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« il: 25 Marzo, 2008, 16:58:04 pm »
Aimè, mi dispiacciono tanto per i monaci che cercano giustamente la loro libertà dopo non so quanti anni di "regime", ma sinceramente non capisco che cosa ci sia di tanto vantaggioso ad essere indipendente quando i sacrifici sono le vite innocenti...
Il fatto che la Cina ci tiene al suo nome è noto fin dalle sue origini, specialmente ora che sta occupando una posizione sempre più leader nella scena mondiale, ma Tibet che cosa pu? guadagnarci ottenendo una indipendenza che pocchi si ricordano che abbia mai avuta? La coincidenza con gli inizi degli Olimpiadi in Cina non vi fa pensare che ci sia un piano ben preciso dietro?
Il fatto che prima Taiwan, poi Tibet, chiedono la propria indipendenza in una successione così "ben progettata" non vi fa pensare che ci sia qualcun'altro dietro che manovra la scena mondiale sperando di riavere la sua ennesima posizione di primato mondiale?!!
Quindi mi dispiacciono tanto per i monaci creduloni, che senza accorgersi, la loro fede o la loro convinzione li abbiano portati a farsi strumenti di una scena mondiale che loro non hanno il mimino ruolo se non come strumenti di qualcuno che vuole vedere la Cina in difficoltà visto che è uscito quasi vittorioso con Taiwan.
Noi poveri mortali che ci facciamo convincere tanto da quello che vediamo e sentiamo dai mass media dobbiamo essere estremamente cauti perchè la nostra conoscenza ci viene imposta e non compresa...
Spero che la Cina riuscirà a farsi valere per ennesima volta, anche perchè l'accusa su di lei è sempre la stessa, cioè quella dei diritti umani, ma dico, non ci sono veramente altre scuse +++ fondate? i diritti umani non abbiamo scritti noi umani? non ci sono altre guerre in altrove + tragiche? allora perchè focalizzare tanto sulla Cina che vuole solo tenersi il titolo di un paese unito se non per creare difficoltà a lei?