http://www.repubblica.it/scuola/2011/02/03/news/ragazzi_analfabeti-12009109/?ref=HREC1-8
si noti la differenza con gli altri Paesi dell'Europa Occidentale......
Concordo pienamente sul basso livello degli studenti italiani e sulla necessità di intervento per sanare la situazione.... però rispetto agli altri "grandi" paesi europei non vedo enormi differenze: 2,5% con la Germania e Gran Bretagna, 1,5 % con la Spagna e poco più dell' 1% dalla Francia......
considerando che l'Italia spende e investe meno nell'istruzione rispetto a questi paesi (pensiamo alle scuole in Francia o in Germania e ai tagli nostrani che toccano anche la didattica degli asili) e che l'italiano non è una lingua globale (quindi con minor ricaduta culturale) mi sembra che siamo nella "media" dei grandi anche se attualmente stiamo regredendo. Comunque rimane un dato allarmante nel complesso.
Sempre riguardo a differenze fra italia e germania (e magari francia) mi interesserebbe sapere tra gli studenti di origine straniera (a parità di tempo di permanenza e livello di istruzione) chi ha migliori capacità linguistiche nella lingua tedesca o italiana alla fine della scuola dell'obbligo dato che ho letto diversi reportage su alcune scuole di grandi metropoli tedesche (esempio di berlino) in cui molti studenti di origine straniera (anche per motivi di ghettizzazione) non imparavano il tedesco anche dopo molti anni....in italia mi sembra che la situzione non sia ancora così grave su questo punto (forse potrà diventarlo se non si interviene nella maniera corretta)...ecco perchè sono scettico a volte a leggere questi articoli e poi scoprire che le differenze in percentuali tra paesi simili sono minime (anche se vorrei sapere come si svolgono le rilevazioni in questi casi :evil: )....
A me preoccupa il livello (e la resa) dell'insegnamento scientifico in italia che è sempre fanalino di coda tra i grandi paesi per brevetti, ricerca, innovazione, manufatti nel settore dell'elettronica, informatica ecc....
Riportando invece esperienze personali, diversi anni fa a Londra, in una scuola di inglese per stranieri conobbi un tedesco di circa 20 anni che aveva completato gli studi secondari superiori......durante un gioco in cui si indovinavano nomi di personaggi famosi gli dissi di fronte a tutti (dopo numerosi indizi) che il personaggio misterioso era thomas mann....beh... lui mi rispose che non lo conosceva. Provai persino a spiegargli in tedesco chi era e quali romanzi aveva scritto...niente! Non lo aveva mai sentito nominare....l'insegnante di inglese cambi? subito gioco per l'imbarazzo....e pensare che aveva persino l'aria del secchione!
Sicuramente ci sono ragazzi italiani di 20 anni che non conoscono Pirandello ma forse se glielo spieghi si ricordano vagamente quel nome che continuavano a sentire fin dalle medie.....forse.
A volte è la scuola, a volte è la pigrizia, a volte è la genetica