ciao trevigiano in asia da 10 anni
mi ha colpito molto il fatto che dopo tanto tempo getti la spugna per
imparare il cinese... deve essere davvero difficile! io ammiro molto
i bimbi ed i giovani cinesi che abitano qui (sono a milano) e parlano con disinvoltura
e senza il minimo accento l'italiano e, ovviamente, il cinese
è una grande fortuna per loro ma penso anche che la loro forma mentale
di apprendimento sia più favorevole per loro che per noi
ossia se sai parlare e scrivere da ideogrammi è più semplice
parlare e scrivere da lettere e parole che viceversa
comunque mai gettare la spugna!
parlando fluentemente inglese, francese, uno spagnolo OK, e un pochino di tedesco pensavo anch'io di mettermi giu' col mandarino e fare progressi ma purtroppo e'una lingua veramente ostile e come la insegnano ti fa veramente passare la voglia visto che e' al 90% mnemonico, imparare a memoria ogni giorno e ripetere 100 volte la frase senza che si capisca la logica e cosa poi voglia dire esattamente ...
e la pronuncia e' veramente confusionale e ogni sillaba puo' voler dire anche 10-20 cose del tutto diverse anche se pronunciata in modo identico in base a cosa la precede o la segue !!
certo ho conosciuto laowai che in 3 anni di corso intensivo (6gg a settimana, 8 ore al giorno !) diventano FLUENTI ma quelli sono veramente portati per le lingue orientali, non e' la norma, ci sonolaowai da 15 anni in china che san solo dire xie-xie e poco altro eh !
e poi se vai al sud che fai ? ti impari anche il cantonese ? con 9 toni anziche' 4
??
non mi stupisce che dicano tutti che e' piu' facile persino il japponese checche' abbia 3-4 alfabeti tra l'altro, non avendo i toni bene o male ti capiscono, in cinese NO ! non puoi sgarrare !