Integrazione

[cilex]

Una parola tanto usata in senso positivo, la gente quando parla di questo si esprime sempre favorevole; ma cosa significa per voi Integrarsi???
Colui che acquisisce una cultura altrui perdendo a discapito la sua, colui che trova la via di mezzo delle culture, colui che riesce a far cambiare la cultura altrui avvicinandola alla propria.
in tutti i sensi della vita, ogni persona vorrebbe essere se stessa e diversa, ma la società impone regole e queste vengono rispettate a seconda del luogo e della nazione in cui ci si trova........
Cosa significa la parola INTEGRAZIONE? ritonando al titolo di ogni ci?....

[stafilo]

Beh integrare vuole dire "aggiungere" un di più a qualche cosa che c'è già ai fini di un arricchimento del qualche cosa stesso. L'effetto finale dell'integrazione è come dici tu "far cambiare la cultura altrui avvicinandola alla propria". Al contrario disintegrare significa dispersione, disunione, impoverimento.

[Idra]

Con la parola integrazione io intendo come quel modo di porre la propria personalità unica ma in un certo senso appartenente a un gruppo più vasto (se vogliamo, quella cinese) compatibile con altra personalità unica e in un certo senso appartenente a un gruppo più vasto (se vogliamo, quella italiana).

[claudiastella]

prima di tutto vorrei fare i complimenti a chi a aperto questa discussione che reputo molto ma molto interessante.

Sono andata sul dizionario a cercare il significato della parola, ve lo riporto.

1.INTEGRARE: 1. Rendere completo, aggiungendo ci? che manca  2.inserire una persona o un gruppo in un contesto sociale, culturale e sim.

2.INTEGRAZIONE: 1. completamento| Inserimento in un contesto sociale, culturale e sim.| I. razziale, fusione fra diversi gruppi etnici e razziali| Supplemento che tende a colmare una mancanza 2.Collaborazione sempre più stretta fra vari stati sul piano economico, politico, militare e sim. 3.Operazione in cui il risultato è l'integrale di una funzione data.

Direi che il dizionario mi da ragione... cioè a quello che pensavo...
Cioè che la ricerca dell'integrazione è un po' come cercare di completare qualcosa. Le culture altrui ci possono arricchire solamente e non impoverire.
L'integrazione non vuol dire che uno se ha una cultura diversa deve perderla per adeguarsi al mondo in cui vive, credo che sia un po' un "venirsi in contro" per convivere. Nel senso, uno la sua cultura non la deve perdere se non vuole, certo le leggi vanno rispettate.
E' come un completamento. Possiamo vedere anche con le amicizie, molte volte le esperienze o i modi di fare degli altri ci completano, cioè ci fanno magari pensare o ci fanno cambiare idea su alcune cose.
Naturalmente credo che questa cosa sia buona se è bilaterale
Parlando dell'integrazione delle culture e in particolare di quella cinese in italia, credo che ci siano molte cose da imparare dalla cultura cinese, ma credo e spero che ci siano anche alcune cose che la cultura cinese possa imparare da quella italiana... non so... poi magari mi sbaglio.
Cioè essere se stessi in un gruppo etc etc... credo di essere stata un po' vaga e di non essermi spiegata bene... spero che però qualcosa abbiate capito...

Cmq... diciamo che siamo come tanti mari divisi (le culture) e ogni persona è una gocciolina... se goccia a goccia ci avviciniamo, ci mescoliamo e creiamo un oceano infinito!

baci baci

[babo]

Cmq... diciamo che siamo come tanti mari divisi (le culture) e ogni persona è una gocciolina... se goccia a goccia ci avviciniamo, ci mescoliamo e creiamo un oceano infinito!

Quasi tutti i mari del globo sono in comunicazione tra di loro; i rimanenti bacini CHIUSI sono destinati al lento ma inesorabile prosciugamento.
Grazie per lo spunto alla metafora.

[claudiastella]

vorrei dire qualcosa in più...
allora... partendo dal micromondo di una persona... l'interazione con gli altri è il primo passo per l'integrazione credo... cioè parliamoci chiaro... se vivesse solo una persona alla volta non saprebbe neanche parlare, non ci sarebbe comunicazione, cosa che credo sia alla base dell'integrazione. Indi per cui, un uomo da solo non sarebbe nulla... se allarghiamo questa cosa alla società.. beh.. non so se riesco a farmi capire, cioè l'interazione con gli altri non pu? farci altro che bene. Un essere fine a se stesso non avrebbe senso come (secondo me) una cultura fine a se stessa. Cioè conoscere l'altro ci fa andare avanti, stare chiusi con noi stessi ci fa solo stare fermi...
come al solito mi sono spiegata un po' male... spero (come sempre) che qualcosa si sia capito.

Un bacio
Claudia Stella