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Generale / Re:vi racconto una storia...

« il: 19 Settembre, 2012, 21:32:08 pm »

  ebbe inizio un periodo frenetico; i nostri amici vendettero il ristorante ad un loro connazionale ed io, in un paio di mesi, trovai la location per il negozio e sbrigai tutte le parti burocratiche che, ad onor del vero, in svizzera non sono così folli come in italia, anzi credo che in quanto burocrazia italia e  cina hanno molto in comune.
immaginatevi un posto come il canton ticino, numero di abitanti inferiore a quelli che stanno a shangai ( città di nascita del mio socio)  bhè, nonostante tutto eravamo riusciti a crearci una bella clientela affezionata, in fondo io, nella mia totale inesperienza, tenevo aperto il negozio con gli orari "milanesi" ossia fino alle 19.30 e oltre, mentre lassù si usa chiudere anche alle 17...
grande successo con le impiegate che, uscite dal lavoro, potevano tranquillamente girare per il negozio e, fatalmente, acquistare un capo o più.
grande divertiemnto mio, piegare, sistemare e coordinare i capi d'abbigliamento, consigliare come un'amica le clienti, ci credevo davvero! se dicevo che un jeans stava loro benissimo era la verità... alcune di loro mi hanno chiamato anche dopo che, un malaugurato giorno...
segue

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Generale / Re:vi racconto una storia...

« il: 14 Settembre, 2012, 21:51:50 pm »

  eh no...
la storia non finisce così
saltiamo direttamente agli anni 2000
inizio a frequentare un ristorante ( ma senbra davvero che io pensi SOLO al cibo!!) cinese che abbina la pizza al menù
grande successo  !!
si crea un'amicizia tra noi ( io e mio marito ) e la giovane coppia che manda avanti il ristorante.
quanto ricordi piacevoli!
serate di "gozzoviglia"con tavolate di amici ed amiche super allegri
si rideva per nulla, si mangiava benissimo, si beveva di conseguenza e tutti eravamo davvero contenti...

la cina, però, si allontanava sempre di più, almeno in apparenza

iniziano piccole confidenze tra noi
i giovani ristioratori lui in particolare, sembrano puntare a qualcosa di diverso dal ristornate, seppur ben avviato

io inizio astudiare arabo, scelta quasi obbligata nel 2001, tentennavo tra cinese ed arabo ma, dopo aver capito l'enorme difficoltà dello studio della lingua cinese, dopo aver pensato che è meglio capire ciò che si dicono alcuni personaggi in arabo, optai per questo studio, impegnativo comunque.
con la scusa dello studio si andava a mangiare fuori ancora più di frequente e, tanto per non perdere l'abitudine, si andava dagli amici cinesi.
fu così che iniziarono a dire come avessero voglia di cambiare, come volessero un negozio di abbigliamento e come sognassero di aprirlo in svizzera ( mia patria)

quante serate a parlare di tutto e di più...


continua

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Generale / Re:Qipao

« il: 03 Aprile, 2012, 17:29:42 pm »

http://www.lightinthebox.com/it/mandarino-collare-al-ginocchio-senza-maniche-cheongsam-100--pura-seta---qipao---vestito-cinese--hgqp184-_p58090.html

scusa, non ho resistito alla tentazione ed ho messo il link di questo shop on line... troppo belli!!
comunque in milano parecchi negozi hanno la scritta "sartoria" oltre a vendere abbigliamento, magari qualcuno può arrivare a confezionarti un vestito con la stoffa che scegli tu.

divertiti !

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Generale / Re:QUANTE RAGAZZE CINESI NON FANNO PROBLEMI DI SPOSARE1ITALIANO

« il: 29 Marzo, 2012, 22:56:07 pm »

eh sì, vascoexinhong, l'amore è la cosa più inarrestabile


p.s.   ma il mio nome è cri8ss con un "otto" di mezzo 

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Generale / Re:QUANTE RAGAZZE CINESI NON FANNO PROBLEMI DI SPOSARE1ITALIANO

« il: 25 Marzo, 2012, 22:17:03 pm »

che bello vedere un argomento così cliccato oltre 10.000 volte!

