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Attualità / Re:prima condanna per razzismo via web a stormfront
« il: 10 Aprile, 2013, 13:43:12 pm »
da quale pulpito.....
da uno che é stato capace di:
- raccontare la barzelletta da avansopettacolo di un nazista dichiarato, sottufficiale SS, nazista dal tempo della clandestinità, inviato in Tibet da Himmler che lui ha spacciato clownescamente per un "opportunista iscrittosi al partiton nazista per poter continuare a farev l'alpinista";
- inventare l'esistenza di SS coatte e distorcere la sentenza di Norimberga;
- difendere come un giullare di infimo livello la "libertà di espressione" di un docente universitario negazionista dell'Olocausto;
- dispiacersi da teatrante goebbelsiano dopo la sentenza contro i suoi riferimenti culturali di stormfront per l'"attacco alla libertà del web".....;
ecc.
vabbene che l'Italietta é il Paese in cui un comico diventa leader-padrone di un non-partito, che abbiamo avuto ciarlatani da avanspettacolo come fondatori del fascismo, del berlusconismo, come ministri degli esteri dileggiati dall'intero Pianeta per le vicende indiane, come bungabunghisti su cui hanno fatto cartoons perfino in Cina, ecc., ma mescolare un ambito serio (perfino quando fa ridere non al livello osceno di un Grillo) come il teatro (inviso ai nemici della cultura alla Bondi e vasco) coi deliri di un MBC che non sarebbe capace neppure di lavorare a pulire il palcoscenico del carro di tespi, sulla teatralità altrui mi pare eccessivo.....
da uno che é stato capace di:
- raccontare la barzelletta da avansopettacolo di un nazista dichiarato, sottufficiale SS, nazista dal tempo della clandestinità, inviato in Tibet da Himmler che lui ha spacciato clownescamente per un "opportunista iscrittosi al partiton nazista per poter continuare a farev l'alpinista";
- inventare l'esistenza di SS coatte e distorcere la sentenza di Norimberga;
- difendere come un giullare di infimo livello la "libertà di espressione" di un docente universitario negazionista dell'Olocausto;
- dispiacersi da teatrante goebbelsiano dopo la sentenza contro i suoi riferimenti culturali di stormfront per l'"attacco alla libertà del web".....;
ecc.
vabbene che l'Italietta é il Paese in cui un comico diventa leader-padrone di un non-partito, che abbiamo avuto ciarlatani da avanspettacolo come fondatori del fascismo, del berlusconismo, come ministri degli esteri dileggiati dall'intero Pianeta per le vicende indiane, come bungabunghisti su cui hanno fatto cartoons perfino in Cina, ecc., ma mescolare un ambito serio (perfino quando fa ridere non al livello osceno di un Grillo) come il teatro (inviso ai nemici della cultura alla Bondi e vasco) coi deliri di un MBC che non sarebbe capace neppure di lavorare a pulire il palcoscenico del carro di tespi, sulla teatralità altrui mi pare eccessivo.....