infatti, Cesare, evidentemente a differenza di te, aveva cjiara la coscienza del rapporto fra sfera privata e sfera pubblica, anche se poi, ovviamente, al di là delle mitizzazioni sconce che ne fanno i libri di testo in Italia, si comportò sistematicamente da golpista, genocida, violatore di decine di leggi, degli ordini del Senato, ecc. (avere chiara la coscienza di qualcosa e perfino proclamarla come fece Cesare, in quella che da 150 anni é l'Italia e che al tempo di Cesare era parte dello Stato Romano creatore del concetto del clientelismo legalizzato, non ha mai automaticamente portato a rispettarla....)
un comico (una imprenditrice, un avvocato, un tecnico, un operaio, una casalinga, una pittrice, un medico, un antropologo, un gestore di B&B, ecc.) può registrare tutti i fallimenti educativi che vuole, violare etiche, avere drammi di figli farabutti o cocainomani o pirla, é un problema che non ci deve riguardare (riguarda semmai lui/lei, i suoi familiari, in qualche caso la legge), ma
l'ergersi a leader politico (ossia "riferimento" per tanti elettori, anche giovani) cambia radicalmente le cose e il non averlo capito é una delle sconcezze che portano l'Italia a forme di degrado ignote in Paesi che non accettano simili logiche ed in cui si chiude la carriera politica per molto meno......e questo tu lo sai benissimo Dubbio, anche se glissi....
ci sono ministri, presidenti della Repubblica, senatori, presidenti del Parlamento all'estero che sono spariti dalla politica per mooooooooolto meno...............
in ogni caso, vedo che a nessuno interessa il VERO topic del thread e che a molti fa comodo parlare di altro, non di un pagliaccio politico che chiama i poliziotti alla diserzione.............oltre a tutto il resto da lui fatto e detto in questi anni (contro Cinesi, Marocchini, i suoi critici, le donne, a favore della truffa Di Bella, sull'AIDS che non esiste, sui computers prima distrutti sui palchi e poi osannati come bacchetta magica della nuiva democrazia, ecc.); un ulterioore segnale del degrado che tanti Italiani sanno produrre e che si meritano, dall'epoca di Verre a quella di "Franza o Spagna bas' che se magna", da quella di Mussolini a quella di Scilipoti...
altro che mogli di Cesare....siamo il Paese degli Urbano VIII protobungabunghisti, dei voltagabbana prerinascimentali, della violazione sistematica delle alleanze militari, del doppiogiochismo, del gattopardismo, del predicare bene e razzolare male, del farsi modello quando non si sa neppure evitare una condanna per omicidio colposo e una figlia cocainomane (lo ripeto), dei ministri DC con figli brigatisti, dei magistrati DC con figli terroristi neri, degli estremisti di sinistra che diventano ministri leghisti dell'Interno, delle redattrici de IL MANIFESTO che elette con Rifondazione passano con Berlusca, del Trota (altro "dramma umano da rispettare"
), di Scilipoti, di Cicciolina eletta depuitata e della Minetti eletta consigliera regionale, ma eravamo già il Paese dove mazziniani anticolonialisti mutavano idea in cambio della carica di...governatori dell'Eritrea, garibaldini siciliani diventavano presidenti del consiglio cannoneggiatori di contadini e operai e aggressori dell'Abissinia, socialisti estremisti fondavano il partito fascista, ecc....
certo, una cocainomane in famiglia, aggiunta ad anni di delirio pseudopolitico del guru del "nuovismo" da baraccone similscientology in tutto questo é un fatto marginale, al più una piccola conferma, come la sottovalutazione sistematica di simili e assai peggiori sconcezze.......
