Immaginatevi di essere uno spirito, che per un disguido non viene nè mandato all'inferno nè in paradiso nè rincarnato. Immaginate di aver lasciato tra i vivi il vostro unico figlio e le vostre 4 figlie che per fortuna vengono cresciuti dalla vostra sorella. E che siate costretti senza niente poter fare ad assistere alle loro sfortunate vicende. Bene in questo caso vi chiamereste Hua Jindou e siete morti suidici(ora potete anche toccare ferro o toccarvi;).
Su Tong non usa mezzi termini e usando il linguaggio di un cittadino medio degli anni '80(presumibilmente),in un concentrato di tradizione e modernità, campagna e città, ci raccontata con leggerezza e amarezza la storia della famiglia Hua.
Un libro dolce-amaro.
Battuta dal libro:
Xinmei(figlia maggiore):Me ne infischio di ci? che diranno, le prenderò per scorregge.
Zia:A loro piace scorreggiare, e tu non puoi tappargli il sedere,sarebbe inutile anche tapparsi il naso, perchè tanto la puzza ce l'avresti addosso[...]
Stra-consigliato.