tnt, tu hai scritto:
"comunque anche la spiegazione "socio-storico-culturale" lascia il tempo che trova: dopotutto discendiam tutti dagli stessi Italiani che durante la grande guerra si son fatti massacrare sul piave pur di difender la patria..le palle se vogliamo le abbiam pure noi! "
non se per te essere mandati a crepare in 600.000 in una guerra mai decisa dal Parlamento del Regno d'Italia, facendo il proprio dovere perché obbligati (con 70.000 deferiti ai tribunali militari e oltre 15.000 fucilati per ammutinamento o diserzione... e con la disfatta di Caporetto....) in un un solo quadriennio pu? essere preso come rappresentativo di una tradizione italiana di "avere le palle" (che é cosa comunque del tutto diversa dalla realtà giapponese) che non trova tanti esempi migliori negli ultimi 700 anni......
e poi non é la dimensione strettamente militare in discussione ma i concetti di dignità, stato, dovere, onore, comunità nazionale, disciplina, gerarchia, ecc., in Giappone ed in Italia.
e quei concetti sono strafigli della storia e dell'evoluzione culturale conseguente e di niente altro (come in ogni altro Paese); io ho elencato UNA PARTE delle centinaia di elementi di differenza radicale tra la Storia giapponese e quella italiana (lo stesso varrebbe se si confrontasse la realtà giapponese a quella USA, a quella slovacca, a quella urlandese, ecc.) e se ne potrebbero aggiungere altre decine, spalmati su un arcvo storico che va dal VII secolo a.C. al XX d.C.; non vedo una sconferma nella descrizione sintetica che tu correttamente fai delle vidcende dei poveri fanti italiani della Prima Guerra Mondiale, che tra l'altro se si vuole tornare allo specifico non ha proprio NULLA in comune con la situazione, le concezioni, le scelte coeve di un Giappone che all'epoca era già uno Stato unitario plurisecolare, diventato già una potenza industriale e militarista (ed aveva vinto già la guerra con la Russia del 1905...), e si stava già avviando ad essere una grande potenza imperialista in Asia, mentre l'Italia era nata come nazione da pochi decenni al più si era dilettata in guerre coloniali in Libia o in Etiopia (perdendola perfino contro Menelik....ad Adua).....