Prato: italiani categoria protetta nelle aziende cinesi - Attualità - Associna Forum

Autore Topic: Prato: italiani categoria protetta nelle aziende cinesi  (Letto 1285 volte)

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libero

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Prato: italiani categoria protetta nelle aziende cinesi
« il: 25 Ottobre, 2010, 20:40:26 pm »
Prato: italiani categoria protetta nelle aziende cinesi
Una norma che renda obbligatoria l’assunzione di lavoratori nazionali nelle imprese di Pechino
http://www.corriere.it/cronache/10_otto ... aabc.shtml
« Ultima modifica: 01 Gennaio, 1970, 01:00:00 am da libero »

mohammedino

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Razzismo
« Risposta #1 il: 26 Ottobre, 2010, 08:19:15 am »
Quanto razzismo in un unico articolo; è curioso che proprio il sindaco di Prato(quello che non paga gli stipendi da mesi e ha rifiutato il lutto cittadino ai tre cittadini cinesi morti annegati)dica "...molte aziende cinesi calpestano i diritti dei lavoratori", davvero? Dove?
Vivo nella Chinatown di Roma e sento spesso(troppo spesso)parlare di cinesi che calpestano diritti, di mafie cinesi, di traffico di droga, di banche clandestine, di prostituzione cinese in ogni angolo ecc...
Vivo qui da 22 anni e vi dico: ma se ci fossero davvero tutte queste cose, non pensate che le forze dell'ordine sarebbero già intervenute da un pezzo?
Non è affatto vero che i cinesi hanno una sorta di status particolare, sono persone come tutte le altre, se commettono i reati vengono perseguiti(certo, gli capita quello che capita a tutti gli stranieri, quando commettono un reato viene superevidenziato il fatto che erano cinesi, marocchini, pakistani ecc...)
« Ultima modifica: 01 Gennaio, 1970, 01:00:00 am da mohammedino »

cavallo

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« Risposta #2 il: 26 Ottobre, 2010, 09:26:16 am »
l'idea di mettere "quote etniche" nelle assunzioni, tanto più quando invece di essere riferita a chi é in condizione di MAGGIORE DEBOLEZZA come i migranti (che PERDONO il permesso di soggiorno se vengono licenziati e non trovano rapidamente un nuovo contratto, grazie alla infame legge Bossi/FINI)  tende a prefigurare "quote etniche" nelle assunzioni a favore degli Italiani,  appare palesemente incostituzionale ed evoca leggi usate anche contro gli emigranti italiani dei primi del 900 nelle fasi piu xenofobe di altri Paesi come USA, Australia, Francia o quelle francesi del 1938/1939 su cui poi crebbe anche la schifezza antisemita pre/Vichy e Vichy......
« Ultima modifica: 01 Gennaio, 1970, 01:00:00 am da cavallo »
"anche se voi vi credete assolti, siete lo stesso coinvolti" (Fabrizio De André)

Alexia

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« Risposta #3 il: 26 Ottobre, 2010, 16:51:23 pm »
le polemiche nascono sempre quando le persone leggono solo titolo, e non capire i contenuti! che ne sai tu se sono dati dei incentivi o agevolazione per le assunzioni? così come il ministro Tremoniti che vuole mettere una tassa su permesso di soggiorno in Italia, come in olanda o in qualche altro paese dell'Unione, ma non lo dice che in Olanda un permesso di soggiorno dura almeno 5 anni, e non devono fare la fila sdegnato davanti a questura, e rilasciano in massimo un mese per un rinnovo, invece in Italia, già si paga almeno 80euro per ogni rinnovo, e la fila di almeno 4 ore, e durata di circa 1anno, e tempo di rilascio ci vuole minimo 3mesi, non parliamo di massimo ...
Poi proprio Cenni parla di "Siamo un Paese liberale e vogliamo continuare a esserlo. .. " allora che ne spiega per la norma di coprifuoco a Macrolotto di Prato?
« Ultima modifica: 01 Gennaio, 1970, 01:00:00 am da Alexia »

cavallo

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« Risposta #4 il: 26 Ottobre, 2010, 20:11:48 pm »
quoto Alexia
« Ultima modifica: 01 Gennaio, 1970, 01:00:00 am da cavallo »
"anche se voi vi credete assolti, siete lo stesso coinvolti" (Fabrizio De André)