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Generale / Re:soldi falsi in Cina

« il: 25 Marzo, 2012, 22:14:35 pm »

tempo fa mi capitò un episodio simile in italia, c'era ancora la lira e dopo aver prelevato al bancomat di una banca seria cercai di pagare un bollettino alle poste dove mi contestarono l'autenticità di un pezzo da cinquantamila lire
da allora quando prelevo ( non importa dove ) chiedo lo scontrino della ricevuta e mentre aspetto conto i soldi prelevati toccandoli con il pollice sulla banda in rilievo lasciando che le videocamere di sicurezza registrino per bene ciò che faccio...

non so come ma non mi è più capitato...   sono episodi dovuti all'infedeltà dei bancari di quella specifica sede che se vengono cuccati pagano le conseguenze

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Attualità / Re:Cibo avariato nei McDonalds di Pechino

« il: 17 Marzo, 2012, 15:53:15 pm »

c'è da dire che macdonald non è famoso per la qualità del suo cibo in nessun paese

credo che basti provare una volta le sue "specialità" per farsi un'opinione spassionata e sincera

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Generale / Re:vi racconto una storia...

« il: 15 Marzo, 2012, 00:35:45 am »

milano cambiò radicalmente pure lei...

i negozi cinesi iniziarono a farsi strada anche nell'interland e grazie ai prezzi contenuti riscuotevano
un bel successo
paolo sarpi brillava di insegne totalmente scritte in ideogrammi, apparivano le prime agenzie immobiliari con scritte cinesi, piuttosto misteriose agli occhi ignoranti della maggior parte dei milanesi

spesso in questo forum si sente dire "la seconda generazione" ma è chiaro che vi sono cinesi nati qui da ben più di una generazione, voglio dire: la comunità arrivò a milano negli anni '20 quindi altro che due generazioni...

forse adesso i giovani perdono un po' della lingua scritta, peccato! anche se possiamo comprendere la difficoltà.

ricordo che al coin organizzavano le sttimane di shopping "etnico" per così dire e la settimana dedicata alla cina fu un vero successo: un trionfo di prodotti di alta qualità: porcellane in set per il thè in eleganti scatole di legno, vestiti di seta e meravigliosi cappelli di montone rovesciato in stile militare.
bei tempi! adesso merce così non la si trova più e mi chiedo se viene ancora prodotta in cina.
arriviamo alla fine degli anni 90 e molti ristornati cinesi affiancano la pizza ai loro menù.
colpo di genio! finalmente si riesce a portare tutti al ristorante, anche i più riottosi e malfidenti che, con il passar del tempo accettano anche di assaggiare la cucina cinese, o meglio, la cucina che i cinesi destinano a noi.

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Costume & Società / Re:Il ruggito della mamma tigre

« il: 02 Marzo, 2012, 21:06:30 pm »

non so molto di mamma tigre

ma ho notato con piacere l'estrema buona educazione dei bimbi cinesi qui in italia
spesso passano il pomeriggio nel negozio dei genitori e come passatempo fanno i compiti, nessun capriccio registrato durante la presenza dei clienti

i figli ( un maschio di 5 anni e una femmina di 6) del mio ex socio shangainese, nati qui, riordinavano la loro cameretta e andavano a dormire alle 9 di sera in punto, senza capricci e sereni. mi sono sempre sembrati bimbi felici

anche gli adolescenti mettono di buon umore con la loro educazione, almeno qui a milano, passeggiare nel paolosarpi e dintorni è per me motivo di serenità e nessun timore,  a parte il rischio di spendere troppo, mi rovina la giornata

impressioni mie?  non solo...
forse tutto ciò è merito di mamme tigri mah... io credo di più nella consuetudine cinese verso atteggiamenti che, almeno nella forma, risultano rispettosi del prossimo e,sinceramente, la gioventù cinese a milano mi pare contenta ed educata

http://it.notizie.yahoo.com/video/italia-5212426/blitz-contro-le-gang-giovanili-cinesi-da-milano-a-teramo-28490366.html

uff... sembra quasi che io viva in un altro mondo.
ma possibile che non abbia mai visto nulla di tutto ciò?  cosa intenderanno per "gang"?

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Sfoghi / Re:whaaa sto impazzendo

« il: 29 Febbraio, 2012, 13:50:10 pm »

  meno male...
se gioca vuol dire che sta bene!

