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Post - Jordan

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Bacheca Annunci /
« il: 04 Marzo, 2010, 13:28:34 pm »
Citazione da: "marcowong"
Citazione da: "Jordan"
Marco Wong, grazie per la segnalazione a quanto ho capito dal documento per l'inclusione sociale l'email dove mandare il CV sarebbe questa oim@associna.com mandala a tutt'e due per non sbagliare.


Grazie tanto per la delucidazione, gli farò presente questa possibilità.

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Bacheca Annunci /
« il: 03 Marzo, 2010, 12:29:06 pm »
Citazione da: "marcowong"
Citazione da: "Jordan"
Vi comunico che la mia amica è ancora alla ricerca di un lavoro a Roma. Chiunque fosse interessato gli lascio i contatti.
Grazie per la collaborazione.

Jordan se la tua amica è interessata pu? anche mandarmi il CV, lo inseriremo nel database di mediatori culturali che stiamo costruendo come Associna per il progetto di inclusione sociale col Ministero dell'Interno (per dettagli vedi home page di Associna).


Marco Wong, grazie per la segnalazione a quanto ho capito dal documento per l'inclusione sociale l'email dove mandare il CV sarebbe questa MRFROME@iom.int ?

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Citazione da: "MBC"
Citazione da: "Jordan"
Segnalo che a Roma la situazione è peggio di quella a Milano segnalata nell'articolo del 9 Dicembre 2009 (Bar in centro cerca cameriere, "astenersi extracomunitari". Affitto bilocale in zona Sarpi, "solo italiani, no cinesi". "Simili inserzioni, fino a qualche mese fa, non esistevano quasi ù dice Maurizio Crippa, responsabile dell’orientamento al lavoro della Cgil milanese ù ora ne compaiono a decine ogni giorno"):
http://milano.repubblica.it/dettaglio/articolo/1796057
Praticamente è in corso una causa legale con il giornale Portaportese per vietare di pubblicare messaggi razzisti e discriminatori per l'accesso al mondo del lavoro e per trovare una casa in affitto od in vendità da parte degli stranieri. L'avvocato e le associazioni che hanno intentato la causa sono quelle dei diritti dell'uomo in fondo trovate tutti i riferimenti per segnalare qualsiasi episodio simile riscontrato su qualsiasi portale internet vedi (portaportese, bakeka, kijii, ebay annunci etc...)

Quindi se vi capitano annunci del genere contattate L'UNAR attraverso il NUMERO VERDE GRATUITO
800.90.10.10. attivo dal 10 dicembre 2004 tutti i giorni, dalle ore 10 alle
20 disponibile in italiano,... inglese, francese,spagnolo, arabo, russo, rumeno,
cinese mandarino. Ma anche: Hindi, Urdu, German, Kurdish, Curmanci, Farsi,
Turcmeno, aseri, dari, turco, pashtu, lingala, kikongo, singole e punjabi.

Inoltre al fine di denunciare le violazioni alla Convenzione
Europea dei Diritti dell’Uomo, eventualmente commesse dallo Stato italiano potete conttare questo sito http://www.dirittiuomo.it/
Inviate l'email con la segnalazione lo screenshot del sito data orario, ps l'avvocato che ha intentato la causa legale per il risarcimento fa parte del sito www.dirittiuomo.it ed ogni ulteriore prova non pu? che migliorare l'esito.
Grazie a tutti per la collaborazione.
posso denunciare anchio l annuncio appena pubblicato che discrimina chiaramente chi NON e?Italiano?

http://www.associna.com/modules.phpònam ... 846#106846


Assolutamente si è nei tuoi diritti. Oltre a a discriminare una persona italiana con un ottimo livello di cinese, discriminerebbe anche un potenziale italo-cinese e/o (seconda generazione con cittadinanza italiana). Infatti chi ha seguito un percorso di studi simile ad una persona con nazionalità cinese ed è anche provvisto di tutte le certificazioni non vedo perchè non possa svolgere il lavoro.

