebbero essere lasciati in pace, avevo premesso che il pensiero comune rasenta l'assurdità.
Avresti quindi dovuto dedurne che, dal mio punto di vista, ci? che si dice in giro, e ti posso assicurare che MOLTA GENTE lo dice, è solo una diceria.
Per quanto riguarda i controlli sulle calzature credo sia giusto perchè, se il fine reale è quello di tutelare la salute delle persone, allora perchè non farli? In europa vi sono molte sostanze fuori legge, bandite dalle produzioni perchè nocive.
Per i matrimoni misti....mmmmm....che dire?! aspettiamo la terza o quarta generazione per vedere cosa succederà....
Ciao  :D

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Generale /
« il: 26 Dicembre, 2005, 00:02:53 am »
Citazione da: "Alessandro"
purtroppo il luogo comune è ceh un negozio cinese vende articoli cinesi, un negozio italiano vende prodotti italiani. Se un negozio cinese ha lo stesso identico articolo di un negozio italiano, anche se costa un po' di meno, la gente preferirà andare dal negoziante italiano


Ale però devi anche ammettere che la comunità cinese tende a chiudersi in se stessa, di certo anche gli italiani giocano un ruolo importante, ma forse bisognerebbe fare un ulteriore passo avanti per cercar di darsi una mano a vicenda. E' questione culturale, ho sentito dire, per esempio, che spesso le famiglie cinesi tendono a non accettare matrimoni misti, qualcuno dice che mangiate solo cibo cinese, altri che chi ha un'attività propria tende a fare soldi con i permessi di soggiorno fittizi, qualcun'altro, e qui siamo sul ridicolo andante, si chiede dove finiscano i vostri morti  (in effetti non ho mai visto un funerale cinese ma a dire il vero non so neanche come si svolge e quindi....some posso aver visto ci? che non conosco?)....insomma, secondo me bisognerebbe cercare di lavorare un po di + sull immagine che date alla gente. Lo so, non è cosa bella, ma purtoppo è cosi, oramai è + importante apparire che essere.
Ti prego non ti arrabbiare per ci? che ho scritto, ho soltanto riportato pensieri banali di persone normali

13
Attualità /
« il: 25 Dicembre, 2005, 23:49:48 pm »
Citazione da: "Alessandro"
vedo che ci capiamo al volo :D

Tranquillo Ale (ti posso chiamare cosi?) la mia non voleva essere una battutina.
E' come se ti dicessi che non importa che tu sia una gazzella o un leone...cmq ti tocca correre!... :D Roby

14
Generale / Re: Caccia alle streghe
« il: 25 Dicembre, 2005, 23:31:17 pm »
Citazione da: "Alessandro"
Il ministro della Salute, Storace, ha avviato una serie di controlli per accertare la presenza di sostanze tossiche nei coloranti delle scarpe cinesi, dopo una richiesta dell'associazione nazionale dei calzaturifici italiani. In caso positivo verranno bloccate le importazioni.

Poi accusano i cinesi di concorrenza sleale.
La vera concorrenza sleale è quella dell'Italia, che, incapace di fronteggiare i prodotti a basso costo cinesi, cercano con la burocrazia di bloccare le importazioni.Saranno affidabili le analisi di laboratorio del ministero della Salute?

Naturalmente sono controlli fatti in nome della SALUTE PUBBLICA.

La caccia alle streghe è ufficialmente aperta.


Se troveranno sostanze non legali è giusto che vengano bloccate le importazioni.

Le aziende non riescono a fronteggiare il basso costo perchè è IMPOSSIBILE. Chi riesce a produrre in Italia ad un costo inferiore a quello di Cina o India etc. lavora con metodi presumo ILLEGALI.

Non capisco: le aziende italiane importano e producono all'estero e poi denunciano praticamente se stesse?

La Burocrazia Italiana ha sfiancato per anni le aziende italiane

Le analisi del laboratorio saranno corrette.

Poco tempo fa c'è stata la notizia della Tetra Pak / Latte in polvere

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Attualità /
« il: 25 Dicembre, 2005, 23:17:16 pm »
Citazione da: "Alessandro"
x lex

non me ne frega di niente di fare polemica con te, se lo sai che la ferrari fa parte della fiat non fare battutine ironiche. Odio le provocazioni.


Di quale battutina ironica stai parlando? :D

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