credo che a molti della "seconda generazione" manchino dei punti di riferimento, dei modelli e per questo motivo farà piacere ricordare la figura di Mario Tchou, ingegnere nato a Roma nel 1924 e che diresse i laboratori dell'Olivetti nella sfida che proiettò l'azienda nell'eccellenza mondiale nel settore dei calcolatori industriali con il lancio dell'Elea 9003, primo calcolatore al mondo interamente transtorizzato.
Purtroppo prima la morte di Adriano Olivetti nel 1960 e successivamente la morte dello stesso Mario Tchou in un incidente stradale nel 1961 colpirono in modo irreparabile questa sfida tecnologica, tanto che qualche anno dopo Olivetti vendette tale settore a General Electric.
Visto che tra i 2G dell'associna ci sono diversi ingegneri ed aspiranti tali, chissà che Mario Tchou diventi di ispirazione per qualcuno di questi.