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Bacheca Annunci /
« il: 02 Marzo, 2010, 20:28:03 pm »
Vi comunico che la mia amica è ancora alla ricerca di un lavoro a Roma. Chiunque fosse interessato gli lascio i contatti.
Grazie per la collaborazione.

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Diritti dell'immigrato & Osservatorio /
« il: 01 Marzo, 2010, 02:05:59 am »
Citazione
problemi maggiori invece possono avere datori di lavoro che si trovano invece in quel momento senzza una persona chiave nell'impresa e molte volte infatti sono i lavoratori a ricattare i cosidetti "padroni", "senti capo mi hanno offerto x per andare a lavorare da y da domani, ma se tu mi dai z io rimango a lavorare qui" hai mai sentito discorsi del genere???


I problemi maggiori li hanno i dipendenti, collaboratori, lavoranti e "schiavi ricattati" che non possono godere della scala mobile http://it.wikipedia.org/wiki/Scala_mobi ... conomia%29 e quindi sono costretti a cambiare azienda per avere un misero aumento di stipendio.
Il datore di lavoro si pu? tutelare guardando la voce "referenze" e le varie "esperienze lavorative". Infatti il campanello d'allarme dovrebbe essere questo: il candidato ha avuto tante esperienze lavorative ma di breve durata, oppure pu? telefonare a tutti gli ex datori di lavoro per conoscere meglio il candidato. Ma purtroppo come ha spiegato Marco il più delle volte entra il gioco il nepotismo http://it.wikipedia.org/wiki/Nepotismo
basterebbe premiare veramente chi merita ed incentivare il lavoratore oppure mettere più persone in un settore chiave magari in part time in modo da essere coperti in caso una persona vada via. Le soluzioni ci sono non c'è bisogno di annunci razzisti.

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Diritti dell'immigrato & Osservatorio /
« il: 01 Marzo, 2010, 01:44:22 am »
Citazione da: "yuefei"
Citazione da: "Jordan"
Citazione da: "yuefei"
Citazione da: "Jordan"
Non c'è di che, ho avuto il piacere di leggere qualche tuo post e mi trovi perfettamente in linea con ci? che hai scritto. Purtroppo le leggi ci sono ma non vengono fatte rispettare anche perchè la gente non ha ne il tempo ne il coraggio e la voglia di denunciarli. Io ho appena aperto una denuncia per un annuncio di lavapiatti a Roma (no stranieri) anche scritto in italiano pieno di errori:
http://www.portaportese.it/rubriche/Lav ... 0017084080
LAVAPIATTI part time dalle 12 alle 16 6 giorni a settimana per tavola calda cercasi bela presenza solo italani
Purtroppo con il silenzio non si risolve niente bisogna parlarne di queste cose, sono queste le cose importarti per la società, perchè se uno straniero non riesce neanche a fare il lavapiatti, alla fine per sopravvivere finisce per fare i lavori più degradanti e immorali.
Speriamo per una migliore integrazione, e spero che che i genitori o i nonni di tutti quelle persone razziste non abbiamo mai bisogno di una badante, perchè se continuano così non ce ne saranno più.

scusa jordan ma non hai pensato che l'annuncio in questione possa essere stato fatto da un immigrato?? ci sono tanti immigrati che assumono italiani, e alle volte anche per maggiore affidabilità (difficilmente spariscono nel nulla dall'oggi al domani lasciandoti nelle pesche). se così fosse procederesti comunque??
per il resto quoto appieno quanto scritto da wen, si vede che noi orientali abbiamo un modo di pensare più "filosofico"  :wink:

Immigrato o no, annunci del genere non sono a norma di legge. Se interessa una persona che sappia parlare italiano è necessario richiedere un livello avanzato della lingua italiana. Poi se vengono fatti contratti regolari chiunque ha l'obbligo del preavviso prima di dare le dimissioni, quindi ci penserebbe due volte a sparire. Inoltre a mio parere una persona se viene trattata bene non sparisce, anzi il più delle volte finisce "sparisce" nei CPT-CIE perchè il datore di lavoro non l'ha regolarizzato.
Concludendo che per lavare i piatti non è necessaria la lingua italiana, persino una persona con la sindrome di mutismo capirebbe dopo 1 ora come si effettua il lavoro.

