il sindaco di Nagoya non é un privato cittadino ma appunto un sindaco e la sua "opinione" é espressione della maggioranza dei cittadini che lo hanno votato, per dimn più le posizioni di nazionalismo sciovinista in Giappone sono espresse da partiti che vengono dati per vincenti nelle prossime elezioni...e che hanno la concorrenza di partiti addirittura esplicitamente revisionisti/negazionisti, che già governano non l'ultimo villaggetto giappoinese ma la metropoli-capitale, Tokio!!
http://temi.repubblica.it/limes/elezioni-in-giappone-saranno-diverse-abe-ldp-fukushima-dpj-nod/40910la concorrenza da destra del Japan Restauration Party, partito nazionalista e revisionista guidato dal governatore di Tokyo Ishihara Shintaro. alle elezioni, infatti, possono vincere perfino gli Hitler (é avvenuto in Gerrmania...) ma questo non rende il risultato meno abominevole e gli elettori meno responsabili o minimizzabile
il paragone con Bossi, Borghezio, ecc. mostra solo che anche in Italia posizioni razziste sono portate da personaggi che vengono eletti e hanno perfino fatto parte (in alleanza con Berlusconi) di governi di una Repubblica che nella sua Costituzione nata dalla Resistenza eche rifiuta il razzismo ma che non ha ancora trovato il coraggio di andare fino in fondo coerentemente col bando di certe infamie (anzi, a differenza di Francia, GB, ecc. ne ha permesso la partecipazione al governo!), ad esempio rendendo reato (come avvenuto invece in altri Paesi) il negazionismo dell'Olocausto, il che ad esempio ha permesso l'infamia del prof. Moffa di negare l'Olocausto all'Università, senza finire sacrosantamente in galera...
ma, sebbene ci siano gravi problemi anche in Italia (ad esempio di criminali di guerra impuniti, "armadi della vergogna", rigurgiti negazionisti, difensori di negazionisti in nome della pseudo-"libertà di espressione", propaganda neonazi, partiti razzisti che in certe fasi vanno al governo, ecc.) almeno l'Italia, come pure la Germania, non ha avuto
la sfrontatezza di non processare
alcuno dei suoi criminali di guerra come invece ha fatto il Giappone (ripeto,
gli unici processi a criminali di guerra giapponesi sono stati fatti in Giappone, in particolare a Tokio, dagli Statunitensi, in Cina e Russia dai rispettivi tribunali, MAI é stato fatto un processo da giudici giapponesi a criminali di guerra giapponesi....), non si é tenuta un re complice del fascismo (e firmatario delle leggi razziali) come invece ha fatto il Giappone con un imperatore complice dei crimini di guerra nipponici, non ha onorato in sacrari i criminali di guerra come avvenuto in Giappone e
soprattutto non rivendica, al contrario del Giappone, territori occupati durante le sue invasioni post Prima Guerra Mondiale....specificamente rispetto al massacro nipponico di Nanjing,poi, basta leggere quanto scrive LIMES nell'articolo sopra linkato da me:
Un fattore determinante per la politica estera del possibile futuro governo giapponese è il fatto che Abe, nipote dell’ex primo ministro Nobosuke Kishi (già ministro tra il 1941 e il 1943 e criminale di guerra di “classe A” per il Tribunale dei Tokyo) abbia assunto posizioni marcatamente revisioniste sulla storia giapponese. Ha addirittura pubblicato un libro intitolato "Toward a Beautiful Country" (Utsukushii kuni) nel quale sostiene che i criminali di guerra giapponesi erano stati ingiustamente dichiarati colpevoli dalla “giustizia dei vincitori” americana. A ciò si aggiunga che ha più volte visitato il tempio scintoista di Yasukuni, simbolo più controverso della memoria del periodo bellico, dove vengono commemorati i soldati morti in difesa dell’imperatore, compresi diversi criminali di guerra [2]. Anche su questo punto il Lpd deve destreggiarsi tra la concorrenza da destra del Japan Restauration Party e di Ishihara Shintaro che arriva a sostenere che il Massacro di Nanchino è “un'invenzione della propaganda cinese.” e questi saranno i protagonisti governativi del Giappone fra poche settimane? della serie "il lupo perde il pelo ma non il vizio".... ecco perché mi pare più che probabile che l'importante studio dello storico cinese, purtroppo, non troverà audience in Giappone.....