Quando si subisce le angherie di chi ha un posto pubblico

[jj61]

L'altro giorno ero all'aereoporto di Venezia ad aspettare degli amici che arrivavano dalla Cina. Era sera intorno alle 21.30. Sull'aereo viaggiavano molti cinesi, e si notava dal fatto che nella hall vi erano molti cinesi ad aspettare.
A un certo punto vedevi che uscivano i primi passeggeri molto a rilento, che stava succedendo?? La dogana aveva cominciato la mattanza sui i passeggeri cinesi. Ad uno ad uno aprivano tutte le valigie, sequestrando cibi o articoli per loro non idonei. Fino a qui si sa' come vanno le cose......Ma il fatto brutto e' che questi funzionari si comportavano come dovessero fare una caccia alle streghe. Pensate che fra i doganieri ce ne era una talmente brutta cattiva e piccola, che se passate dall'aereoporto di Venezia la riconoscete subito, che secondo me godeva a portare via gli oggetti ai nostri immigrati( forse anche perche si ricordava dei suoi paesani, guarda caso meridionale) Insomma la tipa si aggirava intorno alle valigie dei nostri simili cercando cose a destra e a sinistra, e buttando tutti gli oggetti che trovava nel sacco dell'immondizia che si portava dietro. Non era chiaro se la tipa era sadica o razzista. Ma secondo Voi e' giusto che questo avvenga??

[babo]

Pensate che fra i doganieri ce ne era una talmente brutta cattiva e piccola, che se passate dall'aereoporto di Venezia la riconoscete subito, che secondo me godeva a portare via gli oggetti ai nostri immigrati( forse anche perche si ricordava dei suoi paesani, guarda caso meridionale)

che significa il legame meridionale col portar via gli oggetti??

[Idra]

Credo che forse si riferisce agli italiani meridionali quando rappresentavano un forte fenomeno di emigrazione verso l'estero, e delle ovvie e numerose cose che si portavano dietro.
Come nel caso dei cinesi, sono cose provenienti da altre culture, non portate dietro per far del male a qualcuno, ma che capita possono non essere gradite nello stato ospite.
Non credo che sia ingiusto ci?, ma forse è ingiusto con quali modalità fanno ci?, quasi umiliando chiunque solo perchè cinese emigrato che vuole portare qualcosa del proprio paese.

[kenny]

"valigie dei nostri simili.."
....LOLLAO....
davvero a venezia ce' un'aereoporto?

[babo]

Credo che forse si riferisce agli italiani meridionali quando rappresentavano un forte fenomeno di emigrazione verso l'estero, e delle ovvie e numerose cose che si portavano dietro.
Come nel caso dei cinesi, sono cose provenienti da altre culture, non portate dietro per far del male a qualcuno, ma che capita possono non essere gradite nello stato ospite.
Non credo che sia ingiusto ci?, ma forse è ingiusto con quali modalità fanno ci?, quasi umiliando chiunque solo perchè cinese emigrato che vuole portare qualcosa del proprio paese.

ma cosa portano di così "sgradito"?
so che ci possono essere problemi con gli alimenti....ma poi perchè non informano le persone in precedenza su cosa si pu? e non si pu? portare, almeno si evita il tutto.
bella la vendetta della meridionale!!!!!

[jj61]

Personalmente non ce l'ho con i meridionali. Era solo un termine di paragone con quello che succedeva 50 anni fa' con gli immigrati italiani (per la maggioranza meridionali) che andavano all'estero. Sembrava che la tipa dell'aereoporto di volesse rifare sui poveri immigrati cinesi, delle angherie subite dai suoi simili, dopo 50 anni. Riguardano a cosa portano i cinesi quando tornano in Italia, si sa' che sono le solite cose: specialita' alimentari del loro luogo di nascita, stoviglie particolari come wok, coltelli etc. E purtroppo alcune cose a parere dei doganieri non sono conservate in maniera molto igienica per cui le sequestrano per distruggerle con la rabbia di chi le ha portate da cosi lontano.