vedi jordan il mondo del lavoro è molto diverso da come lo immagini te. io dipendente ho l'obbligo del preavviso, ma non c'è nessuna legge che mi obbligni a rispettarla contro il mio volere, se ho un'ottimo posto e sono trattato benissimo ma domani viene uno e mi dice se vieni a lavorare da me ti do 100 euro in più al mese il giorno dopo posso andare a lavorare dal nuovo datore di lavoro e mandare una lettera di licenziamento senza incorrere in alcunchè anche se sono in regola. è strano che uno come te che si occupa di diritti non lo sappia, non vorrei che facessi come mi sono accorto che fanno alcuni che lo sai ma non lo ammetti.
per il resto, mio padre è cinese e assume solo dipendenti filippini, secondo lui sono quelli che danno meno problemi, è un razzista????

non hai risposto alla precedente domanda, se venisse fuori che l'annuncio in questione sia stato fatto da un immigrato (è possibile e auspicabile visti gli errori che involontariamente sono stati commessi, ma potrebbe essere anche un italiano) proseguiresti nella denuncia?? la ritireresti??


Nella prima parte ti ha risposto Marco ed aggiungo ci sono collaboratori che non hanno TFR ma hanno l'obbligo del preavviso e questi sono la maggioranza degli italiani assunti a contratto a progetto (Cococo,cocopro). Inoltre oltre a venire trattenuta la parte dello stipendio, un mio amico ha dovuto risarcire il datore di lavoro perchè non ha dato il preavviso ed ha causato un danno all'azienda e questo era incluso nel contratto che aveva sottoscritto.  Ma il 90% dei contratti a progetto non sono a norma infatti non poche sono le cause vinte con le vertenze perchè il lavoratore "collaboratore" veniva utilizzato 8 ore al giorno come un normale dipendente.
L'annuncio razzista pu? essere scritto da chiunque è quindi giusto informare e denunciare tali abusi, evitando che si creino ancora più dissapori. Un annuncio del genere scritto da un immigrato è discriminatorio e anche non a norma di legge come lo è scritto da un italiano.

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Diritti dell'immigrato & Osservatorio /
« il: 01 Marzo, 2010, 01:24:33 am »
Citazione da: "dorian"
"Concludendo che per lavare i piatti non è necessaria la lingua italiana, persino una persona con la sindrome di mutismo capirebbe dopo 1 ora come si effettua il lavoro."

Jordan

è giusto quello che scrivi...

pensa che io mi stavo chiedendo...
e quelli che oltre ad essere sordomuti sono ....
diversamente abili ?

 :(  :(  :(


Quelli diversamente abili se non erro possono essere assunti (con grandi incentivi per i datori di lavori che lo fanno) come categorie protette. Per esempio http://www.municipio.re.it/retecivica/u ... enDocument

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Diritti dell'immigrato & Osservatorio /
« il: 01 Marzo, 2010, 01:18:48 am »
Citazione da: "MBC"
Citazione da: "marcowong"
Citazione da: "yuefei"
probabilmente marco tu lo conosci ancora meno ...

io lavoro da vent'anni, tu da quanto? Nella mia carriera professionale ho assunto alcune centinaia di persone, tu quante?
e ora sei  in pensione?


Ragazzi io sono nuovo in questo forum e leggendo semplicemente molti messaggi ho già notato che ci sono persone abili nell'andare OT ed ad utilizzare Argumentum ad hominem  http://http://it.wikipedia.org/wiki/Argumentum_ad_hominem Per favore qua c'è gente che davvero non riesce a tirare avanti e noi ci mettiamo a chiedere se una persona è in pensione?

