http://www.ilpalo.com/storia/inviate-a-mailing-list-nuova-storia/grilli-e-altalene-per-uccelli-cina.htmIn Cina la passione per queste minuscole bestiole è antica quanto il paese. Sui grilli esiste tutta una letteratura che risale a secoli fa, ed era tradizione che ogni dinastia facesse ristampare un famoso manuale sul come allevare, addestrare, curare i grilli, come farli cantare meglio e combattere con maggior fierezza.
Dedicarsi ai grilli è un ottimo affare, e i contadini intraprendenti hanno avviato dei veri e propri allevamenti nei dintorni di Pechino; tenere un grillo significa regalarsi la grande, vecchia, raffinata gioia di sentire in mezzo all'inverno quella sorprendente, calda voce di primavera mentre tutto attorno è freddo, mentre fuori tira vento o nevica.
Le casette invernali dei grilli sono fatte con zucche, ma non le zucche così come si trovano in natura - i cinesi non si accontenterebbero di questo - , bensì con zucche a cui artificialmente si fa assumere la forma che si desidera. I cinesi sono da secoli maestri in quest'arte. Quando il fiore della zucca è appena sbocciato, viene forzato all'interno di una struttura di creta e lì cresce fino a riempirla, assumendone la forma e ricevendo sulla superficie, in bassorilievo, tutto ciò che è stato precedentemente inciso nella "matrice". Ci sono così gabbie con incisi i versi di famose poesie, altre con paesaggi o figure di uomini e dei. I tappi di queste zucche sono in avorio, in legno, in giada o in tartaruga, anche questi incisi con forme di draghi, leoni o con vari simboli che dovrebbero portar fortuna alla bestiola e al suo proprietario.
http://leviedellasia.corriere.it/2012/04/27/grilli_a_pechino_la_cina_da_fi/Beppe Grillo parla dei cinesiquindi: il grillo parlante o i grilli parlanti ?