addio Vittorio, la tua morte non sarà vana come vana non é stata la tua via: sciacalli, infami, oppressori e mentitori contro cui tu hai sempre lottato, assieme a tanti altri/e, saranno cacciati nella pattumiera della Storia, come é già avvenuto in passato ad altri loro simili.....
http://www.repubblica.it/esteri/2011/04 ... ref=HREA-1http://www.repubblica.it/esteri/2011/04 ... ref=HREA-1Diab Hatali, portavoce della comunità, ha voluto ricordare Arrigoni: "Vittorio non è morto, un seme di Vittorio è in ciascuno di noi e tutti i palestinesi sono con lui". Manolo Luppichini, regista Rai che per Presa diretta aveva fatto riprese subito dopo l'Operazione piombo fuso, aveva conosciuto Vittorio Arrigoni: "Lascia un vuoto incolmabile - ha detto -. Aveva una grande capacità comunicativa e amava ci? che faceva". Infine, Patrizia Cecconi, presidente dell'associazione Amici Mezzaluna Rossa Palestinese, ha dichiarato: "La voce di Vittorio faceva più male a Israele dei razzi. Non è da escludere che dietro ai salafiti ci sia la mano armata di Israele"
http://www.repubblica.it/solidarieta/co ... -14986164/http://www.ansa.it/web/notizie/photosto ... 26289.htmlhttp://www.asca.it/news-ARRIGONI__CARD_ ... -ORA-.htmlhttp://www.tmnews.it/web/sezioni/news/P ... 0230.shtml"Israele continua a comportarsi come fosse l'unica potenza della regione - ha sostenuto il commentatore palestinese - e in questo contesto i movimenti salafiti hanno rialzato la testa, incendiano chiese, profanano i cimiteri". In Egitto "tutti gli archivi di polizia al Cairo e nelle altre città sono stati misteriosamente incendiati: dai documenti recuperati dai leader della rivoluzione emerge una connivenza fra le ex forze di sicurezza e diversi gruppi salafiti", così come "per l'attentato di Capodanno ad Alessandria, per cui era stato inizialmente accusato un salafita che lavora nella Striscia di Gaza, sarà alla fine processato l'ex-ministro degli interni egiziano Habib al Adli" ha fatto notare Al Qariouty.
"Guardando le immagini del video di ieri, vedendo come Vittorio era conciato, si capiva che si trattava di un rapimento per uccidere e non per negoziare. La maggior parte dei gruppuscoli fondamentalisti di Gaza sta prendendo le distanze da questo crimine. Non voglio accusare nessuno in particolare - ha concluso l'analista - ma con l'omicidio di questo pacifista si è contribuito ad alimentare nel mondo la tesi che i palestinesi sono estremisti, terroristi, assassini. Si vuole isolare la causa palestinese proprio nel momento in cui si era aperta una finestra di speranza".
http://www.rainews24.rai.it/it/news.phpònewsid=151918http://bologna.repubblica.it/cronaca/20 ... -14965849/Arrigoni, nei giorni successivi all'operazione Piombo Fuso, si era collegato da Gaza con la piazza di Bologna. Un collegamento organizzato dal centro sociale Tpo durante una manifestazione di piazza in favore del popolo palestinese. Attraverso i microfoni di Radio Kairos l'attivista aveva descritto i bombardamenti: "E' stato un massacro, siamo andati ben oltre l'umano".
http://www.ilmanifesto.it/archivi/fuori ... colo/4456/http://www.ilmanifesto.it/archivi/fuori ... colo/4459/http://www.asca.it/news-ARRIGONI__FNSI_ ... -POL-.htmle dal giornale di cui fu collaboratore, il commento (scritto prima del tragico assassinio) , di un'altra persona a me cara che vive e lotta dalla stessa parte della barricata che fu di Arrigoni, di Chiarini, che é di tanti/e non decerebrati dalle menzogne occidentali: Michele Giorgio
http://www.ilmanifesto.it/archivi/comme ... colo/4458/