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Diritti dell'immigrato & Osservatorio /
« il: 28 Febbraio, 2010, 14:22:51 pm »
Citazione da: "yuefei"
Citazione da: "Jordan"
Non c'è di che, ho avuto il piacere di leggere qualche tuo post e mi trovi perfettamente in linea con ci? che hai scritto. Purtroppo le leggi ci sono ma non vengono fatte rispettare anche perchè la gente non ha ne il tempo ne il coraggio e la voglia di denunciarli. Io ho appena aperto una denuncia per un annuncio di lavapiatti a Roma (no stranieri) anche scritto in italiano pieno di errori:
http://www.portaportese.it/rubriche/Lav ... 0017084080
LAVAPIATTI part time dalle 12 alle 16 6 giorni a settimana per tavola calda cercasi bela presenza solo italani
Purtroppo con il silenzio non si risolve niente bisogna parlarne di queste cose, sono queste le cose importarti per la società, perchè se uno straniero non riesce neanche a fare il lavapiatti, alla fine per sopravvivere finisce per fare i lavori più degradanti e immorali.
Speriamo per una migliore integrazione, e spero che che i genitori o i nonni di tutti quelle persone razziste non abbiamo mai bisogno di una badante, perchè se continuano così non ce ne saranno più.

scusa jordan ma non hai pensato che l'annuncio in questione possa essere stato fatto da un immigrato?? ci sono tanti immigrati che assumono italiani, e alle volte anche per maggiore affidabilità (difficilmente spariscono nel nulla dall'oggi al domani lasciandoti nelle pesche). se così fosse procederesti comunque??
per il resto quoto appieno quanto scritto da wen, si vede che noi orientali abbiamo un modo di pensare più "filosofico"  :wink:


Immigrato o no, annunci del genere non sono a norma di legge. Se interessa una persona che sappia parlare italiano è necessario richiedere un livello avanzato della lingua italiana. Poi se vengono fatti contratti regolari chiunque ha l'obbligo del preavviso prima di dare le dimissioni, quindi ci penserebbe due volte a sparire. Inoltre a mio parere una persona se viene trattata bene non sparisce, anzi il più delle volte finisce "sparisce" nei CPT-CIE perchè il datore di lavoro non l'ha regolarizzato.
Concludendo che per lavare i piatti non è necessaria la lingua italiana, persino una persona con la sindrome di mutismo capirebbe dopo 1 ora come si effettua il lavoro.

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Diritti dell'immigrato & Osservatorio /
« il: 27 Febbraio, 2010, 19:49:54 pm »
Citazione da: "cavallo"
ottimo, jordan: grazie per il tuo sacrosanto stimolo che contrasta certe ridicole tendenze minimizzatrici (di persone che peraltro ignorano che la LEGGE italiana vieta ogni discriminazione geografica, etnica o di altro genere negli annunci di lavoro, di offerta di abitazioni, di apertura al pubblico dei locali, ecc.)

spesso in italia le leggi (ancora) ci sono a tutelare chi viene discriminato, ma troppi non le conoscono o si fanno truffare da discorsini sugli pseudo-diritti di chi vuol discrimionare, cugino di chi fa discorsi negazionisti....

invece si deve reagire e ribattere colpo su colpo: chi vuole violare le leggi antidiscriminazione deve pagare e costituire uin esempio!

dunque, ripeto, ottimo jordan!


Non c'è di che, ho avuto il piacere di leggere qualche tuo post e mi trovi perfettamente in linea con ci? che hai scritto. Purtroppo le leggi ci sono ma non vengono fatte rispettare anche perchè la gente non ha ne il tempo ne il coraggio e la voglia di denunciarli. Io ho appena aperto una denuncia per un annuncio di lavapiatti a Roma (no stranieri) anche scritto in italiano pieno di errori:
http://www.portaportese.it/rubriche/Lav ... 0017084080
LAVAPIATTI part time dalle 12 alle 16 6 giorni a settimana per tavola calda cercasi bela presenza solo italani
Purtroppo con il silenzio non si risolve niente bisogna parlarne di queste cose, sono queste le cose importarti per la società, perchè se uno straniero non riesce neanche a fare il lavapiatti, alla fine per sopravvivere finisce per fare i lavori più degradanti e immorali.
Speriamo per una migliore integrazione, e spero che che i genitori o i nonni di tutti quelle persone razziste non abbiamo mai bisogno di una badante, perchè se continuano così non ce ne saranno più.

