non solo ristoratori ma anche premi nobel ed oscar - page 2 - Attualità - Associna Forum

Autore Topic: non solo ristoratori ma anche premi nobel ed oscar  (Letto 7039 volte)

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BlackPepper

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« Risposta #15 il: 14 Aprile, 2006, 15:43:25 pm »
Da quello che so io, i cinesi in Cina sono forti nella grammatica inglese e in tutto ci? che riguarda lo scritto, mentre nell'inglese parlato hanno ovvie difficoltà, viste le differenze fonetiche tra le due lingue. Questo riguarda soprattutto le scuole medie e superiori. Quanto all'università, penso dipenda tutto dall'ateneo e dallo studente, non da Cina o Italia. Se potessimo avere dei dati numerici a riguardo, scommetto che la media degli studenti dei due paesi si troverebbe allo stesso livello di competenza in inglese. L'unica differenza è che in Cina le scuole e le università sono più rigide, ma questo non vuol dire che tutti gli studenti siano più studiosi.
« Ultima modifica: 01 Gennaio, 1970, 01:00:00 am da BlackPepper »
Sorridi sempre anche se il tuo sorriso è triste, perchè più triste di un sorriso triste c´è la tristezza di non saper sorridere. - J.M.

glaus

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« Risposta #16 il: 14 Aprile, 2006, 16:16:17 pm »
Certo che dipende da quale università vai..... Io ho avuto contatti con ragazzi della Wuda (settima università cinese) Qinghua (seconda) e Beida (prima in graduatoria) ma i risultati sono stati disastrosi in tutti gli atenei (spesso mi capita di insegnare inglese o di fare degli "scambi" linguistici, ma poi va a finire che riprendiamo a parlare in cinese perché i miei amici dopo pochi minuti perdono il filo o commettono troppi errori di grammatica e di pronunicia).
« Ultima modifica: 01 Gennaio, 1970, 01:00:00 am da glaus »

aron

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« Risposta #17 il: 14 Aprile, 2006, 16:24:47 pm »
Cosaaaa?   alla Qinghua e Beida fanno errori disastrosi di grammatica e pronuncia?  Ma questa è un breaking-news. Credo che solo tu puoi dare un giudizio cosi severo sulla migliore università asiatica, e cioè la Beida, ed è la 17? nella classifica mondiale.  Certo nn possiamo competere con le università italiane che hanno un accento anglo-americano, e poi sono i migliori del mondo no? :-D

Cmq era davvero bella questa tua battuta
« Ultima modifica: 01 Gennaio, 1970, 01:00:00 am da aron »

aron

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« Risposta #18 il: 14 Aprile, 2006, 16:29:07 pm »
E poi se veramente il livello di inglese è lo stesso, tra italiani e cinesi ci? ke nn penso perkè i cinesi sono più bravi. Ma se lo è , i cinesi restano ancora più bravi rispetto agli italiani perchè la lingua cinese è molto differente dalla lingua inglese ci? pressupone che hanno incominciato con un livello più basso.
« Ultima modifica: 01 Gennaio, 1970, 01:00:00 am da aron »

glaus

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« Risposta #19 il: 14 Aprile, 2006, 16:29:24 pm »
Citazione da: "aron"
Cmq era davvero bella questa tua battuta

Avessi sentito il loro inglese ti saresti fatto davvero quattro risate.... Nessuno studiava inglese come materia di laurea (ingegneria o sinologia i più), tranne quelli di Wuda.

Citazione da: "aron"
E poi se veramente il livello di inglese è lo stesso, tra italiani e cinesi ci? ke nn penso perkè i cinesi sono più bravi. Ma se lo è , i cinesi restano ancora più bravi rispetto agli italiani perchè la lingua cinese è molto differente dalla lingua inglese ci? pressupone che hanno incominciato con un livello più basso.


Ormai in molte città l'apprendimento dell'inglese inizia sin dalla scuola media, in molte anche delle elementari. Cinesi e Italiani partono con un livello di conoscenze lessicali e grammaticali pressocché pari
Non è questione di presunta bravura dei cinesi (varia da persona a persona), gli Italiani hanno molte più possibilità di parlare inglese con anglofoni che non i cinesi.
E le lingue straniere, qualunque esse siano, devono essere parlate.
« Ultima modifica: 01 Gennaio, 1970, 01:00:00 am da glaus »

aron

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« Risposta #20 il: 14 Aprile, 2006, 16:38:21 pm »
Scusa ma se nn sbaglio alla Qinghua o forse alla Beida studiano le materie letterarie-economiche, e sono rinomate per questo. Quindi come fai a dire ste' cose?  Del resto se dai un occhiata al ranking mondiale delle università ti faresti un idea migliore.  O forse sei l'unico italiano che abbia un inglese decente e te la vanti?   Se fanno ridere questi della Beida o della Qinghua allora cosa ne dici dei studenti italiani delle stesse facoltà?   Forse dovremmo lasciarci un velo pietoso...
« Ultima modifica: 01 Gennaio, 1970, 01:00:00 am da aron »

glaus

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« Risposta #21 il: 14 Aprile, 2006, 16:43:06 pm »
Vedi Aron, un conto è studiare materie letterarie, un conto è parlare una lingua straniera. Parlare una lingua è il lavoro "sul campo" e spesso è molto più difficile che tradurre dall'inglese al cinese un ordine o una fattura (esempi a caso).
Ho conosciuto studenti di inglese commerciale che erano in grado di tradurre dei testi di media difficoltà, ma poi quando dovevano aprire bocca ti cascavano le braccia.....
E studiavano inglese! Non ti dico chi studiava altre discipline che prevedono un solo esame di inglese......

Citazione da: "aron"
O forse sei l'unico italiano che abbia un inglese decente e te la vanti?

sono uno spaccone  :-D
« Ultima modifica: 01 Gennaio, 1970, 01:00:00 am da glaus »

aron

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« Risposta #22 il: 14 Aprile, 2006, 16:50:04 pm »
Ma sei sempre te ad incontrare sta gente?  Sono casi rarissimi come quelli di B.

Sappi che stiamo parlando della maggioranza e nn delle eccezioni, visto che le eccezioni ci sono in tutto il mondo.  Anke in Cina ci sono ma in quantità minore queste eccezioni sgradite
« Ultima modifica: 01 Gennaio, 1970, 01:00:00 am da aron »

Sephiroth

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« Risposta #23 il: 14 Aprile, 2006, 22:49:13 pm »
Aron, non sparare troppe cazzate  :lol:  :lol:
« Ultima modifica: 01 Gennaio, 1970, 01:00:00 am da Sephiroth »
Wovon man nicht sprechen kann, darüber muss man schweigen.
Ludwig Wittgenstein (1889 - 1951)