prima di scrivere altre follie, prova a fare un elenco degli elementi culturali, artistici, tecnologici, filosofici, religiosi, che Sparta avrebbe lasciato all'Europa ed all'Umanità (naturalmente a parte quelli apprezzati grandemente dai nazisti); vedrai che non sprechi molto tempo visto che non ne esiste NESSUNO!
E adesso, sempre che tu sia in grado, prova a fare lo stesso elenco (ti ci vorrà un po' di più...) per quanto riguarda le seguenti realtà non-europee:
- la Cina antica;
- le culture mesopotamiche;
- l'India antica;
- l'Egitto;
- la Persia antica;
- le culture siropalestinesi (inclusi i cosiddetti "Fenici");
- le culture islamiche medievali.
dopo di che fai un raffronto, se ci riesci, non solo con lo ZERO assoluto della tua patetica Sparta, ma pure con le seguenti culture tutte assieme:
- culture germaniche antiche e medievali;
- culture scandinave antiche e medievali;
- cultura ateniese (che pure é ben diversa dalle altre...);
- cultura romana (prescindendo dagli apporti ateniesi, egizi, siriaci, persiani, ecc.);
sono convinto che non lo farai, perché non saresti mai capace di sostenere le tue folli "tesi" spartacentriche.... (e se lo facessi commetteresti per ignoranza storica errori palesi per ogni utente del Forum) ma anche non facendolo dimostri la totale falsità delle tue "tesi".
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a chi, a parte il povero "300" volesse invece seriamente approfondire l'orrore spartano e quanto esso sia stato apprezzato dai nazisti senza faticare a leggere troppi libri:
http://it.wikipedia.org/wiki/Eugenetica_nazistadi cui segnalo in particolare il passo seguente:
"Nel suo Secondo libro (Zweites Buch), che non fu pubblicato negli anni del Nazismo, Hitler, similmente a Haeckel, aveva lodato le politiche di Sparta, definendola il primo Stato V÷lkisch, e dato la sua approvazione a ci? che gli era sembrato un trattamento eugenico ante-litteram degli infanti deformi:
Sparta va considerata come il primo stato V÷lkisch. L'esposizione dei bambini malati, deboli, deformi - in breve: la loro distruzione è stata più decente ed in verità migliaia di volte più umana della miserevole follia dei giorni nostri, che protegge i soggetti più patologici a qualsiasi costo, e ci? nonostante toglie la vita - mediate la contraccezione o l'aborto - a centinaia di migliaia di bambini sani, solo per poi nutrire una razza di degenerati carichi di malattie.["
http://www.rivistaprometheus.it/rivista ... nvegno.htmdi cui segnalo il passo sulla relazione dello storico Canfora:
"Di notevole rilevanza, a nostro giudizio, è la relazione di Luciano Canfora su "La tradizione classica": in particolare la sezione dedicata al mito di Sparta contiene spunti di fondamentale interesse sui rapporti fra grecità classica e regimi totalitari. Canfora ha sottolineato l'influsso del mito spartano e del modello dorico sulla Germania di Hitler. Il dittatore tedesco, in numerosi suoi scritti come Mein Kampf o Rome und Cartagho, ha paragonato la grecità al germanesimo, Berlino a Cartagine, spinto dal fascino mortuario di Sparta e dal "miracolo" di una razza guerriera che ha saputo domare razze inferiori.
Numerosi idelogi del nazismo, come D'Harré e Miltner hanno spesso paragonato la lotta disperata del nazismo ai sacrifici spartani come quello di Leonida, mentre gli architetti del regime come Rosemberg e Spedt si sono ispirati, per le loro imponenti costruzioni, allo stile dorico. Anche Hitler amava la rappresentazione di scene della classicità, come Leda col cigno o i documentari di Leni Riefenstall sulle olimpiadi, in cui gli atleti esibivano i loro corpi massicci emulando i guerrieri spartani"