C'è un noi, c'è un voi - Poesie & Pensieri - Associna Forum

Autore Topic: C'è un noi, c'è un voi  (Letto 2516 volte)

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Idra

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C'è un noi, c'è un voi
« il: 14 Maggio, 2006, 19:33:14 pm »
Finchè la gente continuerà a vedere in modo marcato, quasi fazioso,
un noi e un voi,
un sud e un nord,
un ricco e un povero,
un cinese e un italiano,
finchè lo faranno, si perderanno quella seimiliardesimamente originalità intrinseca in ogni essere umano, quella personalità tutto da scoprire e da percepire come uno delle ultime essenze del significato della vita.
Finchè lo faranno, vivranno con occhi di fuoco, che arderanno l'anima di rabbia, perdendo quel sentimento piacevole d'amor, che chi ama vivere, più di ogni altra cosa, predilige.
« Ultima modifica: 01 Gennaio, 1970, 01:00:00 am da Idra »

LastQuarter

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« Risposta #1 il: 01 Giugno, 2006, 20:10:32 pm »
si dovrebbe impararare a convivere insieme ma con un'idea pacifica e nondi conflitto.
« Ultima modifica: 01 Gennaio, 1970, 01:00:00 am da LastQuarter »
please someone help me, I?m diying here front of you

Usas

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« Risposta #2 il: 02 Giugno, 2006, 09:30:11 am »
Un noi e un voi esisterà sempre. Basterebbe però che si trattasse di una distinzione fatta non sulla base del pregiudizio ma della curiosità a conoscere quel "voi", ad accettarlo e ad apprezzare la diversità.
« Ultima modifica: 01 Gennaio, 1970, 01:00:00 am da Usas »

ulissefg

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« Risposta #3 il: 05 Giugno, 2006, 13:35:41 pm »
Perfettamente daccordo!
La diversità è fondamentale. Ed è alla base della bellezza...un mondo senza ALTRO è un mondo monocolore. L'importante è intendere la diversità non come un fattore qualitativamente discriminante (il mio essere diverso è meglio del tuo essere diverso), ma semplicemente come diversità e basta...
« Ultima modifica: 01 Gennaio, 1970, 01:00:00 am da ulissefg »

cilex

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« Risposta #4 il: 07 Giugno, 2006, 19:17:41 pm »
La diversità acquista di unicità, ma perde di appartenenza.

definire un Noi e un Voi, oppure un Nord e un Sud, aiuta a definire chi siamo e a chi apparteniamo.......la ricerca dell'essere, è una cosa che sfinisce e ci fa perdere. Definire un Noi e un voi, da conflitto (lato negativo), ma aiuta a identificarci chi siamo e cosa vogliamo(lato positivo). Se non sei chi sei, ........... *non ricordo piu la similitudine, qualcuno mi aiuta....(era la coscienza di Zeno??? o era uno nessuno centomila.......)* :? (aiutatemi a controbattere il discorso, please) :(
« Ultima modifica: 01 Gennaio, 1970, 01:00:00 am da cilex »
Non lasciatevi scoraggiare da coloro che delusi dalla vita, sono diventati sordi ai desideri più profondi ed autentici del loro Cuore!!!

Giovanni Paolo II 16.X.1978 - 2.IV.2005

Usas

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« Risposta #5 il: 07 Giugno, 2006, 22:42:23 pm »
Beh la cosa ottimale sarebbe definizione senza conflitto, ma è molto difficile perché il senso dell'appartenenza solitamente degenera in forme estreme (come la presunta superiorità di un gruppo su un altro, di una nazione sull'altra e così via).  Però sarebbe il traguardo da raggiungere, soprattutto dopo le tragedie che questo modo di pensare e di porsi ha causato all'umanità..chissà magari in un futuro lontano... :?
« Ultima modifica: 01 Gennaio, 1970, 01:00:00 am da Usas »