3. Il Codice Fiscale
Se l'associazione ?stata costituita in forma scritta (registrata o meno) e necessario dare comunicazione all'Ufficio delle Imposte Dirette dell'avvenuta "nascita" di questo nuovo soggetto. Questi rilasceròun codice fiscale. E' possibile ottenere il CF anche senza essere registrati all'Ufficio del Registro.
Avere il CF non significa essere una Persona Giuridica e non obbliga alla compilazione della dichiarazione dei redditi!
Il CF ?indispensabile per: - acquistare beni con fattura; - intestare all'associazione beni immobili (tramite il suo rappresentante legale); - stipulare contratti di locazione; - richiedere contributi e/o rimborsi spese a istituzioni; - erogare compensi; - versare ritenute d'acconto; - compilare dichiarazioni fiscali sia proprie (modello UNICO) che per dipendenti (modd. 101, 102); - percepire dividendi; - esercitare attivitòcommerciali abituali; - sfruttare la clausola del TUIR secondo cui puoi chiedere un corrispettivo per un servizio che non diventa attivitòcommerciale se il corrispettivo non supera i costi vivi: non compi attivitòcommerciali, non fai l'UNICO, ma devi documentare i costi con le fatture, e per avere le fatture devi avere il C.F.
In un associazione non riconosciuta, dotata di Codice Fiscale, l'elezione di un nuovo Presidente deve essere comunicato all'Ufficio delle Imposte Dirette, che provvede a modificare i dati del rappresentante (senza alcuna spesa) inseriti nel fogliettino blu del Codice Fiscale. In generale se cambia qualcosa (sede, presidente ecc.) il CF va corretto, e il discorso vale anche per la registrazione che va rifatta se l'atto registrato viene modificato.
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4. L'Ufficio del registro
Per registrare i vostri atti presso l'ufficio del registro occorrono le seguenti cose: - il codice fiscale dell'associazione; - bisogna indicare una sede legale sullo statuto; - lo statuto deve essere conforme ad una serie di parametri, in particolare deve specificare che si tratta di una associazione senza scopo di lucro; - due copie dell'atto costitutivo (una terza facoltativa), di cui una contenente il verbale della prima riunione nella quale i soci fondatori hanno fondato il LUG e approvato lo statuto e la sede legale; una copia verròtenuta dall'ufficio del registro le altre 2 rilasciate bollate all'associazione (dopo circa 15 giorni); - bisogna andare all'ufficio del registro a procurarsi i moduli (Attenzione: molti uffici del registro non forniscono i moduli bisogna procurarseli presso la Buffetti o altri rivenditori); - i moduli vanno compilati con una serie di codici astrusi (chiedere informazioni all'impiegato), con il codice fiscale dell'associazione, con i dati del presidente (legale rappresentante); - le copie dello statuto consegnate per la registrazione devono essere firmate in ogni pagina da presidente e segretario; - ci vuole un bollo da circa 10,00 euro per ogni 100 righe del documento aggregato "atto costitutivo"+"statuto", ne segue che ?meglio se lo statuto ?corto; - bisogna pagare una imposta di circa 130,00 euro con sopra i dati del legale rappresentante. Dal momento in cui si paga questa imposta la procedura va completata in 20 giorni; - pu?eseguire tutta l'operazione chiunque del gruppo, non importa che faccia tutto il presidente... l'importante ?che le firme siano giuste (se il presidente non ha tempo di andare all'ufficio registro ci pu?pensare qualcun'altro);
Il totale dell'operazione oscilla intorno ai 200,00 euro
L'altra forma per registrare l'atto pu?essere quella della "scrittura privata autenticata" o dell'"atto pubblico", entrambi registrati di fronte ad un notaio. Sconsigliamo questa forma, particolarmente costosa. L'atto notarile, comunque, pu?servire per certificare il contenuto dell'accordo in caso di contestazioni tra associati e a garantire l'autenticitòdelle firme.
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5. Le ONLUS
Per usufruire delle agevolazioni fiscali previste per le Onlus non basta l'adeguamento dello statuto. Come prescritto dall'art. 11 del dlgs 460/97 ["I soggetti che intraprendono l'esercizio delle attivitòpreviste all'articolo 10, ne danno comunicazione entro trenta giorni alla direzione regionale delle entrate del ministero delle Finanze nel cui ambito territoriale si trova il loro domicilio fiscale, in conformitòad apposito modello approvato con decreto del ministro delle Finanze"]
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6. Attivitòcommerciali
Le associazioni possono svolgere attivitòa pagamento verso i propri soci senza che tali attivitòsiano considerate commerciali, ma solo se lo statuto o atto costitutivo ?redatto sotto forma di atto pubblico e/o scrittura privata autenticata e/o scrittura privata non autenticata ma registrata. In terzo luogo, la forma dell'atto pubblico e/o scrittura privata autenticata e/o scrittura privata non autenticata ma registrata ? indispensabile per ottenere le agevolazioni previste per le ONLUS.