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Segnalo che a Roma la situazione è peggio di quella a Milano segnalata nell'articolo del 9 Dicembre 2009 (Bar in centro cerca cameriere, "astenersi extracomunitari". Affitto bilocale in zona Sarpi, "solo italiani, no cinesi". "Simili inserzioni, fino a qualche mese fa, non esistevano quasi ù dice Maurizio Crippa, responsabile dell’orientamento al lavoro della Cgil milanese ù ora ne compaiono a decine ogni giorno"):
http://milano.repubblica.it/dettaglio/articolo/1796057
Praticamente è in corso una causa legale con il giornale Portaportese per vietare di pubblicare messaggi razzisti e discriminatori per l'accesso al mondo del lavoro e per trovare una casa in affitto od in vendità da parte degli stranieri. L'avvocato e le associazioni che hanno intentato la causa sono quelle dei diritti dell'uomo in fondo trovate tutti i riferimenti per segnalare qualsiasi episodio simile riscontrato su qualsiasi portale internet vedi (portaportese, bakeka, kijii, ebay annunci etc...)

Quindi se vi capitano annunci del genere contattate L'UNAR attraverso il NUMERO VERDE GRATUITO
800.90.10.10. attivo dal 10 dicembre 2004 tutti i giorni, dalle ore 10 alle
20 disponibile in italiano,... inglese, francese,spagnolo, arabo, russo, rumeno,
cinese mandarino. Ma anche: Hindi, Urdu, German, Kurdish, Curmanci, Farsi,
Turcmeno, aseri, dari, turco, pashtu, lingala, kikongo, singole e punjabi.

Inoltre al fine di denunciare le violazioni alla Convenzione
Europea dei Diritti dell’Uomo, eventualmente commesse dallo Stato italiano potete conttare questo sito http://www.dirittiuomo.it/
Inviate l'email con la segnalazione lo screenshot del sito data orario, ps l'avvocato che ha intentato la causa legale per il risarcimento fa parte del sito www.dirittiuomo.it ed ogni ulteriore prova non pu? che migliorare l'esito.
Grazie a tutti per la collaborazione.

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Bacheca Annunci /
« il: 25 Febbraio, 2010, 18:48:43 pm »
mohammedino molte grazie,
proveremo ad andare in quei supermercati se non risolviamo e vi faccio sapere se ha fortuna.

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Bacheca Annunci /
« il: 25 Febbraio, 2010, 18:47:17 pm »
Grazie st3llyna, ti sto per mandare il suo numero di telefono, però a lei non interessa l'alloggio perchè vive con amici in affitto e paga poco e non si sentirebbe a suo agio.

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Bacheca Annunci /
« il: 24 Febbraio, 2010, 17:27:13 pm »
Ciao st3llyna,
per quanto riguarda ciampino non ci dovrebbero essere problema dato che lei abita in zona (casilina-prenestina) e con i mezzi pubblici non è lontanissimo. Se mi fai sapere di cosa si tratta ti lascio il suo contatto in privato o mi puoi lasciare tu i recapiti di chi contattare, dimmi tu.
Grazie tanto per la rapidissima risposta.
乔丹

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Bacheca Annunci / Ragazza cinese cerca lavoro a Roma come commessa, barista
« il: 24 Febbraio, 2010, 11:50:27 am »
Ciao a tutti,
una mia amica cinese di 23 anni, sta cercando lavoro a Roma come commessa, barista, banchista e cameriera (fino alle 10 di sera), parla abbastanza bene italiano e ha anche esperienze nel settore, disponibilità immediata da mattina a sera.  
Ho letto in un post simile che è possibile trovare annunci dentro i supermercati, vi chiedo quindi gentilmente se potete indicarmi quali supermercati cinesi ci sono a Roma e dove trovare offerte di lavoro. Sono gradite anche riviste (tipo It's China) e altre soluzioni per trovare lavoro.
Vi ringrazio in anticipo per eventuali risposte e vi faccio i miei più sentiti complimenti per il sito e la rivista It's China.
乔丹

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