il declino degli USA e vicino? - page 2 - Attualità - Associna Forum

Autore Topic: il declino degli USA e vicino?  (Letto 3840 volte)

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destiny

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« Risposta #15 il: 13 Febbraio, 2011, 10:18:30 am »
Bello i lavaggio del cervello.........

Ricordate che molti americani stringevano le mani ai nazisti:

cito testualmente

"Avete fatto bene"   (riferito agli ebrei).

Cito Bush

"Il nostro benessere non è in discussione".

Se ne evince che..

"Noi si mangia, voi non so".   :-D
« Ultima modifica: 01 Gennaio, 1970, 01:00:00 am da destiny »

TianYian

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« Risposta #16 il: 13 Febbraio, 2011, 13:50:25 pm »
quoto cavallo e un pò meno Ener,

poichè, non credo proprio che il crollo degli USA abbia quelle conseguenze catastrofiche che ENer parla tanto,

appunto, come dice cavallo, l'America ( e l'occidente in generale) si basa su uno sfruttamento selvaggio delle risorse di questo mondo, e uno stile di vita insostebile, troppo sprecone e troppo consumatore, quindi non sarà un grande danno per il mondo e le risorse mondiali ( sperando però che la CIna, India, RUssia, Brasile, e resto dell'Mondo, non si metta ad attuare lo stesso sistema condotto dall'occidente, spero che applicino un nuovo tipo di sistema economico e di consumo)

http://www.prisonplanet.com/21-signs-th ... lized.html

e ci sono tante di quelle cose da aggiungere...

- nell'1959, la manifattura rappresentava il 28% della produzione economica statunitense, nell'2008 invece rappresenta solo il 11% e continua a scendere.

la fonte e questo Link: http://www.prospect.org/cs/articlesòart ... ufacturing

che aggiunge che gli USA dall'2001 ad oggi, hanno chiuso ben 42.400 fabbriche!!!!
di cui ne parla anche qui:
http://endoftheamericandream.com/archiv ... r-networks

- nell'1985, il deficit commerciale tra gli USA e la CIna era a 6 millioni di dollari, attualmente, invece il Deficit commerciale tra USA e Cina e a 28 millioni di dollari!!!

- il "ufficio delle statistiche lavorative (Bureau of Labor Statistic), aveva predetto che l'economia statunitense, avrebbe creato ben 22 millioni di posti di lavoro, nella decade degli anni '00 dell'2000 e invece i posti di lavoro creati sono solo 7 millioni, una cifra molto più inferiore.

fonte: http://www.sott.net/articles/show/22189 ... 15-Million

- il Giappone ha prodotto ben 5 millioni di automobili di un anno, una cifra maggiore di quella Statunitense, anzi, il giappone nella produzione automobilistica ha scavalcato di brutto gli USA.

fonte: http://www.economyincrisis.org/content/ ... industries

- la cina e il più grande esportatore all'MOndo di prodotti ad Alta tecnologia, al di sopra degli USA.
http://www.economyincrisis.org/content/ ... industries

nell'1998, l'america esportava il 25% dell'alta tecnologia mondiale e la cina solo il 10%, nell'2008, gli USA sono scesi all'15% e la Cina e salia all'20%!!!
http://www.economyincrisis.org/content/ ... ufacturing

http://endoftheamericandream.com/archiv ... -shrinking

e anche Donald Trump prevede il collasso economico degli Stati Uniti d'AMerica

http://theeconomiccollapseblog.com/arch ... -is-coming

mentre in Cina,viene prodotto il treno più veloce all'Mondo, e la rete ferroviaria ad alta velocità più vasta e diffusa all'mondo...

e anche Federico Rampini, nell'suo libro "Occidente Estremo"( pubblicato da Mondadori), parla apertamente di Declino dell'america, di fronte alla ascesa dei paesi emergenti, che stanno rimpiazzando il ruolo degli USA e dell'occidente nell'Mondo.
« Ultima modifica: 01 Gennaio, 1970, 01:00:00 am da TianYian »

vasco reds

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« Risposta #17 il: 13 Febbraio, 2011, 15:32:41 pm »
non essere così sicuro che ci sia solo l'america ad applicare lo sfruttamento selvaggio delle risorse di questo mondo, e uno stile di vita insostebile, troppo sprecone e troppo consumatore. i paesi emergenti ci stanno arrivando, il problema è che ci arrivano al livello dell'occidente degli anni 6070 benchè le tecnologie di oggi possano ridurre notevolmente spreco e sfruttamento delle risorse.
« Ultima modifica: 01 Gennaio, 1970, 01:00:00 am da vascoexinhong »

Ener

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« Risposta #18 il: 13 Febbraio, 2011, 21:11:46 pm »
Citazione da: "TianYian"
quoto cavallo e un pò meno Ener,

poichè, non credo proprio che il crollo degli USA abbia quelle conseguenze catastrofiche che ENer parla tanto,



Si anche io quoto Cavallo, ma come dice lui stesso, il crollo immediato degli Usa ha esattamente le conseguenze di cui ho parlato io, ed era questo di cui tu avevi parlato all'inizio, crollo degli Usa nel 2012 e Usa che diventano un paese del terzo mondo entro quattro anni... Questo significa non il lento declino di cui parla Cavallo e da cui è possibile salvarsi, ma di un evento immediato e di proporzioni colossali che trascinerebbe con se come un buco nero tutti gli altri paesi.. L'America declinerà? Si, rispetto a com'è ora si; diventerà un "paese sottosviluppato"? Non credo, semplicemente perderà il suo ruolo egemone ma dubito che si arrivi a morire di fame o a situazioni di miseria negli States; avverrà entro il 2012? A meno di grosse catastrofi no, e se queste catastrofi avvenissero stai pur certo che tutti ne pagheremmo le conseguenze e sarebbero gravissime.. Il 2012 è l'anno prossimo, un crollo degli Usa entro un anno significa una catastrofe.. Lo scenario dipinto da Cavallo è molto più realistico, cioè un lento declino e un attestarsi a livello delle altre potenze, con livelli di vita più bassi di quelli attuali (improntati sullo spreco) ma comunque non da paese sottosviluppato, comunque si parla di medio-lungo termine, gli Usa hanno ancora un margine di vantaggio, in termini di Pil, Pil pro-capite, infrastrutture e tecnologie, militare, che la Cina, il competitor più temibile, colmerà, continuando a crescere a questi ritmi in circa 25 anni, quindi a meno di eventi straordinari, sarà più o meno tra 25 anni che Usa e Cina avranno un livello veramente uguale e solo dopo che si assisterà all'eventuale sorpasso, il ruolo dei paesi in questo lasso di tempo è abbastanza difficile prevederlo.. Europa, Giappone e Cina sono paesi a "crescita zero" ovvero fra 30 anni, se non invertono la tendenza (pochi figli) saranno paesi di anziani, Brasile e India, ma anche gli stessi Usa sono paesi più "giovani" quindi non siamo in grado di fare previsioni oggi..
« Ultima modifica: 01 Gennaio, 1970, 01:00:00 am da Ener »