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7. La personalitògiuridica
In generale un'associazione non ?riconosciuta come Persona Giuridica per il diritto privato. Questo significa che l'associazione non ?obbigata a possedere un patrimonio, che pu?accettare solo donazioni di modico valore e che le responsabilitòlegali sono esclusivamente a carico del Presidente (o degli amministratori); (es. per risolvere eventuali debiti dell'associazione, i creditori possono rivalersi sul patrimonio del presidente).
Facendo domanda di Riconoscimento, una associazione pu?acquisire Personalitò Giuridica (e quindi scaricare il presidente delle responsabilitòprima citate) ma ?necessario che abbia un patrimonio, che sia stata fondata tramite atto pubblico.
Un associazione non riconosciuta pu?accettare solo donazioni di modico valore. Il modico valore deve essere comunque inferiore a 5.000,00 euro. Se la donazione supera tale soglia allora l'associazione dovròchiedere il riconoscimento affinch?ci?sia possibile. Il soggetto che fa una donazione non pu?inserire la somma nella Dichiarazione dei Redditi come "costi sostenuti" (per pagare meno tasse), cosa viceversa possibile se si trattasse di una "sponsorizzazione". Pu?peròdetrarla dal reddito se l'associazione ricevente rientra in alcune ben determinate categorie (ONG, OdV e ONLUS, ecc.).
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8. Registri
Le associazioni non sono obbligate a tenere i verbali delle assemblee nò tantomeno durante le riunioni del Consiglio Direttivo. Lo stesso si pu?dire anche per il registro dei soci e gli altri libri sociali e contabili.
Quando una associazione riceve soldi (quote e contributi associativi, donazioni, corrispettivi per attivitònon commerciali o per attivitò commerciali occasionali), dovròrilasciare, se richiesta, una ricevuta.
Le ricevute (quietanze) emesse da associazioni per la riscossione di quote e contributi associativi sono esenti dall'imposta di bollo in modo assoluto (art. 7 tabella B, D.P.R. 26 ottobre 1972 n. 642 come modficato dal D.P.R. 30 dicembre 1982 n. 55), mentre le altre ricevute sono soggette al bollo delle vecchie 2.500 lire se la somma versata ?superiore a 75,00 euro (art . 13 nota 2a tariffa annessa al D.M. 20 agosto 1992 e succ. mod. cfr anche DPR 642/72 art8 allegato B). In questi casi un foglio intestato recante l'indicazione del ricevente e della cifra pagata pu?essere sufficiente.
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9. Tasse
Non formano imponibile (non sono tassate e/o tassabili): - le quote associative, - i contributi raccolti, - le donazioni (pre le associazioni non riconosciute solo quelle di modico valore. ) - i proventi delle attivitònon considerate commerciali( o anche dette marginali). Di solito significa bancarelle saltuarie (non tutti i mesi) svolte per reperire fondi per svolgere le attivitòistituzionali. L'occasionalitòdelle iniziative fa si che esse siano escluse dal campo di applicazione IVA (che, in base al DPR 633/72 art. 1 e 5, riguarda esplicitamente solo attivitòabituali. In generale, l'attivitònon ?considerata commerciale se la cessione di beni, anche nuovi, non avviene in cambio del pagamento di un prezzo specifico ma sotto forma di contributo libero (offerta); non pu?esserci una cifra minima, l'offerta deve essere a tutti gli effetti una libera erogazione.
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10. I vantaggi di associarsi
- presso il comune c'?un registro delle associazioni dove bisogna iscriversi per poter aver accesso ai fondi comunali destinate a quest'ultime, questo registro deve essere previsto nello statuto del comune ma non ?detto che poi i fondi vi vengano comunque assegnati; - presso gli uffici postali la "casella postale" sarògratuita;
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11. Scorciatoie e consigli
A volte, invece di creare una propria associazione ?conveniente appoggiarsi a strutture gi?esistenti, alcuni LUG italiani ad esempio, sono affiliati ad associazioni come ARCI, si appoggiano a centri di aggregazione giovanile o strutture messe a disposizioni da comuni e circoscrizioni. In molti casi si pu?fare uno "scambio di favori": viene fornita una sede e supporto al LUG in cambio magari dell'aiuto nella configurazione dei computer del circolo... ovviamente con GNU/Linux!
Un'altra interessante possibilitò?quella di appoggiarsi ad un'associazione strutturata come polisportiva che godono di numero agevolazioni sopratutto fiscali.
fonte:
http://www.badpenguin.org/docs/associaz ... TRODUZIONE