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Costume & Società / Re:Il ruggito della mamma tigre

« il: 27 Febbraio, 2012, 14:22:36 pm »

non so molto di mamma tigre

ma ho notato con piacere l'estrema buona educazione dei bimbi cinesi qui in italia
spesso passano il pomeriggio nel negozio dei genitori e come passatempo fanno i compiti, nessun capriccio registrato durante la presenza dei clienti

i figli ( un maschio di 5 anni e una femmina di 6) del mio ex socio shangainese, nati qui, riordinavano la loro cameretta e andavano a dormire alle 9 di sera in punto, senza capricci e sereni. mi sono sempre sembrati bimbi felici

anche gli adolescenti mettono di buon umore con la loro educazione, almeno qui a milano, passeggiare nel paolosarpi e dintorni è per me motivo di serenità e nessun timore,  a parte il rischio di spendere troppo, mi rovina la giornata

impressioni mie?  non solo...
forse tutto ciò è merito di mamme tigri mah... io credo di più nella consuetudine cinese verso atteggiamenti che, almeno nella forma, risultano rispettosi del prossimo e,sinceramente, la gioventù cinese a milano mi pare contenta ed educata

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Sfoghi / Re:whaaa sto impazzendo

« il: 27 Febbraio, 2012, 14:06:05 pm »

mi chiedo:

che fine ha fatto cinosuperior?

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Costume & Società / Re:lo sapevate?

« il: 21 Febbraio, 2012, 16:41:47 pm »

"lo sapevate? Sapevatelo!" "'mbuti"
scusate non ho resistito.

è davvero irresistibile!! )

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Costume & Società / Re:lo sapevate?

« il: 20 Febbraio, 2012, 21:18:01 pm »

a me viene in mente il libretto rosso di mao che, all'epoca, era brandito come bibbia dai gruppi opposti  politicamente ( se così possiamo dire) ai paninari.  per me ecco il perchè di "cinesi"

in america, california per l'esattezza, si dice "cino" di colui il quale proviene dal quartiere di "encino" povero e un po' degradato rispetto a beverly hills o altri posticini da sciuroni ( cino...niente a che vedere con la cina)

insomma... mi pare che sei un pochettino in fissa con la faccenda
senza offesa eh?

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Generale / Re:vi racconto una storia...

« il: 17 Febbraio, 2012, 13:51:40 pm »

 

bene, poichè ero la più picoola del gruppo dovevo sottostare agli "ordini" delle altre e quindi capitava che si andasse in gruppo a passeggiare in paolosarpi per guardare le vetrine.
in realtà le più grandi speravano di vedere il bel misteriso che, ovviamente, non si accorgeva nemmeno del gruppo di mocciose ( la più grande 14/15 anni) ma tant'è...
ricordo che a volte si appostavano davanti ad una vetrina ( c'era uno strano negozio di abbigliamento e ammenicoli che si chiamava babayaga)  solo per vederlo passare riflesso nel vetro.
davvero un branco di ochette... chissà se mai se n'è accorto il bellone... mah
intanto i ristoranti iniziavano timidamente a diffondersi e primo ed unico fino a poco tempo prima ( in via canonica) doveva vedersela con una concorrenza spietata
iniziò la moda di "andare al cinese" dove i primi tempi, le posate erano tabù, ti portavano il tè caldo al gelsomino ( adesso capita che se chiedi un tè al rist. cinese ti portano la lattina di tè freddo) e l'arredamento era superclassico guarnito di musica di sottofondo in stile antico ( alle nostre orecchie una nenia straziante ma esotica naturalmente)
faceva molto "in" andare a mangiare lì ma di solito erano le ragazze che si trovavano bene, perennemente a dieta ci si sbizzarriva con tofu ( piuttosto sconosciuto) alghe e riso, i ragazzi, più mangioni, lamentavano la mancanza di pane e i pezzetti piccoli di cibo che davan l'idea di non sfamare
si finiva con l'ordinare quantità di piatti esagerate sotto gli occhi, a volte increduli, dei proprietari che all'uscita, salutavano con inchino ( di solito ricambiato da noi ragazze)
insomma un mondo etremamente diverso da ora.
e arrivarono lgi anni 90 e la cina cambiò radicalmente